Sara Errani: “In Italia non c’è la cultura del correre, del soffrire. I maschi pensano di vincere con il colletto della maglia alzato, senza sudare, con l’ace al servizio e i colpi di classe”. La Errani poi fa retromarcia
Questo un estratto dell’intervista a Sara Errani che sarà pubblicato nel settimanale Vanity Fair.
Se voi tenniste italiane vi state affermando, lo stesso non si può dire dei maschi. Perché, secondo lei?
“Perché le donne hanno più spirito di sacrificio. In Italia non c’è la cultura del correre, del soffrire. I maschi pensano di vincere con il colletto della maglia alzato, senza sudare, con l’ace al servizio e i colpi di classe“.
Dovesse fidanzarsi con un calciatore, chi le piacerebbe?
“Matri della Juve. Della Nazionale, Giovinco: piccolino, ma lo preferisco a Marchisio. Mi piacciono i bravi ragazzi. Uno come Balotelli, per dire, non lo sopporto. Non mi è piaciuto all’Europeo e non mi piace proprio lui, il personaggio, il suo atteggiamento strafottente. Non mi va giù“.
La Errani tramite Facebook ha scritto questo messaggio: “Ciao amici!
Qualche giorno fa ho fatto un servizio con Vanity Fair (foto e intervista) a Valencia..
E’ dura lavorare con i media..si gioca sempre sulle linee… Basta una mezza parola o una battuta per creare un caso..
Vi allego l’intervista integrale.. Chi mi conosce mi riconoscera’ in quello che dico..
Di sicuro mi tocchera’ mandare un messaggio a Mario Balotelli, a cui faccio l’in bocca al lupo insieme a tutta la nazionale impegnata agli Europei di calcio!
A tutti gli amici e i colleghi tennisti (i maschi!) credo sia gia’ molto chiaro quanto li stimi..Sara”
TAG: Errani, Italiani
Odia l’Inter?Questa sta male aaa 😆 Ma poi che messaggio vuole mandare a Balotelli se lui non sa nemmeno chi sia la Errani
i love inter,errani impara il servizio va
ci avrei giurato che tu eri interista
vi siete beati con la fede nerazzurra della Schiavone (io me li ricordo i vostri commenti…di una pesantezza micidiale 🙂 ) e mo’ vi portate a casa anche il pensiero di Sara ….. ragazza semplice e spontanea, senza peli sulla lingua 🙂
Balotelli è una gran testa di C. senza se e senza ma.
come del resto, Cassano, che ho appena letto che ha tentato di aggredire un giornalista….e ma ormai è diventato grande, è maturato, non è più quello di una volta 🙂
Mi meraviglio che qualcuno pensi che sta gente possa mettere la testa a posto.
La rettifica di Sara mi fa pensare che in effetti le sue dichiarazioni siano state stravolte dai giornalisti, lei non è tipo da inveire o giudicare.
Alla prima domanda che mi poni, la risposta è “Sì”. Gran parte dei tecnici in Italia non sa formare i ragazzi come è invece in grado di fare Nick Bollettieri. Reggi, Errani, Quinzi (tanto per citare i nomi italiani più noti) hanno imparato da lui la giusta mentalità, quella mentalità che rimanendo in Italia non avrebbero appreso mai. Infatti Sara Errani venne convinta dalla Reggi ad andare negli USA.
Quanto alla seconda domanda, la risposta sta gia nel mio commento del quale hai tagliato via quasi tutto, tranne ciò che come donna ti garbava di più!
la mia opinione l ho gia detta ieri…….non mi è piaciuta per niente l intervista di sara
sui tennisti italiani doveva essere meno generalista e salvare cipolla,lorezi e seppi
ma soprattutto doveva avere piu rispetto per le grandi squadre come l inter e non usare il termine detestare…..
anche io detesto milan e soprattutto juve ma non per questo se fossi un personaggio pubblico userei termini piu moderati visto che cosi c è il forte rischio che perda la stima dei tanti tifosi che l hanno sempre amata……..col tennis è migliorata ma col rapporto con la stampa deve ancora lavorarci tanto
si ricordi della persona umile che era prima e che nonostante quello che ha fatto nel suo palmares di singolo non c è ancora nessun titolo importante…..e impare a rispettare le squadre che i titoli importanti li hanno vinti……noi ci teniamo la schiavone che lo slam lo ha vinto lei vada dove vuole
Siccome Sara, nel complesso, ha perfettamente ragione, mi auguro che queste parole possano servire da stimolo a tutto il tennis italiano per cambiare marcia, per comprendere quanto sia importante l’abnegazione e la concentrazione e l’impegno assoluto se si vogliono raggiungere e mantenere risultati buoni. L’unica cosa che specificherei è che questa mentalità superficiale dei tennisti appartenga anche a molte ragazze e non solo ai maschi.
