53° Trofeo Bonfiglio: Resoconto delle semifinali. Domani Quinzi in campo come secondo incontro a partire dalle ore 14
Semifinale morbida, almeno nel risultato, quella che ha condotto Gianluigi Quinzi all’atto finale del 53° Trofeo Bonfiglio. Gli Internazionali d’Italia Juniores hanno così un finalista azzurro dopo due anni a bocca asciutta: l’ultimo fu Federico Gaio nel 2009. 6-1 6-0 al croato Borna Coric, oggi abbastanza falloso, ma soprattutto per meriti del mancinone (187cm d’altezza) di Porto San Giorgio nato a Cittadella (Padova). Dopo la dura lotta vinta nei quarti di finale contro l’americano Krueger (7-5 al terzo set), un match molto più agevole lungo 57 minuti e partito subito in discesa con un parziale positivo di 16 punti conquistati e 2 soli persi. “Due partite diverse – ha detto Coach Medica, argentino – interpretate sempre bene da Gianluigi soprattutto tatticamente. Oggi ha fatto tutto quello che andava fatto per vincere”. “Lui ha sbagliato un po’ più del solito ma io ho giocato veramente bene”, il lucido commento di Gianluigi appena dopo il match. Domani si troverà di fronte l’uzbeko Temur Ismailov, detto Timi. Biondino, ottimo servizio, rovescio possente e vizietto del colpo vincente da tutte le parti del campo.
È nato nel 1995, un anno prima dell’azzurro che ha compiuto 16 anni il primo febbraio scorso. Ismailov aveva battuto negli ottavi di finale l’altra promessa azzurra Stefano Napolitano e in semifinale ha superato col punteggio di 6-1 7-5 il francesino Quentin Halys (uno dei più interessanti in prospettiva futura), classe ’96 e capace di arrivare in fondo al tabellone partendo dalle qualificazioni. La finale andrà in scena subito dopo quella femminile, programmata per le ore 14.00 (diretta Tv su SuperTennis, canale 64 del digitale terrestre, 224 del pacchetto Sky e visibile in streaming su www.supertennis.tv). Per trovare una vittoria italiana bisogna tornare al 2007 quando fu Matteo Trevisan ad alzare la coppa e, dieci anni prima di lui, Florian Allgauer (1997). Quinzi punta a diventare l’11° italiano a vincere la competizione in campo maschile (solo due i successi delle donne: Silvia Farina 1990 e Adriana Serra Zanetti 1998), ma nell’albo d’oro targato azzurro spuntano i nomi di Barazzutti e Panatta oltre a quello di Sergio Tacchini, che vinse la prima edizione nel 1959.
LA FAVOLA DI TONIA – La finale femminile (domenica, ore 14.00, diretta Tv su SuperTennis) vedrà di fronte Antonia Lottner e Katerina Siniakova. Un risultato sorprendente per la tedesca che ha iniziato il suo torneo sabato scorso, partendo dalle qualificazioni. La Lottner ha infilato l’italiana Beolchi e l’estone Paalma, poi nel tabellone principale la romena Csoregi, l’americana Shankle (l’unica in grado di strapparle un set), la paraguayana Gonzalez e ieri l’ucraina Korashvili. Oggi era attesa a una difficile prova con Elizaveta Kulichkova, n.2 del seeding. Si preannunciava un incontro equilibrato e divertente, e invece il match è stato un assolo della biondissima tedesca. 6-0 6-1 il risultato finale, con la filiforme russa travolta dalla potenza della Lottner. Un risultato reso ancora più eclatante se si pensa che la figlia di Duesseldorf è n.83 del ranking Itf e la russa è n.6. A soli 15 anni (16 ad agosto), Antonia ha già un fisico statuario e un tennis completo. Sarà la sua seconda finale nel giro di poche settimane, a fine aprile è arrivata in fondo a Beaulieu-sur-Mer, dove sulla terra francese ha ceduto alla svizzera Belinda Bencic. Diverso spettacolo nella seconda semifinale tra Katerina Siniakova e Adrijana Lekaj. Analogamente alla Lottner, la Lekaj cercava l’impresa di arrivare in finale partendo dalle qualificazioni, ma ci ha pensato la ceca a frenare i suoi sogni di gloria. La Siniakova ha vinto per 7-6(10) 6-2 un match equilibrato che si è deciso tutto nel tie-break della prima frazione. Capelli biondi, occhi azzurri e viso da bambola, la Siniakova dietro l’aspetto dolce nasconde un’indole da guerriera. Colpi pesanti e grande velocità di gambe, ma ogni tanto si fa prendere dall’emotività.
