Italia F18 – Modena: Suona la melodia napoletana sui campi della Meridiana

Enrico Fioravante al secondo turno a Modena

Sonoo scesi in campo tutti i partecipanti dell’edizione 2012 del torneo Itf di Modena – XXIX Memorial “E. Fontana” ($ 15.000, terra) nel giorno più ricco di incontri e di spunti di cronaca.

L’attenzione del pubblico di casa era tutta per il match tra il beniamino modenese Filippo Leonardi, numero 594 del ranking Atp e quarta testa di serie, contro Enrico Fioravante. La gioia dei tifosi locali è rimasta strozzata in gola per il successo del ventiduenne napoletano (64 64), che quest’anno ha praticamente interrotto la sua attività internazionale a causa della nascita della prima figlia. Ma, nonostante lo stop, Fioravante è un tennista molto pericoloso nei match “secchi”: ne sa qualcosa il lussemburghese Gilles Muller, attuale numero 61 delle classifiche mondiali, che nel Challenger di Napoli, unico torneo disputato quest’anno dal partenopeo prima di Modena, si è salvato per un soffio contro un avversario indietro di oltre ottocento posizioni nel ranking ATP. “Sono felice di essere tornato in campo – ha commentato a caldo un sorridente Fioravante – e da ora in poi ho intenzione di riprendere il percorso interrotto dopo la nascita di mia figlia: devo ancora ritrovare la miglior condizione fisica, ma considerando il periodo di pausa e l’avversario odierno, con cui mi sono allenato spesso questo Inverno, posso ritenermi più che soddisfatto”. Di contro Leonardi non è riuscito a esprimere il tennis che lo ha portato in semifinale la scorsa settimana a Sassuolo, confermando i precedenti negativi al Future della Meridiana, dove ad eccezione del 2010 è sempre uscito di scena al primo turno.

Il resto della programmazione ha messo in risalto due trend opposti. Da una parte le prime due teste di serie hanno debuttato sul velluto lasciando pochissimo spazio agli avversari (62 60 del primo favorito Walter Trusendi su Ornago, 62 62 del numero 2 Riccardo Sinicropi su Melchiorre). Dall’altra è proseguito il momento assolutamente favorevole per i giocatori provenienti dalle qualificazioni: dopo Patracchini, Bonadio e Rodriguez Sanchez, altri tre qualificati sono approdati al secondo turno livellando ulteriormente l’equilibrio del tabellone e portando a sei (un piccolo record) il numero dei reduci del tabellone cadetto. La tris vincente di oggi è composta da Pietro Rondoni (64 al terzo su Cristian Rodriguez), Emanuele Molina (62 64 su Capone) e da Mauro Bosio. Quest’ultimo merita una citazione particolare: il lombardo è stato eccellente nel contrastare la rimonta del talentuoso mancino tedesco Reinwein, e stupisce come non sia ancora riuscito, in virtù di mezzi tecnici importanti, ad imporsi quantomeno a livello Future.

Infine da ricordare anche la prestazione da applausi nel match serale di ieri di Matteo Donati. Il giovanissimo alessandrino, uno dei ragazzi italiani più promettenti della sua età, si è arreso al ben più esperto Giulio Torroni, testa di serie numero 3 del torneo, dopo due tie-break consecutivi. Nonostante la sconfitta, il carattere e i mezzi non mancano e, con una struttura fisica ancora da costruire e un po’ di malizia in più (che avrebbe fatto comodo sul punteggio di 4-1 a favore nel primo tie-break) i risultati arriveranno.

Risultati 1° turno Tabellone di singolare
Rondoni P.(ITA, q) b. Rodriguez C. (COL) 75 46 64
Molina E. (ITA, q) b. Capone M. (ITA, 7) 62 64
Sinicropi R. (ITA, 2) b. Melchiorre D.(ITA, LL) 62 62
Borgo F. (ITA) b. Bortolotti M. (ITA) 62 62
Bosio M. (ITA, q) b. Reinwein S. GER, 5) 64 36 62
Fioravante E. (ITA) b. Leonardi F. (ITA, 4) 64 64
Trusendi W. (ITA, 1) b. Ornago F. (ITA, q) 62 60