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Challenger San Benedetto del Tronto: Esordio vincente di Arnaboldi, elimina Polansky in due set. Cecchinato sconfitto da Lammer dopo oltre due ore di gioco
11/07/2012 17:40 
14 commenti
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Andrea Arnaboldi, classe 1987, n. 331 del ranking mondiale.
Buon esordio di Andrea Arnaboldi al torneo challenger di San Benedetto del Tronto (€30,000 +H, terra). L’azzurro ha sconfitto il canadese Peter Polansky, classe 1988 e n.157 del ranking mondiale, in meno di un’ora e mezzo di gioco con lo score di 64 61.
Per l’azzurro, reduce da due sconfitte consecutive al primo turno, è la seconda partita vinta a livello challenger, escluse le qualificazioni, la prima era stata ottenuta a Bergamo lo scorso febbraio.
Arnaboldi sfiderà al secondo turno il qualificato francese Jerome Inzerillo, classe 1990 e n. 403 del mondo.
Marco Cecchinato, giovane azzurro classe 1992, invece, si arrende al secondo turno contro lo svizzero Michael Lammer, classe 1982 e n. 251 del ranking mondiale, con il punteggio di 64 36 62 in due ore e trenta minuti di gioco.
Lammer 
b. Cecchinato 
64 36 62
Primo set: A decidere le sorti dell’intera frazione era una palla break, concessa da Cecchinato nel terzo gioco e sfruttata da Lammer. Lo svizzero gestiva il vantaggio e senza mai andare neanche ai vantaggi durante i propri turni di servizio, conquistava il set per 6-4.
Secondo set: Nel terzo gioco, Cecchinato era bravo a salvare due palle break e, sul 3-3, invece, non riusciva a strappare la battuta allo svizzero nonostante un interminabile game ai vantaggi. Il break per l’azzurro arrivava però nell’ottavo gioco, quando, alla seconda palla break, passava in vantaggio. Nel successivo gioco, infine, quando serviva per vincere la frazione, Cecchinato teneva il servizio ai vantaggi, sfruttando la terza palla set avuta a disposizione, e vinceva il parziale per 6-3.
Terzo set: Tra il secondo e il quarto gioco si verificano tre break consecutivi, prima di Lammer, poi di Cecchinato e, quindi, ancora dello svizzero. Da questo momento, Cecchinato non riesce più a rendersi pericoloso in risposta e Lammer conferma il vantaggio con un nuovo break, sul 5-2, che fissa il punteggio sul 6-2 finale.
Arnaboldi b. Polansky 
64 61
Primo set: La prima frazione è decisa da un solo break, nel settimo gioco, da parte di Arnaboldi. L’azzurro, poi, chiamato a servire per chiudere il set avanti per 5-4, è bravo a salvare tre delicate palle break, di cui due consecutive, e a tenere così la battuta che gli permetteva di portare a casa il parziale con lo score du 6-4.
Secondo set: Arnaboldi strappa subito il servizio e comincia così la frazione in vantaggio di un break. L’azzurro non concede nulla alla battuta e alla fine dilaga con i break al quinto e settimo gioco, che fissano il punteggio sul definitivo 6-1.
TAG: Arnaboldi, Challenger San Benedetto del Tronto, Challenger San Benedetto del Tronto 2012, Polansky
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Sì certo che se Cecchinato è un grandissimo prospetto italiano, come l’hanno definito alcuni qui dentro.. AIUTO!!
Siamo messi male.. anche se mi ispira molta simpatia e tifo per lui.. ma a 20 anni è ancora lontanissimo dalle posizioni che contano. Chissà quanto gli ci vorrà per poter anche solo avvicinare i 100
Fanno bene a fare i challenger e a perdere coi marpioni come Napolitano con Di Mauro ieri . Solo sbattendo la testa e non giocando fra loro quattro talenti impareranno le astuzie da affiancare alla classe che i nonni non hanno
Un giovane come Cecchinato con discrete potenzialità come fa a voler abbreviare gli scambi contro suo nonno Lammer andando a rete mentre lo Svizzero comincia ad andare in apnea nello scambio? Incomprensibile manco fosse Edberg sull’erba! Ma insomma la capacità di tenere un 15 scambi duri dov’è? E il dritto incrociato perchè non lo gioca facendo uscire dal campo l’avversario anziano che più di tre corse in recupero non tiene? Ma la testa per capire cosa serve nella partita possibile che non l’abbia nessun giovane a parte Gianluigi?
No
@ baruz (#699948)
giustamente il 251° posto nel ranking glielo hanno regalato… mica li ha conquistati quei punti..ha zero armi…
cecchinato se l’è giocata con uno molto più avanti e più esperto di lui…mah
Io non conto, faccio un altro lavoro, non il tennista.
Ovviamente tutto è relativo al punto di vista da cui si osserva la questione. Cecchinato ha avuto un modo di stare in campo “vergognoso”, senza grinta, senza voglia, pare che ti fa un favore. Già ora vale 3 volte Lammer ma l’altro con zero armi l’ha tirata su in qualche modo; mi piacerebbe che qualche italiano giovane avesse un altro spirito.
Però mi potevi evitare la solita banalità di dire “allora tu che sei NC cosa sei se Granollers numero 20 lo consideri scarso”
Per inciso, NC ci sarai tu
@ baruz (#699940)
se lammer che è 200 e qualcosa è una pippa, cecchianto che è 460 è vergognoso…allora i classificati 800 e 1000 cosa sono?? e tu che sarai un NC cosa sei??
Cecchinato vergognoso,perso da una pippa incredibile
Senza nulla togliere ad Arnaboldi va precisato che Polansky, oltre ad essere giocatore da veloce, veniva da Panama doveva aveva fatto finale e quindi evidentemente si presenteva un pelo stanco e scarico
napolitano è al secondo turno del doppio in coppia con galvani…ma quinzi alla fine lo gioca il doppio?
Ieri ero al torneo, ho visto inzerillo che e’ poca cosa.
Arnaboldi e’ allenato da serrano, che evidentemente vede in lui qualcosa di buono.
Ieri ho visto anche quinzi che e’ venuto a vedere un po’ di donati.
Mi fa molto piacere questa vittoria.
Lo avevo visto giocare a Parma quest’anno e mi era piaciuto il gioco pulito e classico.
Un po leggerino ma un buon tennista.
Bravo.
bravo Andrea!!! ed ora sotto con Jerome Inzerillo…che è alla tua portata!..approffittiamone…subito!
Bella vittoria contro pur sempre un top150 anche se non adattissimo alla terra…
Il tabellone è fattibile…addirittura x una semifinale 😯 ..unico scoglio secondo me il tedesco Greul…
Con Serrano sembra che abbia fatto un buon lavoro e i frutti si iniziano a vedere..obiettivo iniziale rggiungere i 250 e di conseguenza fare una buona figura alle quali us open…
Forza Arna!!!!!!!!!!