53° Trofeo Bonfiglio: Riepilogo della lunga giornata del secondo turno. Sei italiani agli ottavi di finale
Quinzi chiama, il pubblico milanese risponde e lui non tradisce. Gianluigi ha vinto il suo match di secondo turno con il punteggio di 6-4 6-3 sul qualificato canadese Brayden Schnur. Un compito non facile sotto il sole tornato finalmente caldissimo dopo che la pioggia aveva ostacolato le prime giornate del 53° Trofeo Bonfiglio. Con coach Edoardo Medica sulla tribunetta a fianco del campo n.9 del Tc Milano A. Bonacossa, il marchigiano ha mostrato il suo gioco fatto di velocità di palla non elevatissima, tante rotazioni e colpi profondi. Come a dire, non è molto appariscente – non fosse per il completino rosa vivo – ma è molto efficace. “Ha bisogno di imparare a venire più a rete – dice Medica, argentino ex n.109 Atp – perché il suo gioco comunque aggressivo necessita di saper usare anche quell’arma”. Ottima l’impressione fatta anche da Christian Perinti, da Asciano (Siena). Il vincitore del torneo di Salsomaggiore, altro classico italiano under 18, ha superato in maratona l’australiano Jay Andrijic col punteggio di 6-4 6-7(2) 6-2. Ha sovvertito il pronostico con una prestazione maiuscola un altro talento del tennis azzurro, Federico Maccari, in grado di battere il serbo Nikola Milojevic, testa di serie n.5.
NAPOLITANO OK – Qualche ora prima di Quinzi era sceso in campo, vincendo, Stefano Napolitano. Il ragazzone di Biella, abbondantemente sopra il metro e 90 cm, ha superato un esame molto complesso, posto di fronte al francese Alexandre Favrot. La scuola transalpina sforna tennisti eleganti ed efficaci e l’avversario del figlio di Cosimo non era da meno. Sono serviti tre set (6-3 4-6 6-3) per accedere al terzo turno, risultato figlio di 3 game (dal 3-3 del terzo set) giocato con piglio e aggressività. Nell’arco di 15 metri, molte speranze del tennis italiano: in contemporanea con Quinzi infatti, sui due campi a lato, di scena Filippo Baldi e Christian Perinti. Detto dei successi del marchigiano e del toscano, al lombardo è andata male: sconfitto dal croato Borna Coric. Avanti di un set, ha perso nel secondo la chance di guadagnarsi gli ottavi di finale, sfumati del tutto nel terzo parziale, terminato con un severo 6-0. Sconfitta netta anche per Matteo Donati che è stato eliminato dallo svedese di colore Elias Ymer con il punteggio di 6-1 6-4.
BENE LE RAGAZZE – Avanzano anche le ultime due italiane in tabellone e lo fanno con due squillanti vittorie. Bella soprattutto quella di Angelica Moratelli, entrata grazie a una wild-card. La trentina ha battuto con un netto 6-2 6-4 Beatriz Haddad Maia, testa di serie n.8. Brasiliana, ma bionda, alta e possente, è una mancina dal tennis pesante ma discontinuo. L’azzurra ha fatto valere la sua maggiore regolarità, pulizia dei colpi e lucidità. Davvero una bella vittoria per la 17enne, a secco di punti Itf ma ricca di risorse e combattività. Combattività che è il tratto principale di Giulia Pairone, capace di trasformarsi, in campo, in una leonessa. La 16enne piemontese ha vinto per 6-2 7-5 sulla neozelandese Emily Fanning, ancora troppo leggera per competere a questi livelli. La piemontese, anche lei in tabellone grazie a una wild card, ha preso subito il controllo del match, per soffrire solo nel secondo. Regolare, ma capace di fare un po’ di tutto, la torinese è seguita da Ivano Rolando e si allena allo Sporting Borgaro.
COSI’ AGLI OTTAVI – Prossimo turno complicato per Giulia Pairone, impegnata con Adrijana Lekaj. La croata proviene dalle qualificazioni ed è n.119 Itf, ma oggi è stata in grado di battere la testa di serie n.3, Anett Kontaveit. Angelica Moratelli invece se la vedrà con l’ucraina Olga Korashvili, n.38 Itf, che oggi ha battuto la ceca Paterova. Per quanto riguarda i maschi, Stefano Napolitano affronterà il 17enne uzbeko Temur Ismailov, n.83 del mondo. Federico Maccari invece dopo l’impresa di oggi, cercherà conferme con Elias Ymer, che oggi ha eliminato Matteo Donati. Gianluigi Quinzi è atteso al test del coreano Hyeon Chung, suo coetaneo (classe ’96) ed ennesimo prodotto dell’Accademia Bollettieri: curiosamente gioca con dei normalissimi occhiali da vista. Christian Perinti, dopo la maratona di oggi, avrà un compito difficile con l’emergente sudafricano Wayne Montgomery, numero 47 Itf e fresco finalista al “Città di Santa Croce”.
