Challenger Milano: Wild card a Robredo e Hanescu
La settima edizione dell’Aspria Tennis Cup – Trofeo CityLife, torneo Challenger Atp da 30.000€ di montepremi parte sabato 23 giugno sui campi dell’Aspria Harbour, in via Cascina Bellaria, 19 (Zona San Siro) a Milano. Molti gli azzurri ai nastri di partenza nel tabellone di qualificazione: cercheranno di unirsi ai due già certi di un posto nel tabellone principale, Matteo Viola e Alessandro Giannessi. Da lunedì via al main draw, nel quale brilla la stella di Tommy Robredo. Lo spagnolo può vantare una Coppa Davis (2004), tre quarti di finali al Roland Garros, uno agli Australian Open e ben 10 titoli Atp. Insomma, un pezzo da 90 che ha raggiunto la quinta posizione del ranking mondiale.
Fermato nell’autunno scorso da un problema muscolare alla coscia sinistra, il catalano è rientrato nel circuito a Caltanissetta (64.000€ più ospitalità) e ha subito vinto. La tappa successiva, nella sua rincorsa ai piani alti del ranking, quelli che gli spettano per classe e talento, è proprio quella dell’Aspria Harbour Club.
Ma il catalano non sarà l’unico big in campo. Sempre grazie a una wild card sarà presente anche Victor Hanescu, rumeno, già n.26 del ranking Atp e quartofinalista al Roland Garros.
Tra gli ammessi di diritto, Andrey Golubev, kazako, capace in carriera di vincere il Masters Series di Amburgo e con un best ranking solidamente all’interno dei Top 50. Inoltre, Marc Gicquel ed Antonio Veic, altri giocatori in grado di fare il colpaccio. E poi gli italiani: Alessandro Giannessi e Matteo Viola. Il primo, spezzino, è stato autore nel 2011 del più grande balzo in classifica tra gli azzurri. Oggi è n.126 Atp, mentre non più tardi di un paio di anni fa si aggirava attorno alla posizione n.600. Uno dei più in forma dunque, così come Viola. Il mestrino che occupa la posizione n.156 Atp viene da un giugno ad alto livello, nel quale è stato in grado di centrare anche un prestigioso quarto di finale nel torneo da 64.000€ più ospitalità di Monza (ha perso da Montanes, spagnolo che in carriera è stato n.22 ed è stato in grado di battere Federer).
TAG: Challenger Milano, Challenger Milano 2012, Hanescu, Robredo
Non esiste nessuna regola nè procedura che dica che le 4 wc vadano assegnate a giocatori italiani
scusa ma non ho capito perchè dici “vergogna”?
Vergogna agli organizz la wc a Robredo che vale un 50 ATP Vergognaaaaaaaa
Wild card giustissime.
Primo : ROBREDO NON E’ UN EX GIOCATORE. Guarda l’età di Ferrero e Haas, e poi mi dici. Robredo ha appena 30 anni. E’ sceso per infortunio. I top 50 li vale ancora. Non a caso, al rientro … : primo torneo e subito VITTORIA del torneo. Se fosse un ex, sarebbe uscito al primo turno a Caltanisetta.
Hanescu è da poco uscito dai top 100. Il suo gioco è spettacolare. Almeno uno che non è noioso da vedere lascialo, no ? Ai poveri spettatori in preda al caldo.
Robredo da solo attirerà molti appassionati competenti di tennis.
Certo, chiederò al giocatore di Hostalric ( sede della mia Roulotte SUN ROLLER, ormai ditta defunta ed assorbita dall’ADRIA ) come mai non abbia pensato a chiedere le wild card sull’erba. Poteva fare il Queens, Eastbourne e Wimbledon. Sull’erba non è uno sprovveduto.
Comunque meglio che l’abbiamo noi.
E poi perchè dovrebbe farsi le quali ? Ma stiamo scherzando ? Vai a dirglielo a quelli che le fanno le quali, se sono contenti di avere un posto in meno in tabellone ! Robredo le passa ad occhi chiusi. Ma ce lo vedi Robredo dare un 60 60 ad un giocatore senza ranking ? E perchè ?
MODIFICO … poi … prima li definisci EX GRANDI GIOCATORI, poi dici che vanno fin in fondo a questi tornei.
Se vanno fino in fondo, vuol dire che sono ancora grandi giocatori. Non al livello del loro top in carriera, ma la classe c’è ancora.
@ baruz (#689296)
Non conoscevo la regola che un torneo italiano deve dare le Wc a quattro italiani, possibilmente giovani. Sicuro che esista?
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#689108)
Non sopporto le WC a questi ex grandi giocatori stranieri, primo perchè Hanescu poteva iscriversi e Robredo farsi le quali, secondo perchè poi finiscono sempre per andare in fondo rompendo le pelotas a giocatori che fanno dei challenger il loro sostentamente, e terzo perchè in un torneo in Italia si devono dare a 4 italiani, giovani possibilmente
A me sembrano due ottimi giocatori, in particolare Robredo al rientro è un bel colpo per il torneo.
Tra lui e Hanescu comunque si possono ammirare due ottimi rovesci ad una mano, sempre più rari.
Dovevano darle a De Morpurgo e Di Stefano, no ? Alfredo Di Stefano, ovvio.
A chi le altre due WC?
Che tristezza di WC
Chissà com’è ero sicuro che avesse giocato una semifinale a Wimbledon.
Ho visto giocare Robredo per la prima volta a Milano nel torneo ATP. Qualificazioni. Terzo turno si quali contro … MALISSE ! Nella palestrina. Malisse le semi le ha raggiunte.
Andrey Goloubev, russo, ma gioca con il Kazakistan per via delle nazioni dell’ex URSS che non hanno problemi a scambiarsi gli atleti.
Risiede a BRA ( Cuneo ) ed è praticamente un prodotto targato ITALIA.
Parla in Italiano meglio della maggior parte degli italiani. Posso assicurare questo di persona.
Mistero risolto su come si scrive. In Russia i nomi spesso sui passaporti sono riportati in Francese. Andrei Goloubev. In Kazakistan, e l’ATP riportano l’esatto nome in inglese.
Andrey Golubev.
Quindi era errato, secondo lo stesso Andrey, il nome in francese in Russia.
Alcuni siti di tennis riportano ancora Andrei Goloubev.
Wimbledon è un torneino. Non è da mettere nel carnet di Robredo, no ?
Ah però! Non male…