Vista dal Vivo: Considerazioni sul match di Gianluigi Quinzi contro Hyeon Chung al Bonfiglio

@ antonio (#669590)

Ok approvo.

Scritto da Fla13: Forza Eremin!

Scritto da Lucabigon

Scritto da GaetanoVorrei porre agli esperti alcuni quesiti relativi al RG juniores:la classifica di qule settimana viene presa in considerazione per il MD e per le qualificheda quanti giocatori e il MD e il tabellone qualifichequali giocatori italiani entrerebbero nei due tabelloniSe qualcuno sa rispondermi ringrazio anticipatamente

Le acceptance lists del Roland Garros junior sono disponibili sul sito dell’ITF. L’ultimo giorno per accedere ai vari tabelloni è stato l’8 maggio scorso per cui le entry sono state stilate facendo riferimento alla classifica che era in vigore a quella data.In base all’acceptance list pubblicata sul sito dell’ITF (salvo eventuali ritiri) avremmo nel tabellone principale i nostri tre alfieri Quinzi, Napolitano e Donati.Licciardi risulta il primo nella lista degli ammessi alle qualificazioni. Non ci sono altri italiani ammessi alle quali.

Quindi Perinti, non ci andrà? Peccato!!! Immagino neanche Baldi…

A meno che ricevano una WC (cosa altamente improbabile…).

Scritto da Lucabigon

Scritto da GaetanoVorrei porre agli esperti alcuni quesiti relativi al RG juniores:la classifica di qule settimana viene presa in considerazione per il MD e per le qualificheda quanti giocatori e il MD e il tabellone qualifichequali giocatori italiani entrerebbero nei due tabelloniSe qualcuno sa rispondermi ringrazio anticipatamente

Le acceptance lists del Roland Garros junior sono disponibili sul sito dell’ITF. L’ultimo giorno per accedere ai vari tabelloni è stato l’8 maggio scorso per cui le entry sono state stilate facendo riferimento alla classifica che era in vigore a quella data.In base all’acceptance list pubblicata sul sito dell’ITF (salvo eventuali ritiri) avremmo nel tabellone principale i nostri tre alfieri Quinzi, Napolitano e Donati.Licciardi risulta il primo nella lista degli ammessi alle qualificazioni. Non ci sono altri italiani ammessi alle quali.

Quindi Perinti, non ci andrà? Peccato!!! Immagino neanche Baldi…

@ Gaetano (#669715)

Mi sembra un quiz di Mike Bongiorno.

Trovi tutto sul sito dell’ITF ma ti anticipo che abbiamo Quinzi, Napolitano e Donati nel tabellone principale e Licciardi prima testa di serie delle quali.

Scritto da Gaetano
Vorrei porre agli esperti alcuni quesiti relativi al RG juniores:
la classifica di qule settimana viene presa in considerazione per il MD e per le qualifiche
da quanti giocatori e il MD e il tabellone qualifiche
quali giocatori italiani entrerebbero nei due tabelloni
Se qualcuno sa rispondermi ringrazio anticipatamente

Le acceptance lists del Roland Garros junior sono disponibili sul sito dell’ITF. L’ultimo giorno per accedere ai vari tabelloni è stato l’8 maggio scorso per cui le entry sono state stilate facendo riferimento alla classifica che era in vigore a quella data.
In base all’acceptance list pubblicata sul sito dell’ITF (salvo eventuali ritiri) avremmo nel tabellone principale i nostri tre alfieri Quinzi, Napolitano e Donati.
Licciardi risulta il primo nella lista degli ammessi alle qualificazioni. Non ci sono altri italiani ammessi alle quali.

Vorrei porre agli esperti alcuni quesiti relativi al RG juniores:
la classifica di qule settimana viene presa in considerazione per il MD e per le qualifiche
da quanti giocatori e il MD e il tabellone qualifiche
quali giocatori italiani entrerebbero nei due tabelloni
Se qualcuno sa rispondermi ringrazio anticipatamente

Scritto da Angeli Pierre
@ Hoila Seppi (#669652)
Supermac, Noah e Wilander …. grandissimi personaggi, ognuno con il suo stile. Erano anche i miei favoriti.
Ora sappiamo che:
1) Sei appassionato
2) Sei epserto di tennis
3) Sei un tantino provocatore
4) Sei piuttosto critico

…mi unisco al circoletto… 😆 😆 …solo se togliamo Wilander però! Ultimamente mi sono rivisto la semi RG dell’84 su utub con Lendl….arrggghh!

La schiena si sta sistemando. E’ migliorata tantissimo da un anno a questa parte.

Non si dovrebbe neanche chiamarla gobba perchè il problemino è solo all’altezza delle spalle.

