Wimbledon: Una buona Camila Giorgi si arrende ad Agnieszka Radwanska. Eliminate tutte le azzurre
Si ferma negli ottavi di finale il bellissimo torneo di Camila Giorgi a Wimbledon (£16.100.000, erba).
La giocatrice di Macerata, proveniente dalle qualificazioni si è arresa ad Agnieszka Radwanska, classe 1989, n.3 del mondo, con il risultato di 62 63 in 1 ora e 6 minuti di partita.
Primo set: Camila cedeva la battuta nel primo game, quando da 40-30, perdeva il servizio.
La Radwanska poi annullava un break point sul 2 a 1 e strappava nuovamente la battuta all’azzurra nel quinto game, da 40 a 0.
Sul 5 a 2 la polacca da 30-15, annullava un break point a Camila e chiudeva il primo set per 6 a 2.
Secondo set: La Giorgi dal 2 a 1, senza break, subiva un duro parziale di quattro game consecutivi (i break in favore di Agniezka nel quinto ed al settimo game).
Sul 5 a 2 la Radwanska subiva il break, ma nel gioco seguente strappava nuovamente la battuta all’azzurra (a 30), aggiudicandosi in questo modo la partita per 6 a 3.
TAG: Agnieszka Radwanska, Giorgi, Wimbledon, Wimbledon 2012
@ Fabiutko (#695924)
Esempi di longevita’ nel mondo del tennis ne abbiamo tanti, ma non capisco le persone che criticano senza alcuna motivazione.
Critiche….ma i risultati parlano chiaro: Errani tra le prime 10, Schiavone ex n. 4, la Giorgi
ha ottenuto ottimi risultati a Wimbledon ed e’ salita in classifica n.89.
Nessuno nega che queste atlete hanno dei limiti, ma sono andate oltre ottenendo grandi risultati, e se le tue critiche si limitano a dire lame rotanti di Errani e urla, che continuino così se questi sono i risultati…
il tuo rimane un discorso disfattista e privo di contenuti, ma perché’ non prendi in mano una racchetta e ci fai sognare…
@ Nalba 92
Grazie,sono solo realista,anche se capisco e vorrei unirmi ai vari infervorati…da quanto tempo aspettiamo una vera supercampionissima che ci faccia sognare per almeno un decennio?
Caspita,c’è una mosca bianca che gioca ancora un bellissimo tennis d’altri tempi e noi cosa facciamo?Inorriditi invochiamo la mazza da baseball in sostituzione dell’ormai obsoleta e ingombrante racchetta!Il suo colpo inginocchiato,poi,lo trovo divertentissimo…
@ biglebowsky
Belle le percentuali che hai snocciolato…ma noi lo sappiamo quanta acqua ci passa tra quel 40% e quel + del 50%,vero? 😀
Cambiare il suo tennis???Per favore!!!E quando la completiamo poi,sta ragazza???Avanti così,lavoro,lavoro e tanti match…
@Free
L’età non è vincolante,ma se arrivi ai 21 con ancora così tanti tasselli mancanti,inevitabilmente accorci di molto la tua vita tennistica,e visto che col tennis moderno,pensare di avere una carriera lunga come Martina è pura follia…
Francesca ci ha dato delle gioie e si è tolta belle soddisfazioni,giusto premio per una professionista seria,ti ricordo però che per molti,molti anni ha galleggiato intorno al 30° posto…onestamente,aspettavi tu forse sti colpi di coda a Parigi a fine carriera???
Giudizi sui rapporti genitore/figlia non ne ho affatto dati,ho solo fatto due ipotesi,per la prima i fatti purtroppo ci dicono che molte promettenti ragazze che non sto neanche a nominare si sono bruciate causa genitori troppo ingombranti,ovvio che per Camila parla la seconda ipotesi,proprio non capisco come si possa travisare e vedere giudizi dove non ci sono…
Eeeh???Il gioco tattico della Errani???Lame arrotantiii!!!Se Camila un lontanissimo giorno giocherà come Sarona mi suicido…tempo fa facendo zapping sono capitato su un match di Sara,la tv per protesta si è spenta
Per ora mi contento che Camila sembra non avere il vezzo dell’urlo,speriamo non se lo faccia venire…
@ Fabiutko (#695423)
@ Nalba92 (#695470)
L’eta’ non e’ vincolante per i risultati, alcune atllete hanno raggiunto la maturita’ e si sono affermate a 30 anni, vedi Schiavone che io ritengo tale. (Navratilova ecc…)
Sul padre-padrone andrei cauta, in quanto non puoi esprimere giudizi cosi negativi
su rapporti che neppure conosci.
Sono daccordo che pur essendo Camilla un’ottima giocatrice, non possiamo pensare
che abbia l’esperienza per poter battere la n.3 al mondo, ha grandi potenzialita’, ma deve disputare molti mach per crescere e migliorarsi.
Non farei inoltre ironia sul gioco tattico di Errani, che per sopperire alla mancanza di un
buon servizio e’ riuscita ad entrare nelle prime dieci, perche’ varia il suo gioco in base alle avversarie che incontra, mentre Schiavone che esprime il gioco piu’ bello del tennis, ma anche il piu’ difficile, (infatti il giocatore che attacca e quello che rischia di piu’) e’ riuscita ad ottenere dei grandi risultati con un gioco molto difficile.
mi sembra che si sia acceso un dibattito interessante, e sono state dette molte cose sensate.
chi dice che entro un anno possa battere agevolmente la numero 3 del mondo, parla con gli occhi del tifoso.
però vedendo l’incontro, tra l’altro giocato su una superficie in cui la sua avversaria era molto più a suo agio, ho potuto notare che camila era dominante nel 40% degli scambi; se si arrivasse al 50% ci sarebbe partita vera e se la percentuale aumentasse si potrebbe pensare di vincere.
il dubbio che ho è se sia più opportuno lavorare su questo o pensare di impostarla diversamente dal punto di vista tattico come molti auspicano.
mi sembra che la ragazza non abbia molta intelligenza tennistica e potrebbe essere che costringerla a pensare troppo possa portare, sicuramente nel breve periodo, a toglierle le sicurezze acquisite.
comunque adesso la classifica è interessante, le da modo di entrare negli slam, di giocarsi le qualificazioni nei master 1000, di prender parte a tutti gli altri tornei e ,probabilmente di avere anche qualche wild card. si avvicinano i tornei che si giocheranno sulla superficie preferita e quindi un obiettivo sensato potrebbe essere di chiudere l’anno tra la 40 e la 50.
my 2 cents
@ Nalba92 (#695470)
L’eta’ non e’ vincolante per i risultati, alcune atllete hanno raggiunto la maturita’ e si sono affermate a 30 anni, vedi Schiavone che io ritengo tale. (vedi Navratilova ecc…)
Sul padre-padrone andrei cauta, in quanto non puoi esprimere giudizi cosi negativi
su rapporti che neppure conosci.