Tabellone maschile, secondo turno
Gianluigi Quinzi (ITA) b. Brayden Schnur (CAN) 6-4 6-3, Stefano Napolitano (ITA) [9] b. Alexandre Favrot (FRA) 6-3 4-6 6-3, Federico Maccari (ITA) b. Nikola Milojevic (SRB) 6-2 6-7(1) 6-4, Christian Perinti (SWE) b. Jay Andrijc (AUS) 6-4 6-7(2) 6-4, Elias Ymer (SWE) b. Matteo Donati (ITA) 6-1 6-4, Borna Coric (CRO) b. Filippo Baldi (ITA) 4-6 6-3 6-0, Quentin Halys (FRA) b. Mikael Torpegaard (DEN) 7-5 2-6 6-3, Mitchell Krueger (USA) [7] b. Filip Bergevi (SWE) 6-2 4-6 6-4, Wayne Montgomery (RSA) b. Herkko Pollanen (FIN) 6-4 6-2, Frederico Ferreira Silva (POR) [14] b. Kyle Edmund (GBR) 6-7(5) 7-6(6) 6-3, Pedro Cachin (ARG) b. Laurent Lokoli (FRA) 6-4 6-4, Lasko Djere (SRB) b. Kimmer Coppejans (BEL) [4] 7-5 4-6 6-3, Temur Ismailov (UZB) b. Johan Sebastien Tatlot (FRA) 7-5 4-6 6-1, Pedja Krstin (SRB) b. Enzo Couacaud (FRA) 6-2 7-6, Hyeon Chung (KOR) b. Luke Bambridge (GBR) 7-6(5) 6-1, Tomas Papik (CZE) b. Liam Broady (GBR) [1] 6-2 6-1.
Tabellone femminile, secondo turno
Angelica Moratelli (ITA) b. Beatriz Haddad Maia (BRA) [8] 6-2 6-4, Giulia Pairone (ITA) b. Emily Fanning (NZL) 6-2 7-5, Christina Makarova (USA) b. Kathinka Von Deichmann (LIE) 3-6 6-3 7-6(2), Oleksandra Korashvili (UKR) b. Dominika Paterlova (CZE) 6-1 7-5, Antonia Lottner (GER) b. Blair Shankle (USA) 2-6 6-1 6-3, Montserrat Gonzalez (PAR) [4] b. Jelena Ostapenko (LAT) 7-5 6-4, Su Jeong Jang (KOR) b. Erin Routliffe (CAN) 7-5 6-4, Elizaveta Kulichkova (RUS) b. Zarah Razafimahatratra (MAD) 6-0 5-7 6-3, Bernarda Pera (CRO) b. Elise Mertens (BEL) [16] 7-6 (7) 6-3, Adrijana Lekaj (CRO) b. Anett Kontaveit (EST) [3] 5-7 6-3 6-0, Francoise Abanda (CAN) b. Ipek Soylu (TUR) 3-6 6-2 7-5, Katerina Siniakova (CZE) b. Iva Mekovec (CRO) [13] 7-6(6) 6-2, Sacha Vickery (USA) [7] b. Ana Konjuh (CRO) 6-3 3-6 7-6(3).