La errani non è mai stata super simpatica. Adesso con questi risultati mi sa che si è montata 1 po la testa. Io le direi: sei la scarsa che eri anche prima 🙂 Può aver vinto 3 tornei, fatto finale al RG e quarti agli Aussi Open, può vincere anche tutto il resto ma per me è dovuto allo scarso livello attuale del tennis femminile. Sara Errani è una giocatrice mediocre.. è un dato oggettivo! Poi se vuole continuare a sparare a zero senza criterio contro gli altri sportivi che lo faccia, ma con la consapevolezza di non essere nessuno all’in fuori di se stessa -.- passo e chiudo.
Balotelli secondo me è potenzialmente un bravo ragazzo con il piccolo difettuccio di atteggiarsi esageratamente!
E’ esattamente il contrario…quando vinci i giornalisti che prima non ti filavano neanche, iniziano a rincorrerti con domande idiote, gossip e chi più ne ha ne metta.
Dopodichè non contenti, infarciscono un articolo prendendo una frase di qua e una di là e molto spesso il senso di quel che uno dice viene travisato…sono quasi del tutto certo che alcuni passaggi di questa intervista non sono state riportati fedelmente, in modo esattamente corrispondente al pensiero di Sara, che mai si sognerebbe di essere irriverente verso un campionissimo come Federer…difatti in quel passaggio il suo messaggio era rivolto ai ragazzi italiani che si ispirano a lui e non direttamente a lui, di cui ha invece detto che per arrivare dov’è arrivato si è fatto il mazzo.
Comunque non so perchè ma quando parlava di colletto alzato mi è apparsa l’immagine di Bolelli lacostato! 😎
a parte seppi e pochi altri è vero quello che dice… lo penso anche io….
non rispondevo a lei,ma in generale alla diatriba balotelli…
bè balotelli semmai metterà la testa a posto è lo sportivo migliore italiano,meglio anche della pellegrini e co semplicmenete perchè sarebbe uno dei primi 4-5 nello sport dove c’è più concorrenza in assoluto… 😀
Cara Sara magari facessero tanti aces in Italia. L’ace si fa se ci lavori duramente. Qui si rimette in gioco la palla sperando nel miracolo. Semmai è il contrario si lavora poco e quindi l’ace è un miraggio. Infatti l’unico che sa lavorare con una certa sistematicità come Seppi porta con se in dote anche la capacità di mettere qualche servizio imprendibile in più.
Marco: balotelli potenzialmente è il miglior sportivo italiano comunque…
ma per piacere
a parte il fatto che lei non parla di lui come sportivo, ma come personaggio in se e dice che non lo sopporta (e come darle torto? 🙂 )
….ma le leggete le interviste prima di pigiare i tasti?
siete proprio interisti 🙂
seppi è un bravissimo ragazzo, che stimo, che gioca bene.
ma mi chiedo
perchè ottiene i migliori risultati a 28 anni?
e mi chiedo ancora: perchè gli italiani rispondono in genere a questo clichè cioè “giocatore di talento ma che ottiene MENO di quanto potrebbe”?
perchè hanno sti vuoti, sti cali di concentrazione, sto perdere partite che dovrebbero vincere eccetera?
se fosse caratteristica di un giocatore penserei, “ok, è una sua carattersitica personale”
ma essendo questa piuttosto un costante, senza che stia ricordare i casi da paolino canè in avanti, dico essendo una costante, vuol dire che c’è una causa.
io spero che la causa sia cercata, non scusata.
io spero che sia trovata e che si pongano in essere le correzioni necessarie.
GRANDE !!!
Mi meraviglio solo di leggere una valanga di commenti negativi
sul tipo “zitta tu che tiri piano, non hai classe e le tue partite sono noiose”
Forse sarà anche vero, ma a maggior ragione tanto di cappello a lei.
E poi concordo in pieno l’atteggiamento di qualcuno, non di tutti ovviamente, mi sembra spocchioso
ha vinto 3 scudetti,1 premieri,1 champions league più non so quante coppe italia e supercoppe,per favore dai… 😆
menomale che hanno tolto la parte dove dice che detesta l’inter,qui hai toppato saretta…
fognini è uno che si allena duramente(chiedilo a perlas) e lo stesso bole non è di certo un nullafacente,il riferimento è in generale quindi se sei di sesso maschile considerati ugualemnte a fognini e bolelli preso di mira da saretta… 😆
l’amico tifoso di fognini ,non ho capito perchè sono meglio quelli dit alento che non lo sfruttano piuttosto che pedalatori che ivnece sudano e lottano,per me è l’esatto opposto…
balotelli potenzialmente è il miglior sportivo italiano comunque…
No..mi aspetto semplicemente che mi rispondi parlando di Svizzera e Spagna e non d’altro, visto che sei stato tu a tirare in ballo quei due paesi…ammesso che tu conosca la situazione tennistica in quei paesi, cosa che io ho detto onestamente di non conoscere abbastanza per poterne fare una valutazione oggettiva.