C’è un precedente fra Siniakova e Lottner, risalente a questo gennaio, quando sul sintetico di Bratislava ebbe la meglio la tedesca per 6-3 6-4.
BLOCCO DELLE AUTO, COME ARRIVARE AL “BONACOSSA” – In occasione dell’ultima tappa del Giro d’Italia, che si concluderà con la cronometro in Duomo, il Comune di Milano ha disposto il blocco totale del traffico dalle ore 10.00 alle 18.00. I mezzi pubblici per raggiungere il Tc Milano Alberto Bonacossa in Via Arimondi, 15 (Piazza Firenze) sono i seguenti:
Tram: linee 1, 14, 19 e 33
Autobus: linee 43, 48, 57, 69, 78 e 163
Filobus: linee 90 e 91
FACEBOOK E TWITTER – Gli aggiornamenti, le foto e i video relativi al Trofeo Bonfiglio sono anche su Facebook (pagina ufficiale Internazionali d’Italia Juniores) e su Twitter (@TrofeoBonfiglio).
Semifinali maschili
Gianluigi Quinzi (ITA) [3] b. Borna Coric (CRO) 6-1 6-0, Temur Ismailov (UZB) b. Quentin Halys (FRA) [Q] 6-1 7-5
Finale maschile
Gianluigi Quinzi (ITA) [3] vs. Temur Ismailov (UZB): a seguire della finale femminile
Diretta Tv su SuperTennis (64 del digitale terrestre, 224 piattaforma Sky)
Semifinali femminili
Katerina Siniakova (CZE) b. Adrijana Lekaj (CRO) [Q] 7-6(10) 6-2, Antonia Lottner (GER) [Q] b. Elizaveta Kulichkova (RUS) [2] 6-0 6-1
Finale femminile
Katerina Siniakova (CZE) vs. Antonia Lottner (GER) [Q]
Diretta Tv su SuperTennis (64 del digitale terrestre, 224 piattaforma Sky
TAG: Gianluigi Quinzi, Mondo Junior, Quinzi, Trofeo Bonfiglio
@ l Occhio di Sauron (#671707)
Assolutamente si.
Chiaro vedessi il germe di un Edberg sarei felice. Io che sono stato tra i fan più accaniti dello svedese e che lo considero esempio inarrivabile di cosa possa essere il tennis d’attacco coniugato all’eleganza. Sarei il primo a lustrarmi gli occhi se vedessi anche soltanto un zinzinino della più bella volèè di rovescio e il più bel gioco d’attacco di sempre.
Eppure non è e non sarà così perché quel gioco non lo farà mai. Nè quello di federer.
Però potrà tranquillamente avere un posto di tutto rispetto nelle classifiche ATP future.
Più che altro come impostazione, ma sempre modificata, riprenderei la matrice di qualche ottimo giocatore anni 80/90 argentino/sudamericano. Con la contraddizione, se vuoi che lui è più portato per le superfici veloci.
Torniamo al discorso che oggi non abbia un modello di riferimento preciso e interpreti il tennis in modo ancora impulsivo e comunque personale. Certo è che il tennis che gioca a 16 anni, sicuramente non sarà quello di 18 e poi di 20anni ecc
@ aquarius74 (#671705)
@ alessandro69 (#671700)
@ Angeli Pierre (#671695)
Ragazzi quello che intendevo dire quando ho nominato Federer (ma ci potevo mettere altri nomi tipo McEnroe piuttosto che Edberg o Sampras o perfino Gasquet) è che non mi è apparso un talento “di tocco”, d’attacco ma un giocatore “costruito” di solidità come appunto un Ferrer un Courier un Lendl..
Va da sè che la pagnotta la possono portare a casa tanto i primi che i secondi e la storia è piena di esempi in un senso piuttosto che nell’altro.
Penso di dire una banalità ma probabilmente tutti noi preferiremmo dopo secoli di carestia avere un campione che gioca come Edberg piuttosto che uno che gioca come Courier.. ma è ancor più vero che dopo secoli di carestica ci andrà BENISSIMO anche un Ferrer 😉
Forza Quinzi, te vinci che poi le nostre (mie) pippe mentali non servono a nulla 😮
@ l Occhio di Sauron (#671694)
Federer è e penso che rimarrà unico ed inimitabile, ci saranno e ci sono già tuttora (vedi Rafa e Nole che sono due fenomeni a loro volta) altri campionissimi, ma lui è il Tennis fatta persona, non si devono andare a cercare similitudini con Roger
@ Angeli Pierre (#671695)
Concordo non riesco a farlo clone di nessuno.
Sembra un D.O.C. geneticamente modificato. Si vede uno sprazzo di questo o di quello, ma nessun modello preminente. E’ ancora troppo giovane ed in via di modificazione per poterlo paragonare a qualcuno.
