Roland Garros: Che Peccato Alberta!! L’azzurra è stata ad un passo dall’eliminare Victoria Azarenka, n.1 del mondo. Alberta avanti di un set, ha avuto nel secondo parziale due palle per il 5 a 0
Amara sconfitta di Alberta Brianti che è stata ad un passo dall’eliminare la n.1 del mondo Victoria Azarenka al Roland Garros (€18,718,000, terra rossa), match valido come primo turno del torneo parigino.
La giocatrice parmense è stata superata dalla n.1 del mondo, con il punteggio di 67 (6) 64 62 in 2 ore e 16 minuti di partita.
Da segnalare che la Brianti è stata avanti nel punteggio per 76 (6) 4-0, con due palle break per poter andare a servire per il match sul 5 a 0.
Primo set: Alberta sotto per 0 a 2, parziale di 8 punti a 1 per l’Azarenka, controbrekkava Victoria nel quarto gioco e poi si portava avanti per 4 a 2.
Sul 2 a 4 la n.1 del mondo recuperava il break, ma nel game seguente perdeva nuovamente il servizio.
Sul 5 a 3 la Brianti quando ha servito per il primo parziale ha ceduto la battuta a zero.
Sul 4 a 5 l’Azarenka annullava una palla set sul 30-40 (era al servizio), con una bella accelerazione di rovescio.
Sul 5 pari era Alberta ad annullare due palle break consecutive sul 15-40 e si andava così al tiebreak.
Nel tiebreak la giocatrice parmense in vantaggio per 5 a 1, subiva il recupero di Victoria che andava a servire sul 4 a 5, dopo aver recuperato i due minibreak di svantaggio.
Alberta sul 5 a 4 toglieva nuovamente il servizio all’Azarenka e si conquistava altre due palle set.
La n.1 del mondo però era brava ad annullarle, ma sul 6 a 7, commetteva un errore gratuito e l’azzurra alla quarta palla set a disposizione, conquistava la frazione per 8 punti a 6.
Secondo set: La Brianti in vantaggio per 4 a 0, i break al primo e terzo game, ha avuto nel quinto gioco due palle break che l’avrebbero mandata a servire per il match sul 5 a 0, mancata quell’importante occasione l’azzurra si disuniva, e subiva un durissimo parziale di sei game consecutivi (i break in favore dell’Azarenka al sesto, ottavo e decimo gioco), perdendo l’incredibile frazione (che l’aveva vista condurre per 4 a 0) con il punteggio di 6 a 4.
Terzo set: L’italiana avanti di un break, 1 a 0 e servizio, subiva il controbreak nel secondo game e poi dal 2 pari cedeva quattro giochi consecutivi (i break di Victoria al sesto ed ottavo game), con l’Azarenka che conquistava in questo modo l’incontro per 6 a 2.
TAG: Azarenka, Brianti, Roland Garros, Roland Garros 2012
Battere una numero uno va aldilà del superare 3 turni in uno slam, e la gente se lo ricorda di più. Poi per una ragazza che sta presumibilmente sul viale del tramonto, fare il canto del cigno battendo una come Vika sarebbe stato bellissimo. Ovviamente spero che Alberta con il suo bel tennis continui ancora tanti anni ma so che non è così.
Tecnicamente è superiore, come potenza anche. La Wozniacki dalla sua ha una grande capacità di recupero, ed è più rapida di piedi. Per ora comunque la Azarenka uno slam l’ha portato a casa mentre Caroline è ancora a zero. Intendiamoci, non la sto mettendo sul piano del tifo perchè la Azarenka non mi piace per niente come giocatrice. E’ che purtroppo è destinata a vincere questa fastidiosa urlatrice molto monotona, tranne che sulla sua strada si pari Serena. Con le altre è avanti negli h2h (con la Na Li forse no, non sono sicuro).
premesso che non ho visto la partita essendo al lavoro ma se le cose si sono svolte cosi,,ragazzi..un grosso mea culpa la brianti lo deve recitare..non ci possono essere giustificazioni di sorta perche partite cosi ..con un distacco cosi ingente vanno portate a casa….
anche vika è destinata a durare poco al n°1! 😡
la notizia è stata data.
resta il fatto che alla fine ha perso,cosa volevi gli striscioni?
se avesse vinto forse avresti avuto i commenti che desideri,certo poi sarebbe stata dura confermare ai turni successivi,secondo me.
ho visto che una presunta n 1 stava uscendo malamente e quasi stracciata da una dignitosissima n 105,non so se te ne sei accorto tu.
molto più forte della woznia bah tutto da dimostrare.
Che sfiga. Stanotte non dorme per il nervoso. Mi avrebbe fatto un piacere immenso vederla citata al TG. Troppo spesso trascurata.
Vai Albertina la classe indiscussa l’hai comunque messa in mostra
Certo “avvolte” è proprio scontato, anzi è pieno di avvoltoie 😉
Beh direi che è molto più forte della Wozniacki, e qualche vincente lo fa non so se te ne sei accorto.
Ha quasi eliminato la numero uno del mondo ed ha giocato una delle migliori partite di un italiano/a negli ultimi anni. Eppure solo 24 commenti, mentre la Pennetta che elimina una cinese semisconosciuta ne ha 33. Ma che deve fare la povera Brianti per balzare alle cronache? E non dite vincere questa partita perchè Canè è entrato nella storia per aver “quasi vinto” contro Lendl. Alberta paga il fatto di non essere un personaggio come Francesca o Flavia. Sono esterrefatto e molto deluso dal popolo del tennis.
braccino corto da far paura 😛 😛
Quando la Azarenka ha preso 3 millimetri di riga sulla seconda di servizio,annullando la palla del 5-0,se avessi avuto i soldi mi sarei giocato la vittoria della n.1…il tennis avvolte è scontatissimo,la componente psicologica conta per il 95 per cento!
occasione incredibile,la migliore possibile per la brianti.non si può sciupare così, ma questo è il tennis.
la azarenka è una di quelle n 1 che fa venire l’ulcera solo a guardarla sia per gli strilli che per il modo di giocare sempre lo stesso.dopo la woznia ci mancava lei,speriamo sia spodestata presto.
bravissima??? ahahah….