Sono daccordo che pur essendo Camilla un’ottima giocatrice, non possiamo pensare
che abbia l’esperienza per poter battere la n.3 al mondo.
Ha grandi potenzialita’, ma deve disputare molti mach per crescere e migliorarsi.
Non farei inoltre ironia sul gioco tattico di Errani, che per sopperire alla mancanza di un
buon servizio e’ riuscita ad entrare nelle prime dieci, perche’ varia il suo gioco in base alle avversarie che incontra, mentre Schiavone che esprime il gioco piu’ bello del tennis, ma anche il piu’ difficile, (infatti il giocatore che attacca e quello che rischia di piu’) e’ riuscita ad ottenere dei grandi risultati con un gioco molto difficile.
E poi cosa pensa, entrare in campo contro la numero 3 del mondo e prenderla a pallate???
Se è numero 3 ci sarà bene un motivo!!!
Poi leggo commenti in cui si denigra il gioco della Radwanska; ma scusate se io ho una giocatrice dall’altra parte che tira pallate sui teloni cosa devo fare?
E comunque Aga è quella che gioca meglio nel tennis femminile.
Finalmente un commento sensato.
Leggo molti commenti in cui si profetizza che la Giorgi l’anno prossimo vince facile con la Radwanska, ma stiamo scherzando???
Vorrebbe dire che come minimo sarebbe nelle prime 5…
nonostante apprezzi molto di ciò che ha scritto biglebowski, per me rimane una priorità la ricerca di un allenatore che la guidi nei meandri delle variazioni tattiche. Che poi il padre resti fondamentale nel suo ruolo di sostegno umano, gestionale, manageriale, resta fuori di dubbio.
Mi piacerebbe chiedere: questo valzer di allenatori e’ dovuto al fatto che non sono entrati in sintonia con Camila, o con il padre?
Il grosso potenziale di Camila e’ dato non solo dal fatto che ha un fucile nella racchetta, ma anche dalla sua tenuta psicologica, in molto credo dovuta alla sprovincializzazione e all’abitudine ai palcoscenici americani.
Ma chiaramente da una tattica assennata non si può prescindere, perché puoi trovare sempre quella che tira ancora più forte e perché non sempre e’ una giornata tale che entrano tutte dentro.
@ biglebowsky (#695327)
bello il tuo post.
fino a qualche tempo fa avrei risposto senza esitazione: ricerca immediata di un allenatore. Adesso non ne sono più così sicuro, soprattutto in questa fase, dove per me Camila ha fatto un evidente progresso.
Per inteso, il suo gioco non è cambiato di una virgola rispetto alle sue prime partite che ho visto, gli itf di fine 2009. Quello che balza all’occhio è che stanno aumentando le partite dove vede il campo diminuendo gli errori gratuiti e i doppi falli, continuando a comandare il gioco in ogni attimo della partita.
Prima di partite come quella di ieri ne faceva una ogni due, anche quando vinceva gli itf (giacchè incontrava giocatrici sicuramente più deboli della radwanska e spesso si salvava), qui a wimbledon le cose sono cambiate e gli obiettivi di conseguenza..
Beh che la possa battere ok ma agevolmente, non esageriamo, e’ pur sempre la #3
Ma non capisco perchè dobbiate porvi il problema del numero di post scritti dalla gente. Ognuno scriva di ciò che gli pare e se Quinzi ottiene centinaia di commenti fatevene una ragione!
E’ giusto forse sapere variare ma fra anticipare e affettare la palla non c’e’ dubbio che il valore vero e la prima. Il fatto e’ che l’anticipo e il timing sulla palla o te lo ha dato madre Natura o non lo puoi imparare. Ad affettare si impara sempre ma basare tutto su questo come certe nostre pur brave giocatrici e’ il tennis del vorrei ma non posso. Quindi bene Giorgi e grazie per il suo tennis benedetto da un grande talento: non e’ solo atteggiamento mentale. Stare sulla riga di fondo e spingere vuole dire che hai un tempo sulla palla non comune altrimenti una su due la spari in tribuna, quindi il talento conta molto. Poi su quello devi costruire altre cose importanti ma comunque questo già ti da un enorme vantaggio.
Mentalita’ fantastica ma immaturita’ dovuta all’eta’. Ha i numeri e lo dimostrerà’ presto. penso che con un filo più’ di pazienza e sagacia l’anno prossimo una giocatrice come la Radwanska la battera’ agevolmente. In quanto alla FIT e’ meglio che ne stiano più’ lontano possibile considerato il livello di incompetenza e nepotismo che regna li dentro. Adesso capisco perché i giovani in Italia sfondano tardi se mai sfondano…..se volete vi racconto una storia…..
Torno a ripetere, sarebbe un peccato e un errore se la snaturassero. Secondo me deve lavorare sui dettagli: piccoli aggiustamenti nei colpi in recupero, 2a leggermente più lavorata, capitalizzare a rete, cose dette da molti di voi insomma ma, con la sua velocità di gambe, la capacità di anticipo estremo e l’aggressività innata non può che giocare così. Gli slice e le palle corte lasciateli ai tennisti della domenica… e alla errani.
Torno a ripetere, sarebbe un peccato e un errore se la snaturassero. Secondo me deve lavorare sui dettagli: piccoli aggiustamenti nei colpi in recupero, 2a leggermente più lavorata, capitalizzare a rete, cose dette da molti di voi insomma ma, con la sua velocità di gambe, la capacità di anticipo estremo e l’aggressività innata non può che giocare così. Gli slice e le palle corte lasciateli ai tennisti della domenica… e alla errani.