Forse è meglio così.
Alla fine sarà lui da clonare.
@ Omar Camporese Numero Uno (#671610)
se mi dai una racchetta in mano, mi metti in un campo contro un avversario qualsiasi e mi prometti che se le sparo tutte forte (ovviamente fuori o in rete) basta questo perchè tu mi possa definire un talento penso di poter essere all’altezza del tuo giudizio pure io 😎
@ l Occhio di Sauron (#671694)
In effetti non somiglia minimamente a Federer.
Ma è fatica trovare un “sosia” fra i grandi.
Sembra un Ferrer o un Nadal (parlo solo delle caratteristiche) ma “geneticamente modificato” dagli anni passati da Bollettieri. La posizione in campo (quasi sulla riga) ed il rovescio lo allontanano, come stile di gioco, anche dagli spagnoli.
premetto che ieri in tv è stata la prima volta che l’ho visto giocare e mi è sembrato molto solido nei 3 colpi fondamentali del tennis, ben lungi dall’essere un giocatore completo ma con un’ottima testa e grinta.
Unica nota stonata (per me) è che speravo in un piccolo Federer ma mi è sembrato più un piccolo Ferrer..
(direi che c’è comunque di che stappare bottiglie di spumante)
@ aquarius74 (#671678)
I primi della classifica ITF sono tutti specialisti del veloce. D’altronde la maggior parte dei tornei è sul veloce e quindi è più facile raccogliere punti per loro.
Ma nel momento di scegliere le teste di serie guarderanno semplicemente alla classifica o faranno le dovute valutazioni?
Se guardano solo la classifica non serve a nulla essere nei primi 5 del mondo perchè da Martinez in poi ci sono tantissimi terraioli che spaventano molto più di un Saville, Broady, ecc..
@ Omar Camporese Numero Uno (#671610)
anche tra Nadal e Gasquet il più dotato di talento tennistico è indubbiamente il francese…ebbene, hai mai visto finora un loro incontro che non finisca con il dominio di Rafa??? anche Young e Gulbis sono giocatori dotati di un talento sopraffino, eppure….
@ Ivan802 (#671587)
concordo con te, per quello avevo citato proprio loro, Bourgue, Pouille, Stanek, ma a questi aggiungerei anche il brasiliano Monteiro che in questi ultimi periodi mi pare abbia fatto un salto di qualità rispetto al circuito dei tornei junior sul rosso in cui lo avevamo visto a inizio stagione
@ Omar Camporese Numero Uno (#671610)
ragazzi tranquilli, OmarCamporesenumerouno ha sentenziato che ieri il talento in campo era Coric…allora siamo più che sicuri che il nostro sarà il fenomeno che dominerà il tennis nei prossimi anni visto il trattamento che gli ha riservato….la gente ne spara eh….mi chiedo, ma che ti è servito seguire il tennis per 30 anni…te potevi risparmià la fatica…
@ paoloZ (#671636)
Ma perché perdere tempo a discutere e a disquisire? GQ e’ un vincente e basta! Solo il tempo ci darà ragione!!!
depressione !!
seguendo i commenti dei tecnici su quinzi ho avuto un’illuminazione, ho compreso il motivo dell’assenza di top 20 in italia da 30 anni a questa parte, anomalia unica in europa.
quelli bravi vengono scartati dai tecnici, perchè in genere non corrispondo ai modelli stilistici che hanno in mente, è talmente ovvio che non capisco come ho fatto a non pensarci prima.
@ Omar Camporese Numero Uno (#671610)
Altro Ghisallo…
Eh si! Hai proprio ragione. Oggi il talento era Coric, che poverino avrebbe rimontato se non fosse caduto e si fosse raschiato il mignolino.
Eh si il talento era lui e ha perso 6-1 6-0, da un giocatore senza talento ma con una grinta pazzesca.
Trenta anni di conoscenza del tennis assolutamente inutile
Forse non hai capito che discettare di cose che non sai in assoluto e non puoi proiettare nel futuro non interessa un beneamato cacchio a nessuno.
Perché vedi la questione non è tecnica, ma che ti piaccia o no mediatica, passionale e onirica.
Potete provare a giocare a rubamazzetto tu, ghisallo, hoila seppi e qualche altro che possa il fare il quarto, scambiandovi tra voi i vostri amenissimi pareri tecnici, che qui ci potete tranquillamente risparmiare. 😡
@ Omar Camporese Numero Uno (#671610)
Se è vero quello che scrivi tu, allora ho visto un’altra partita oggi. Io il tennis lo seguo da quasi 40 anni, Panatta compreso, e a me è parso un eccellente prospetto. poi, se diventa n.5 o n.6 o n.1 o n.200 questo non lo so…Certo che se arrivasse a essere n.10 credo che sarebbe sufficiente per tutti noi che ci emozionamo già ora per Quinzi…
Ho finalmente visto un match di Quinzi..