Poi Federer è un alieno e di giocatori come lui ne nasce uno ogni tot anni nel mondo….per il resto la Svizzera mi pare che oltre a Wawrinka non abbia alle spalle questo gran serbatoio di giocatori, se proprio dobbiamo dirla tutta….la Spagna o la Francia da questo punto di vista sono tutt’altra cosa.
ha parlato la professoressa…a certa gente la popolarita’ dà alla testa!
Che cosa vuoi che ti risponda, che il merito del fatto che la Svizzera abbia Federer e noi no, sia dovuto alla qualità del cioccolato svizzero?
Avrà pure le palle, ma qui è messo in discussione il fatto che abbia cervello, perché io la differenza tra italiani fighi e tenniste votate al sacrificio, proprio non la vedo; anzi, vedo tanta pubblicità per Giorgi e Burnett, dimenticandoci che molte loro avversarie sono più giovani e più avanti in classifica.
@ andrew (#687165)
sarà. Ma questo non la esenta dall’azionare il cervello prima di parlare.
Brava Errani! Pensa a giocare a tennis che ti riesce bene, fai pure le interviste, ma senza fare la sapientona per cortesia, che non lo sei sicuramente.
questa ha più palle di voi messi insieme…
veramente dice che il mazzo se lo è fatto Federer per arrivare dov’è arrivato e che i ragazzini che in Italia si ispirano a lui, non lo sanno…mi sa che la lettura l’hai interrotta davvero 🙂
Giuro che non sono riuscito a seguirti…. 🙂
mi chiedi perchè in Spagna o Svizzera avviene il contrario, ti dico che non lo so e lo chiedo a te e tu mi rispondi parlando di altri sport, di serbe, di americani, canadesi e cinesi….mah….quando si dice “stare sull’argomento” 🙂
Poi vedo che nell’altro post parli di Panatta e Barazzutti, campioni degli anni ’70….e mi chiedo anche questo cosa c’entra con la fotografia che Sara e prima di lei Flavia, hanno fatto 40 anni dopo.
A sto punto mettiamoci dentro anche Carlos Monzon, Eddy Mercks, Pelè e Madre Teresa di Calcutta…. tanto tutto fa brodo
…volevo dire …”la voglia di impegnarsi che manca” ..eheh
si, ma non ha mai giocato…. birindelli ha vinto più di lui
purtroppo qui non c’è tutta l’intervista…
definisce federer un fighetto e nadal che con scarsi mezzi tecnici si fa il mazzo..
io avrei interrotto la lettura a questo punto…
stradaccordo!
Mah, ha un po’ troppo generalizzato di sicuro. Il discorso mi sembra buono solo per Bolelli, e tutto sommato quest’annata sta andando anche meglio delle precedenti per il Bole, che qualche sacrificio lo sta facendo.
Non che poi il femminile italiano sia tutto rose e fiori.
Molto brutte le parole su Balotelli, il ragazzo non ha avuto certo una vita facile, non è stato cullato già da piccolino e portato in Spagna a crescere, il buon Balotelli è dovuto uscire circa da solo. E ricordati, Errani, che a differenza tua lui è nero, e purtroppo in Italia una cosa del genere conta.
Vorrei vedere la Errani se ad ogni partita che fa si prendesse dei bu e degli cori razzisti come sarebbe diplomatica.
E se poi i bravi ragazzi sono quei ladri della Juve questa era scherzosa 😉
@ Vennera (#687122)
io sono un tifoso sfegatato del tennis maschile e ho sempre sostenuto che alcuni giocatori avevano la possibilita’ di entrare in top ten , a detta anche dei nomi che tu hai citato (che di certo non appartengono ad un passato recente ), in primis Omar Camporese …per questo motivo voglio sperare di dovermi rimangiare tutto quello che sto dicendo ma purtroppo gli atteggiamenti ben visibili di alcuni presunti ns campioni continuamo a deludere le mie aspettative e alimentano in me il dubbio che sia proprio la mancanza di impegno che manca.
Sull’erba, non bastano solo, impegno e sacrificio per vincere…
Panatta, Barazzutti e Bertolucci erano uomini. Nel frattempo in campo femminile chi c’era?
