Ci risiamo. Si affronteranno di nuovo Isner e Mahut
John Isner e Nicolas Mahut si incroceranno di nuovo questa sera durante il secondo turno del torneo di Newport (erba).
L’americano ed il francese, hanno fatto la storia per il record di durata di una partita di tennis, ben (11 ore e 05 minuti) a Wimbledon 2010.
L’incontro si concluse per 70 a 68 per Isner. Il punteggio complessivo fu di 64 36 67 76 70-68.
Questa sera saranno di nuovo in campo su un manto erboso. Isner, testa di serie n ° 1 e campione in carica a Newport, ha sconfitto ieri il qualificato Sergey Bubka (7-6, 4-6, 6-3), mentre il francese aveva vinto lunedì contro lo svizzero Marco Chiudinelli.
TAG: ATP Newport, ATP Newport 2012, Isner, Mahut
@ N.106.278 DELL’ATP (#699952)
Si, ma chi gioca, o ha giocato, prevalentemente a rete, è chiaro che è più portato ed esegue meglio e con più naturalezza il gioco di volo.
Il tennis è cambiato, l’ho vissuta anch’io l’epoca dei volleatori e del serve&volley che, soprattutto a Wimbledon, era fonte di spettacolo.
Tu vorresti vedere oggi giocare come si giocava 30 anni fa (che poi mica tutti giocavano così) cosa che mi sembra ormai impossibile.
Però non puoi dire che oggi non si sanno eseguire le volèe, puoi dire che sono merce rara, che c’è molta più ritrosia nell’eseguirle, ma non mi puoi distruggere e smontare con sufficienza fior fior di giocatrici.
Anche perchè tu sei qui a scrivere di tennis, ora, nel 2012, e se per te fa tutto schifo (a leggere cosa scrivi in generale) potresti benissimo fare a meno di farlo.
Se io non apprezzassi nulla di oggi, o solo uno o una o due, e fossi sempre così ipercritico e distruttivo, farei anche a meno di scrivere su un sito di tennis.
E dico solo -se- perchè non mi dà fastidio leggere le tue cose, anche perchè posso benissimo controbatterle, come tutti, come per tutti.
Ciao.
@ pinkfloyd (#699950)
Eh eh, mi spiace ma chiunque abbia un pò di nozione di tennis e lo abbia magari anche un pò giocato vede subito che, specie le donzelle, la volee non la sano proprio fare. E nemmeno moltissimi uomini.
Se hai occasione, riguardati una semifinale del RG Bruguera – Rafter vinta dal primo mi pare al quinto. Guarda come giocava Rafter. Oppure come giocava Martina o al giorno d’oggi la Martinez Sanchez. Ecco quelle lì sono volee.
Ma non è vero! Qualunquismo all’ennesima potenza.
Le volèe le sanno fare. Chiunque la sa fare, all’occorrenza. Stiamo parlando di tenniste professioniste.
C’è differenza tra giocare prevalentemente in un certo modo e saper fare una cosa.
La Williams è stata n°1 di doppio e ha vinto una marea di titoli, soprattutto Slam.
La Kvitova, bastava avessi visto qualche sua partita, non una o due, magari Wimbledon, soprattutto dello scorso anno o il Master che ha vinto l’anno scorso. La volèe la sa eseguire in modo eccellente, chiaramente il suo gioco lo basa su altri colpi e su altri fondamentali e, comunque, oggi non c’è più nessuno che gioca spesso a rete, magari la Schiavone ci va un po’ di più, per esempio, ma anche lei non può rischiare di essere passata e infilzata da chiunque.