Trofeo Bonfiglio – 2° Turno
Maccari b. Milojevic (5) 62 67 (1) 64
Napolitano (9) b. Favrot 63 46 63
Ymer b. Donati 61 64
Coric b. Baldi 4-6 6-3 6-0
Quinzi (3) b. Schnur 64 63
Perinti b. Andrijic 64 6-7 (2) 6-4
Ottavi di Finale
Maccari – Ymer
Napolitano – Ismailov
Montgomery – Perinti
Quinzi – Chung
Trofeo Bonfiglio – 2° Turno
Moratelli b. Maja (8) 64 62
Pairone b. Fanning 62 75
Terzo Turno
Moratelli – Korashvili
Pairone – Lekaj
TAG: Baldi, Donati, Mondo Junior, Moratelli, Pairone, Perinti, Quinzi, Stefano Napolitano, Trofeo Bonfiglio
@ erminio (#668334)
in effetti ho fatto anche io la tua stessa valutazione, la classe ’89 non è stata eccelsa complessivamente, nonostante Nishikori, Young (che comunque per ora deve essere considerata una delusione, ahimè) e Klizan che tra l’altro comincia a venire fuori solo ora
caro Gianluigi,
se entri in questo forum e leggi questi commenti, perdonaci! Qui siamo tutti malati, esprimiamo giudizi in base ad un livescore, sognamo, fantastichiamo, ci abbattiamo e ci esaltiamo per un tuo 15, per una tua scivolata, se incontri un nano o un trentatreenne. C’è gente che da 6 mesi ti chiama gianluca, altri che gufano (occhio, Ghisallo e hoila seppi se diventi un campione saranno sul tuo carro, quello del vincitore), altri che se vinci un set 6 4 sono delusi…. siamo una gabbia di matti! se leggi qua sotto, fallo solo dopo la vittoria del torneo, mai dopo una sconfitta!
un tuo grande tifoso
Grandissimo Perinti!!!
E grazie al Grande Lebowsky per gli aggiornamenti
grazie
mi permetto di far rilevare che in questo torneo, pur con un campo di partecipazione davvero qualificato, mancano tuttavia alcuni giocatori che potrebbero essere assai pericolosi al Roland Garros (naturalmente, tutti comunque alla portata di Quinzi che qualcuno lo ha già battuto…)…a parte Saville che non considero uno dei papabili per lo slam parigino, più pericolosi potrebbero essere tra i 94 Pavlasek, Monteiro, Martinez, Bourgue e Pouille e, tra i 95 Stanek, Hamou, Alcaraz Ivorra e l’australiano Kyrgios
Exploit di Maccari. Ora alla prova del nove.
@ biglebowsky (#668337)
Grazie davvero a tutti. BigLebowski, Fan Eremin, Wafer, Ciao ovviamente Spanò e tanti altri. Un caro saluto ragazzi.
@ erminio (#668334)
Sicuramente Nishikori mi pare sia classe ’89
vabbeh inutile fare raffronti con tennisti spagnoli visto che a livello puramente atletico in spagna nascono atleti che non hanno raffronto su questo pianeta in praticamente ogni sport conosciuto
Klizan, Nishikori e Young…bastano?
@ erminio (#668334)
uno è Klizan.
Perinti ha vinto lottando 64 al terzo
A domani
purtroppo un campione non si valuta con la matematica e la fisica…esistono delle componenti psiclogiche e motivazionali imponderabili…e poi il mondo junior a volte fa davvero poco testo…
buuongiorno sigg.,
vorrei capire perché Trevisan (classe 1989)e Eysseric (Francia classe 1990), pur essendo stati alternativament N 1 e 2 Junior, non riescono ad arrivare neppure al top 200.
Forse la classe 1989 era una classe debole? Qualcuno avrebbe la gentilezza di dire se ci sono dei 1989 arrivati sotto i 200? grazie
@ giuseppe91 (#668325)
e chi secondo te? 🙂
non male per lui allenarsi con goran!
http://www.youtube.com/watch?v=Guy8v7wDsAE&feature=relmfu
Perinti lotta!!!!!
@ Roberto Commentucci (#668318)
perfettamente d’accordo con te su quale sia la causa da cui derivano i suoi evidentissimi limiti psicologici attuali
ma si… che rimanga 1,40 a vita così risolviamo il problema
@ Roberto Commentucci (#668318)
accetto i rilievi di un super esperto quale mi sembri tu, staremo a vedere…comunque, quanto a Young, penso di averlo studiato oramai abbastanza, visto che, come detto, sono un suo tifoso…concordo, su tutte le caratteristiche tecniche del suo gioco da ter evidenziate, l’unica, dove mi permetto di non essere d’accordo, è quella riguardante la sua tenuta alla distanza…proprio quella, infatti, mi è spesso sembrata una delle note più dolenti del suo gioco…almeno finora…comunque non ho perso tutte le speranze di vederlo ancora ai vertici, vedremo 🙂
Tra l’altro gli si è aperto un buon tabellone e dovrebbe poter arrivare alle semifinali
@ aquarius74 (#668320)
baldi è troppo discontinuo per il momento 😉 e secondo me non è coric il 96 pìù forte dopo Quinzi..