Pensate per un attimo se non avessimo nemmeno Quinzi su cui riporre le nostre speranze…il futuro tennistico dell’Italia su chi poggerebbe? Meglio non pensarci…
Un invito: chi tra noi considera gli interventi di Hoila Seppi e Ghisallo solo delle autentiche provocazioni, li ignori in futuro. Se faremo così si scioglieranno come neve al sole…

Invece di tifare e incoraggiare il ragazzo,si critica ,si buttano sentenze,mah!
Ancora non ho capito come ha fatto in Italia a nascere un A.PANATTA! 🙄

Scritto da zedarioz
Pescosolido puoi ripetere che non ho capito?

Ahahah! Poi ci mancava solo la gobba! Davvero divertente, quanto si critichi uno così precoce e vincente! Avessimo criticato così i nostri perdenti pro….. Comunque oggi per GQ sarà durissima! mi preoccupa un pochino, la partenza lenta in tutti gli incontri qua al Bonfiglio! Ma anche con Cpone a Pozzuoli, quando era sotto 4 a 0 e poi è andato a vincere al terzo set!

@pescosolido
già, la schiena…ma allora ferrer? e raonic?

Pescosolido puoi ripetere che non ho capito?

D’accordo sui complimenti a Quinzi!
Ripeto che però l’unica cosa che mi preoccupa è la sua schiena!
Con quella gobba credo che avrà grossi problemi …………………

D’accordo sui complimenti a Quinzi!
Ripeto che però l’unica cosa che mi preoccupa è la sua schiena!
Con quella gobba credo che avrà grossi problemi …………………

D’accordo sui complimenti a Quinzi!
Ripeto che però l’unica cosa che mi preoccupa è la sua schiena!
Con quella gobba credo che avrà grossi problemi …………………

Onestamente dalla descrizione non sembra un Murray ma un Djokovic.
Murray di talento ne ha pure troppo, ma spesso si “dimentica” di essere aggressivo in campo. Djokovic è molto più monocorde, ma ha una grinta spaventosa e una voglia di vincere che l’ha portato a superare tutti e a competere con Nadal alla pari.
Però stiamo proprio sognando (anche se è bello dopo decenni di buio pesto in italia) …. ha 16 anni e deve crescere tantissimo.

@ Hoila Seppi (#669652)

Supermac, Noah e Wilander …. grandissimi personaggi, ognuno con il suo stile. Erano anche i miei favoriti.

Ora sappiamo che:
1) Sei appassionato
2) Sei epserto di tennis
3) Sei un tantino provocatore
4) Sei piuttosto critico

e se lo dice pure HS che scrive perchè gli piace trolleggiare…ma vi pare che dobbiamo continuare a rispondere alle sue provocazioni? 😆
lui ha capito tutto sullo sviluppo di gq, anche se vive in germania e non ha mai seguito dal vivo il ragazzo; intuisce più lui dai livescore che bollettieri, infantino e medica messi assieme!
vabbè, facciamoci un’altra risata sapendo che ormai il giochino per lui è sparare a zero sul ragazzo! 🙂
forza gq! oggi vogliamo un’altra dimostrazione di carattere da sbattere in faccia ai gufi rosiconi!

Scritto da Hoila Seppi

Scritto da Angeli Pierre@ Hoila Seppi (#669645)Figurati Hoila Seppi, è solo un giochino. Se conosci e vuoi descrivere qualsiasi altro junior va bene uguale.Lavori nel mondo del tennis?

no, ma ho il patentino e ho insegnato per 2 anni, seguo mio figlio,
gioco nella Herren 40, sono stato C4 (quindi scarso) e quando posso seguo qualche torneo (Monaco di Baviera, Kitzbühl quando era atp, Stoccarda,).
Sono tifoso di Andreas, perché´conosco il tc Rungg e sono nato a Bolzano, anche se vivo da un paio d´anni a Monaco.La passione e´nata guardando Supermac e Yannik Noah, pensa che ho iniziato a giocare con una Dunlop di legno, e con la Rossignol 250 (di Mats Wilander)
Ogni tanto mi diverto a provocarvi un po´, chi mi conosce lo sa …

Si vede che provochi. Sei qui solo per quello.
Però dovresti fingerti un argentino tifoso di Del Potro.
Hai appena scritto che ti piacerebbe vedere DOPO ANDREAS un giocatore capace di giocare da top sul duro: ma scusa, nei master 1000 e grandi slam sul duro (i tornei da top players), quanti quarti di finale ha raggiunto andreas? E parlo di quarti di finale, non di semi.
Attendo la risposta, grazie.
(sono tifoso di Andreas anche io perchè è uno veramente serio, mentre non riesco mai a tifare Fognini anche se è italiano)

