Video del Giorno: Gianluigi Quinzi si allena a Tandil
26/10/2012 09:22 49 commenti
Questo il video realizzato dal nostro amico Oscar Rabago mentre Gianluigi Quinzi si allenava a Tandil.
TAG: Gianluigi Quinzi, Quinzi, Video del Giorno
Sembra il campetto della mia parrocchia.Si può dire tutto di Quinzi ma non che non ce la metta tutta.
PENSO CHE QUESTO VIDEO SU TRAVAGLIA DEBBA SERVIRE PER ESEMPIO A TUTTI GLI ITALIANI: SE UNO CE LA METTE TUTTA C E SEMPRE UNA SECONDA CHANCE.
http://youtu.be/EYCXL3lJVE0
quinzi b. muro 64 46 76(8) 😎
ecco il video di Agassi al muro
http://www.youtube.com/watch?v=QHbatpT1Fy0
il video di Boris Becker su CNN open court dovrebbe anche essere reperibile da qualche parte
concordo pienamente, e concordo anche con il primo commento, quello di francesco.m dove si dice “molto bello vedere un giovane che si allena contro un muro scrostato e sullo sfondo uno pseudo campo da tennis..ci dimostra quanto siano importanti la voglia e la determinazione per emergere”
anche nel centro sportivo di Caldaro c’è una parete palleggio qausi uguale a questa (anche se il greenset non è ancora totalmente scrostato come a Tandil), accessibile da tutti senza bisogno di essere soci del circolo tennis che è nello stesso posto.
Non mi sorprenderebbe se Seppi da giovane la usava per allenare riflessi e footwork, oltre ad Agassi (c’è un video sul mio canale youtube) so di sicuro che anche Boris Becker (c’è un video su CNN open court), Steffi Graf, Borg e Panatta passavano ore a palleggiare contro il muro da giovani, e penso che sia così per molti altri pro perché il muro è l’unico compago di allenamento che c’è sempre e tiene un ritmo che non si supera.
Da anni ritengo che ci vorrebero uno o due campi pubblici con parete palleggio in ogni comune, con star come Nadal, Federer (e in parte anche Djokovic) che “trascendono” limiti nazionali il tennis è oggi più accessibile che mai (forse solo nell’era McEnroe Borg si sono raggiunti picchi simili, ma allora da noi c’era anche Panatta quindi pioveva sul bagnato) quello che manca sono i campi pubblici per avere una più vasta base di ragazzini che giocano perchè lo vogliono loro e non perché forzati dai genitori (cosa che quasi sempre rovina tutto).
Con campi pubblici con muro si faciliterebbe anche l’accesso dei ragazzini delle fasce di reditto mediobasso, specialmente i figli di immigrati che spesso sono quelli con più grinta e più pronti al sacrificio, tanto per fare qualche nome Sampras, Chang, Agassi, Tomic Raonic sono tutti figli di immigrati e la lista è molto lunga
Purtroppo Seppi come immagine lascia un po’ a desiderare.
Secondo me tu lo odi, perchè sembra un bravissimo ragazzo ed il tuo denigrare Quinzi o chiunque altro e invece esaltare Seppi anche quando fa figure di palta… quasi quasi riesce a renderlo antipatico. Meno male che secondo me non avete nulla a che spartire.
Scusate perché non c’entra nulla, qualcuno sa dove posso trovare la finale di doppio di wimbledon di quest’anno? Scusate ancora
comunque oscar deve priva farsi dare l´ok da GQ per diritti d´immagine ad personam.
cosa pubblicate!!!!!!
E’ evidente che in questo tipo di esercizio non alleni i colpi ma la velocità, i riflessi, la resistenza…se notate alla fine dello “scambio” ha il fiatone…ipercriticoni andate a raccogliere patate…grazie
esatto.
quinzi si è fatto settimane di allenamento a tandil, tra le altre cose avrà pure fatto un po’ di esercizi a muro, utilissimo per allenare coordinazione, velocità di piedi e soprattutto ricerca degli appoggi.
l’autore del video ne fa a centinaia anche a perfetti sconosciuti, a giovani promesse oppure a campioni affermati che lui vede da vicino come juan monaco: è un appassionato locale e molte volte pubblica anche solo spezzoni di pochi secondi.
se ne trovano a decine fatti da lui su baldi, gaio, giannessi, bolelli, quinzi…
di marketing non c’è proprio nulla, basta dare un’occhiata al suo canale su youtube per rendersene conto. 😀
comunque bravo oscar! hai un futuro da genio del marketing in italia! ah ah 😆
Ahahahahaha un fenomeno mediatico già a 16 anni! Mi ricorda Nadal e Sharapova a livello mediatico.. speriamo faccia quanto loro XD
Lo adorooooo, mi ispira troppa simpatia
ascolta ma proprio nel era moderna dei blogs e di facebook, video su youtube hanno fatto incrementare in modo sproporzionato la vendita´di prodotti o addirittura fatto diventare star cantanti fino ad allora sconosciuti.