La tipologia (e la predisposizione) di gioco sono cambiati, non so se te ne sei accorto, la volèe è diventata merce rara, d’accordo, ma dire che tenniste professioniste, campionesse etc etc non la sappiano eseguire o addirittura vadano nel -panico- 😆 è una stupidata, ancorchè detta e scritta stando comodamente seduti, magari da chi non sa usare né lo strumento principale né la mazza…
Quoto al 120%…….. in undici ore nessun break…. non è possibile… poi spiegatemela come volete……. “facendo giocare 11 ore due scemi” è proprio un passaggio pazzesco che condivido…. parole migliori non ne potevi trovare
Sarà quello del miglior reggiseno
@ N.106.278 DELL’ATP (#699822)
Bravo, infatti spero che il buon Murray abbia imparato la lezione di domenica. Pur avendo uno discreto volley, non riesce ad utilizzarlo bene ed è stato disastroso nella scelta dei tempi. Ahimè, avendo scelto il padre dei picciatori, Lendl, come suggeritore c’è da temere che non farà grandi progressi in termini di variabilità!
pafort vince il premio BRA, e prob. non sa neppure che significa
chiamare pippa il numero 11 al mondo significa non capire una pippa di tennis..vai a vedere le bocce che è meglio
@ mamo (#699830)
@ Marco (#699800)
@ il luminare (#699816)
Io non mi sono lasciato andare a paragoni con altri tennisti o tenniste!
Dico solo che un regolamento che impedisce il tie al 5 facendo giocare 2 scemi 11 ore, e chiudere 70-68 per me è una cosa ridicola!
2 pippe che non riescono a brekkarsi in 11 ore mi fa ridere
Che vinca (molto spesso) o che perda (come gli è capitato un po’ più di frequente negli ultimi tempi), la sola cosa spiacevole degli incontri giocati da Federer è che prima o poi finiscono.
E pensare che, quest’anno, per Roger il vero Wimbledon è un altro: quello che inizia tra tre settimane e che vale per l’Olimpiade. Tre settimane che Federer trascorrerà in testa alla classifica del tennis mondiale. Cosa che non gli accadeva da oltre due anni e che gli permetterà di superare quota 286, il record di Pete Sampras. L’unico che a Federer restava da battere. È bello essere suoi contemporanei.
BELLISSIMO COMMENTO:
I match più ridicoli della storia del tennis sono quelli che giocano Nadal e Djokovic che si prendono a pallate e basta per ore ed ore ed ore, o quelli tra le super donne (eufemismo) tenniste alla Kvitova o alla sederona Williams che pensano di avere in mano mazze da baseball e appena si staccano di due metri dalla linea di fondo e avvistano in lontananza quella cosa strana che si chiama “rete” pensano “oddio, che ci faccio qui ?” e vanno in panico tentando ridicole volee (sempre eufemismo) e ritornando precipitosamente indietro.
Condivido al 100 per 100
@ pafort (#699792)
I match più ridicoli della storia del tennis sono quelli che giocano Nadal e Djokovic che si prendono a pallate e basta per ore ed ore ed ore, o quelli tra le super donne (eufemismo) tenniste alla Kvitova o alla sederona Williams che pensano di avere in mano mazze da baseball e appena si staccano di due metri dalla linea di fondo e avvistano in lontananza quella cosa strana che si chiama “rete” pensano “oddio, che ci faccio qui ?” e vanno in panico tentando ridicole volee (sempre eufemismo) e ritornando precipitosamente indietro
@ Marco (#699800)
il tennis non fa per voi, isner nonostante i 2 metri riesce a giocare abbastanza bene da fondo e non è solo servizio, chiedere a federer coppa davis o a nadal primo turno roland garros 2011, mahut come llodra è un buon giocatore tanto è che quest’anno quasi buttava fuori federer al roland garros nella superficie a lui peggiore, certo se mahut avesse giocato 20 anni fa avrebbe vinto molti tornei a differenza di oggi dove il suo gioco è limitato dallo strapotere fisico di tanti giocatori e il suo gioco non riesce a contenere la potenza di questi giocatori
Che notizia da prima pagina
infatti bisogna essere mentalmente predisposti, ad un tipo di gioco che si basa principalmente sull’attacco e sull’importanza di concentrarsi per mantenere, giocandolo bene, il proprio servizio.
I “ratti da fango”, come li chiamava Bollettieri 😆 , hanno, diciamo, meno innata questa predisposizione, e lottano alla morte punto su punto indipendentemente da chi sia al servizio.
Sorteggiopoli!
Sara’ ma io lo considero il match piu’ ridicolo della storia del tennis!