@ Much (#695394)
Stai tranquillo, la quinzimania sta per tornare.
Camila all’Agnese non la asfalterà mai e poi mai,non ha il fisico per farlo e non si chiama nè Sharapova,nè Azarenka,nè tantomeno Williams,potrebbe,e dico potrebbe,darle filo da torcere in futuro,con molti,molti più match quindi esperienza alle spalle,esperienza che come una bacchetta magica sembrerà ai più aver completamente cambiato il suo gioco rendendola più intelligente tatticamente,e aggiungo io,spero non intelligente come la Schiavone e la Errani,le “nostre” due scimmiette urlatrici nazionali(scherzoso,non offensivo!)…
L’Agnese non ha mai fatto nulla sull’erba,tranne vincere il titolo junior a Wimbledon con una sola gamba a 16 anni,arrivare negli 8vi solo un anno dopo quando era professionista da pochi mesi,aveva e si apprestava a fare in quell’annata già qualche scalpo tra le topten,vincere poi il suo primo titolo veramente importante sull’erba(toh!)di Eastbourne e fare con questo il 3° quarto di finale a Wimbledon(erba,eh!)che ancor oggi è il suo limite negli slam…poi può anche dichiarare che la sua superficie preferita è la terra e dare il meglio sul duro,dove si gioca gran parte della stagione…
Infine l’Agnese ha avuto anche lei una crescita costante in classifica come Camila,solo che lei è entrata per la prima volta nelle topten nel 2008 dopo un quarto a Wimbledon(anvedi!)a 19 anni e non ne è praticamente più uscita,la Camila va per i 21,non sò quanti match di slam o totali abbia giocato in carriera,ma credo comunque non moltissimi…fino ai 18 era sotto la patria podestà,il giorno dopo poteva fare di testa sua,se la sua carriera si sta sviluppando in questo modo le cose son due,o è soggiogata dal padre/padrone,oppure sta completando un percorso di maturazione totale,che evidentemente per lei,come per chiunque,richiede un suo proprio tempo…
Dimenticavo…lo scopo di questo gioco è vincere,se una ragazza non è abbastanza potente per distruggere le proprie avversarie a colpi di randello,non è detto che debba per forza sparare decine di palle in rete o in faccia ai giudici di linea,giusto per poter dire che ha provato a fare qualcosa per vincere…vero,Agnese?
puro istinto camila.
asfalterà presto anche la polacca.
http ://www.youtube.com/watch?v=vHIeUK0n47g&feature=player_embedded
Camila sulla vespa di Ubaldo! ahah
Direi primo premio per l`umorismo, ma ovviamente alzo le mani anch`io e mi cautelo: viva GQ!
solo per chi trova da ridire per questa sconfitta contro la nr. 3 del mondo, desidero ricordare per la cronaca che:
a Madrid, un’ altra nostra ragazza, contro la Radwanska, ci ha perso 60 61…
è vero, Camila ha perso piu’ per suo demerito, che per merito dell’ avversaria, ma non dimentichiamoci che giocava contro la nr. 3 del mondo…
Il discorso probabilmente è molto complesso..
da un lato è vero che senza un completamento tattico non potrà arrivare in cima.
Dall’altro non deve correre il rischio di snaturare non tanto il tipo di gioco, quanto l’atteggiamento in campo.
Si è tanto discusso (prima di questo torneo) dei tanti doppi falli e dei tanto errori: ma vedendola per bene in tv abbiamo percepito amche che questa sfrontatezza è il suo punto do forza.
Servire bene garantendo mediamente una seconda potente, è un grandissimo punto a favore anche se questo significa qualche doppio fallo di troppo..
e cosi pure il tirare forte garantisce molti errori, ma un numero di vincenti enorme..
Anzi, voglio essere provocatorio. Siamo sicuri che quanto do buono abbiamo visto in questa ragazza sia effettivamente l’espressione di un talento? Non è invece forse proprio questo atteggiamento tattico mentale di approccio alla partita che la porta a giocare sempre al limite delle proprie potenzialità?
nel senso questi scambi intensi che vediamo e che una giocatrice “normale” tira ogni 10-15 colpi, non è che li gioca in questo modo semplicemente perche è stata abituata a farlo piuttosto che per una questione di talento puro?
Una sola cosa: Camila sarà la futura Sharapova
un allenatore della federazione avrebbe creato un’altra Pennetta o Errani..per carità ottime giocatrici ma questa ragazza attacca sempre, gioca in modo spettacolare e ha la mentalità da numero 1.
una così in Italia non l’abbiamo mai avuta!mai!le vittorie di prestigio arriveranno,vedrete…e saranno vittorie venute senza snaturarsi troppo, solo crescendo di precisione!
oggi la Giorgi è uscita con più applausi dell’avversaria:è tutto dire!
anzi io faccio i complimenti al Padre della Giorgi, tanto criticato ma capace nei fatti di costruire una campionessa!!!
E’ ovvio che il suo clan sia perfettamente conscio del fatto che il suo bagaglio tecnico e tattico è ancora da costruire.
E nessuno discute del buon lavoro fatto.
Si può anche capire che a 20 anni la si lasci giocare guidata totalmente dall’istinto e non dalla ragione.
Però un conto è arrivare dove è arrivata, un conto è sfondare definitivamente nel tennis che conta.
Come hai detto tu, ha lavorato già con tanti coach e con nessuno si è trovata particolarmente bene.
Penso che quella di avere una guida tecnica stabile sia una necessità per raggiungere determinati traguardi. Io l’ho vista giocare solo tre volte e non ho visto un slice, una palla corta, una variazione o un colpo difensivo.
Nessuno deve snaturare il suo gioco, ma semplicemente completarlo.
Infatti io ho scritto prima che spero imparti a DIVERTIRSI nel saper fare variazioni tattiche che complicano la vita alle avversarie o la aiutino nei momenti di difficoltà
Mi son mangiato già il fegato per vedere per anni la Oprandi sovrappeso e guidata dal fratello. Con gli stessi identici difetti di quando aveva 19 anni… (a prescindere dagli infortuni)
Se poi tutto quello che le manca le verrà dato dal suo entourage, chissenefrega dell’allenatore. Per me va bene anche se la allena quello con la giacca da ammiraglio… basta non vederla sperperare tutto quel potenziale 😀
@ biglebowsky (#695327)
bel post.