La creazione di un immagine ad hoc, aumenta il fattore mediale e la sponsorizzazione, aumentando a dismisura gli introiti. Esistono anche a questi livelli i testimonials, e il benchmarketing a cui fare riferimento. Federer ne e´l´icona (per la gillette e rolex).
Voi mettere il gadget pubblicitario di Tsonga o Berdich a confronto di Ferrer, che e´meno personaggio. In campo femminile guarda la Wozniaki, che e´fuori dai 10 ma intasca introiti pazzeschi dalla turky airlains.
Giusto pensare anche a questo aspetto e GQ ha fatto bene a mandare in giro il video.
Secondo me l’operazione mediatica è a posteriori nel tirarlo fuori: il filmato gira da tempo e un anno fa non era mediaticamente rilevante ma lo diventa se fatto vedere quando Quinzi comincia ad affacciarsi agli alti livelli. Mediaticità quindi che definirei postuma e quindi ha ragione anche chi dice che è una operazione in origine non maliziosamente mediatica!
Io gioco a tennis discretamente e trovo l’allenamento col muro ottimo. Allena sia il ritmo che le gambe. Il gioco di volo ne guadagna perché, come fa GQ controlli in rapida successione un sacco di colpi che un partner in allenamento non saprebbe rimandarti. Poi, non so se la cosa era studiata a tavolino, ma vederlo allenare contro un muro scrostato dà una bella sensazione di tennis d’altri tempi.
A chi non capisce l’utilità del muro: la cosa che si cerca non è il colpo, caro hoila Seppi, ma il movimento di piedi rapido. E’ evidente che gli han chiesto di essere svelto a fare spazio alla palla e mettere in fretta il piede sinistro in posizione.
Mentre per le voleè si allenano i riflessi e il controllo, anche se in questo caso mi sembra che rispetto al video della black, quinzi tenga troppo bassa la testa della racchetta. La black è doppista e fa l’esercizio tenendo la racchetta con due mani e con la testa sempre altissima.
PS. Per chi parla di marketing per denigrare…. ma per favore!!
Se uno vuol far marketing non lo fa in un campo di cemento scrostato.
E’ solo un video iper amatoriale, se non vi interessa, non guardatelo.
Come hanno detto già molti, è davvero bello vedere un giocatore professionista giocare contro il muro, in un campetto di periferia, denota semplicità e umiltà.
Ovviamente fanno ridere coloro che si lanciano in critiche, che sarebbero fondate solo se questo fosse l’unico tipo di allenamento di GQ!
E’ evidente che si tratta di uno specifico esercizio, anche divertenete,che comunque GQ effettua con il massimo impegno e concentrazione. Bravo!
C’è da sottolineare che le donne possono avere maggiore coordinazione, precisione e continuità in alcuni esercizi. Il pugno più forte della storia misurato non è di un Tyson ma di una donna che ha copito con particolare precisione e coordinazione.
a si e´vero uscendo di casa ho visto Potito Starace che si alleva contro il muro del mio garage a Monaco di Baviera. Alla mia domanda: come mai ti alleni contro il muro? ha risposto: “Me lo ha consigliato guidoyouth, il nuovo coach del fenomenale Quinzi, ha detto che e´meglio stare in Germania, in italia ti rovinano con il marketing“
ma sai cosa ti dico, ora, ora mi alleno anch´io al muro. Sul muro ci ho disegnato il volto di Fognini, cercherò´di centrarlo con il mio rovescio in topspin.
@gigi e hs
ah ah quanti film che vi fate! 😆
ve la cantate e ve la suonate, l’importante è essere convinti! 😆
finalmente uno che usa la zucca!
@HS
e meno male che arrivi dal mondo della pubblicità! 😀
chissà quante risate si farà oscar quando leggerà certi commenti, ah ah.
io questo video l’ho visto (per sbaglio) mesi fa, anche se montato un po’ diversamente.
si vedeva pure infantino dare consigli a gq su come colpire e come muoversi.
quelli sono i campi di tandil, ce ne sono anche di migliori ovviamente, in terra e in cemento.
sugli stessi campi si è allenato anche bolelli quest’inverno.
in argentina non si fanno problemi a giocare li sopra mentre qui in italia si pensa ad operazioni di marketing! 😀
meno male che gq si allena lontano dall’italia almeno si evita certi commenti tipici italioti di chi ha la puzza sotto il naso.
Che bella vita fai GQ, la migliore, sempre su un campo da tennis e in giro x il mondo….Che invidia
Video del giorno: Gianluigi Quinzi si alza dal letto alle 8:13:38.
