Challenger Panama City: Prima vittoria in carriera nel circuito challenger per Erik Crepaldi
Prima partita vinta in carriera in un main draw del circuito challenger per Erik Crepaldi.
L’azzurro si è imposto al primo turno del torneo di Panama City ($35.000 H, terra) sull’elvetico Luca Margaroli, 20 anni, n.1519 del mondo, con il risultato di 63 67 (3) 62 in 2 ore e 18 minuti di partita.
Al prossimo ostacolo Crepaldi affronterà il messicano Diaz Barriga, classe 1986, n.511 ATP.
Primo set:: Erik era più incisivo in risposta e brekkava il tennista elvetico nel primo e nel nono gioco.
L’azzurro senza concedere palle break conquistava il primo parziale per 6 a 3.
Secondo set: Crepaldi in due occasioni è arrivato a due punti dal vincere la partita, quando sul 5 a 4 si è trovato sullo 0-30 e poi sul 6 a 5 e arrivato sul 15-30, ma in entrambe le occasioni Margaroli ha tenuto il servizio.
Nel tiebreak Erik dopo aver recuperato dall’1 a 3 al 3 pari, cedeva quattro punti consecutivi, perdendo la frazione per 7 punti a 3.
Terzo set: L’azzurro dall’1 a 2 piazzava un bellissimo parziale di cinque game consecutivi (i break al quinto e settimo gioco), conquistando la partita per 6 a 2.
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@ Andrea24h (#696448)
Una delle più grosse stupidate mai lette nella mia vita. Negli junior può fare tutti i risultati che vuole, ma in ogni caso fra 2 anni non contano più. Se vuole fare gli Slam ci sta, ma la roba che hai scritto è anti-tennis. Cresce di più a perdere nei Futures da gente 1000 e magari meno dotata di lui (ma con tanta esperienza) che a battere ragazzini nei tornei giovanili. Credevo che ‘sta cosa non fosse in discussione, invece…
bravo crepaldi , adesso 50% chance di andare ai 1/4 , fai il bravo …. a letto presto, poi domani se vinci dai retta a Pierre vai al PALACE a festeggiare perche’ i 1/4 in un chall non li fai sempre ( hehe ) se invece perdi mi dai retta un’ altra volta e vai al PALACE . . . per dimenticare. mi raccomando…. mi ringrazierai 😯
Grande chance x Crepaldi di raggiungere i quarti in un Challenger…ma anche x Barriga. 😉
@ Il Polpo Paul (#696414)
seguendo il tuo consiglio Quinzi non cresce. Occorre andare per gradi e a 16 anni il ranking degli adulti è l’ultima delle cose da guardare. Molto bene la sua partecipazione a Wimbledon invece
bravo erik per la scelta! peccato quinzi qui avrebbe fatto stragi!
Negli junior non c’è una partita facile, inoltre gioca sull’erba che ne ha bisogno, poi la class atp sarà importante più avanti
Azzeccatissima la scelta di andare a Panama.
è nata una stella….?
@ El92 (#696409)
Nel secondo set Margaroli ha servito alla perfezione: 9 ace (17 in tutto nel match!) e percentuali ottime (anche Erik aveva servito molto bene, purtroppo sono mancati solo i punti importanti nel tiebreak)
grande erik!
E forse faceva bene a mollare gli junior e a buttarsi subito nella mischia. I numeri li ha e si farebbe le ossa in mezzo ai veri squaletti
Certo, non poteva saltare Wimbledon, ma ci pensate? Primo turno col 1500 del mondo, secondo turno col 511… Quinzi avrebbe potuto fare un sacco di punti facili iscrivendosi a un challenger del genere…
Che fatica…. ma almeno ha vinto! Ora contro il messicano non è impossibile!
Grande Erik,se lo merita…Ora speriamo che vada avanti!