Perinti recupera il break di svantaggio 44
forse si sta esagerando con le previsioni di crescita di un bambino… 😯
non c’è niente da fare ragazzi, Coric è forte pure lui, appena dietro al nostro Quinzi per quanto concerne i nati nel ’96
Temo che tu la faccia un pò troppo semplice… 😉
esistono molti altri parametri, oltre alla statura, per valutare le qualità fisiche. Ferrer è 1,75 ma ha una reattività, una forza massimale, un’esplosività e una rapidità di piedi di livello eccezionale. Oltre ovviamente a una tenuta mentale fantastica.
Young ha buona tecnica e ottimo tocco, è molto resistente alla lunga distanza, ma non ha molta forza, è poco esplosivo ed è reattivo in modo normale.
Dopo questi limiti fisici, e solo dopo questi, vengono i limiti psicologici, che certamente derivano anche dal fatto che con la sua tecnica riusciva precocemente a dominare fra gli junior ma poi fra i pro per anni non ha vinto una partita.
Se tu dopo 5 anni in cui ti senti il primo della classe ti accorgi improvvisamente di essere rimandato in tutte le materie, qualche scompenso psicologico ti viene.
Adesso Kozlov ha tutto dalla sua: è il più piccolo, il più giovane, il più talentuoso, il “new comer”. Logico che si senta forte e sia coraggioso.
Bisogna vedere come reagirà quando capirà che più di tanto non può fare.
Nel nostro piccolo, qualcosa di simile è successo anche a Fognini, che è stato campione europeo under 16 e a 16 anni era in linea con Murray e Djokovic, suoi coetanei, o persino avanti. Infatti in campo era calmissimo.
Poi nei due anni successivi, quando probabilmente ha capito che gli altri due avevano un potenziale diverso – anche fisico – ecco che è improvvisamente diventato incostante e psicologicamente fragile.
è crollato baldi nel terzo, peccato..
De Morpurgo cosa ha fatto?
@ andy70 (#668305)
certo, Quinzi diventerà un campione a mio avviso 🙂
quoto! era quello che volevo dire prima…. tu hai espresso il mio pensiero in modo perfetto!
@ Lucabigon (#668307)
in parte anche quello sì, anche se secondo me, il limite maggiore rimane quello del blocco psicologico che lo attanglia e continuerà ad attanagliarlo sempre di più se continua a prendere stese al primo turno come sta facendo dall’inizio dell’anno…purtropppo, perchè ripeto io sono un suo fan
impossibile fare previsioni per un 14 enne
fra l’altro oero probabilmente era molto piu’ indicativo il seconod se che il primo, causa problemi nel primo di quinzi
Baldi si e’ squagliato nel terzo credo 06
Perinti lotta ma un break sotto 23
@ Roberto Commentucci (#668295)
guarda, basta già vedere come ha perso l’incontro di ieri a Nizza contro Bellucci, vinto il primo set al tie-break sudatissimo, poi è inspiegabilmente e letteralmente sparito dal campo dando via libera al suo avversario che ha vinto i restanti due set 6-0, 6-3…e, ti assicuro che, come quella di ieri, ce ne sono già tantissime altre di partite cos’ì di Young…
Young oltre alla tenuta mentale ha colpi troppo leggeri per essere un top10 fisso. Basta guardare un suo incontro sul veloce per rendersene conto.
io invece credo che l’altezza e il fisico contino molto… soprattutto sul veloce, ma sono opinioni… comunque sarai d’accordo con me che tra i nostri ragazzi qualcuno farà una buona carriera 😆
Secondo me la classifica junior non ha nessun senso.
C’è chi ha la possibilità di giocare di più, chi preferisce dai 17 anni in poi giocare i futures, chi è già un professionista, chi deve crescere fisicamente….
Magari Trevisan era convinto di diventare facilmente un top player, visto che era ai vertici tra gli junior, e poi si è scontrato con la dura realtà del professionismo.
Per esempio i vari licciardi, maccari, perinti, che a livello futures non si sono ancora visti, sono una vera incognita. Anche se vincessero gli slam junior, non avrebbe un valore assoluto.
Napolitano, Donati, Quinzi e Baldi sono nell’età in cui è giusto competere ancora tra gli junior. Ma per i ’95 è già ora di giocare stabilmente futures, anche se tra gli junior sarebbe più facile ottenere successi.