Innanzitutto Boric ha sbagliato tutto quello che poteva(grande velocita’ di palla con il rovescio, ma il dritto da rivedere), non so quanti errori ha commesso, ma di sicuro tantissimi.
Parlando di Quinzi, spero di sbagliarmi, ma di talento ne ho visto poco, ottimo timing sul rovescio, servizio mediocre, non ha la seconda palla, diritto macchinosissimo, ha si un ottima velocita’ di braccio, ma sul veloce con quella apertura avra’ grossissime difficolta’, al volo pressoche nullo, c’e’ da dire che ha pero’ un ottimo senso del gioco e degli angoli, e che si muove molto bene in recupero(soprattutto con il rovescio, che resta il suo colpo migliore), ha una grinta pazzesca e sa stare in campo molto bene, ma il talento oggi per me era Coric che ha perso 6-1,6-0…quindi il mio giudizio e’ relativo, ma se non si perde(vedi Trevisan), puo’ diventare un discreto giocatore..
Ma nulla di piu, ripeto spero di sbagliarmi, ma dopo 30 anni che seguo il tennis a tutti i livelli non scommeterei su GQ nei primi 5 al mondo..
Comunque Forza GQ..
Che dire di più che tutto quello che si è detto, Vinci questo torneo, appressattissimo giqu… Poi vinci Roland Garros junior et poi… vedi tu. Noi siamo quà
Acquarius secondo me arrivare in fondo al Rolando per GQ sarà molto piu complicato rispetto al Bonfiglio..Stanek e i due francesi del ’94 sono gli ostacoli piu duri per me..
@ aquarius74 (#671566)
Una lunga lista di favoriti. In uno slam si fanno vedere tutti o quasi. Appena uscirà il sorteggio ci faremo un’idea delle possibilità di Quinzi.
Secondo me come terraiolo è ancora inferiore ad alcuni che hai citato.
Più in avanti, andando sul veloce, credo sia inferiore agli specialisti del veloce.
Sarà un outsider in tutti e 3 gli slam.
Gli altri nostri ragazzi li vedo benino ma non penso abbiamo la testa ed il carattere per rientrare tra gli outsider. Spero di essere smentito già da Parigi.
@ Angeli Pierre (#671557)
sono molto curioso di vedere come andrà a finire lo slam parigino, sicuramente Quinzi parte nel novero dei favoriti per la vittoria finale, non vedo assolutamente in grado di competere per la vittoria Saville, mentre a Parigi andranno tenuti d’occhio alcuni giocatori assenti al Bonfiglio, sono annunciati in gran forma tra i ’94 i due francesi Bourgue e Pouille, il brasiliano Monteiro (è in finale in un future questa settimana in Brasile…), il ceco Pavlasek, Martinez e, tra i ’95, Stanek, Alcaraz Ivorra, il francese Hamou, l’australiano Kyrgios (anche se credo che la sua superficie preferita sia l’hard), mi dispiace solo che quello che è a mio avviso il ’94 più talentuoso in assoluto non abbia mai giocato a livello junior, mentre comincia a fare buoni risultati a livello futures, parlo di Christian Harrison, fratello di Ryan, sono convinto che sia lui più di Saville e Broady, il più forte della classe ’94…e non trascurerei nemmeno il serbo Miki Jankovic che quest’anno mi pare abbia abbandonato del tutto, giustamente, il circuito junior, ma sarei stato curioso di vederlo….Angeli, non so se ci sarà copertura x qualche match, ma dubito, in genere non mi pare che ciò sia previsto per il torneo junior neanche in occasione degli Slam e quindi dovremo acvcontentarci del livescore che comunque è già molto godibile :-9
@ aquarius74 (#671555)
Oggi è stato esaltante. Difficile dare giudizi precisi in una partita a senso unico.
Vediamo domani come gioca e poi possiamo aggiornare le nostre opinioni su Quinzi.
E fra una settimana inizia il Roland Garros. Spero in un gran torneo dei nostri ragazzi. Sai se qualche turno sarà trasmesso in tv?
E’ vero anche se sembra il colpo con più margini di miglioramento: credo che una volta che si sarà stabilizzata la sua statura fisica ci si potrà lavorare a fondo e con profitto.
Oggi ad esempio ho notato tante prime messe a rete come se la colpisse non sufficientemente in alto.