————————————————
complimenti a camila ed alla sua famiglia
D’accordo! Tira sempre..anche se è coi piedi in tribuna..prova il vincente..non le ho visto mai giocare un rovescio in back… 😯
@ biglebowsky (#695327)
I dati oggettivi sono quelli che riporti. E’ chiaro che un forum ha senso anche per i pareri soggettivi che permette di esprimere. A mio avviso la ragazzza é un taleto purissimo e come tale va protetta e gestita (quindi onore alla sua famiglia). Cio’ non vuol dire che non si possano esprimere opinioni e questo é stato fatto qui in toni anche molto pacati e costruttivi. Poi, credo che né la ragazza né il suo entourage leggeranno questi commenti e pure se lo facessero magari sorriderebbero. Il che non vuol dire che non si debba esprimerli. fatto importante che è emerso in questi giorni è che la ragazza ha un appeal tennistico indubbio e, se mi è consentito dirlo, anche una stilla di bellezza. E la bellezza (tennistica) è un valore raro, da osservare, da salvaguardare, da coltivare e su cui discutere (parlare della bellezza è un’attività umana che va incoraggiata).
Evviva Camila.
La Giorgi ha dichiarato di aver pianto dopo la partita, in più ha detto di aver giocando una partita ORRIBILE. esagerata, però fa mea culpa , e questo la può solo che aiutare! vedrete che ci lavorerà sopra! purtroppo la polacca ti porta a sbagliare, Camila non è abituata ancora a questi livelli. datele tempo!
se vabbeh,ma questo è suicidarsi nn azzannare,senza tattica le partite nn si vincono,ma che significa sparare palle ogni colpo?dai nn sherziamo,mica si deve mettere ad alzare pallonetti da fondocampo,ma qualche variazione di colpo e di velocità è indispensabile,lei tirava atutto braccio con la palla al corpo,con la palla bassissima,quando ha i piedi messi male,ma che roba è?oggi con un piano tattico decente metto la firma che avrebbe battuto la n3,nn scherziamo dai,qui mica si dice che debba snaturare il suo gioco offensivo?tutt’altro,anzi va esaltato con + acume tattico nn diminuirebbe i vincenti,anzi,ma diminuirebbe a dismisura gli errori……….
@ biglebowsky (#695327)
l’ ho detto piu’ volte anch’ io nei giorni e nelle scorse settimane.
il padre ha fatto un lavoro fin’ ora egregio ed il merito è anche suo.
cambiare va bene, ma bisogna vedere come…
con lui, fin’ ora i risultati si sono visti eccome…
non ho controllato di persona, ma un utente nei giorni scorsi ha segnalato che piu’ giovani di lei e meglio messe in classifica ce ne sono 3…
per me è eccezionale comunque e ripeto:
grazie Camila!!!
In questa foto radwanska e giorgi mi ricordano la bella e la bestia 😆
@ joy75 (#695308)
Non credo che lei sia interessata. Lei sembra una solitaria alla Sharapova: niente doppio, sempre col padre, non ha nessun modello di tennista femminile che ammiri, è molto centrata (troppo?) solo sul suo gioco e le va bene così.
nel momento stesso in cui le scelte del clan Giorgi cominciano a dare dei frutti significativi, leggo che molti le suggeriscono dei cambiamenti tecnici, tattici, organizzativi e fatico a trovare la logica di molti dei consigli che , ovviamente in buona fede, le vengono dispensati sia dai suoi aficionados che dai suoi detrattori.
innanzitutto qualche numero (quindi dati oggettivi) che metta in evidenza la crescita costante della giocatrice riferiti alla sua escalation nel ranking wta
2006 944 anni 15
2007 833 anni 16
2008 480 anni 17
2009 285 anni 18
2010 244 anni 19
2011 149 anni 20
luglio 2012 89 anni 20 e mezzo
come vedete la crescita è stata costante e in linea con i risultati che vengono richiesti ad una giocatrice importante.
altra considerazione numerica e quindi oggettiva: attualmente nel ranking wta mi sembra (potrei sbagliarmi) che solo UNA giocatrice più giovane di lei (31/12/1991) abbia un ranking migliore del suo:
si tratta di cristina mchale che ha 6 mesi circa meno di camila e che è numero 30.
quindi potremmo cominciare col dire (trovandoci credo tutti d’accordo) che chi la ha gestita finora e chi la ha allenata ha fatto un buon lavoro e potremmo forse anche dare qualche merito al signor Giorgi ed alle scelte immagino spesso difficili che ha compiuto ed a molti dei tecnici che hanno contribuito a creare una tennista sicuramente originale per il suo stile di gioco e (ora non sono più numeri ma opinione personale) anche assai spettacolare come gli applausi a scena aperta che hanno accompagnato le sue esibizioni da parte di un pubblico neutrale testimoniano.
come forse saprete tutti, mr giorgi non è un tecnico di tennis, nè un maestro federale o un ex-giocatore come ha più volte ripetuto nelle
interviste che ha rilasciato in questi giorni.
mi sembra di aver capito che il suo ruolo è quello di motivatore, preparatore atletico, programmatore e, trattandosi del padre, ovviamente supporto morale.
forse ha avuto una parte importante se tanti di voi hanno sottolineato il modo in cui camila sta in campo (mai una protesta, rispetto assoluto per le decisioni dei giudici, mai un urlo, nessuna di quelle stucchevoli manfrine dell’asciugamano ecc. ecc.
per crescere dal punto di vista tennistico, con notevoli sacrifici non trattandosi di una famiglia particolarmente benestante,
la ragazza ha frequentato accademie e scuole di tennis in varie parti del mondo compresa la famosa “bollettieri academy”, e ha lavorato, per esempio, con coach quali Pancho Alvino (coach di Safin), Jofre Porta (Moya), Eric Van Harpen (Sanchez-Martinez), Patrick Mouratoglu (Baghdatis) e altri, non avendo ancora trovato la persona con la quale la ragazza sia entrata in particolare sintonia.
attualmente sta lavorando con andrei kozlov (www.kozlovtennis.com), che tra l’altro è il padre di quel kozlov, classe 1998, che ha perso da quinzi al bonfiglio e che sta partecipando al torneo junior di wimbledon e che, fidatevi perchè lo ho visto giocare live a milano, è un bambino di 14 anni con una classe cristallina (azzardo un messi del tennis) e evidentemente il lavoro sta pagando.
il senso di questo post e questo:
siete così sicuri che serva cambiare?
che chi la segue non si renda conto che una maggiore attenzione tattica le gioverebbe?
che forse pensano che si corra il rischio di snaturare il suo gioco?
che a vederla giocare ti fa incazzare ma anche divertire?
di questo mi piacerebbe discutere
Se fosse stata in giornata intanto non avrebbe regalato doppi falli ed errori non forzati a raffica, che non è poco, a quel punto bisognava vedere se la Radwanska sarebbe stata in grado di fare qualcosa in più, per vincere oggi le è bastato aspettare i regali di Camila.