Ma che ce frega de Kozlov potremmo avere un numero 2 del mondo juniores a soli 16 anni alla fine del Bonfiglio
@ Roberto Commentucci (#668295)
lascia perdere Donald Young, sono un suo simpatizzante, ma seguiti un suo incontro e capirai che i suoi limiti sono di natura tutt’altro che fisica…ha dei limiti clamorosi di tenuta mentale, subisce troppo i contraccolpi del match ed è debole emotivamente, non sa reagire alle avversità, tecnicamente ha un grandissimo talento e, quanto al fisico, credo che sia sull’1,83, non proprio bassino no???
sono d’accordo con te, GQ al momento lo possiamo a buon diritto con gli ottavi conquistati il n°1 al mondo sulla terra, se poi consideriamo che il suo gioco dovrebbe fare faville in futuro sul veloce…Saville può cominciare a grattarsi li dove non osa il sole…
a proposito, GQ al Roland Garros diventa la seconda testa di serie e nei sorteggi dovrebbe, come Nadal, avere via libera vs le semifinali in linea di massimna, vero??? 🙄
@ Lucabigon (#668292)
mi sembra di aver sufficientemente motivato in un mio post poco sotto dove ho scritto che qualora arrivasse già ad un’altezza di 1,75 cm, sarebbe più che sufficiente per arrivare ai massimi livelli, avanzerebbe pure guarda…e ho portato l’esempio di Ferrer che con quell’altezza sappiamo tutti cosa stia facendo, con la differenza che Kozlov è dotato tennisticamente in una maniera eccelsa che il povero Ferrer può solo sognare…
Se come sembra (mamma e papà sono piccolini…) non supererà il metro e 75 rischia di avere una carriera alla Donald Young. E sarebbe un gran peccato, perché deve essere molto divertente da vedere.
Sottovaluti la questione fisica che nel tennis moderno diventa anche più importante di quella tecnica…
Perinti 11
Baldi 03
Azz Perinti al terzo…
@ Roberto (#668259)
Quinzi secondo me, al momento, complessivamente parlando, si può già considerare non 2, ma 1 al mondo junior, non credo, infatti, che l’australiano Saville avrebbe vita facile con il nostro ed anzi, sul rosso, ci perderebbe senz’altro
anche se non cresce? 😆
@ aquarius74 (#668268)
Spero possa diventare un campioncino anche il buon Kozlov. Il talento sembra proprio esserci e propone un gioco ricco di colpi.
Fra un anno entra facile nella top10 junior. E chissà cosa potrà combinare.
Halis
Cachin
Hanno vinto anche
Montgomery
Kristin
Krueger
Ismailov
Silva
Djere
ma Perinti???
@ andy70 (#668275)
mi dispiace deludere il tuo senso patriottico, ma credo proprio che Kozlov diventerà un crack nei prossimi anni, è predestinato quanto se non più di Quinzi…
visto che non è italiano spero che kozlov resti nano e che magari diventi campione mondiale di pelota basca, scusate la franchezza ma sono tifoso! forza baldi ora!!!!!!!
@ Roberto (#668259)
Si
Acquarius ho capito lo spirito no problem
Moratelli – Korashvili
Pairone – Lekaj
Infatti non si capisce. Si legge solo quello che c’è scritto senza faccette nè un “per piacere” che ci sta bene e sembra un pò troppo diretto, pretenzioso. Basta chiedere scusa con una battuta: scusate mi sono fatto prendere dall’enfasi del momento!!!! 😉 e non pretendere di avere ragione..
Buon tennis!
@ Angeli Pierre (#668260)
fortunatamente per lui…aggiungerei…1,75 sarebbe più che sufficiente per diventare un gran campione, Ferrer mi pare sia su quella altezza e penso che sia molto ma molto meno dotato di talento tennistico rispetto a Kozlov, ergo…
:Confido molto in Rafa Baldi anche se perde oggi mi
Porca miseria! 🙁
Sapete chi sono le avversarie di Pairone e Moratelli al 3°turno?
@ Lucabigon (#668251)
Sicuramente no …… volevo dire che chi segue i giovanissimi da tanti anni si è fatto un’idea dei ritmi di crescita.
Anche in questi casi non si può essere precisi ma si può ipotizzare che Kozlov non diventerà il nuovo Isner.