Per il resto i miei pronostici, a differenza di quelli di molti altri utenti , si limitano alla giornata di domani e vedono il nostro GQ favorito: secondo me tra gli altri 7 arrivati ai quarti era l’americano Kruger il più pericoloso.
e comunque ragazzi, io non vorrei esagerare, ma oggi in certi momenti mi ha dato davvero l’impressione di essere un piccolo Nadal, per attitudine e approccio al match, anzi un nadal con più spiccato senso offensivo….
@ Ivan802 (#671542)
e ci hai preso! sinceramente da Coric mi sarei aspettato un po’ di più, mi è sembrato particolarmente falloso, io credo che in futuro la differenza non sarà quella che si è vista oggi, ma effettivamente oggi non c’erano neanche le premesse di una partita, comunque, al di là dei demeriti del croato, io trovo tanti ma tanti meriti del nostro, era la prima volta che avevo l’opportunità di seguirlo e devo dire che mi ha davvero impressionato, lo facevo forte, ma non a questi livelli, è davvero un bel vedere, si vede che è già un giocatore a tutti gli effetti, l’altro , per il momento, è solo un ottimo colpitore, e di differenza tra le due cose ce ne passa….
Per Acquarius l’avevo detto che Coric con Quinzi prendeva asfaltata
Guarda che sono stato io a cominciare a dire una cosa del genere, me ne assumo la piena reponsabilita’.
E’ giusto che gli altri stiano con i piedi per terra, io sono libero di sognare e di volare, e’ troppo tempo che sono chiuso in gabbia.
ma perchè dovete dire che quinzi arriverà ai top 10 certamente?perchè volete farvi del male?ma volare un pò più bassi no?almeno c’è tanto da guadagnare e poco da perdere,io allo stato attuale sarei felice facesse una carriera alla fognini o seppi…
sui paragoni a connors…. non ci stanno per nulla sul diritto, connors aveva un movimento classico da superficie dura inizio anni 80, tremendamente piatto
molto simile invece di rovescio per anticipo ed esecuzione
http://www.youtube.com/watch?v=9AuBGmLw1ZY
(ps ma quanto az di roba si era buttato in vena jimbo per correre così a 40 anni a fine partita?)
@ tony 71 (#671444)
Anche sul servizio sarei tranquillo.
E’ il colpo più difficile da automatizzare e Quinzi lo deve fare con la mano sinistra. Secondo me si assesterà bene tra i 19 ed i 20 anni.
Visto il fisico (e la testa) direi che costruirà un servizio molto solido.
@ Angeli Pierre (#671403)
l’unico difetto che si puo trovare è il servizio, oggi ero posizionato nell’angolo dove rispondeva Coric , la palla non è molto pesante arriva sto liftone carico che pero’ non è attaccabile, non fa’ ancora molto male,chiaro stiamo cercando il pelo nell’uovo OGGI,ma potrebbe diventare un problema domani…
Finalmente ho visto un incontro di Quinzi con riprese professionali. Ho apprezzato gli streaming dal Sud America e dalla Coppa Davis ma la qualità delle immagini non era perfetta.
Mi limito ad esprimere la mia opinione sull’incontro di oggi. Che non è un giudizio definitivo ma solo un’opinione di come sono andate oggi le cose.
Coric. Buon prospetto con validi colpi. E’ arrivato meritatamente alla semifinale di un gradeA di grande interesse e livello. Si merita i nostri complimenti.
Tuttavia oggi sembrava avere una marcia in meno del nostro ’96. E questo sia a livello tecnico che fisico. Oggi c’era un abisso fra i 2 giocatori che non si spiega semplicemente con i 10 mesi di differenza d’età. Diventerà un ottimo giocatore ma oggi non era assolutamente in grado di reggere il ritmo di Quinzi. Credo che, solo a titolo di esempio, Coric abbia sofferto il ritmo di Quinzi allo stesso modo in cui Quinzi ha sofferto il ritmo di Pashanki.
Quinzi. Non è ancora perfetto ma è durissimo trovargli un vero difetto. La testa c’è tutta e quella è una garanzia. Oggi ho avuto l’impressione che, dopo aver martellato l’avversario per 4 games, abbia deciso di riposarsi in campo e si è limitato a palleggiare sapendo bene che Coric non sarebbe mai riuscito a resistere a più di 3 o 4 scambi. Sul rovescio c’è poco da lavorare. Appena avrà messo su massa muscolare (secondo me diventerà un bel torello con ottime gambe) sarà un colpo definitivo. Il dritto è efficace a livello junior. Soffre il ritmo dei pro ma fra gli atleti della sua età (e pure più grandi) non viene penalizzato dal lungo movimento (che verrà accorciato nei prossimi mesi). Il servizio è molto buono (per il livello junior) anche se oggi non entrava la prima.
