Italia F18 – Modena: Giacomo Oradini Show. La testa di serie n.1 Trusendi è al tappeto

18/07/2012 18:44

15 commenti

Giacomo Oradini classe 1990, n.806 del mondo

Una grande sorpresa ha aperto la terza giornata di gara del Torneo Itf di Modena – XXIX Memorial “E. Fontana” ($ 15.000, terra): il tennista trentino Giacomo Oradini, numero 736 al mondo, ha sconfitto con il punteggio di 63 62 Walter Trusendi, testa di serie numero 1 e 433esimo giocatore del ranking Atp. Una prova di forza impressionante di “Jack” Oradini, capace di annichilire in poco più di un’ora con lo schema servizio-diritto un avversario molto solido e abituato a platee ben più prestigiose. Parla Oradini: “Oggi mi sentivo veramente bene ed è andato tutto liscio.

Quando riesco a giocare a questi livelli sono molto felice e fiducioso, ma so benissimo che non basta una partita così. La chiave per salire in classifica è mantenere queste prestazioni a lungo.” E qual è il vero Oradini: quello ammirato oggi alla Meridiana o quello che ha inanellato una lunga serie di sconfitte al primo turno? “Spero quest’ultimo – ci scherza su -! Ho passato un periodo molto brutto perché dopo la retrocessione nel campionato a squadre con la maglia del Tc Ambriosiano mi è venuto il rigetto della racchetta e non riuscivo più a scendere in campo: adesso però ho ritrovato la fiducia e ho voglia di disputare una bella seconda parte di stagione magari partendo proprio dalle sensazioni vissute oggi”.

La delusione per Trusendi invece è doppia. L’eliminazione dal tabellone infatti è ancora più amara, in quanto il tennista toscano era annunciato alla vigilia in gran forma: qualificato per la prima volta in carriera appena qualche giorno fa in un torneo Atp di prima fascia, esattamente a Umago, dove aveva superato tre ostacoli consecutivi prima di essere sconfitto con onore dal tedesco, numero 116 del mondo, Daniel Brands. “Non faccio distinzioni tra un torneo e un altro – ci aveva confessato “Truso” prima della partita odierna –: è ovvio che alcuni appuntamenti hanno un fascino particolare e non richiedono stimoli ulteriori per essere competitivi, ma io gioco sempre con la massima concentrazione a prescindere da dove sono e da chi ho di fronte alla rete. So che tennisticamente valgo più della mia attuale classifica, ma per vincere bisogna essere al top fisicamente e non avere cali di attenzione”. Probabilmente è proprio questo che oggi è mancato al tennista di Massa Carrara…

Nel secondo incontro di giornata Marco Viola ha battuto il qualificato Andrea Patracchini con il punteggio di 64 62. Solidità e completezza dei fondamentali sono i punti di forza del romano: considerando la serie di sconfitte eccellenti, chissà che Viola non trovi qui a Modena il primo successo di una carriera contrassegnata fino a questo momento da tanti piazzamenti (ben quattro finali a livello Future), ma mai nessun acuto importante.

Caduto il primo favorito della manifestazione, il Future della Meridiana continua a perdere pezzi importanti: il terzo giocatore del seeding Giulio Torroni non è neppure sceso in campo contro il colombiano Oscar Rodriguez Sanchez, costretto al ritiro a causa di un lutto familiare. Tra teste di serie che se ne vanno e outsider che non intendono fermarsi (sono approdati al secondo turno la bellezza di sei giocatori qualificati), il vincitore del Torneo di Modena sarà quasi sicuramente una sorpresa. La caccia al nome inaspettato è già partita…

Risultati ottavi di finale Tabellone di singolare
Oradini G. (ITA) b. Trusendi W. (ITA, 1) b. 63 62
Rodriguez Sanchez O. (COL, q) b. Torroni G. (ITA, 3) nd
Viola M. (ITA, 8 b. Patracchini A. (ITA, q) 64 62
Viktor GALOVIC (ITA) [6] b. Riccardo BONADIO (ITA) 6-2 6-4

Risultati quarti di finale Tabellone di doppio
Borgo/Bortolotti (ITA-ITA) b. Contini/Ottolini (ITA/ITA) 64 64
Capone/Fioravante (ITA/ITA) b. Arginelli/Graber Anguita (ITA/CHI) 36 63 10-5

Orari di Giovedì 19 Luglio
Ore 15.00: Borgo F. (ITA) vs. Bosio M. (ITA, q); Sinicropi R. (ITA, 2) vs. Metreveli A. (GEO, q)
A seguire: Marchegiani J. (ITA, wc) vs. Fioravante E. (ITA)
Ore 21.00: Molina E. (ITA, q) vs. Rondoni P. (ITA, q)

TAG: Italia F18 Modena, Marco Viola, Oradini, Trusendi

cataflic (Guest) 19-07-2012 11:26

Scritto da mirko.dllm
cataflic,ma perchè date così per scontato che un Oradini non possa migliorarsi nel tempo?Sembra quasi che te,o se tu non la pensi così,anche altri,non vi vogliate arrendere all’idea che storicamente,nel tennis nostrano,a deludere sono sempre stati i tennisti che avevano qualche numero,diciamo così,nelle corde delle loro racchette,e che a darci le maggiori soddisfazioni,sono stati quasi sempre tennisti partiti con lacune che sembravano insormontabili,ma che con il duro lavoro svolto,nel tempo si sono attenuate di molto,e di conseguenza anche la loro classifica ne ha giovato.Se non si è capito,non apprezzerò mai i tennisti di talento che si buttano via,sportivamente parlando.

premesso che non ho capito proprio il tuo discorso…. ribadisco che giocatori come Oradini hanno una velocità di palla sufficiente e alcuni spunti per poter chiudere punti fino ad un certo livello.
Purtroppo non è un giocatore costante e superdeterminato e questo lo penalizza in termini di classifica.
Tirato a lucido, con una buona preparazione fisica, e con più determinazione se la può giocare fino ad un certo livello (diciamo vittoria futures e qualche comparsata nei challenger), ma non certo oltre.
E per arrivare lì deve fare una bella svolta….magari uno pensa “se per fare solo un antipasto del tennis vero ATP e essere comunque in rimessa coi € devo farmi un c.lo così, meglio giocare qualche ora alla settimana, fare qualche competizione a squadre e intanto ritagliarmi una carriera da maestro o fare tutt’altro” 😉

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