Dei normalissimi palleggi al muro che chiunque ha un po di pratica con la racchetta riesce a fare… non ci eccitiamo x cosi poco 😎
@ Giampiero (#750647)
allora ragazzi parliamoci chiaro…si agassi quanti ce ne sono stati?!ho letto il suo libro…prima il drago sparapalle poi anche il muro(non me lo ricordo ma ti credo)agassi è un fenomeno che non si rivedrà più!!!poi concordo anche che il muro va bene per scaldarsi…ci mancherebbe…ma nel panorama del tennis pro(io mi alleno con i professionisti e li vedo ogni giorno) non esiste fare un allenamento solo al muro…poi so bene chi è il suo coach e sono sicuro data la sua professionalità che non sia un vero allenamento ma solo un riscaldamento e “contentino” a noi tifosi che volevamo vederlo dal vivo!
aggiungo:
da un punto di vista tecnico per uno come Gq allenarsi al muro non serve a nulla:
1. il muro e il ribalzo attenuano la potenza della palla a meno che non gioca di piatto il diritto che GQ non fa.
2. Le palle devono essere tirate con molto potenza per essere giocate (sono di solito palle che sul campo vanno fuori di 3 metri)
3 con il muro non vengono cercati angoli e non si deve ribattere a variazioni dell´avversario. (Provate voi a tirare un diriito su uno slice basso del vostro avversario)
puro senso mediatico dell´azione.
Se di uno sport sei “innamorato” giocheresti ovunque. il mitico Borg ha iniziato così…..
speriamo non pensi di fare il giocatore di calcio, è pessimo XD
quello che gioca sullo sfondo e’ il fratellino credo…ma gli assomiglia parecchio… promette anche lui…
@ gigigno (#750625)
Agassi si allenava regolarmente al muro anche da professionista consollidato,il muro oltre a essere un ottimo allenamento,è sopratutto un ottimo riscaldamento.
il coach di quinzi su quei campetti (a tandil) si chiama infantino, ti suona familiare? 😆
infantino ha allenato professionisti pazzeschi, secondo me le 2 domande se l’è fatte e a quanto pare ha trovato pure le risposte! 😀
@ gigigno (#750625)
Non sono un esperto di tennis e non so se come allenamento è più o meno efficace, però il muro è l’unico che è in grado di ributtargli indietro tutto. 😎
questa si chiama voglia di tennis
Si, io l’ho sempre detto! Il rovescio è assolutamente identico! Non male direi 😉
ma che allenamento è???cioè sarà pure un ragazzo giovane, ma è un professionista, e di professionisti che giocano contro il muro non ce ne sono mi pare…penso piu che altro sia un video per far vedere come sono i suoi colpi, anzi lo spero…in caso contrario mi farei 2 domende fossi il coach
se gli organizzassero delle sessioni di palleggio con Del Potro, gli farebbe solo che bene
Il rovescio, la grinta, la determinazione, la tempra da combattente, la tenuta mentale…
Solo io ci rivedo grossi sprazzi di Jimmy Connors? 😉
il rovescio con salto è superesplosivo
Come Forrest Gump 😆
Gianluigi chiava anke i muri 😉
@ Ghisa (#750571)
mi associo anch io all vs osservazione…anche a me da un impressione positiva..il contesto ambientale,poi di quelli rurali,ruspanti,contesto che sembra riportart indietro negli anni quando si affinavaa la tecnica con la voglia di emergere e soprattutto con i mezzi che passava il convento e se questo vuoldire servirsi del muro-rimandina,come veniva chiamato ,allora ben venga…l importante che questo ragazzo rimanga sano dentro e cresca forte e determinato senza appoggiarsi a altri espedeienti che non farebbero altro che nuocergli..
Mi sembra abbia ancora qualche problemino sulla volee di dritto colpisce troppo dietro la palla
guarda che da noi tutti si allenano cosi sia a calcio che a tennis,non esiste migliior allenamento che usare il muro che cambia sempre il modo della pallina di uscire,molto meglio che usare una macchina sparapalle o farla salir da un piatto corde . tu pensa che a calcio si allenano senza lampioni i bambini o con pochissima luce per imparare bene il drbbling,se riesci a dribblare al quasi buio,con la luce non ti ferma nessuno. lo sento anche mio gq visto che si allena anche nella mia nazione caricate
ogni tanto oscar Rabago scrive su livetennis, chiediamogli di filmare la partita di GQ XD
Per la cronaca l’incontro Quinzi vs Muro è finito 64 76 (5) per Quinzi 😛
fa lo stesso esercizio di Cara Black ma quella sembrava un robot!
http://www.youtube.com/watch?v=_cThQIhFSZk
Sono d’accordo, mi pare super concentrato e convinto….vai fenomeno
la stoffa del campione!! vuol vincere anche contro il muro!!
molto bello vedere un giovane che si allena contro un muro scrostato e sullo sfondo uno pseudo campo da tennis..ci dimostra quanto siano importanti la voglia e la determinazione per emergere