Vedo che ci sono più post sulla Giorgi che sul buon Quinzi. Forse ricominciamo a ragionare.
Oh, aspettate a sparare ! Viva GQ !!!
credo che adesso le farebbe molto bene allenarsi con le italiane. Pensate quanto potrebbe migliorare allenandosi con Errani, Schiavone, Vinci. Potrebbe impare un po’ di acume tattico, qualche variazione negli schemi di gioco, un po’ di manualità a rete. Insomma tutto quello che in questo momento le manca. Peraltro di solito il percorso di molte giocatrici potenti è proprio questo: se alla potenza di base aggiungono qualche variazione, qualche errore di meno, qualche espediente “psicologico” in più possono portarsi a casa partite complicatissime.
Ottimo torneo solo per la Giorgi. Le altre vuoi per turni favorevoli non sfruttati o per occasioni della vita mancate come al solito hanno deluso. Gli ottavi della schiavo e della Vinci non soddisfano nessuno
certo, era per dare l’idea dei due estremi, ovvero di una palla lavorata che di certo non viaggerebbe più così forte.. L’henin è uno degli esempi più riusciti in questo senso, non mi era venuta in mente ma avrei detto sicuramente lei come esempio.
E cmq la Giorgi “tira” più di GQ 😆
Regola numero 3: giocare il doppio facendo coppia per almeno un anno con una giocatrice esperta e dotata di intelligenza tattica, tipo Pennetta o Dulko (allora si che potrà crescere in modo determinante, su tattica e tocco).
Per me la Giorgi è devastante, un crack assoluto. Coi colpi interlocutori snaturerebbe il suo gioco. Il suo prossimo step deve essere la discesa a rete. F Altro che tattica, il suo istinto è ……… azzannare!
tranquillo Mirko, Camila con uno che la allena può fare sfracelli, cmq oggi era tesa e si è visto ma in questa settimana ha fatto un cambiamento sostanziale. Oggi se fosse stata più serena di testa sono convinto avrebbe asfaltato anche l’ Agnese.
bene le nostre ragazze, non e’ colpa nostra se siamo piccolini. mediamente sono costrette ad affrontare giocatrici 10/15cm piu’ alte e 10/15 kg piu’ pesanti.. sull’erba conta!
fino a ieri tutti ad esaltarla…oggi tutti giù dal carro ed è tornata ad essere una sparapalle…
come al solito o certi tipi escono solo per le sconfitte oppure la coerenza sta a zero…
il gioco di camila è questo…con questo gioco ha superato le quali ed è arrivata agli ottavi battendo la tds15 e la tds20…con lo stesso gioco ha perso dalla tds3.
è un gioco che non cambierà mai. suo padre stesso ha detto che camila deve imparare la tattica ma che cmq quando è dentro al campo fa sempre e solo quello che l’istinto le dice…quindi non sarà un cambio di allenatore a farle cambiare la testa…camila è così prendere o lasciare…
Non sono d’accordo.
Se impara a “lavorare” la palla alla battuta, non diventa come la Errani, ma come la Henin. E’ quello l’esempio da prendere.
Visti i commenti siamo un po’ tutti d’accordo: è arrivato il momento di trovare un allenatore che le faccia fare il salto di qualità a livello tecnico e tattico. Deve scoprire il piacere di saper “lavorare” la palla e di vincere i punti anche facendo sbagliare l’avversaria coi cambi di rotazione e tutti i trucchi che si possono usare in questo sport. Se uno guarda solo i vincenti può pensare “il giorno che non fa 30 errori, batte la radwanska 6-0 6-1”. Lei deve guardare i suoi errori, perchè nessuna giocatrice ha mai vinto tornei giocando solo colpi vincenti.
Il problema è che come tutte le atlete cresciute in famiglia, spesso l’iper protezionismo dei genitori li porta a volerle gestire al 100% e questo può bloccare la crescita della giocatrice.
Speriamo che suo padre capisca questa esigenza.
Bravissima Camila, ottimo torneo ed approdo nelle top100!
Il match di oggi era quasi impossibile x l’attuale Giorgi semplicemente x una questione tattica: la Radwanska non è certo la classica tennista moderna che gioca di potenza bensì è una giocatrice accorta che sà disegnare il campo, sbaglia poco e varia il ritmo quindi una tipologia di gioco che ad una giocatrice fortissima come Camila ma altrettanto sprovveduta dal punto di vista tattico dà molto fastidio.
Cosa deve fare la Giorgi x migliorare e poter puntare ai vertici del tennis?
Semplicemente un paio di accorgimenti: 1° deve assolutamente riuscire a migliorare percentualmente la 1a di servizio poichè le sue percentuali sono sempre al di sotto del 50%, una volta che sarà riuscita a gestire questo colpo di conseguenza si abbasserà il numero di doppi falli; 2° il padre e/o meglio ancora un vero coach devono insegnarle le basi della tattica e fargli capire che esiste anche una fase di contenimento(fase difensiva) e che quindi non si possono o meglio non si devono tirare vincenti da tutte le posizioni del campo.
Se riusciranno in quest’impresa ne vedremo veramente delle belle! 😉
In bocca al lupo Camila!
13 punti in meno, 24 errori non forzati di differenza, + 17 di vincenti…sono ottimista! 😉
due settimane…
attesa, gioia, speranza.
la scena si chiude… cala il sipario.
una consapevolezza:
non è stato un sogno…
grazie. Camila!