Scritto da Raf
Per GQ un conto è vederlo giocare un altro giocarci contro e per questo mi fido di più del giudizio di un grande giocatore che si è allenato con lui e che mi ha detto: il suo colpo più temibile è il dritto!!!
Quindi toglietevi tutti questi pregiudizi sul suo dritto anzi deve migliorare il rovescio perché se pressato lo accorcia come a Roma con Pashanski
http://www.youtube.com/watch?v=t31AqhsLWpM&feature=related

Ho visto dal vivo Quinzi solo in allenamento al Garden e in partita con Di Mauro a Pozzuoli. E anche a me il diritto non è dispiaciuto, anzi ho sicuramente contato molti più errori gratuiti di rovescio (con palle buttate in rete o troppo corte) mentre il diritto lo sbagliava perché cercava i vincenti…insomma movimento a parte a me non è che il suo diritto faccia così schifo anzi è un colpo che fa male….

@ Ghisallo (#669581)

Secondo me sei fuori strada. Non sono l’avvocato di Quinzi, ne sono qui a scrivere perchè devo per forza sognare un top player.
Intanto, per me, indipendentemente da come si possa giudicare il comportamento di Quinzi, è un vincente. Lo è perchè i modesti giocatori sbroccano e perdono la partita. Lui si incazza e la vince: ci passa come dal giorno alla notte.
Ti cito una finale Bonfiglio che ho visto in diretta: Arguello- Gaio di 3 anni fa, vinta da Arguello solo con gli attributi e i muscoli. Gaio superiore in tutti i colpi: più belli, più incisivi, più efficaci, un rovescio meraviglioso, un gioco a tratti entusiasmante, ma ahimè discontinuo. Sono gli stessi problemi che Gaio ha adesso. Sono gli stessi problemi che Gaio avrà per sempre. Saranno gli stessi problemi che avrà il coreano di ieri, ma non saranno i problemi di Quinzi che ha la qualità più importante: le palle.
Quanti tennisti tecnicamente validi abbiamo avuto? Tanti, troppi.
Che fine ha fatto Florian Allgauer? Tutti dicevano: se mette la testa a posto è imbattibile……
Altro esempio: il nostro Arnaboldi gioca colpi stilisticamente perfetti, ma a 25 anni è ancora nei future. E che dire di Naso: cosa gli manca tecnicamente? Niente.
Non sono i colpi che fanno la testa. E’ la testa che fa i colpi, e che quindi ti fa migliorare. Quinzi a 16 anni sta dando tutto se stesso, quello è l’importante.
Non serve avere un Panatta ogni 30 anni, serve avere un Ferrer ogni 5: allora arriverà anche il top player. Ma non il contrario.

Scritto da antonio

Scritto da Ghisallo
Quinzi parla troppo, ogni punto lo deve commentare, da solo o con il suo allenatore. Questo atteggiamento va bene nei tornei juniores e forse nei future, ma se non cambia non va molto più lontano. E poi la deve smettere di arbitrarsi da solo e di rubacchiare punti, come è successo oggi al Bonfiglio. Per adesso…con un dritto orrendo a vedersi ma di discreta efficacia, un rovescio più naturale ma meno efficace, un servizio non poderoso, una voleé non troppo sicura. Oggi comunque è stato a lungo messo sotto da un sedicenne come lui, e anche pesantemente. Il suo punto di forza mi sembra la voglia di fare, vedremo se basterà, certo è atipico per un italiano. Ma se questo coereano migliorerà di testa, come credo, sarà più forte di lui.

Ghisallo, io personalmente mi sono rotto le scatole di tifare per tennisti esteticamente gradevoli, tecnicamente ottimi, ma agonisticamente impalpabili, che sciolgono alla prima avversità, che quanto i punti scottano non li fanno mai, e che quando servono per chiudere un set si fanno brekkare, e che per fare un break devono avere almeno 20 occasioni e che appena si va in lotta abbassano la testa fra le spalle.
Tennisti che nei tornei importanti spariscono, e si costruiscono una dignitosa (?) carriera da top 100 ramazzando punti nei challenger italiani sulla terra.
Quinzi ha ancora tanto da lavorare tecnicamente, ma conosce quella misteriosa arte che si chiama vincere i match, perché è un agonista formidabile. Ci è nato.
Anche di Connors dicevano che non sapeva fare il diritto, che il servizio era appena sufficiente, e che a rete era approssimativo, eccetera.
Però Connors aveva due palle d’acciaio, e con quelle palle d’acciaio ha messo tutti in riga per 20 anni, su tutti in campi del mondo, forte di una personalità debordante.
E vivaddio, con Quinzi finalmente abbiamo un italiano che gioca coi piedi sulla riga, che ama il veloce, che ha mentalità internazionale, chge non hga paura di viaggiare, e che, se diventerà un pro, inizierà finalmente a farsi tutta l’estate nordamericana, la long hot summer, da Atlanta agli US Open, nell’inferno del circuito, là dove giocano e si temprano i più forti, quelli che hanno ambizioni vere.
Forse non diventerà un campione, forse sarà solo un buon professionista.
Ma preferisco tifare per uno che ci prova sul serio: c’è più onore a perdere al primo turno all’Atp di Los Angeles che a vincere il challenger di Trani.

