Corsi e ricorsi azzurri: la corsa al Masters WTA di Istanbul
Nel 2010 Francesca Schiavone (l’anno della vittoria al Roland Garros) a questo punto della stagione era 6a nella Race con 3198 punti e a fine anno si qualificò per il Master arrivando 7a con 4935 punti (facendo semifinale a Tokyo e quarti a Montreal, US Open e Pechino).
Nel 2011 Francesca Schiavone (l’anno della finale persa al Roland Garros) sempre a questo punto della stagione era 9a nella Race con 3094 punti e a fine anno non si qualificò per il Master arrivando 11a con 3900 punti.
Nel 2012 Sara Errani a questo punto è 6a nella Race con 3571 punti.
Ovviamente ogni anno fa storia a sé. Sara ha in questo momento già più punti nella Race di quelli che aveva Francesca nel 2010. Buon auspicio. Con un punteggio più distribuito potrebbero anche bastare un po’ meno di punti di quelli di Francesca nel 2010 per arrivare a fine anno nelle prime 8 e centrare il Master.Comunque la strada non è semplice.
Secondo me Sara dovrebbe fare almeno altri 1000 punti da qui a fine anno per sperare nel Master di singolare. I tornei sono ancora tanti.Come Francesca nel 2010 ora Sara potrà avvalersi di teste di serie che ne dovrebbero favorire un po’ il cammino nei tornei sul cemento evitando le più forti ai primi turni. Deve essere brava a sfruttare tale vantaggio, come fece egregiamente Francesca nel 2010 con gli importanti risultati sopra citati nella stagione sul cemento, anche se per Sara potrebbe bastare qualcosa in meno. Un Grazie a Mdeg
TAG: Errani, Masters WTA, Masters WTA 2012, Schiavone
quindi la errani che da il massimo e trova il meglio dal suo stato psicofisico non mollandi mai e lottando su ogni palla migliorandosi di anno in anno ha talento
il talento è una dote innata, che non la si acquisisce con il tempo e con l’ esperienza.
è un qualcosa che se hai dentro, ti permette di adattarti a qualsiasi situazione, affrontandola al meglio, spesso riuscendola a risolvere a tuo favore, anche se non era per te prevedibile…
questo è il talento.
vale sia nello sport e sia in ogni piu’ piccola piega della vita quotidiana.
@ giemme (#702535)
Osservazione corretta..
cos’e’il talento?fare le smorzate?i back?cosa!!!!
talento e constanza, non sempre coincidono nella stessa atleta.
sicuramente la costanza premia di piu’ in questa disciplina,
mentre magari in altre come il rugby, che non è uno sport individuale, il talento di ogni singolo giocatore, fa spesso la differenza in campo.
aggiungiamoci poi anche una buona dose di fortuna, intesa sopratutto nel trovare avversarie in giornata “no”…
o in altri casi, non trovare avversarie ostiche gia’ eliminate in precedenza da altre…
e i risultati arrivano!!
spesso il talento invece, va a cozzare contro problematiche di tipo fisico ( vedi Flavia)… o mentale ( vedi Francesca)…
comunque Sara ha ottime probabilita’ di disputare il master e concordo con chi dice, che deve andare avanti senza fare tanti calcoli…
@ utente non registrato (#702454)
Il talento di Schiavone e’ superato dalla costanza dell’Errani.
@ utente non registrato (#702454)
Il talento di Schiavone e’ superato dalla costanza dell’Errani.
Ma se la Schiavone con tutto quel talento imbrocca 1 torneo su 20 non è colpa di Errani!
ma il tennis (e secondo me fortunatamente) non e’ solo talento
mamma mia con tutto il rispetto e la stima che ho di sara è uno scandalo per me pensare che lei puo andare al master e francesca al masterino……dovrebbe essere il contrario se si compara il loro talento
Lisicki e’ arrivata terza al Master di Bali
@ Vitto (#702433)
non mi sembra… ad esempio nel 2011
lisicki 2724 nella race (20 tornei) e 2874 wta (16 tornei con aggiunto sofia tra i best 16) e non ha partecipato al master!
eheh in pratica lo fanno per incentivare le top20 a giocare i tornei premier 5! Solo che non puoi fare una regola che appena diventi top20 ti inseriscono i tornei obbligatori xke si potrebbe creare l’assurdo che senza questa regola sei top20 e con questa regola non sei top20!
