Jo-Wilfried Tsonga è “contro” le nuove norme antidoping
Jo-Wilfried Tsonga ha spiegato la sua posizione in merito alle nuove normative anti-doping.
Il n.12 del mondo ha definito troppo pesanti le nuove norme e ha dichiarato: “ Noi tennisti dobbiamo dire ogni giorno in che posto del mondo siamo, per essere sempre disponibili ai controlli antidoping “.
Tsonga condivide i pareri di Nadal e Murray – “Si devono prendere misure diverse. Ci possono essere alcuni che barano, peggio per loro, tutto quello che io so e che non baro e non merito questo trattamento” . – conclude il transalpino.
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Di partenza potrebbero essere tutti umili… ma poi si creano un nome in giro per il mondo, ottengono una classifica non da poco, e la gente cambia…
Comunque con queste affermazioni mi delude Tsonga lo pensavo più umile e meno viziato
Dovrebbe pensarci l’antidoping italiano del Coni qui si che le cose si fanno sul serio: vedi Valverde. E oltretutto avvisi di garanzia perchè spesso le sostanze sono illegali. Perchè non fanno così anche col tennis, cioè analizzano il dna di alcuni tennisti e li confrontano con le sacche di sangue del laboratorio dei miracoli di Fuentes. Ce ne sono ancora cento senza nome, e il medico disse che aveva “collaborato” con alcuni tennisti…Complimenti alla magistratura italiana che sta facendo un gran lavoro, la Spagna invece sta facendo pena cercando di coprire i propri atleti…
TI QUOTO ALLA GRANDE!
forse non tutti sanno che i conrolli antidoping stanno 10 anni indietro alle tecniche di dopaggio…quindi se anche uno si droga molto probabilmente la farà sempre franca!!!!!!! un’altra cosa: interessi commerciali…ne vogliamo parlare??? se ti squalificano un Nadal per 1 anno, quando perde tutto il mercato del tennis??? dagli organizzatori dei vari tornei alla Nike o alla Babolat…quindi forse nn ci sono tutti questi interessi a squalificare i più “fotogenici”…di tanto in tanto prendono qualche vittima sacrificale!!!!!!
PEACE
SECONDO ME LA MAGGIOR PARTE DEI TENNISTI HA UN QUOZIENTE INTELLETTIVO MOLTO BASSO PER DIRE CERTE COSE…
Si devono prendere misure diverse. Ci possono essere alcuni che barano, peggio per loro, tutto quello che io so e che non baro e non merito questo trattamento” . –
BE TSONGA POTEVI DIRE ALTRE COSE SECONDO TE I CONTROLLI SI POSSONO BASARE SULLA PAROLA DEGLI ATLETI???MA..POI TSONGA KE X GIOCARE BENE DEVE ESSERE IN BUONA FORMA FISICA QUINDI DEVONO ESSERE ANZI PIU RIGOROSI
SONO RIDICOLI, VOGLIONO DECIDERE LORO QUANDO E SE FARE I CONTROLLI, POTREBBERO DARGLI UN APPUNTAMENTO CON UN PREAVVISO DI 2 SETTIMANE, SCANDALOSI, MA QUESTA GENTE SI RENDE CONTO DI QUELLO CHE DICE? SONO SOLO DEI RICCHI VIZIATI!
Come si fa a sapere se tu non bari? Il fatto di decidere tu quando fare il controllo non ti sembra un po’ troppo arbitrario per non dire comodo?
se non gli stanno bene le nuove disposizioni cambino sport!le regole sono queste o le accetti o se fuori!tolleranza zero, bisogna scovare i dopati!
Io ho sempre detto non che siano dopati, ma che devono scomodarsi, perchè fa parte del lavoro che fanno… e lo dico anche di Tsonga…
Non è un fatto di criminali… ma se facessero così anche i veri poliziotti nel mondo, probabilmente non verrebbero incediate automobili, stuprate ragazze ecc…
Io ho un amico arabo, è in Italia da 4 anni… UNA sola volta gli hanno chiesto il permesso di soggiorno… ma che controllo è???
E poi se ci fermano per controllarci, vuol dire che ci trattano da criminali a tutti??
NO…. è solo per prevenire… e non lo si fa abbastanza…
I signori tennisti secondo me devono accettare le regole…
ORA COSA AVETE DA DIRE VOI CHE PENSATE CHE NADAL SIA DOPATO???CHE ANCHE TSONGA,MURRAY E I GEMELLI BRYAN LO SIANO????