Applausi!

@ Angeli Pierre (#669649)

Angeli, se vuoi il parere di un esperto, di tennis giovanile, devi rivolgerti a Roberto Commentucci! Per poterne parlare, bisogna averli visti dal vivo! Finalmente, abbiamo un tennista vincente e lo si critica! Uno che gioca bene i punti importanti e primeggia la classifica a livello mondiale con 2 anni di anticipo! Non si vuole capire, che in Italia, non abbiamo mai avuto un tennista che domina la classifica mondiale così precocemente! E’ il top al mondo! Sapete cosa vuol dire al mondo??? E non parlatemi di Trevisan, che era primo juniores a 18 anni, perchè a quell’età li, Quinzi farà sicuramente i tornei ATP! Forza GQ!!!

Raga oggi Quinzi gioca verso le 12??

Scritto da Angeli Pierre
@ Hoila Seppi (#669645)
Figurati Hoila Seppi, è solo un giochino. Se conosci e vuoi descrivere qualsiasi altro junior va bene uguale.
Lavori nel mondo del tennis?

no, ma ho il patentino e ho insegnato per 2 anni, seguo mio figlio,

gioco nella Herren 40, sono stato C4 (quindi scarso) e quando posso seguo qualche torneo (Monaco di Baviera, Kitzbühl quando era atp, Stoccarda,).

Sono tifoso di Andreas, perché´conosco il tc Rungg e sono nato a Bolzano, anche se vivo da un paio d´anni a Monaco.
La passione e´nata guardando Supermac e Yannik Noah, pensa che ho iniziato a giocare con una Dunlop di legno, e con la Rossignol 250 (di Mats Wilander)

Ogni tanto mi diverto a provocarvi un po´, chi mi conosce lo sa …

@ Hoila Seppi (#669645)

Figurati Hoila Seppi, è solo un giochino. Se conosci e vuoi descrivere qualsiasi altro junior va bene uguale.

Lavori nel mondo del tennis?

Scritto da Angeli Pierre
Secondo me alcuni critici hanno discrete conoscenze del tennis. Vorrei chiedere a loro un commento su altri ottimi junior che hanno giocato il Bonfiglio.
Partirei con Broady, n° 2 del mondo junior e già presente nelle classifiche dei “pro”.
Al Bonfiglio ha passato bene il primo turno per perdere al secondo con Papik (n° 130 junior). Lo stesso Papik è stato poi battuto nettamente (6-4 6-0) dal ’96 Coric.
Mi fate una descrizione (con lo stesso metodo applicato a Quinzi) di Broady?
Lo chiedo ad utenti come Hoila Seppi, Ghisallo, ecc… che mi danno la sensazione di capire (nonostante la scarsa simpatia verso Quinzi) di tennis. Se poi mi vogliono fare la descrizione anche i supporters di Quinzi non sarebbe male.

grazie del commento, ma pur ritenendovi un conoscitore di tennis (seguo 3 tornei atp l´anno) non sono un esperto del tennis giovanile, e devo essere sincero che non conosco Broady e Papik.
Scusami.

Un altra cosa che vorrei discutere con voi e´il paradosso che GQ ha dei punti deboli e punti di forza differenti a seconda delle superficie dove giocherà´. Sara´quindi un giocatore da terreni veloci o un terraiolo:

Diritto: E´un colpo che vedo molto in diffolta´sui terreni veloci, sopratutto in risposta al servizio, ove non si ha il tempo per “doppie aperture per eseguire il colpo“. Quindi un colpo da terraiolo.

Rovescio: Il suo colpo naturale giocato dentro il campo può´essere un arma veramente efficace sul veloce, mentre sul rosso risulta un po´corto visto che e´poco liftato.

Servizio: non ha a stato attuale un servizio eccellente, ma da mancino e vista la fluidita´del movimento può diventare un ottimo colpo da campi veloci.

Velocita´di gambe: Qui vedo un buon terraiolo perché´e´molto mobile e buono nei recuperi.

In definitiva mi sembra più´vicino ad un Ramos (terra), che a un Tomic (veloce).
Sarei pero´contento di vedere dopo Andreas, qualche altro giocatore capace di giocare da top sul duro, visto che sinceramente mi sono stufato della terra rossa, specialmente die challenger sul rosso in Italia.