La Giorgi in questo match, ha dimostrato di avere il carattere giusto per arrivare (nel giro di 2 anni) tra le prime 10 tenniste al mondo. Oggi se incontrava l’avversaria della Vinci, se la mangiava andando direttamente nei quarti di finale. Occasione che per natura di tensione nervosa (che non riesce a gestire a certi livelli), la Vinci ha perso per l’ennesima volta, mancando il grande salto di qualità.
la pallina fila via veloce ma troppo dritta, è quello che non torna.. non so se ti è mai capitato di giocare fra ultra-amatori contro gli amici, tirare una sassata con la prima, godere del siluro lanciato e puntualmente vedere l’amico incapace che ti risponde sui piedi..
Dici, “ma come?”
E’ fatte le debite proporzioni lo stesso problema.
Lei si impone di servire così perchè deve comandare il gioco, è nel suo dna, il problema è che per poter giocare così ha bisogno di molta velocità di palla, e la sua ridotta altezza non offre soluzioni così semplici, la più immediata è tirare piatto ma forte.
Se facesse diversamente, la battuta allora diventerebbe molto più simile a quella di una errani, tanto per dire, effettata ma molto più lenta, e a lei così non serve.
Deve lavorarci tantissimo ma non sarà facile, qui si sfidano le leggi della fisica..
Ecco l’ennesima sparapalle che in tutto il suo repertorio ha solo 2 colpi (forte e fortissimo) e come deve avvicinarsi alla rete sembra un tronco. Spero proprio di sbagliarmi, ma cosi’ sarà una delle tante mediocri che stanno in circolazione ed ogni tanto grazie ad un buon tabellone arrivano al terzo/quarto turno degli slam.
ma quali sono i prossimi tornei della giorgi
?
La penso esattamente come te!
In questi giorni avrei voluto esaltare le vittorie di Camila ma ho preferito astenermi sia perchè sono scaramnatico sia perchè, come un ventriloquo, mi sono detto: nei momenti delle vittorie non mancano mai i commenti trionfalistici… il mio quindi sarebbe stato superfluo o addirittura inutile…
Ora che la Giorgi è stata eliminata posso dire che è quantomeno buffo leggere dei rilievi tecnici da parte di persone che non hanno mai visto un/una tennista giocare. Mah…
Ciò premesso, ammetto che anche io conosco poco la Giorgi come caratteristiche tecniche ma seguo da anni, con quella inspiegabile passione che ti fa innamorare da subito di uno/una sportiva alle prime armi, i suoi risultati e quindi parlo con un minimo di cognizione di causa. L’ho vista giocare a Memphis contro la Forets Gacon dopo che aveva superato brillantemente la Petrova. Il potenziale tecnico mi è parso subito di prim’ordine. Gli aspetti positivi: sempre sulla riga di fondo a cercare di fare il punto…buona prima palla di servizio…colpi profondi e potenti…atteggiamento in campo perfetto… Anche le lacune, però, erano evidenti: troppi doppi falli…il non andare a concretrizzare con la volee la grande mole di lavoro fatta da fondocampo…la mancanza assoluta di senso tattico…
Ora, rivedendola a distanza di pochi mesi, posso dire che è già molto migliorata. Ha ridotto il numero dei doppi falli pur servendo una seconda palla molto robusta… un barlume di tattica e di pazienza si comincia ad intravedere…qualche volta, quando riesce ad aprirsi il campo, prova ad andare a chiudere il punto a rete.
Penso che in un anno, se ben seguita ed allenata, possa fare dei gran balzi in avanti… Io ci spero… anche perchè gradisco di più un tennita che impone il suo gioco piuttosto che un altro che basa le sue possibilità di vittoria quasi esclusivamente sugli errori dell’avversario.
So che a molti non piacerà quello che sto per dire ma lo dico uguale: io preferisco, al di là dei risultati che hanno ottenuto o che otterranno, Mcenroe a Wilander, Edberg a Lendl, la Kvitova alla Schiavone, la Giorgi alla Errani, Bolelli a Seppi, Federer a Nadal, ecc…
Ci tengo, però, a precisare che con ciò, non voglio diconoscere i meriti di chi, pur non avendo grandi mezzi tecnici, riesce comunque a primeggiare con l’intelligenza tattica e la grinta…
Oggi le italiane che hanno perso, hanno chiesto scusa? 🙂
Comunque si tratta di una giocatrice che se consigliata bene ha tutte le carte in regola per essere una top player.
Volendo riprendere il parallelo con Agassi di cui è stato detto nei giorni scorsi, sembra di vedere il primo Agassi, quello della finale con Gomez a Parigi che sparava da tutte le parti senza criterio augurandomi che possa ripercorrere anche in parte la sua carriera.
@ mirko.dllm (#695211)
no beh era per dire che comunque un allenatore per lei specifico per certi aspetti le serve credo
Eviterei un maestro federale! Di più:a limite opterei per i due che passano la retina con la scritta “maestro qualsiasi”.
Ovvio! Ma a Camila urge coach di esperienza. Così resta un treno allo sbaraglio senza il suo macchinista. 😕
Bravissima Camilla ma la differenza l’ha fatta il servizio e gli errori non forzati,ok ma a me piaci cosi’ all’attacco……solo una parola incredibile,bravissima chi piu’ ne ha piu’ ne metta 😆
In generale per una che rischia così il servizio si devono pretendere più aces di prima palla dato che la seconda comunque è un arma contundente. Invece a volte si arriva all’assurdo che la seconda è più pericolosa e quasi più rapida della prima! Mi aspetto più aces da una che rischia così la battuta o c’è qualcosa che comunque non quadra.
Sapevo già e l’ha confermato oggi che ha il potenziale per battere anche la numero 3 del mondo(guardare la faccia della Radwanska su alcuni winners della Giorgi per credere),fa tutto lei:tira vincenti da tutte le parti e ti piazza 30 gratuiti con 10 doppi falli(tra cui quello sul match-point).Deve smussare questa sua esasperata aggressività in certi casi soprattutto con le più forti,ma a me sembra che lei voglia vincere o perdere in questo modo senza mezze misure,è proprio il suo punto do forza.Sicuramente viene anche da un anno non facile e pieno di tensione che ha accumulato perchè altrimenti non si spiegherebbe il non alzare lo sguardo al pubblico nè quando vince nè quando perde,e non fare neanche una minimo cenno durante tutto l’incontro.