Quindi per evitare che cio accada considerano le top20 dell’anno prima. creano una lista a fine di ogni anno e quelle giocatrici per l’anno successivo avranno la regola applicata! Quindi per i nuovi ingressi nella top20 appena verra’ disputato il quarto premier 5 entra un obbligatorio e appena verra’ disputato il quinto ne entrano due di obbligatori (sempre che debbano entrare e non siano gia’ nella loro lista).
@ Vitto (#702433)
Infatti coincidono la settimana prima del Master quando dal ranking viene scartato in anticipo il master dell’anno precedente.
@ Vitto (#702428)
È la regola meno chiara di tutta la WTA
le due classifiche son diverse semplicemente perche’ quella year-end considera anche il master
ranking wta e race seguono regole diverse. guarda l’anno scorso…
http://en.wikipedia.org/wiki/2011_WTA_Tour
No il discorso dovrebbe valere per le giocatrici che hanno chiuso l’anno precedente nella top20
quindi per Sara varra’ per il 2013
@ Vitto (#702421)
Ma per Sara varrà nel 2012 perché a fine anno sarà top20 sicuramente.
@ wichita (#702417)
Non mi risulta.
Alla fine anno Ranking e Race coincidono per cui hanno le stesse regole.
ma le olimpiadi contano nella race per il master?
Questo pero’ per Sara non vale perche’ a fine 2011 non era nella top20! Vale invece per Pennetta e Schiavone.
per i tornei decisivi saranno montreal e cincinnati dove sara deve sfruttare il fatto di essere testa di serie e quindi deve arrivare almeno negli ottavi.consideriamo poi che le dirette concorrenti non potranno vincere tutte e si mangeranno dei punti tra di loro.se gia dopo questi tornei stosur li na wozniacki bartoli non avranno vinto o fatto finale sara sarà quasi sicura.anche perchè poi a ny se bartoli e li na ad esempio si affrontano negli ottavi ecco che perdono altri punti.a ny sara deve avere come obiettivo rispettare la testa di serie.
@ Angie (#702413)
Grazie della correzione.
Sono andato a memoria senza verificare.
Devo aver confuso le varie istituzioni europee. 🙂
attenzione! nella race per il master non conta il numero dei tornei giocati come per il ranking wta, contano solo i punti: più tornei giochi più punti fai e quindi più opportunità hai di qualificarti.
@ MDeg (#702398)
Molto interessante ed esaustiva la tua trattazione su Sara. Complimenti.
Però ti faccio notare che Francesca ha vinto Strasburgo quest’anno. A Bruxelles è stata semifinalista nel 2011.
Si si, lo so. E’ che prima nel titolo c’era scritto Sofia, tutto qui, poi è stato corretto.
Ciao, grazie dei tuoi puntuali dati 😉
@ Mik (#702394)
Aggiungo un altro fatto importante.
Nel prosieguo della stagione per qualificarsi al Master rivestono fondamentale importanza i due obbligatori mancanti: US Open e Pechino e in misura minore i Premier5 (Montreal, Cincinnati e Tokyo) non solo perché sono i tornei più importanti e con più punti, ma perché la Race segue le stesse regole del Ranking e richiede di inserire nel best16 gli 8 obbligatori e 2 premier5 per le top20.
Ora la Race tiene già conto dei 6 obbligatori disputati e degli altri migliori risultati fino a 16 tornei. Arrivando agli US Open e poi a Pechino, anche nella Race vanno inseriti obbligatoriamente a costo di scartare qualche punteggio prima inserito e più elevato.
Pertanto al termine di tali tornei nella Race si può anche calare di punteggio !!! È già successo per esempio a Flavia nel 2010 dopo Pechino e a Sara lo scorso anno sempre dopo Pechino, ma allora non erano in corsa con possibilità di Master.