Se nulla è casuale, allora il principio dovrebbe valere anche per gli altri stati.
Casualità ciclica (ad esempio Jankovic e Ivanovic quasi coetanee)
Concorrenza con altri sport (ad esempio il calcio maschile per USA e Canada)
Cultura (ad esempio medioriente, il calcio femminile per gli USA)
Differenti possibilità fisiche (ad esempio i cinesi maschi soffrono di più la concorrenza)
@ Vennera (#687112)
il discorso era riferito al tennis non vedo perche’ si debba fare un confronto con il calcio , Spagna e Svizzera nel femminile hanno avuto campionesse e senza nemmeno andare troppo indietro nel tempo …al massimo nel maschile abbiamo avuto top 18 ..per qualche settimana..
E’ il prezzo che si paga quando si raggiunge una certa notorietà: articoli, interviste, copertine glamour, TV, internet, facebook, twitter. Tutto normale, al giorno d’oggi.
C’è passata Flavia, c’è passata la Schiavo. Per fortuna, direi, visto che il tennis, sport ancora troppo poco seguito, ha bisogno anche di questo tipo di “traino”. E queste ragazze sanno il fatto loro, indubbiamente.
Dopo di che si dicono cose, ognuno ha il diritto di dire cose ed esprimerle in un certo modo.
Credo siano concetti in generale, espresse dal suo punto di vista, quello del suo modo di giocare, vivere e interpretare il tennis.
Magari la Navratilova avrebbe detto che non sopporta i “terraioli” e chi esprime un tennis fatto solo di atleticità e di abnegazione, con classe non eccelsa e predominante.
Lasciate esprimere Sara Errani, questo è il suo momento, anche a livello mediatico: ha lavorato sodo, ha fatto un risultato sorprendente, ora è addirittura la decima giocatrice del mondo, potrà, o no, esprimere concetti, magari anche insidiosi e non banali e di insulsa routine?
@ magilla (#687072)
Ti dispiacerebbe dirmi dove sono stato presuntuoso?
Ah non lo so perchè avviene il contrario…tu lo sai?
In pratica lo stesso discorso dei mondiali di calcio. Poi sono arrivati. Nel calcio maschile.
Come mai nella vicina Svizzera avviene il contrario? E come mai nella Spagna anche?
Scommettiamo che lì non si parla di donne fighette…?
@ Yes! (#687084)
Perché la Errani ha vinto due mondiali?
Maradona ha vinto due mondiali? Ha meno talento della Errani? 😆
😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
e questo è il passaggio dell’intervista che ho apprezzato di più in assoluto
grande Sara 🙂
il problema con gli uomini è che dobbiamo sempre aspettare 3/4 anni e poi ancora e ancora ….sembrano sempre piu dei ” paghero'” al posto di essere contanti … 😉
cips lorenzi e seppi hanno spirito di sacrificio soprattutto i primi 2 mentre tutti gli altri no
A tutti quelli che l’hanno criticata ricordo che la Pennetta quando dopo i successi nel 2009, veniva cercata insistentemente dai giornalisti, sul tennis maschile italiano disse esattamente le stesse cose….peraltro mi sembrano cose talmente scontate, su cui non è nemmeno il caso di discutere.
Se il tennis maschile italiano non sforna un campione degno di questo nome da alcuni decenni, mentre in campo femminile siamo costantemente ai vertici una ragione ci sarà….e non risiede soltanto nel talento individuale dei singoli.
A mio avviso, a livello giovanile, per quanto riguarda il discorso sacrificio, i maschi, hanno svoltato in questa direzione! Parlo di Quinzi, ma anche di Eremin e altri! Vedrete, i loro risultati, tra 3/4 anni e vedremo le donne della nuova generazione!
Sara è libera di esprimere quello che pensa , condivisibile o no , per cui per me non c’è nulla di sbagliato in quello che ha raccontato nell’articolo.Il ns problema è che ogni volta vogliamo convincere gli altri a pensarla come noi.Entrando nel merito di quello che dice …sinceramente , escludendo pochi casi , non è un mistero che gli uomini cerchino sempre le vie piu’ semplici e non troppo faticose per cercare di stare a galla ..anche perche’ altrimenti non riesco proprio a spiegarmi come mai da decenni aspettiamo un top 10 …c’è il talento ma manca la voglia ..questo è quello che penso io 😎
Per te lo spirito di sacrificio di cui parla Sara Errani, dipende dai tecnici federali?
Poi una domanda: a livello giovanile, chi sta meglio tra squadra maschile e squadra femminile?