Io non penso che GQ vince solo xchè è un formidabile agonista. A 4 anni Panatta restò meravigliato e Nick Bollettieri gli ha dato una borsa di studio all’IMG all’età di 10 anni e quando si è così piccoli l’unica cosa che si vede in un giocatore è il talento!!

@ Radames (#669618)

ricordando che abbiamo : seppio, filo o pippella volandri, poto o potitone, fogna!!, giallo, pesco (io caccio), sangue!! vagno gianna!!

direi che GQ è già vincente di suo 😀

Secondo me alcuni critici hanno discrete conoscenze del tennis. Vorrei chiedere a loro un commento su altri ottimi junior che hanno giocato il Bonfiglio.

Partirei con Broady, n° 2 del mondo junior e già presente nelle classifiche dei “pro”.

Al Bonfiglio ha passato bene il primo turno per perdere al secondo con Papik (n° 130 junior). Lo stesso Papik è stato poi battuto nettamente (6-4 6-0) dal ’96 Coric.

Mi fate una descrizione (con lo stesso metodo applicato a Quinzi) di Broady?

Lo chiedo ad utenti come Hoila Seppi, Ghisallo, ecc… che mi danno la sensazione di capire (nonostante la scarsa simpatia verso Quinzi) di tennis. Se poi mi vogliono fare la descrizione anche i supporters di Quinzi non sarebbe male.

Certamente, logico, è l’unico italiano che raggiunge i quarti al Bonfiglio e viene criticato.
ECCHEFFA’ non vuole farsi carico anche delle sconfitte altrui?
Chi pensa di essere? Deve pagare anche per gli altri, per quelli che sono usciti di scena, deve immolarsi lui, unico ancora in scena.
Perché i migliori debbono pagare per i peggiori, non è stato sempre così?

Signori, ammirate questo ragazzo,
bambini, imparate.

Diverrà un campione o non diverrà un campione… dilemma, eh?

Sarà un grand’uomo, di sicuro, ha 16 anni e vi tieni tutti incollati a chiedervi: cosa fa, come dorme? Quanto è forte?
oppure a criticarlo, magari con una punta (GIUSTIFICATA, aggiungo) di invidia.

Viva i GQ
abbasso i mediocri.

premesso che ogni colpo puo essere migliorato, conta naturalmente molto l´efficacia del colpo e meno lo stile, se no Bolleli sarebbe nei top 5.
Andando a vedere il diritto nel circuito ci sono altri giocatori che lo giocano estremamente liftato come Nadal o Verdasco.

Altri hanno una impugnatura piu´a martello e meno l´umpugnatura western, come Del potro o Berdych. Altri lo giocano secondo me stilisticaménte perfettamente, tipo Federer o Nole. Altri in passato lo giocavano pure in mezzo-slice tipo Connors.

Topspin o piatto non fa differenza, conta l´efficacia del colpo. Quello che mi disturba nel diritto e la doppia apertura, che fa perdere fluidita´al movimento. Credo che questo errore tecnico non puo´essere corretto a 16 anni. Certi meccanismi imparati per 10 anni non possono cambiare, e come chiedere a Nadal di gicare il diriito piatto.
Note positive sono sicuramente la volonta´e la voglia di vincere, il rovescio che molti reputano corto, ma che io trovo un bel rovescio piatto da campi veloci e il servizio, che corretto puo´diventare un bel colpo, almeno quanto il servizio di altri mancini validi come Falla o Ramos.
L´atteggiamento in campo che mi hanno descritto alcuni utenti non e´comunque ottimale, mi sembra il male minore. Certo che a quest´eta´e meglio essere un po´meno forti mentalmente visto che la fiducia viene dalle vittorie, ma gia´completi dal punto di vista tecnico. Secondo me a 16anni si puo´migliorare il colpo, ma non cambiarlo completamente.

@ Radames (#669618)

JFK 😆

murray vincente? ahhaha quel coniglio che corre avanti e dietro 😆 forse era meglio nole come metro di paragone 😉 cmq l’importante è che sia solido mentalmente, oggi xonta piu quello che il talento… 😉

tutte ste sentenzi di morte sportiva per GQ da parte di tecnici italiani mi fa riflettere.
nel senso che mi fa capire l’anomalia italiana nel tennis di vertice maschile.
se poteste mettere un “bollino rosso” su ogni città di nascita di top 20 da 30 anni a questa parte, si noterebbe una distribuzione tutto sommato uniforme in europa, con accentuazioni in alcuni paesi.
ma all’istante ci si accorgerebbe di una impressionante anomalia. un unico paese privo di “bollini rossi” all’interno della distribuzione uniforme. L’italia
è chiaro che c’è un problema a livello di tecnici.
E i loro commenti su GQ secondo me l’evidenzia.

