Challenger Orbetello: Vagnozzi, Viola e Di Mauro superano il primo turno. Naso fa suo il derby contro Vanni. Fuori Burzi
Il derby azzurro di primo turno tra Gianluca Naso e Luca Vanni al torneo challenger di Orbetello (terra, €30.000+H), si risolve in favore del primo. Il giocatore siciliano ha avuto la meglio di Vanni in poco meno di due ore di gioco con il punteggio di 62 46 62.
Al secondo turno, Naso, quinta testa di serie del torneo, affronterà il brasiliano Leonardo Kirche, classe 1985 e n. 250 del ranking mondiale.
Supera il primo turno anche Matteo Viola, seconda testa di serie del torneo, che ha battuto con lo score di 76(6) 64, l’esperto giocatore serbo Boris Pashanski, classe 1982 e attualmente n. 285 del ranking mondiale. Al secondo turno, l’azzurro, si troverà a sfidare il vincente del match che vede impegnati Burzi e il qualificato Angelinos.
Anche Alessio Di Mauro stacca il biglietto per il secondo turno: il siciliano ha sconfitto il giovane argentino Facundo Bagnis, classe 1990 e n. 162 della classifica ATP, con il punteggio di 60 75 in meno di un’ora e mezzo di gioco. Al turno successivo, ci sarà un il derby tra Trusendi e Di Mauro.
Eliminato, invece, Enrico Burzi, sconfitto dal qualificato greco Theodoros Angelinos, classe 1984, con il risultato di 26 61 62.
Infine, si registra il buon successo di Simone Vagnozzi, che ha eliminato David Guez, classe 1982, n.292 del mondo, con il punteggio di 64 61.
Al secondo ostacolo Simone Vagnozzi affronterà Evgeny Korolev, ex top 50.
Vagnozzi b. Guez 64 61
Primo set: Simone sotto per 2 a 4, da quel momento piazzava un parziale di quattro game consecutivi, conquistando in questo modo il set per 6 a 4.
Secondo set: L’azzurro, dallo 0 a 1, metteva a segno uno stupendo parziale di sei game a zero, portando a casa la partita per 6 a 1.
Di Mauro b. Bagnis 6-0 7-5
Primo set: Di Mauro partiva benissimo e rifilava all’avversario, in pochi minuti, un rotondo 6-0. Bagnis conquistava solamente 8 punti e Di Mauro ne cedeva solo due sul proprio servizio.
Secondo set: L’andamento era molto più equlibrato e, l’argentino, nell’ottavo gioco, strappava la battuta e si portava sul 5-3. Chiamato a servire per il set, però, l’azzurro riusciva a ottenre il controbreak e a riportare il parziale nuovamente in equilibrio. Di Mauro non si fermava e metteva a segno un nuovo break sul 5-5 e, infine, tenuto l’ultimo turno di battuta ai vantaggi, chiudeva l’incontro per 7-5.
Viola b. Pashanski 76(6) 64
Primo set: L’inizio di frazione è costellato di break: ce ne sono ben sei, l’ultimo nel settimo gioco, e, alla fine, il punteggio rimane in equilibrio. Sul 5-5, l’incontro viene sospeso per alcuni minuti a causa della pioggia e, alla ripresa, il parziale viene deciso al tiebreak. Il tiebreak è molto equilibrato, Viola, sul 6-5 in suo sfavore, annulla un set point con il proprio servizio e, sul 7-6 in proprio favore, mette a segno il minibreak decisivo che gli vale il primo parziale.
Secondo set: L’unico e decisivo break lo mette a segno l’azzurro nel quinto gioco, e questo vantaggio gli basta per portare a casa l’incontro. Viola, nell’ottavo gioco, difende l’unica palla break concessa nel corso del parziale e, nel decimo game, infine, tiene a zero il servizio e chiude il set con lo score di 6-4.
Naso b. Vanni 62 46 62
Primo set Naso prende il largo a partire dal quarto gioco, quando strappa la battuta al connazionale. Gianluca conferma il vantaggio tenendo i rimanenti turni di battuta e chiude il parziale con un nuovo break, nell’ottavo gioco, che fissa il punteggio sul 6-2.
Secondo set: Vanni aumenta le percentuali al servizio e, nel corso del parziale, concede solo le briciole nei propri turni. L’unico e decisivo break è ottenuto da Luca nel settimo gioco ed è sufficiente per chiudere il set con il punteggio di 6-4. Da segnalare che Vanni, quando ha servito la prima palla di servizio, ha perso solamente due punti.
Terzo set: La frazione ha un andamento simile alla prima: Naso, dopo una lunghissima lotta ai vantaggi, riesce a conquistare la battuta nel quarto gioco e, ribadisce, poi, il vantaggio con un nuovo break nell’ottavo gioco che conclude il match con lo score di 6-2. Il siciliano non ha rischiato nulla al servizio, concedendo un solo 15 e vincendo tre giochi a zero.
TAG: Burzi, Challenger Orbetello, Challenger Orbetello 2012, Naso, Vagnozzi, Vanni
@ magnus19it (#705267)
grazie. Dai, speriamo che si riprenda. Forza Chicco!
@ Pier Paolo (#705252)
sembra abbia avuto un virus gastrointestinale..adesso sta meglio ma non carbura..la settimana scorsa sembrava avesse ripreso il cammino di inizio stagione lottandosela con top 200..questa settimana di nuovo prestazione negativa..strano
@ mauro (#705247)
ma qualcuno sa cosa gli succede?
E’ impressionante la rassegnazione di burzi quasi a voler togliere il disturbo il piu’ presto possibile,veramente inconcepibile
Peccato Luca,
certo un sorteggio un po’ più fortunato mai???
pierre (Guest) 24-07-2012 10:14
ho paura di un’ecatombe ad orbetello, spero di sbagliarmi….
grande di mauro che bel risultato!!!!!!! 😛
Perchè Naso non può perdere da Vanni? non dico sulla terra ma sul cemento può perderci e come
Cmq bravo matteo partita molto difficile con il serbo
Bravo Matteo!! Buon inizio…..c’è aria di risultato,forza!!!!
Bene così. Era importante riprendere la marcia dopo Recanati. I quarti challenger devono diventare una formalità.
GRANDE MATTEO VIOLA! questo torneo deve essere tuo…forza
l’ho visto giocare qualche volta e per me gioca bene.ha anche il fisico per il tennis moderno.se si regola un pò visto che comunque ha 25 anni può puntare ad entrare nei 100
Contro la maga Kirche non può fallire, i quarti devono essere l’obiettivo minimo! 😉
Ci mancava che Naso,in fiducia,perdesse da Vanni…..suvvia….
Una onesta partita e niente più. Oggi è bastato e forse basterà anche per il prossimo turno, però se si vuole fare qualcosa di importante dobbiamo salire di livello