Mi sembra un’intervista inopportuna… magari i nostri tennisti hanno dei limiti ma di certo non si possono accusare di non impegnarsi, di scarso allenamento o di mancanza di spirito di sacrificio.
ha detto che detesta l’inter,peccato cominciava a starmi simpatica!dai dai va a imparare il servizio va,che mio fratello di 11 anni lo fa più potente
finalmente un intervento intelligente! Qui piovono commenti di ogni genere sui nostri quando danno la sensazione di non dare il massimo e ora che lo dice lei da fastidio. Forse siamo abituati alle interviste standard, ipocrite, dove non si dice quello che si pensa.
Condivido persino il complimento che ha fatto a Nadal, anche se mi costa dirlo…non posso negare che dal punto di vista dell’impegno e del sacrificio sia da elogiare, Federer è stato di sicuro più fortunato, anche se come dice lei stessa si è fatto anche il mazzo pure lui per arrivare a quel livello…con l’intensità dello sport di oggi il solo talento non basta per stare ad alti livelli per così tanti anni.
Forse il discorso che ha fatto sul tennis maschile pecca un pò di generalizzazione, dico solo che tennisti come Fognini e Bolelli hanno ottenuto molto meno di quello che il loro talento avrebbe consentito.
Per non parlare di Nargiso se vogliamo fare un passo indietro…qualcuno ricorda le lezioni di tennis impartite a Sampras? Ho detto Sampras, non con tutto il rispetto Giraudo…
Comunque vorrei far notare alla redazione che non ha riportato il momento più significativo e condivisibile della sua intervista…quando ha detto ‘detesto l’Inter e Balotelli’. 😀
Ho sempre ammirato Sara per il suo grande spirito di abnegazione, per la sua serietà, professionalità, umiltà e anche per non infierire mai su chi non ha queste qualità come lei. Per questo l’ho sempre lodata, ho scritto addirittura che lei “è da sposare”.
Premesso questo, stavolta mi è piaciuta meno. Sono d’accordo che in Italia esista una mentalità sbagliata che premia poco chi si impegna e si sacrifica. Sono d’accordo che in Italia, in ambito tennistico, non si insegni ai ragazzi la giusta mentalità per sfondare nel tennis (e nella vita). Ma di questo ne soffrono anche le ragazze. Senza dubbio abbiamo avuto splendidi esempi di ragazze che sono riuscite a formarsi una mentalità vincente, adatta a diventare delle professioniste del tennis, però sarebbe ingiusto negare che qualche esempio esista anche in campo maschile. Vedi Gaudenzi, Bracciali, Furlan.
Certamente le ragazze, in genere, hanno dimostrato una maggiore capacità a sopperire a una federazione, inetta a formare i ragazzi. Ma, a mio parere, dipende anche dal fatto che, biologicamente parlando, le donne hanno risorse interiori superiori agli uomini. Si tratta proprio di una questione di DNA. Di conseguenza per un uomo è più difficile sopperire da solo a una mentalità sbagliata trasmessagli dai tecnici federali. Inoltre non dobbiamo dimenticare che il circuito maschile è molto più difficile, c’è molta più concorrenza e la differenza tra i più forti e i giocatori medi è molto più livellata, benché il livello medio stia salendo molto anche in campo femminile.
Senza dubbio ci sono molti maschi viziati, ma la cosa non è assente a livello femminile. Inoltre non è inveendo che si migliora.
Intervista semplicemente ridicola.
non parlo di classe ma di vittorie. quando vincerà 2 mondiali ne riparleremo.
Ripeto. Se in Italia non c’è cultura della sofferenza, perché si parla solo di uomini?
IN italia non c’è la cultura del correre, del soffrire. I maschi pensano di vincere con il colletto della maglia alzato senza sudare, con l’ace di servizio e i colpi di classe.
GRANDE SARAAAAAAAAAAAAAAAA…mai frase più giusti per i nostri fighetti
@ Vennera (#687058)
per impegno io intendo in generale senza distinzione tra uomini e donne gli esempi citati da Lei vanno proprio in questo senso Edberg, dotato di classe e talento innati,non puo’ essere preso ad esempio di scansafaticaggine e ovvio come pure Berasategui che pur avendo un talento pari a 1/100 Rispetto a Federer ( a mio parere sia chiaro) ha ottenuto degli ottimi risultati…ci sono ben altri esempi da prendere e non basta andare a scomodare tennisti stranieri bastano alcuni in casa nostra…
@ fazzo92 (#687057)
e’ tantissimo
A mio avviso il messaggio di Sara è molto giusto, nello sport così come nella vita ci vogliono 4 componenti cuore, cervello, gambe e culo. Cuore grinta e coraggio nel soffrire anche quando le situazioni sembrano e sono difficili, cervello la capacità di usare il l’intelligenza e tenere conto delle varie componenti che condizionano un match o una situazione nella vita, gambe per correre correre correre e alla fine avere almeno la consapevolezza di aver dato il massimo, culo ossia quella fortuna che serve sempre sia nella vita che nello sport… Balotelli ha avuto culo nascendo con un fisico ed un talento adatto allo sport ma gli mancano cuore gambe e cervello e questo a chi si sacrifica per ciò che ama da rabbia
bè? e il mio intervento che fine ha fatto???
non ho insultato nè accusato nessuno, mi piacerebbe avere qualche spiegazione o quantomeno rivederlo..
edit: è tornato ad essere visibile di colpo, probabili problemi miei quindi.. 😉
… ha anche detto che odia l’inter!!!