@ biglebowsky (#668234)
Broady intendi??
risultato importante se perde…Quinzi diventa n°2 al mondo junior!!! 🙄
@ biglebowsky (#668234)
cmq il Broendby non c’entra niente, è una squadra di calcio danese non un giocatore di tennis britannico, classe ’94… 🙂
Si, riesco a capirlo 😉
Terzo set perinti andrijic
@ biglebowsky (#668234)
mi pare di capire che il tanto decantato Broady stia deludendo parecchio quest’oggi….del resto è dall’inizio dell’anno che ottiene risultati abbastanza mediocri rispetto alle attese e a quanto di buono aveva fatto invece lo scorso anno…sarebbe semplicemente l’ennesima sorpresa del torneo…
Non penso che essere “esperto di tennis” aiuti a prevedere l’altezza che potrà raggiungere un ragazzo… 😉
@ Bellotti nr 1 (#668236)
Bellotti se dalla sola scrittura riesci a capire e ad evincere quale sia stato lo spirito e l’atteggiamento di chi ha scritto sei un vero fenomeno…da baraccone
aia baldi
Forza Baldi!!!!!!
24
Gran bella vittoria di Maccari mentre delude un po’ Donati. Ma comunque Donati ha già la classifica per giocare tutti gli slam, credo sia quello che voleva quest’anno.
Tiebreak perinti 12
Modi un po più gentili? 😕
Altri:
Papic Broendby 62 30
Bambridge Chung 65
allora??? Baldi e Perinti si può sapere quanto stanno???
Beh in genere un maschio smette di crescere circa a 18 anni, Kozlov risulta un pò bassino per la sua età, penso che arriverà al metro e 75/80 . Non credo di più
Baldi al terzo
Perinti 55 secondo ha vinto il primo
@ wafer (#668209)
Sicuramente, si cresce fino ai 19 anni circa.
Quantificare i cm. però è impossibile perché dipende da numerosi fattori.
@ wafer (#668209)
Secondo l’opinione di esperti del tennis dovrebbe assestarsi sul metro e 75.
Altezza un pò limitante per il tennis moderno ma forse il talento gli consentirà di entrare nel tennis che conta.
Aggiornamento su baldi e perinti quanto stà Grazie
Ora davvero aspetto con molta curiosità l’esito del match di Baldi. Una sua vitoria oggi sarebbe molto importante per la fiducia del ragazzo, che già l’anno scorso con Coric nella semifinale dell’Avvenire under 16 stava vincendo e poi una sospensione per pioggia fece girare il match.
Adesso Baldi e Perinti!!!!
Sicuramente, pure lui di testa e’ bello tosto.
Io sono alto 1,77, Kozlov in piedi di fianco a me sara’ stato 1,65.
Non sono un medico, ha 14 anni, crescera’?
ora bisogna sapere il risultato dell’incontro tra Bambridge e il coreano Hyeon Chung, sicuramente sfavorito quest’ultimo, ma da non sottovalutare, ha vinto un paio di volte un torneo come l’Orange Bowl nelle categorie minori…infatti, mi aspettavo che potesse battere Garin
ei…e Nadal Baldi e Perinti??????
Si conosce già l’avversario del prossimo turno? Bambridge o Chung?
@ Roberto Commentucci (#668190)
Giustissimo 😉
vanno bene anche i test di “pressione”
prima si abitua meglio è
@ wafer (#668182)
Nel secondo set Kozlov ha fatto solo 5 punti in 6 games. Secondo me non vede l’ora di riaffrontare Quinzi per una vendetta sportiva.
Buone queste vittorie rapide, in modo da conservare le energie per i prossimi turni. Infatti è in corsa in singolo e doppio.
grande giangi!!!!!!
Grande Quinzi!!
e ora sotto con Nadal Baldi 🙄 e Perinti!!!!
aggiornamenti????????
D’accordissimo, ma sono sicuro che tra due settimane al Roland Garros di pressione ne avrà meno che a Milano. 😉
Commentucci Scanagatta ne scrive di ogni su di te!
Grande GQ!!!!!!
Bravissimo!!!
Evvaiiiiiiiiiiii GQ! Soffrirà pure ma intanto nessuno gli porta via un set…
@ Squinitometro (#668178)
io inoltre vi ricorderei che l’altro…Scnur …è pure del luglio 1995…Quinzi è sempre il piccolo della compagnia….cucciolo Kozlov a parte! 🙄
@ GO FEDERER (#668170)
No! Nada! Ma tanto è ricco di famiglia e quindi non gli cambia nulla.
Con il prossimo turno iniziano le partite dure e quindi speravo ci arrivasse riposato. Ricordiamoci che ogni giorno giocano anche il doppio