Challenger Kosice: Esordio positivo per Alessandro Giannessi, testa di serie n.1. L’azzurro era al rientro nel circuito dopo 2 mesi
Alessandro Giannessi, al rientro dopo lo stop di quasi due mesi, approda al secondo turno del torneo challenger di Kosice (e30.000 H, terra).
Il tennista spezzino, n.1 del seeding, ha eliminato all’esordio Harri Heliovaara, classe 1986, n.241 del mondo, con il risultato di 76 (1) 46 63 in 2 ore e 33 minuti di gioco.
Al secondo turno Alessandro sfiderà il qualificato Nils Langer, classe 1990, n.448 del mondo.
Primo set: Giannessi salvava due palle break nel sesto gioco (era 15-40) e poi si andava al tiebreak senza che i due giocatori concedessero break point.
Nel tiebreak Alessandro si portava subito avanti per 3 a 0, prima di chiudere la frazione per 7 punti a 1.
Secondo set: L’azzurro in vantaggio per 3 a 0 (break al secondo game), subiva la rimonta del giocatore finlandese che si portava in vantaggio per 4 a 3 e servizio, prima di conquistare il secondo set per 6 a 4, dopo aver tenuto a 15 l’ultimo game alla battuta.
Terzo set: Giannessi brekkava Heliovaara nel secondo game (ai vantaggi).
Sul 4 a 2 Alessandro, da 15-40, salvava due pericolose palle break, prima di aggiudicarsi l’incontro per 6 a 3, con l’ultimo gioco alla battuta tenuto a 30.
TAG: Challenger Kosice, Challenger Kosice 2012, Giannessi
Polmonite vera e propria
@ tony 71 (#682917)
sì ma perché?
Ma
Si era già ritirato a Napoli quindi tornei veri da Montecarlo grande ragazzo con volontà e spirito di sacrificio fOrza gianna
@ Ghisallo (#682898)
è stato fuori 5 settimane dal torneo di tunisi
Infezione polmonare 😉
Ma perché è stato fuori due mesi?
dai gianna torna in forma per agosto-settembre che scadono troppi punti..e l’anno prox andiamo nei 100
dai gianna ricomincia a macinare gli avversari
Quanto mi sei mancato! 😛 Eccoti finalmente! Chissà che tu stia sempre bene perchè c’è bisogno di un giovane come te! Vai Giannezz!!!
bravo alessandro non era facile rientrare con una vittoria anche se era contro un giocatore abbordabile;secondo turno forse ancora più semplice ma nel tennis non si può mai essere troppo sicuri