@ FabioLaFogna (#687063)
che sciocchezza…..la storia in tutti i settori è fatta di estetica ma anche di forza….e solo il connubio di queste 2 cose fa nascere dei miti sportivi,certo in alcuni domina una cosa e in taluni l’altra…..il mito è federer come lo è nadal….vediamo di non essere presuntuosi e di dare per scontato che quello che piace a noi è il meglio in assoluto……forse federer senza avere contro l’altro lato della medaglia (nadal) non avrebbe avuto la fama che ha…e viceversa!….ma questi dualismi nascono solo tra dei miti e da chi fa la storia di uno sport!
Gioca a tennis e stai zitta,piantala con le frasi fatte! 😛
Ok, dopo questa… più della Schiavone!
Errata corrige: solo in Italia lo adorano.
Escludo Seppi, che ha spirito di sacrificio da vendere. Includo Starace, Bolelli e Fognini!
Non sono d’accordo totalmente. E’ vero che i colpi di vedere mai si erano visti e mai più li rivedremo per stile, eleganza e facilità, ma io che non sono ne dalla parte dell’uno e ne dell’altro (come dovrebbero essere tutti gli appassionati di tennis) e che apprezzo entrambi, farò fatica a scordarmi il dritto al volo di Federer che è un colpo che riesce ad eseguire con estrema facilitò, ma farò fatica anche a dimenticare i crossi stretti di Nadal, quella fucilata di diritto vicina all’incrocio. Detto questo, certo c’è chi ama più l’estetica, quindi l’apparire e chi ama più la tecnica. Altrimenti non esisterebbero tifosi di Berlocq, mentre ci sarebbero milioni di tifosi di Petzschner per esempio. A me piace molto più lo stile, l’eleganza: proprio per questo sono un grande stimatore di Sampras e come dice il mio nick di Fognini, proprio perchè sono due tennisti che eseguivano ed eseguono i colpi con grande facilità e spesso disegnano il campo. Certo poi è impossibile pensare di confrontare i due per talento, carattere, atteggiamento, tecnica ecc.
Insomma dire che di Nadal non resterà il gioco è assurdo: basta vedere quanti giovani tennisti si costruiscono sulla base del maiorchino o comunque provano a giocare alla sua maniera. Ci mancherebbe, un conto è giocare “alla Nadal”, un altro è giocare “alla Federer”…
ha ragione in parte. Lei parte dal presupposto che il tennis si gioca solo sulla terra batata e 3 su 5 per i maschi.
E´oltresi vero che ci sono alcuni che hanno un servizio ottimo e fondamentali perfetti, quindi sudare e´superfluo. Dipende dal tipo di giocatore, lei i punti gli deve sudare perché´non ha il colpo dell ko e neanche il servizio.
“I ragazzini scendono in campo pensando a un fighetto come Federer, mica a Nadal che, avendo meno armi naturali, suda e lotta. Dovrebbero capire che, prima di diventare così, anche Federer si è fatto il mazzo”.
Questo è il seguito della prima risposta
Quanto riportato dalla redazione è solo un estratto dell’intervista ed è stato frainteso.
La Errani si riferisce direttamente a Federer quanto parla di “colletto alzato” e “fighetto”.
Qui un estratto più ampio dell’intervista: http://www.sportevai.it/tennis/tennis-errani-federer-fighetto/
Due cose:
da dove si vede se uno s’impegna? La Wozniacki si è impegnata più di Edberg? Berasategui si è impegnato più di Federer?
Ha detto che in Italia c’è questa cultura di non faticare; giusto; in Italia non esistono le donne?
17 anni esordio in serie A, sempre alla stessa metà, tre giorni dopo realizza una doppietta in coppia italia contro la reggina. A 18 anni realizza i primi in goal in serie A. Vince uno scudetto, una supercoppa italiana realizzando un goal ed un rigore. Un altro scudetto! In totale con l’inter 86 partite, segnato 28 gol e conquistato 6 trofei (3 campionati, 1 Coppa Italia, 1 Supercoppa italiana e 1 Champions League). Nel primo anno nel manchester city vince la FA cup e viene eletto man of the match e l’anno successivo la Premier League. Nazionale maggiore a 19 anni 😉 A 21 quello che ha vinto non mi sembra poco affatto, anzi!!