Non è possibile vederla giocare cosi’è assurdo… fa e disfa tutto lei non capisco che gusto c’è vederla giocare…una partita vince una la perde, perde con la n. 200 e vince con la n. 20 o viceversa oggi il secondo set con la Radwanska sparacchiava colpi fuori di 20 metri pareva una macchina lancia palline per allenare le altre giocatrici…ma per favore..talento gestito in una maniera oserei dire pessima…
@ Mich (#695209</
Sono il primo a non volerle paragonare: proprio il confronto non regge. Non mi piacciono per niente le giocatrici che vincono per demeriti altrui 😉
Il punteggio è troppo severo…la partita è stata alla pari…Cami ha palesato le solite difficoltà a calibrare i propri colpi e malgrado sia molto sicura di sè credo che comunque abbia pagato lo scotto del debutto in un ottavo di slam, basti vedere quando si è fatta brekkare da 40-0 commettendo errori sciocchi.
Forza Camila, è solo l’inizio, il talento e i margini di miglioramento ce li hai, l’anno prossimo una come la Radwanska te la mangi!
Brava lo stesso Camila, che oggi ha sentito la pressione…ed è tornata in “double fault day”
La Radwanska troppo intelligente e diligente per una Camila non in giornata.
Si è limitata a buttare di là e lavorare un po’ sulle rotazioni e tanto è bastato.
Non sono per niente convinto che se Cam fosse stata in giornata le sarebbe bastato!
@ Dropshot83 (#695192)
Spero che tu scherzassi quando hai affermato che le ci vuole un allenatore della Federazione,perchè è meglio che la Fit le stia lontano il più possibile,e non ci metta le mani sulla nostra grande speranza,altrimenti rischierebbe di fare la fine di tanti altri pseudo fenomeni mai esplosi,piuttosto spero che il suo staff la convinca ad affidarsi ad uno dei coach al quale solitamente si affidano i campioni,e che sappia il fatto suo.
@ isma (#695203)
Ok lo può diventare ma adesso non paragoniamo l’errani alla giorgi, non c’e confronto! Per il futuro si vedrà…
Bravissima Camila per il torneo disputato. Da qui a fine anno sono sicuro che continuerà a scalare la classifica anche perchè ha pochissimo da difendere. Me l’aspetto protagonista nell’estate sul cemento americano soprattutto.
Per quel che riguarda il suo gioco ha una facilità impressionante di mettere a segno vincenti ma oggi purtroppo è stata altrettanto fallosa e poco incisiva al servizio. Io penso che contro avversarie regolariste di livello avrà molte difficoltà a vincere partite (oggi Agnese si è limitata a rimettere tutto quello che era possibile rimettere dall’altra parte contando sul prossimo errore di Camila) ragion per cui spero che col tempo riesca ad inquadrare meglio gli straordinari colpi che si ritrova e riesca anche a giocare talvolta colpi interlocutori. Il dubbio è se riuscirà a farlo da sola (e col padre) oppure se alla lunga sarà necessario un coach (per dirla tutta io penso che un talento del genere in mano ad un bravo coach possa davvero esplodere). A proposito ma chi era il tipo coi baffi e con quell’orribile giacca che inquadravano di tanto in tanto? Mica è il padre quello…il padre ha un capello più sbarazzino… 🙂
Cmq forza forza Camila…Io ci credo!
@ Maury (#695197)
Mi da noia proprio per questo motivo la Radwanska.. non fa nulla per vincere se non aspettare l’errore o il collasso altrui
Oggi ha sentito troppo la partite, a mio parere fosse stato un primo turno il punteggio sarebbe stato uguale ma a favore di Camila. La polacca sovrastava Camila solo dal punto di vista tattico. Sul resto non c’è gara. Camila ha fatto e disfatto tutto a suo piacimento. In poche parole…. ha perso questa partita sopratutto per colpa sua. Ma sono sicurissimo che tra poco lei starà nelle top 20. E la aspetto al numero 1, cioè quello che merita!
purtroppo solito servizio, oggi in linea con le giornate peggiori.. potentissimo vista la sua altezza, seconda che viaggia a velocità assurde, ma a parte i doppi falli, il problema è che giocato così piatto non le dà quasi mai il punto. A chi sta dall’altra parte basta tenere ferma la racchetta che la pallina torna di là da sola..
il tempo gioca per lei comunque, e secondo me questo bagno di visibilità che ha avuto, potrà finalmente darle la svolta.
@ Mich (#695186)
La giorgi può diventare una giocatrice che vince la partita x propri meriti.. la errani resterà sempre quello che è adesso..
@ Dropshot83 (#695191)
“scampi”? Forse volevi dire scalpi, a meno che non ti riferisca a una pescivendola 🙂
Il primo impatto con una vera top10 non è stato male.
Oggi non è entrata la prima di servizio e questo ha peggiorato il risultato.
Brava Cami …. continua così!!!
@ fazzo92 (#695178)
Si la partita l’ho vista. E il gioco della polacca si basa (alemno le volte che l’ho vista) proprio su questo…. Muraglia e far sbagliare l’avversaria…. Era troppo non nel senso che sia più forte, ma che ha un sistema collaudato e funzionante di gioco e molto cervello…..
E’ quella che mi ha deluso di piu’. Con la petrova l’avevo vista bene,con tanta grinta positiva. Qui,oggi,la voglia di strafare l’ha portata alla auto-demolizione. Ha fatto e disfatto tutto Lei. peccato perche’ la polacca,pur solida, mi pare la meno erbivora di tutte.
basta pensare cosa ha combinato Camila nel quarto gioco del secondo set………
Una Giorgi che benchè abbia un tennis di alto livello in alcuni colpi deve ancora maturare e migliorare il suo bagaglio tecnico e tattico. Non ci si inventa campionesse a 20 anni passando dai tornei ITF in America al n 1 al mondo! Le mancano partite con le top per crescere anche in malizia e freddezza. Ho contato almeno un 15 punti che con un minimo di fretta in meno,con tecnica e controllo potevano essere facili vincenti e che invece hanno gonfiato il sin troppo netto punteggio a favore della difensivistica e solida da fondo Polacca. Comunque da questo torneo abbiamo una potenziale top 30 WTA in più che non è male nel momento in cui pensavamo di non avere ventenni all’altezza delle Vinci Errani Pennette etc!