Domani potrò farmi un’idea più precisa visto che più incontri si vedono e meglio si può giudicare. Di certo il mio ottimismo è stato rafforzato dalla prestazione di oggi.
A parte l’arroganza dei toni, ho fatto un parallelo sulla somiglianza dei gesti tecnici, su come uncina il diritto liftandolo in modo esasperato, su come negli allunghi sul rovescio sembri lo spagnolo, sul fatto che entrambi nascano destri naturali, sulla forza mentale e la capacità di giocare bene i punti importanti che sembra accomunarli.
Non mi sono permesso di fare paragoni sulle carriere, su quanto fatto finora e su quanto eventualmente Quinzi riusirà a fare in futuro.
E non mi sembra di aver letto commenti che parlino di lui come il prossimo numero 1 del mondo nè di colui che batterà i record di Rafa al Roland Garros.
Un consiglio : una bella camomilla ed un paio d’ore di sonno. Ti dovessi sentire ancora un po’ troppo su di giri, “iesce, e tuocc e’ femmene” (Massimo Troisi cit.).
Nadal nel 2002, quindi al secondo anno under 16, come Quinzi adesso, ha chiuso la stagione al numero 235 vincendo 6 future. Ma in 10 anni le cose sono cambiate molto, oggi non si arriva più a vincere cosi presto. Forse il confronto migliore è con Tomic, l’ultimo fenomeno di precocità che ha solo 4 anni più di Quinzi. Tomic da Under16 ha chiuso la stagione al numero 772 e c’ha poi messo altri 3 anni per entrare nei 100.
stesa a parte, anche il croato diventerà forte
quando il ritmo calava ha mostrato alcuni colpi interessanti, quando arriva bene sulla palla gioca un rovescio lungolinea bellissimo
va visto tutto in prespettiva non in termini assoluti, imho
comunque quinzi assomiglia tanto a Nadal nel diritto, solo si sposta molto meno in copertura del rovescio perchè si fida ciecamente di quel colpo. Inoltre gioca molto più dentro il campo, i problemi che si evidenziano nel dritto, in alcuni scambi dipendono proprio da questa posizione molto aggressiva. Ovviamente Nadal è ineguagliabile per velocità negli spostamenti e nei recuperi, Gianluiginon potrà mai andargli vicino in questo (nessuno ci riesce….). invece mentalmente sembrano gemelli.
BAMBOCCIO a 16 anni nadal era n700 nn sparare minchiate,rimbambito come ti permetti di dire che sono fuori di testa,ripeto era n 700 a 16 anni quale n50 posa il fiasco è meglio.
Io differenza ne ho vista parecchia!
@ cuan (#671291)
hai perfettamente ragione. Il rovescio in allungo in scivolata e identico a quello di Rafa!
Una sfida tra i due migliori prospetti del ’96. Sicuramente non c’è tutta questa differenza, ricordiamoci che Coric è quasi un anno + piccolo… Mi sembra che il croato abbia sofferto Quinzi innanzitutto dal punto di vista mentale, oltre che tecnico e atletico… Ma il nostro è stato strepitoso… Onore a GQ..!!
e si diventa numero 1 junior cosa vuol dire? 😐
Dale Gian!uno di piu, Gianluigi ce lui, non comparare con altri, lasciare crescere trancuilo per cortesia, sei giovane, buon presente, futuro, lasciare sei felice, complementi Gian el suo Team, Famiglia, anque Livetennis e le altri giornalistas azurros e fans
SIETE FUORI DI TESTA NADAL A 16 ANNI ERA 75 DEL MONDO QUINZI è 1200 è UNA PROMESSA MA è PRESTO PER PARAGONARLO A NADAL
Wow…voglio il Rolandoo!!
@ guidoyouth (#671292)
Beh io ti dico quello che ho visto e nel secondo si contano sulla mano perchè sbagliava sempre Coric, alla seconda palla per giunta.. 🙂
ogni partita è una storia a sè, oggi la superiorità fisica e tattica è stata disarmante. Voglio chiedere a chi lo ha seguito sin dall’inizio se è vero che è più forte sul cemento ( mi sembra che lui preferisca i campi veloci), ma quel dritto così complicato secondo me lo può giocare solo sulla terra .
hai ragione pasanen…hai capito proprio tutto di gq! non fa mai vincenti!! 😀
Impressionante. Non conosco il livello del tennis junior e non conosco quanto l’avversario possa giocare meglio di come l’ho visto oggi ma devo dire che sono rimasto colpito dal livello di maturità di Quinzi.