Quoto, disgustosa. Ancora questa solfa delle donne più sveglie e più volitive degli uomini. Disse una cosa simile poco tempo fa la Pellegrini, ma chissà perché ai tempi di Fioravanti, Brembilla e Rosolino, nessuno ha sparlato delle donne.
Intanto dopo la Knapp (quanto italiana poi?) tra le donne c’è il vuoto e la Giorgi mi pare che corrisponda perfettamente alla descrizione fatta da Sara Errani.
è un piacere leggere questo intervento e quello di s. sella
Sì sì, certo, visto che Federer è italiano e sono in Italia lo adorano.
Ti Amo.
@ Yes! (#687042)
Intanto un gol come quello all’Irlanda (il più bello dell’Europeo)
come gesto atletico Sara in chiave tennistica lo fa manco fra cent’anni.
Poi ha “solo” vinto la premier league quest’anno con un gol suo decisivo, scudetto con l’inter supercoppa etcc.. e ha solo 22 anni.
Paragonare l’Errani a Balotelli in termini di classe pura è come paragonare Cipolla a Federer. Poi il carattere è quello che è…
bene sara, finalmente coraggio con le dichiarazioni nel panorama tennistico italiano. Certo, con le dovute eccezioni: Seppi, Cipolla…
le cose che ha detto Sara possono essere condivise o meno ma una cosa è certa la fatica l’impegno e soprattutto la voglia di migliorarsi pagano..e la Errani che non è sicuramente un fenomeno per talento tantomeno per fisico lo ha dimostrato…questo dovrebbe valere anche per i tennisti italiani e in questo momento,Seppi escluso, vedo poco impegno e tante bandane colorate, brillantini all’orecchio, pizzetti artistici etc..
@ fameditennis (#687025)
@ paoloZ (#687031)
Ma perchè citi Bolelli che è il paradigma del tennista svogliato ?. Cita Seppi che si fa un mazzo tanto e i suoi incontri (vedi Diokovic) ti tengono incollato allo schermo. Con Sara visti 2 scambi hai già visto tutto. Ci si annoia come ai tempi di Muster quando dopo 20 min di scambi la gente cominciava a fischiare. Ed era N° 1 del mondo@ paoloZ (#687031)
Balotelli a livello calcistico non ha raggiunto neanche la metà dei successi di sara!
Errani stai zitta che la tua prima va a 120 km/h come più o meno la mia seconda. Io se fossi un tennista di alto livello mi vanterei di più se avessi il talento della fogna,del bole,di roger o di gulbis che essere dei pedalatori senza talento e che basano tutto sulla grinta,sulla lotta e sulla forza fisica come siete tu,simon,ferrer,nadal,ramirez hidalgo,montanes,gil,machado,granollers,berlocq,starace,volandri…Devo andare avanti o basta così??
…forse non lo doveva dire…ma l’ha detto…e credo alla fine che abbia anche ragione!
@ fameditennis (#687025)
@ paoloZ (#687031)
Ma perchè citi Bolelli che è il paradigma del tennista svogliato ?. Cita Seppi che si fa un mazzo tanto e i suoi incontri (vedi Diokovic ti tengono incollato allo schermo). Con Sara visti 2 scambi hai già visto tutto. Ci si annoia come ai tempi di Muster quando dopo 20 min di scambi la gente cominciava a fischiare. Ed era N° 1 del mondo
Sinceramente non capisco tutto questo astio nei confronti di dichiarazioni a mio avviso legittime… quando un tennista italiano è autore di prestazioni atroci (ahime più volte succede) tutti a dire che non hanno voglia, che sono comodi ecc. Ora lo dice la Errani e tutti a darle contro… mah….
La verità probabilmente sta nel mezzo, comunque è chiaro che nei nostri maschietti manchi un po’ lo spirito di sacrificio vero o comunque quell’umiltà che ti consenta di non sederti sugli allori una volta raggiunto un discreto risultato: una parola su tutte CONTINUITA’! Mantenere un best ranking e possibilmente migliorarlo per qualche stagione di fila non solo per un paio di settimane come fin troppo spesso accade a nostri prodi eroi… e la cattiveria agonistica, la voglia di conseguire davvero una carriera importante!
velato riferimento a bolelli e fognini?
bè, per me nei contenuti ha ragionissima, non so se l’avrei detto e bisogna vedere in ogni caso quanto le dichiarazioni sono state “pompate” (vista anche la natura della rivista). Questo perchè ora si espone a critiche (ma secondo me non gliene può fregare di meno).