28 vincenti la Giorgi… contro gli undici della polacca… ma signori e signore!!! 30 e dico 30 errori non provocati della marchigiana… la parita la comandata e disfatta lei, a impreziosita di colpi incredibili e di errori imperdonabili lei, le ci vuole un allenatore della federazione, disciplina tattica, deve inziare a giocare in europa fare tanti 250 wta anche magari una wild card a Palermo, deve capire che nel tennis ci vuole il cervello e non solo i muscoli, la polacca è un robotino che mette tutto di la, ma non sbaglia, non rischia, non cerca, spasmodicamente, il vincente impossibile quando c’è da limitarsi a metterla di la, la mette di la, quando prima di uno smash occorre un rimbalzo in sicurezza, la fa rimbalzare e inutile voler essere funambolici per poi perdere 6-2 6-3 facendo più vincenti, ma cinque volte gli errori non forzati dell’avversaria…per non parlare di due game persi uno in vantaggio 40-30 e l’altro 40-0…. la differenza non è tecnica e nella testa, mella mente e nel bisogno che ha questa ragazza di un allenatore che la segue in modo continuo… comunque complimenti per il torneo e per gli scampi di Flavia, Tatashvili e petrova!
28 vincenti la Giorgi… contro gli undici della polacca… ma signori e signore!!! 30 e dico 30 errori non provocati della marchigiana… la parita la comandata e disfatta lei, a impreziosita di colpi incredibili e di errori imperdonabili lei, le ci vuole un allenatore della federazione, disciplina tattica, deve inziare a giocare in europa fare tanti 250 wta anche magari una wild card a Palermo, deve capire che nel tennis ci vuole il cervello e non solo i muscoli, la polacca è un robotino che mette tutto di la, ma non sbaglia, non rischia, non cerca, spasmodicamente, il vincente impossibile quando c’è da limitarsi a metterla di la, la mette di la, quando prima di uno smash occorre un rimbalzo in sicurezza, la fa rimbalzare e inutile voler essere funambolici per poi perdere 6-2 6-3 facendo più vincenti, ma cinque volte gli errori non forzati dell’avversaria…per non parlare di due game persi uno in vantaggio 40-30 e l’altro 40-0…. la differenza non è tecnica e nella testa, mella mente e nel bisogno che ha questa ragazza di un allenatore che la segue in modo continuo… comunque complimenti per il torneo e per gli scampi di Flavia, Tatashvili e petrova!
La Giorgi ha un gioco “esplosivo” per cui anche con una giocatrice ai vertici tende sempre lei a comandare.
Quando imparerà che non tutti i punti devono essere colpiti al limite ma esistono anche i colpi interlocutori allora saranno guai per le avversarie.
@ Dropshot83 (#695175)
Ovvio, ma non dimentichiamo che questo è solo il suo secondo Slam. Le carenze è ovvio ci sono ma io a 20 anni vedo il bicchiere mezzo pieno. Ha fatto una gran figura comunque. La Radwanska ha purtroppo questa capacità vince allo stesso modo la semifinale di Pechino con Flavia…. MA per Cami è un test superato comunque poteva beccarsi un 6/0 6/0 e invece il punteggio alla fine (converrai) seppur severo è molto bugiardo
così impara a battere flavietta… .
A parte questo bravissima la giorgi, speriamo sia un vera promessa e spero però che flavia si vendichi presto. Poi camila avrà una carriera intera per farsi perdonare:).
Brava comunque! Ma chi diceva che Camila avrebbe vinto Wimbledon ed e’ una vera giocatrice a differenza dell’Errani? Bellissimi colpi, bel gioco, ma come tattica non ci siamo, non può colpire tutto forte. In questo senso sembra ancora una junior. Ha da crescere la ragazza. Cmq molto promettente, magari futura campionessa, lo spero, ma ne ha tanti di spaghetti da mangiare per diventarlo!
😯 10 doppi falli e 30 gratuiti……….rischia troppo!
Comunque di strada deve ancora farne tanta, speriamo cresca nel modo giusto, il tempo c’è. Non si può sparare tutto sperando che entri, quest’atteggiamento mi lascia un pò perplesso, la vedo un pò troppo costruita e rigida.
Ha fatto tutto Camila, incredibile. 😯
Ha sicuramente sentito la tensione ed è tornata quella che sparacchiava nei tornei americani. Purtroppo con tutti quei doppi falli e non forzati c’è poco da fare. Se metteva il vincente subito dopo ne tirava uno in rete o 5 metri fuori. La radwanska lo ha capito e si è limitata a ribattere sperando che la Giorgi non prendessero ritmo. E non lo ha preso.
oggi Cami l’ha sentita la partita, è umana anche se sembra di ghiaccio, sono convinto che se fosse stato il 1 turno la cami la predeva a pallate. Cmq grande, grandissimo torneo. Un talento!!!
Era troppo per lei??? Maaaah.. L hai vista la partita??? Le hai lette le statistiche??? Ha fatto tutto lei, sia i punti suoi che quelli della polacca. Le manca la testa!!!!!!!!!
Redazione, c’è un refuso nel titolo: “Wimbledon: Un buona Camila Giorgi…”. Una “u” di troppo… 😎
Vabbè, cazzeggio a parte, brava Camila, ora deve trovare continuità di gioco e risultati:
– Regola numero uno, battere sempre le tenniste di classifica inferiore.
– Regola numero due, una buona programmazione fuori dagli USA.
@ Maury (#695170)
Maury ma se hai notato la polacca non ha fatto vincenti, ha fatto tutto la marchigiana… deve capire che la tattica e l’accortezza in campo sono una componente essenziale!
@ Maury (#695170)
Esatto, ora vedremo se cambierà qualcosa nella sua programmazione e soprattutto se verrà a giocare un po’ di più in Europa.
La strada di Camila è solo iniziata. La polacca era “troppo” per lei, per ora…. Ci sarà tempo e modo. Intanto ora le 100 sono sue e con questo anche la possibilità di saltare molte qualificazioni
grande ma l’anno prossimo ti aspettiamo a wimbledon da tds