Azarenka anche un po’ fortunata con l’ace di seconda che l’ha salvata per pochissimi centimetri. Poi Alberta un po’ in confusione fino a fine 2° set. La Brianti ci ha riprovato ad inizio 3° set, ricominciando a giocare bene, ma ormai l’Azarenka si era svegliata e si è ricordata di essere la no. 1 al mondo. Comunque brava Alberta, uno dei rovesci più belli in campo femminile.
Evita…..
purtroppo la partita era nel bene e nel male in mano all’azarenka appena ha cominciato a giocare un po’ non c’e’ stata piu’ partita e la fortuna c’entra poco, dopo l’ace di seconda ha avuto un’altra palla break
gli italiani hanno il carattere sotto le scarpe. La tecnica si discute poche volte, abbiamo sicuramente giocatori di talento ma che hanno poca propensione all’agonismo e fame di vittorie. Chi se la prende con le palline o con il vento, chi con la racchetta o con l’avversario di turno. Prima del braccio ci vuole la testa. Accontentiamoci sempre di un “brava ma l’altra è la n°1” e le due finali della Schiavone saranno sempre e solo eventi sporadici.
ciao Ste…era un complimento 😛
Grandissima Alberta, se devo portare qualcuno al tennis lo mando a vedere te e non una di queste valchirie che giocano un tennis proprio brutto, tutto muscoli e niente cervello, con la faccia inespressiva, bocca aperta e occhi da triglia.
Perchè orca assassina Pie? È cosi carina. Ahahaha. Salutone
I sogni dovrebbero avere sempre un lieto fine, peccato.
Bravissima Alberta.
su quel fortunoso ace di seconda, come ho già scritto, purtroppo è girata la partita. la bielorussa era in piena crisi di nervi, al limite del pianto, e con la testa sotto la doccia, lo 0-5 sarebbe stato troppo. Peccato davvero, fin lì comunque grande la nostra, è sempre bello vedere un tennis datato e fatto di variazioni e palle senza peso, mandare in tilt la fisicità e la forza bruta..
Brava lo stesso, ma quelle 2 palle sul 4-0 se le sognerà per diverse notti a venire. 😕
Un match assurdo. Ottimo primo set con Alberta che manda in confusione gli schemi della bielorussa. Raggiunta da 5-3 a 5-5, con un colpo di reni Alberta allunga il set al tie-break che conduce dall’inizio alla fine con una solidità mentale impressionante. I colpi migliori del set sono tutti dell’italiana. All’inizio del secondo, la Azarenka ha una crisi di nervi e spara tutto a due metri dal campo fino allo 0-4 (con palla break Brianti per lo 0-5). Qui svolta il match con la bielorussa che indovina una seconda di servizio rischiatissima sulla riga per il primo ace del match, e riesce a portare in qualche modo il gioco a casa. Sotto 1-4 la Azarenka torna a giocare da Azarenka, ma la Brianti che per 5 game ha visto la bielorussa sparare tutto oltre la riga di fondo ha perso il ritmo di gioco. In piena confusione tattica, Alberta combina un disastro dopo l’altro, perde 6 giochi di fila, il set, la partita e un’occasione d’oro per entrare nella storia del torneo.
La cosa più bella sono stati i ripetuti applausi, da parte del pubblico francese, alla nostra piccola Brianti, oggi sovente nelle vesti di piccola Henin.
E poi il gelo, talvolta imbarazzante, verso la n°1, sempre meno n°1 per atteggiamenti ed isteria e classe.
Alla fine ha vinto “l’orca assassina”, che si è divorata la piccola (quasi) eroina per caso, brillante artefice di un tennis d’altri tempi che, talvolta, fa piacere vedere anche a me, che non sono certo un conservatore integerrimo.
Una favola senza lieto fine, inaspettata e inattesa e durata anche a lungo, ma ahimè, troppo bella e incredibile da rivelarsi poi vera.
Mi è rimasto l’amaro in bocca. Incredibile. Eppire questa ragazza ha tanto talento, come mai non ha fatto una più grande carriera?
Purtroppo il tennis non e’ solo tecnica, ma grinta, cattiveria agonistica e cuore e spesso su questi aspetti i nostri giocatori non sono il massimo!!
mi dispiace immensamente. E’ una brava ragazza, gioca un tennis delizioso, mi ricorda per certi versi Gianluca Pozzi, e le auguro di giocare il suo migliore tennis a 35 anni come Pozzillo!!
Vero. Non l’avevo mai vista giocare e debbo dire che ha classe da vendere rispetto a tante altre che sanno solo sparare bordate da fondo campo.Alberta pur se l’hai persa hai fatto prendere uno spavento grandioso all’urlatrice bielorussa.
peccato,forse doveva avere un pizzico di cattiveria in più nel 2°set quando stava sopra per 4-0,ha sperato che l’azarenka continuava a regararle i punti,doveva fare come fine primo set, dove prendeva punti suoi ed errori gratuiti dell’avversaria
che spreco…due palle per il 5a0 mamma mia
Bravissima lo stesso. L’ho sempre detto che e’ una grande e il suo gioco e straordinario e pieno di talento. Troppo trascurata per il suo valore. Continua così !