Altra cosa, prima di giudicare bisognerebbe conoscere bene la realtà delle cose, ho l’idea che si volesse togliere qualche sassolino dalla scarpa..
Ma perchè bisogna fare domande sul calcio? Perchè in italia si deve per forza parlare di calcio? E’ un’imposizione, più lo tolgo da tutti i miei canali, più me lo ritrovo fra i piedi..
brava Sara!!!
@ fameditennis (#687025)
ma perchè, qualcuno ha dubbi che non abbia perfettamente ragione?
#GOERGEStuttalavita
eh già è proprio questo il punto
bolelli, ocn la sua classe, gioca i challenger e non la finale di parigi
ma è mai possibile che esistono ancora donne che appena fanno qualcosina…..si mettono ancora a criticare l’ambiente dell’altro sesso…..che barba!….il festival del luogo comune!…dai sara continuo ad ammirarti piu’ come tennista che come ambasciatrice delle donne alla riscossa!
Tanto di cappello a Sara Errani per quello che ha fatto, e per quello che fa e che farà. Naturalmente il suo messaggio sul sacrifico, sul sudare per raggiungere un obiettivo si applica in tutti i campi, penso al lavoro in primo luogo. Quindi è un messaggio educativo. Nell’immaginario dei ragazzi che guardano il tennis, e che lo giocano, c’è la vittoria facile. Il colpo di classe, l’ace che risolve tutto.
L’unica cosa che andrebbe evidenziata, è che per Sara e per pochi altri il tennis è un lavoro, per un buon numero è agonismo, ma per la maggioranza (chi lo gioca amatorialmente o lo guarda soltanto) è uno svago, una passione e un piacere. Ed è anche l’aspetto estetico che ci fa amare questo meraviglioso sport. L’aspetto estetico signifca guardare una partita di Federer e accorgersi che gioca senza sforzo apparente, e vince con la maglietta asciutta. E’ bello che ci siano questi campioni “naturali”, che poi sono costruiti anche loro sul sacrificio. Però in loro non si vede il sacrificio ma viene mostrata a tutti la loro meravigliosa bellezza, l’estetica.
Purtroppo in Sara si vede il sacrificio, e noi tutti l’apprezziamo per questo e le diciamo brava, anzi bravissima. E’ un esempio più giusto da seguire per i comuni mortali rispetto all’esempio di Federer. Ma poi, alla prova dei fatti, noi mortali ci innamoriamo degli immortali (come i greci e i romani si innamoravano degli dei e degli eroi), e Federer è un immortale (tennisticamente parlando). Di Nadal resteranno le vittorie ma non l’estetica. Non la memoria del bello.
Prevedo un mare di critiche (ingiuste) ma, se si ha l’attenzione e la pazienza per considerare la situazione oggettivamente, bisogna solo riconoscere la sua desuetudine a gestire certi palcoscenici e certe circostanze. Non ha detto nulla di male, le è solo mancata un pò di quella diplomazia (diciamo anche solo un vocabolario più asettico, fighetto in questo caso ad esempio non ha un significato negativo anche se molti lo vorranno vedere per forza così), che di solito permette a chi rilascia interviste di dire tutto senza dire niente. Da questo punto di vista secondo me è da ritenersi davvero positiva, ha parlato come una persona vera, senza calcoli, forse come farebbe con i suoi stessi amici, anche se era ancora ignara dei rischi. Cosa di cui tra l’altro i giornalisti avranno approfittato alla grande… Vedrete che dalla prossima volta inizierà anche lei a correggere il tiro e ad essere più contenuta. E sarà un peccato, la spontaneità è ciò che ormai più manca a questo mondo.
PS Avesse un 1\4 della classe di Balotelli vincerebbe il RG ogni anno
Risposta per la errani:
Sarà vero quel che dici,però almeno nei maschi non si è ancora diffuso completamente il tuo tennis con degli scambi che durano 20 anni,pallonetti e una discesa rete in uno o due set.Almeno nel gioco di seppi e fognini(molto più divertente del tuo) c’è qualche colpo di classe e non solo forza fisica.
Spara……Se dovesse tenere il ritmo dei maschi per 1\2 ora darebbe forfait ad ogni incontro. Provi a correr dietro alle palle di un Raonic o di un Isner… Certo che con i suoi servizi il colletto lo si può tenere su di sicuro
..colletto alzato…senza sudare..ti vengono subito in mente bolelli e fognini…
giornalista e sara cm czz vi permettete di giudicare il tennis italiano nel maschile?e poi non è vero abbiamo seppi e fognini.