La critica può essere costruttiva ma quando si parla di Quinzi sento critiche di cattiveria. Se scivola è scoordinato, se impreca è maleducato, se parla in italiano è un marchigiano provincialotto, se parla in spagnolo è anti-italiano, tecnicamente è uno schifo, ecc….

A leggere certi commenti sembra di discutere di un sedicenne n° 870 della classifica junior.

Eliminando l’invidia e le cattiverie io penso che qualche utente continui a valutare i colpi di Quinzi paragonandoli a quelli degli attuali Roger, Nadal e Djoko invece che agli altri ragazzi del ’95 e ’96.

E’ naturale che se lo paragoniamo a Federer i colpi attuali di Quinzi fanno schifo. Ma proviamo a paragonare i suoi colpi agli altri best10 junior e ci ricorderemo immediatamente che il suo sviluppo tecnico procede regolarmente.

Analizzando singolarmente gli altri best10 junior quanti difetti possiamo trovare?

Sottolineo che Quinzi è uno di quei pochi atleti che gioca con la sinistra essendo un destro. Lo sviluppo tecnico, in questi casi, procede più lentamente rispetto ai suoi avversari. I miglioramenti arrivano piano piano. Come nel caso di Nadal (altro destro che gioca con la sinistra) che ha migliorato tantissimo il servizio anche a 24 anni.

Continuiamo a tifarlo e anche a criticarlo. Ma sarebbe più carino che chi critica per invidia si dedichi ad altre discussioni extra-Quinzi.

Scritto da antonio

Scritto da Ghisallo
Quinzi parla troppo, ogni punto lo deve commentare, da solo o con il suo allenatore. Questo atteggiamento va bene nei tornei juniores e forse nei future, ma se non cambia non va molto più lontano. E poi la deve smettere di arbitrarsi da solo e di rubacchiare punti, come è successo oggi al Bonfiglio. Per adesso…con un dritto orrendo a vedersi ma di discreta efficacia, un rovescio più naturale ma meno efficace, un servizio non poderoso, una voleé non troppo sicura. Oggi comunque è stato a lungo messo sotto da un sedicenne come lui, e anche pesantemente. Il suo punto di forza mi sembra la voglia di fare, vedremo se basterà, certo è atipico per un italiano. Ma se questo coereano migliorerà di testa, come credo, sarà più forte di lui.

Ghisallo, io personalmente mi sono rotto le scatole di tifare per tennisti esteticamente gradevoli, tecnicamente ottimi, ma agonisticamente impalpabili, che sciolgono alla prima avversità, che quanto i punti scottano non li fanno mai, e che quando servono per chiudere un set si fanno brekkare, e che per fare un break devono avere almeno 20 occasioni e che appena si va in lotta abbassano la testa fra le spalle.
Tennisti che nei tornei importanti spariscono, e si costruiscono una dignitosa (?) carriera da top 100 ramazzando punti nei challenger italiani sulla terra.
Quinzi ha ancora tanto da lavorare tecnicamente, ma conosce quella misteriosa arte che si chiama vincere i match, perché è un agonista formidabile. Ci è nato.
Anche di Connors dicevano che non sapeva fare il diritto, che il servizio era appena sufficiente, e che a rete era approssimativo, eccetera.
Però Connors aveva due palle d’acciaio, e con quelle palle d’acciaio ha messo tutti in riga per 20 anni, su tutti in campi del mondo, forte di una personalità debordante.
E vivaddio, con Quinzi finalmente abbiamo un italiano che gioca coi piedi sulla riga, che ama il veloce, che ha mentalità internazionale, chge non hga paura di viaggiare, e che, se diventerà un pro, inizierà finalmente a farsi tutta l’estate nordamericana, la long hot summer, da Atlanta agli US Open, nell’inferno del circuito, là dove giocano e si temprano i più forti, quelli che hanno ambizioni vere.
Forse non diventerà un campione, forse sarà solo un buon professionista.
Ma preferisco tifare per uno che ci prova sul serio: c’è più onore a perdere al primo turno all’Atp di Los Angeles che a vincere il challenger di Trani.

caro antonio per giocare l ATP ti los angeles devi prima passare da trani e possibilemnte vincerlo quel torneo

Per GQ un conto è vederlo giocare un altro giocarci contro e per questo mi fido di più del giudizio di un grande giocatore che si è allenato con lui e che mi ha detto: il suo colpo più temibile è il dritto!!!
Quindi toglietevi tutti questi pregiudizi sul suo dritto anzi deve migliorare il rovescio perché se pressato lo accorcia come a Roma con Pashanski

http://www.youtube.com/watch?v=t31AqhsLWpM&feature=related

Auguro davvero tanto (e immagino se lo auguri anche lui) a Quinzi di diventare 25 al mondo (che in soldoni si tratta di averne 24 in tutto il mondo davanti a te in classifica) ma se ciò non si dovesse verificare non sarebbe automaticamente un PERDENTE. definizione usata a sproposito (come VINCENTE) da persone che mancano di argomenti..