Sara deve anche tener conto di dover inserire i risultati di almeno due Premier5 sia per il Ranking che per la Race.
Nel 2012:
– Doha: assente
– Roma: 70 punti
– Montreal: da disputare
– Cincinnati: da disputare
– Tokyo: da disputare
Nel ranking attuale oltre a Roma 2012 ha Toronto 2011 (70 punti) che però andrà presto in scadenza.
Fra Cincinnati (o Montreal), Pechino e US Open (con la possibilità di arrotondare a Bastaad, New Haven, Mosca, Parigi e Linz… anche se ormai ha da scartare 130 e 70 punti da questi torneini) 600-700 punti li farà e le basteranno… le uniche avversarie che la possono insidiare davvero (proprio da un punto di vista meramente numerico) sono Li Na e Bartoli (che sta giocando malissimo)… ve le vedete a fare almeno semifinale agli US Open? (quelle che stanno sotto dovrebbero invece vincerlo per insidiare Sara)… io credo proprio di no… secondo me la Errani ha il 70% di probabilità di essere a Istanbul!
@ MDeg (#702396)
Per me basta che Errani faccia la corsa sulla Kerber. L’obiettivo vero deve essere cercare di scavalcare la stangona difensiva germanica. Un obiettivo simile non è meramente conservativo ma motiva e porta una tensione giusta per esprimersi con rabbia e al massimo.
@ pinkfloyd (#702391)
Istanbul il Master, Sofia il torneo dei campioni tra i vincitori almeno di un toreno “international” ma non qualificati per Istambul.
Al momento Sara lotta per Istanbul. Se non riuscisse andrebbe praticamente con certezza a Sofia.
Per Sofia in corsa anche Francesca che ha vinto Bruxelles.
@ Koko (#702392)
Non ho detto nel mio parere (che la redazione ogni tanto trasforma in “articolo”) che Sara deve controllare i risultati solamente con l’obiettivo Master … ho cercato di fare un’analogia con quanto avvenuto negli ultimi due anni per vedere al momento quali probabilità ci sono.
Si scende sempre in capo per vincere. Comunque prima si raggiungono i punti che garantiscono il Master meglio è per togliersi un pensiero e giocare più liberamente.
Se si arriva all’ultima settimana a dover conquistare obbligatoriamente gli ultimi punti necessari a Mosca o in Lussemburgo sale lo stress che può essere controproducente e poi magari si arriva al Master stanchi o svuotati.
diciamola tutta. Sara ha 1100 punti di vantaggio sulla nona e, al contrario di Francesca nel 2010 e 2011, ha poche avversarie dietro di lei in forma o che comunque fanno tanta paura…Li, Wozniacki, Bartoli sono per ora poco o nulla. La Stosur con la scusa che deve difendere i 2000 punti degli USOpen se la farà sotto. La Kvitova odia la trasferta americana…io credo che sia quasi fatta, manca davvero poco.
Anche facendo i ragionieri, cosa che non mi piace fare perché voglio vedere ancora tante vittorie di Sara, tra Olimpiadi, UsOpen, Pechino, Tokyo, Cincinnati, quasi 1000 punti si riescono a fare e con Bastad in gioco ne possono arrivare ancora un bel po’
Questa però non è la corretta filosofia: Errani scende in campo per vincere e non per fare abbastanza punti per..! Fare i ragionieri con i punti già implicitamente ci rende perdenti perchè diamo il segnale che è un miracolo dove ci troviamo e dobbiamo resistere e tenere botta per afferrare con destrezza un risultato che non ci apparterrebbe! Quindi siamo fortunelle che si trovano per caso li e massimizzano con un ultimo sforzo la situazione scavalcando Danesi e Barattoline varie. Qui invece abbiamo un ossesso di tennista che si mangia questo tipo di rivali se arriva in forma per cui semmai sono le altre a dover raggranellare punti da ragioniere e resistere ad oltranza.
Sofia o Istanbul? Credo Istanbul.