Gioca in costante pressione, si muove bene per il campo, sa giocare contro ogni tipo di palla e soprattutto sbaglia pochissimo. Il rovescio è ottimo, in costante anticipo, piatto, penetrante a cui sa dare grandi angoli. Ricorda un po’ quello di Berdych. Il dritto un po’ più costruito ma potenzialmente può diventare molto più incisivo. Servizio da migliorare soprattutto nella ricerca delle traiettorie, la potenza è già buona ma migliorerà con lo sviluppo fisico. Insomma il materiale di base c’è. Speriamo non si perda per strada!!!
Si, è vero, il rovescio di Quinzi è più piatto (tipo Jimmy Connors), ma quello che di questo colpo mi ricorda Rafa e nell’allungo in scivolata, quando in recupero lo colpisce quasi da dietro il corpo, riuscendo addirittura a girare lo scambio ed a passare con facilità.
Quinzi, come Nadal, è un destro naturale , che gioca con la sinistra. E proprio per questo che dal lato destro (il rovescio bimane) è così forte e naturale, mentre dal lato sinistro, col servizio e lo smash è più costruito.
Come Rafa, infine, è fortissimo di testa, nella gestione del match, e nella capacità di giocare bene i punti importanti.
Ha 16 anni, ed occorre tutta la cautela possibile, ma il mio post riguarda le caratteristiche tecniche e mentali, e da questo punto di vista mi sembra che abbia molte similitudini con Rafa.
un mostro , un fenomeno, micidiale, Coric non ha potuto respirare 1 attimo.
GQ ha 2 c….così, non c’è paragone con Trevisan che ha vinto a 18 anni, il nostro è n°2 del mondo da ieri dopo aver battuto Krueger a 16 anni!!!!!
non so se qualcuno se ne rende conto, e tra 30 gg diventa il n°1 al mondo appena a Saville scadono i punti di Wimbledon e…tra 10 gg gioca il Roland Garros da favorito, detrattori vedete un pò voi!!! 🙄
@ paoloZ (#671282)
Allora taccio subito. Forza Quinzi e così sia
Ma per favore…
Se non hai visto il primo set non sparare mezzi giudizi
@ paoloZ (#671272)
Sì e questo per un sedicenne può non essere solo positivo, nel senso che potrebbe voler dire che hai un gioco molto difensivo e che vinci per superiorità fisica. Non penso sia in pieno il caso di Quinzi ma forse un poco sì..
nel secondo non vedeva l’ora di finire la partita
nel primo c’ha provato ed è stato steso a suon di vincenti di GQ che andava appena poteva anche a rete
nel secondo ha fatto il compito anche lui in attesa della fine della partita
Ecco cercavo proprio questa statistica, sono i vincitori del bonfiglio ad un’età inferiore ai 18 anni vero?
Io sono semplicemente entusiasta. Posso?
@ andre84 (#671251)
No dai ragazzi, come non lo fa respirare. Io ho visto solo il secondo e Coric è ingiudicabile, sbagliava alla seconda palla e non sempre per meriti di Quinzi che dalla sua ha che la mette sempre di là, fregandosene anche spesso del bello stile. Cmq bene così, super sfida dei 96 nettamente dominata ma non credo che la differenza sia quella vista oggi.
ha vinto troppo facile ragazzi!!
non c’è stata praticamente partita!!
comunque ha fatto vedere un buon repertorio di gioco, che vista l’ eta’ di soli 16 anni, direi che è davvero lodevole.
sotto rete, non sbaglia nulla.
sara’ anche per la demotivazione dell’ avversario, ma oggi, non ce n’ era per nessuno…
speriamo in un bel trionfo finale.
Grande Gian a me e piaciuto molto!
cmq non sbaglia mai mai mai
fa pochissimi errori gratuiti
in questo momento i pari età quinzi li sovrasta poco da dire,soffre con quelli + grandi di lui che hanno una pesantezza di palla nettamente superiore(e cmq vince perchè ha la testa del campione,vedi con l’americano ieri)fra 2 anni sta minimo nei 100 ma io credo quasi sicuro nei 50,vediamo se mi sbaglio………
Beh, complimenti in, oggi senza storia, rovescio davvero telecomandato !
@ alexpic (#671249)
i primi 3 hanno lasciato uno stampo indelebile,speriamo che non faccia la carriera di coria..
quoto…per me comunque migliorando un po la prima di servizio ha un gioco che sul veloce fa veramente male
Ma non c’era un avversario migliore?
coric pareva un bimbo rispetto a quinzi.
rispetto all’ultimo streaming (barranquilla) e ancor prima della davis in messico è davvero parecchio migliorato…
coric non sapeva più che fare…il croato cmq è un buon prospetto…attacca bene ma oggi quinzi l’ha ftt andare fuori giri con la sua difesa ad oltranza…
e poi quando mette la prima comanda come vuole…
L’ha distrutto…. Grande, grandissimo GQ!!!!!!!!1 😯
o ragazzi ha 16 anni da qui a 21 anni farà miglioramenti mostruosi…in un anno ha alzato il suo livello in una maniera incredibile pensate fra anni!