GQ va più che bene !!!
A proposito… ma significa Grande Quinzi ??? 😀

QC… GFQ… lo state massacrando di abbreviature! Direi di utilizzare convenzionalmente GQ, che ne dite?

Scritto da david
perche’ tutte qs critiche e un giudizio piu’ negativo che positivo? stiamo parlando di uno degli under 18 piu’ forti del mondo ( a 16 anni ). ma dai……vaia vaia…

Fiorentino?

dicevo pure del dritto di nadal che era brutto, che appena gli tiravano forte le avrebbe afossate tutte a rete..e infatti si è visto…
ma certe volte io mi ricorderei che ha 16 e dico 16 anni
poi nei 30 c’è arrivato starace abbiate pietà QC nn credo abbia sti problemi

@ biglebowsky (#669589)

Grazie per tutti gli aggiornamenti di oggi!!!

@ antonio (#669590)

Antonio apprezzo e condivido, tutto quanto hai scritto!!! Oltretutto a 16 anni e’ nei primi 3 under 18 al mondo!!!

Scritto da Ghisallo
Quinzi parla troppo, ogni punto lo deve commentare, da solo o con il suo allenatore. Questo atteggiamento va bene nei tornei juniores e forse nei future, ma se non cambia non va molto più lontano. E poi la deve smettere di arbitrarsi da solo e di rubacchiare punti, come è successo oggi al Bonfiglio. Per adesso…con un dritto orrendo a vedersi ma di discreta efficacia, un rovescio più naturale ma meno efficace, un servizio non poderoso, una voleé non troppo sicura . Oggi comunque è stato a lungo messo sotto da un sedicenne come lui, e anche pesantemente. Il suo punto di forza mi sembra la voglia di fare, vedremo se basterà, certo è atipico per un italiano. Ma se questo coereano migliorerà di testa, come credo, sarà più forte di lui.

se lui è una pippa come lo descrivi tu…. vuol dire che tutti quelli che batte (e li batte proprio tutti) non avranno chance nemmeno loro… quindi federer vincerà per altri 10 anni… in passato hai scritto che napolitano e donati sono più forti, i risultati dei 2 però ti danno abbondantemente torto (sia ben chiaro mi dispiace molto io tifo per tutti gli italiani) non è che magari non sei così infallibile nei tuoi giudizi? e poi, se uno non ha dritto, non ha rovescio non ha volè e non ha servizio, mi spieghi come caspita fa a vincere praticamente sempre???? forse non sarà che non sei così competente?

Mi riferivo a Ghisallo

perche’ tutte qs critiche e un giudizio piu’ negativo che positivo? stiamo parlando di uno degli under 18 piu’ forti del mondo ( a 16 anni ). ma dai……vaia vaia…

La cosa positiva è proprio questo non specchiarsi in un presunto talento ma il finalizzarsi a vincere. Di talentuosi inconcludenti ne abbiamo e ne abbiamo avuti già abbastanza per cui Quinzi sia telentuoso nella voglia di vincere per provare una strada diversa. Per alcuni nostri tennisti vincere o perdere non è così diverso: arrivano a preferire il lancio di una racchetta per sfogarsi rinunciando ad una chance di vittoria. Questo fa la differenza tra loro e chi sa e vuole vincere di più.

vorrei dire una cosa sull’atteggiamento in campo di GLQ.
qualcuno ha visto qualche imprecazione di troppo nei primi game (era sotto 15 e sbagliava troppo e qualche incazzatura a 16 anni cj sta), ma come peraltro ho già letto, non sono fini a stesse e non gli fanno perdere concentrazione: in quei momenti cercava il coach come è normale per cercare rassicurazione (16 anni!!!!).
ha chiamato fuori una palla sulla quale il giudice è sceso e gli ha dato ragione.
per amore di verità.

Scritto da Ghisallo
Quinzi parla troppo, ogni punto lo deve commentare, da solo o con il suo allenatore. Questo atteggiamento va bene nei tornei juniores e forse nei future, ma se non cambia non va molto più lontano. E poi la deve smettere di arbitrarsi da solo e di rubacchiare punti, come è successo oggi al Bonfiglio. Per adesso…con un dritto orrendo a vedersi ma di discreta efficacia, un rovescio più naturale ma meno efficace, un servizio non poderoso, una voleé non troppo sicura. Oggi comunque è stato a lungo messo sotto da un sedicenne come lui, e anche pesantemente. Il suo punto di forza mi sembra la voglia di fare, vedremo se basterà, certo è atipico per un italiano. Ma se questo coereano migliorerà di testa, come credo, sarà più forte di lui.

