I “Numeri di Vitas” sulle partite di Simone Bolelli e Andreas Seppi (piu’ alcune curiosità sui tornei ATP di questa settimana)

Rafael Nadal classe 1986, n.1 del mondo

I tornei dell’immediato post Australian open rappresentano spesso una miniera d’oro per giocatori giù di morale, giù di classifica e giù di “danari” , per quanto possa esserlo un tennista. Qualche esempio ve lo fornisco subito. Sebastien De Chaunac (Fra), prossimo ai 32 anni , miglior ranking n.152. In atp poco più di 20 partite prima di questa settimana in 11 anni di carriera (di media circa 2 match all’ anno), match disputati tra l’altro per il più del 50% in FRANCIA (a MARSIGLIA fece quarti di finale nel 2007) o negli slam: ha fatto quarti in quel di JOHANNERBURG. Federico Gil, portoghese e questo già potrebbe bastare, anche lui con poco più di 20 partite nel circuito ma più giovane del francese.
Se non vi basta vi dico che è n.99 al mondo ed ha come miglior risultato nel circuito i quarti all’ESTORIL del 2006 (p.NALBANDIAN) e nel 2008 (p.FEDERER).
Prima del SUDAFRICA non aveva ancora vinto 1 partita di torneo sul veloce. Gil ha fatto semifinale a JOHANNESBURG. Fanno eccezione, purtroppo i nostri paladini che, se pur appartenenti a tutte e tre le categorie di giocatori di cui parlavo prima, han trasformato ancora una volta una settimana propizia nell’ ennesima occasione persa, senza farsi mancare però l’ennesimo futures stavolta in terra egizia.
Niente paura: ce n’è un’altra appetitosa che sta per cominciare e i precedenti stavolta ci “lascerebbero” ben sperare.

ROTTERDAM – €1,445,000, Surperficie – Cemento
In Olanda forse l’Italia del tennis ha vissuto l’ultimo sussulto di vita prima di abbandonarsi allo standard attuale di immobile quiete. Era il 1991 quando il 23enne OMAR CAMPORESE (all’ epoca n.42 atp), al suo secondo tentativo (l’anno prima era uscito al secondo turno battuto da BRAD GILBERT ) fa suo il torneo dei paesi bassi battendo in finale il “cordialissimo” IVAN LENDL con un doppio tie break dopo aver perso il primo set.
Risultato chiaramente mai più raggiunto dai tennisti nostrani, né mai avvicinato. Ci provarono successivamente lo stesso CAMPORESE nel 1995 quando da qualificato si arrese in semifinale a KRAJICEK e (udite,udite!!!) DIEGO NARGISO (anche lui reduce dal tabellone cadetto) che nel 93, dopo aver battuto proprio CAMPORESE nei quarti, fece gridare al miracolo prima di arrendersi a NOVACEK in semifinale.

Simone Bolelli Vs (1) Rafael Nadal 0-0
Simone Bolelli non ha grandi trascorsi in Olanda dal momento che in 2 apparizioni è uscito sempre fuori al primo turno. Neanche la cabala è dalla sua parte dal momento che ad estrometterlo fuori nelle precedenti edizioni del torneo sono stati sempre 2 iberici (FERRER nel 2008, ROBREDO nel 2007).Il terzo spagnolo consecutivo è sicuramente quello più fuori portata per Simone.
L’unico dato a cui aggrapparsi è la vittoria di ANDREAS SEPPI dell’ anno scorso, vittoria in 3 set che resta l’unica dei tennisti italiani contro NADAL.
Infatti : VOLANDRI ne ha perse 3 su 3, STARACE, pur facendolo soffrire spesso 5 su 5, BRACCIALI 2 su2. NADAL è al suo ritorno sul circuito dopo la vittoria di MELBOURNE, l’unica speranza è che stia ancora festeggiando o che abbia festeggiato troppo.

Andreas Seppi Vs (Wc) Thiemo De Bakker 0-0
Prima regola del tennis MADE IN SEPPI: quando il nome dell’ avversario non vi dice niente se non ricordarvi il nome di qualche farmaco o qualche digestivo allora c’è rischio debacle per CRAZYSEPPI.
DE BAKKER ha tutto per battere l’ altoatesino: gioca in casa, è lontano anni luce in classifica (n.240), ha un cognome particolare (DEVOEST, ARMANDO, MARACH) e ha giocato pochissime partite nel circuito maggiore.
Scherzi (????) a parte l’olandese, il cui miglior risultato è un secondo turno nella sua Olanda al torneo di AMERSFOORT ha rischiato un “coccolone” quando l’ atp ha cancellato il torneo dal calendario.
Infatti il giovane olandese ha fatto faville nel suddetto torneo raggiungendo il secondo turno ininterrottamente dal 2006 al 2008. Per il resto molti futures. Unica presenza a ROTTERDAM nel 2007 dove perse dall’ allora competitivo LIJUBICIC in 2 set.
Andreas, reduce dall’inattesa sconfitta di ZAGABRIA, spera di ripetere il risultato dell’ anno passato quando ci fece sognare battendo un ex n.1 (HEWITT) e il futuro n.1 (NADAL) perdendo poi da SODERLING abbastanza nettamente.
Due anni prima DJOKOVIC fermò la corsa di SEPPI al primo turno, nello stesso anno in cui BRACCIALI scalò il tabellone fino ai quarti di finale (p.DAVYDENKO). Grazie a Vitas