UN MOSTRO!!! il messia è arrivato
ps: questo era il croato di cui dovevamo avere paura? gianluigi se li mangia tutti in un sol boccone! SOTTO CON SOLI FUTURES ORA…dopo il rolando
che stesa..
bravo Gianluigi!!!
quinzi ha la qualita più importante per un tennista LA TESTA
tutto il resto si migliora se hai quella 😉
come si dice in gergo…asfaltato?
Si ma ricordare sempre..che HA 16 ANNI!!!!
1 pò di tempo x imparare i “movimenti tecnici” ce l’avrà…
Non avevo mai visto giocare il croato. Devo dire che mi sta deludendo, non me lo aspettavo così acerbo e leggerino. Ma forse è anche il gioco di Quinzi che lo sta molto mettendo in difficoltà…
a me il dritto di quinzi sembra un ottimo “dritto alla quinzi”! 😆
ripeto è molto forte, ho dei dubbi, dovuti ai movimenti tecnici, sugli altissimi livelli
Si ma tra i pro,il tempo per caricarlo,non te lo danno…ripeto,se non cambia impostazione del colpo,diventera’ un altro gustafsson,ferreira di turno…insomma un ottimo terraiolo ma…
Questo match mi ha fatto venire una gran voglia di vederlo contro un avversario serio! La finale con chi sarà? Sarà un avversario degno del nostro campioncino?
Con la tv e la diretta ha alzato improvvisamente il livello di gioco.
Questo Bonfiglio lo vince a mani basse
6-1 5-0…senza storia… Il croato gioca male…ma la cosa migliore è che il motivo vero di questo è perchè GQ non lo fa respirare…
guy forget 17 1982
jim courier 17 anni 1987
ivanisevic 17 anni 1988
coria 16 anni 1998
Coric sta per andare a CORICarsi….
6-1 5-0. Se non avesse tutti i difetti che qualcuno continua a trovare, quanto avrebbe vinto?
ho l’impressione che per quinzi ormai i tornei junior non abbiano più molto senso, credo sia l’ultimo anno per lui a questi livelli
gioca con un fantasma te lo credo che vince non sta giocando bene è l’avversario che è nullo varrà si e no un 3.5
Grande corregionale!!!
Vamos Gianluigi, aplastalo 😆
Secondo me se vedono i germogli del campione… speriamo riesca a diventarlo…
Credo che oltre a questa apertura molto particolare del dritto, che vorrei rivedere sul cemento, bisognerebbe lavorare molto anche sul movimento del servizo che in assoluto è il colpo che meno mi è piaciuto.
per il resto il rovescio è un colpo devastante ed ha una capacità di leggere tatticamente il match veramentenotevole..
Ma il rovescio di Nadal è molto più arrotato e soprattutto, Nadal ha una strapotenza fisica che non sarà facile replicare. Ma per il resto in effetti Quinzi può assomigliare a Nadal come tipo di gioco.
coric mi pare un ottimo giocatore (al di là del punteggio) ma questa partita gioca troppo fuori giri
inoltre con il diritto frulla che è una bellezza,con la rotazione che ha nn affossa praticamente mai in rete il colpo,ripeto quando acquistera pesantezza di palla sara devastanse da quel lato,altro che colpo debole………
@ MARCO (#671216)
Verissimo, solo che ricordo che, quando Trevisan vinse il Bonfiglio, qualcuno sulla tribuna del campo centrale allora gridò al nuovo miracolo italiano.
I commenti sul futuro roseo e pieno di successi che aveva davanti a sè si sprecavano letteralmente, io spero vivamente che questa sia l’ultima partecipazione di quindi al torneo. Il che significherebbe che l’anno prossimo di questi tempi starà calcando ben altri palcoscenici
quindi è dopato?ho anticipato qualche genialone del sito…immagino se quinzi diventasse come nadal tutti a dire che è dopato… 😆
Precedenti Coric Quinzi? mi sembra di ricordare che si erano incontrati a quelche finale degli europei, non so più se under 12 o 14.
Con le dovute proporzioni e cautele, mi sembra che abbia caratteristiche simili a Rafa Nadal.
Di testa non molla e sa giocare i punti importanti, gioca di pressione da dietro, arrota molto col dritto, e gli somiglia molto negli allunghi sul rovescio da dove riesce a girare lo scambio.