Ghisallo, io personalmente mi sono rotto le scatole di tifare per tennisti esteticamente gradevoli, tecnicamente ottimi, ma agonisticamente impalpabili, che sciolgono alla prima avversità, che quanto i punti scottano non li fanno mai, e che quando servono per chiudere un set si fanno brekkare, e che per fare un break devono avere almeno 20 occasioni e che appena si va in lotta abbassano la testa fra le spalle.

Tennisti che nei tornei importanti spariscono, e si costruiscono una dignitosa (?) carriera da top 100 ramazzando punti nei challenger italiani sulla terra.

Quinzi ha ancora tanto da lavorare tecnicamente, ma conosce quella misteriosa arte che si chiama vincere i match, perché è un agonista formidabile. Ci è nato.

Anche di Connors dicevano che non sapeva fare il diritto, che il servizio era appena sufficiente, e che a rete era approssimativo, eccetera.

Però Connors aveva due palle d’acciaio, e con quelle palle d’acciaio ha messo tutti in riga per 20 anni, su tutti in campi del mondo, forte di una personalità debordante.

E vivaddio, con Quinzi finalmente abbiamo un italiano che gioca coi piedi sulla riga, che ama il veloce, che ha mentalità internazionale, chge non hga paura di viaggiare, e che, se diventerà un pro, inizierà finalmente a farsi tutta l’estate nordamericana, la long hot summer, da Atlanta agli US Open, nell’inferno del circuito, là dove giocano e si temprano i più forti, quelli che hanno ambizioni vere.

Forse non diventerà un campione, forse sarà solo un buon professionista.

Ma preferisco tifare per uno che ci prova sul serio: c’è più onore a perdere al primo turno all’Atp di Los Angeles che a vincere il challenger di Trani.

vi do un mio commento sul primo set del match di quinzi a cui ho assistito; lo faccio da appassionato e tifoso e non da tecnico quale non sono.
il coreano è entrato benissimo in partita, ha concesso il primo gratuito al terzo gioco e fino al 51 non ne ho contati più di due.
ottimo servizio al quale GLQ non rispondeva bene (specie di rovescio) e che gli davano spesso la possibilità di chiudere con il dritto o comunque di comandare.
sul servizio di GFQ rispondeva bene e ribatteva le accellerazioni costanti ma mai vincenti (rovescio contro diritto)dimostrandosi anche ottimo difensore fino a quando il nostro sbagliava; era più falloso del solito.
dal 13 quinzi ha cercato di cambiare gioco variando molto: quache palla un pò più alta, un paio di smorzate (una vincente, una che ha dato origine ad uno scambio a rete spettacolare perso sfortunatamente). in questo modo ha perso il game da 0-40.
a questo punto GFQ deve aver pensato: se devo perdere lo faccio con il mio gioco. ha messo il turbo, non sbagliava più e ha dimostrato una superiorità schiacciante.
questo in breve.
per domani, mi sembra di aver capito che riuscirete ad avere gli aggiornamenti. comunque io sarò presente e se servisse fatemi un fischio. lo farò, come lo ho fatto oggi, con piacere.
ero uno di quelli attaccato ai “livescore” del sudamerica, di pozzuoli, di sanremo, di roma garden ecc.ecc.
VAMOS GLQ
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7-6/6-2 e a casa…il coreano occhialuto talentuoso e i criticoni!!!

Diciamocelo: che sia un agonista bruttino a vedersi o un talentuoso discontinuo, a noi (italiani) non fa molta differenza. Se arriva a giocarsela per i grandi traguardi, staranno tutti dalla sua parte. Altrimenti, ne avremo uno in più nella lista (Virgili, Trevisan, ecc)

Quinzi parla troppo, ogni punto lo deve commentare, da solo o con il suo allenatore. Questo atteggiamento va bene nei tornei juniores e forse nei future, ma se non cambia non va molto più lontano. E poi la deve smettere di arbitrarsi da solo e di rubacchiare punti, come è successo oggi al Bonfiglio. Per adesso…con un dritto orrendo a vedersi ma di discreta efficacia, un rovescio più naturale ma meno efficace, un servizio non poderoso, una voleé non troppo sicura. Oggi comunque è stato a lungo messo sotto da un sedicenne come lui, e anche pesantemente. Il suo punto di forza mi sembra la voglia di fare, vedremo se basterà, certo è atipico per un italiano. Ma se questo coereano migliorerà di testa, come credo, sarà più forte di lui.

Mah,vincere e’ importante anche a sedici anni,pero’ dalla descrizione la sua qualita’ migliore sembra essere la testa.Quando si confrontera’ tra due anni con i pro ,che la testa ce l’hanno ,vedremo quanto vale anche tennisticAmente.

ad avercelo un murray…forza gq
dove si firma?