Challenger Orbetello: Trionfo finale dello spagnolo Roberto Bautista-Agut

Roberto Bautista-Agut festeggia il successo ad Orbetello.

Roberto Bautista-Agut ha trionfato nella finalissima del challenger di Orbetello (terra, €30.000+), IV° trofeo “Stefano Bellaveglia”. Lo spagnolo (numero 118 del mondo) ha battuto nella partita conclusiva il serbo Dusan Lajovic (188) con il punteggio di 6-1 6-3. Bautista-Agut ha impiegato un’ora e quattordici minuti per avere la meglio sull’avversario, ma entrambi hanno deliziato con i loro colpi il Centrale “Enzo Bastogi”, che come era prevedibile ha registrato il tutto esaurito. Nell’albo d’oro della manifestazione, Bautista-Agut succede a Filippo Volandri, vincitore del 2011. Da subito il 24enne originario della comunità valenciana ha dato l’idea di potersi aggiudicare il trofeo più ambito, trovando un break fondamentale già nel primo game e difendendo il servizio fino alla fine della prima partita. Stessa storia nel secondo set: subito un break per Bautista-Agut, che si è ripetuto nuovamente rubando il servizio al serbo e allungando sul 4-1, per poi chiudere in bellezza.
Con questa vittoria, lo spagnolo entrerà molto probabilmente già da questa settimana tra i primi cento del mondo. “Sono felicissimo per questo successo – ha detto Bautista-Agut nel corso della premiazione – e il mio primo pensiero è un sincero ringraziamento a tutta l’organizzazione per aver allestito così bene questo torneo, raccattapalle compresi, come pure devo ringraziare il mio allenatore per avermi preparato benissimo, meglio di così non poteva andare”.
Per quanto riguarda Lajovic, il giovane serbo (classe 1990) può dirsi comunque soddisfatto del risultato ottenuto. Lo slavo ha dimostrato comunque tutto il suo talento e solo davanti a un avversario completo e in condizioni atletiche ottime si è trovato costretto a fare un passo indietro.

Alla premiazione sono intervenuti, oltre al direttore tecnico del torneo Raffele Cirillo, la figlia del compianto dirigente Mps cui è intitolato il Challenger, Marta Bellaveglia, il sindaco di Orbetello, Monica Paffetti, il vicepresidente della Provincia, Marco Sabatini, il presidente del Ct Orbetello, Aurelio Regina e il presidente onorario del circolo, prof. Giuliano Amato. “La spending review ha colpito anche il Ct Orbetello – ha detto Amato con una lieve venatura ironica, riferendosi alla diminuzione del prize money avvenuta in questa edizione rispetto alle precedenti – ma dobbiamo accontentarci perché questo torneo resta una delle manifestazioni che riescono meglio in questo paese e soprattutto una delle poche, se non l’unica, ancora a carattere gratuito”.

Sabato sera, invece, Stefano Ianni e Dane Propoggia hanno trionfato nel tabellone del doppio. Un bellissimo successo in notturna per la coppia italo-australiana, che fin dal primo turno aveva mostrato di avere tutte le carte in regola per vincere. Nella finale, disputata di fronte a una bella cornice di pubblico, Ianni e Propoggia hanno avuto la meglio sul tandem formato dagli specialisti Alessio Di Mauro e Simone Vagnozzi, che pure erano i numeri uno del draw e dunque partivano favoriti. Vinto il primo set 62, nella seconda partita Ianni e Propoggia hanno subìto inizialmente la reazione degli avversari per poi esprimersi nuovamente al meglio, chiudendo i conti sul 63. I due succedono nell’albo d’oro del doppio al “Bellaveglia” a Knowle e Zelenay, vincitori tra le coppie nel 2011.

Grande soddisfazione per gli organizzatori, che ringraziano i main sponsor del torneo, in particolare Monte dei Paschi, Enel e Lottomatica per aver sostenuto ancora una volta questa grande manifestazione sportiva di grandissimo spessore, come anche tutti coloro che con il proprio contributo hanno reso possibile far diventare ancora una volta Orbetello capitale mondiale del tennis per una settimana.

Torneo singolare maschile – Finale
(1) Roberto BAUTISTA-AGUT (Esp) b.(Q) Dusan Lajovic (Srb) 63 61

Torneo doppio maschile – Finale
(2) Stefano IANNI (Ita)/Dane PROPOGGIA (Aus) b. (1) Alessio Di Mauro (Ita)/Simone Vagnozzi (Ita) 63 62