Decise le wild card Challenger, Copertina
Challenger Roma Garden: Decise le quattro wild card. Intervista a Gianluigi Quinzi appena arrivato a Roma
04/05/2012 22:05 
29 commenti
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Gianluigi Quinzi classe 1996, n.1297 del mondo
Il Direttore Pancho Di Matteo ha concesso la Wild Card nel main draw del Challenger “Roma Garden Open” al giovane sedicenne Gianluigi Quinzi nato il 1 febbraio 1996, 1301 ATP, Marco Cecchinato 504 ATP, Thomas Fabbiano 268 ATP ed a Alberto Brizzi e non scritto come nel comunicato stampa a Enrico Burzi 262 ATP.
Pancho Di Matteo ha dato il benvenuto a Gianluigi Quinzi ed al suo Coach Edoardo Medica. “Ringrazio il Presidente per l’opportunità che mi ha dato, visto che con il mio ranking non potevo entrare a giocare questo importante e famoso torneo, dice Quinzi, e spero che andrà bene, ho il livello giusto per competere alla pari con tutti, sono ancora giovane ma darò il massimo per ripagare della fiducia”.
Hai dato una bella risposta dice Pancho Di Matteo, io non ti conosco ma parlano bene di te in special modo Corrado Barazzutti e Sergio Palmieri il Direttore degli Open d’Italia, sei tra i primi giocatori under 18 del mondo ed hai i numeri per crescere, non so dove arriverai ma porteremo fortuna anche a te. Filippo Volandri non vinceva più gli abbiamo dato una wild card ed è tornato giocare tra primi trenta del mondo, è successo con Ferrero, Ferrer, Bolelli e spero che anche tu qui al Garden possa iniziare una splendida e lunga carriera, visto che sei così giovane.
Ringrazio Pancho Di Matteo dice il coach Edoardo Medica, per aver dato questa opportunità a Gianluigi che giocherà qui al Garden il suo primo Challenger. Vuole ben figurare ed è contento di essere qui, penso che il suo gioco divertirà tutti.
Gianluigi ci parla della sua carriera: “A otto anni sono andato da Bollettieri ed ho avuto una borsa di studio, mi alzavo alle quattro del mattino, tre ore di gioco poi andavo a scuola e di nuovo nel pomeriggio sui campi, ora è tutto cambiato inizio alle nove del mattino e mi alleno ogni giorno sei, sette ore fra tennis ed atletica.
La testa è il novanta per cento senza testa non si vince, subito dopo viene la tattica. Da junior è ammessa qualche pausa di concentrazione, ora non più, tra i professionisti è proprio dura. Dalle sconfitte imparo molto e lavoro con il mio coach sugli errori, subito, il giorno dopo. Ho un grande affiatamento ed un bel rapporto con lui e voglio continuare”.
“Per la sua altezza è abbastanza veloce, è un giocatore aggressivo e si muove benissimo lo vedrete in campo”, dice il coach Edoardo Medica.
Chi lavora raccoglie e si devono avere dentro anche tante qualità porteremo fortuna anche a Te. Benvenuto al Roma Garden Open, sei atteso dai bambini del Garden che faranno il tifo per te conclude Pancho Di Matteo.
Mario Laurenti
TAG: Burzi, Cecchinato, Challenger Roma Garden, Challenger Roma Garden 2012, Fabbiano, Quinzi
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No, a 16 anni non era un fenomeno. E’ a 18 che ha vinto consecutivamente tre tornei compreso il Bonfiglio ed è salito in testa alla classifica mondiale junior. Però era un diciottenne per cui noi italiani ci siamo esaltati (per la solita questione della lunghissima attesa del campione) ma in realtà non si trattavano di risultati eccezionali (per un diciottenne appunto).
pure trevisan era un fenomeno a 16 anni…
A Pozzuoli vado a vederlo.
💡
Quando è il challenger di Caltanissetta? Quasi quasi ci andrei!
A otto anni si alzava alle 4 di mattina, si allenava tre ore, poi andava a scuola e poi si allenava ancora. Mio figlio ha 10 anni e ogni mattina per andare a scuola devo tirarlo dal letto ed anche a tennis dopo due ore di allenamento è cotto.
Mi sembra assurdo quello che bisogna fare per diventare campioni,sempre se Quinzi diventerà un campione!!!!!!!
se barazzutti ha parlato bene di te allora devi preoccuparti per gli in fortuni AHAHAHAHAHAHAHAHA
Ma chi ha scritto questo articolo? Un bambino di 5 anni? La punteggiatura è andata a… ?
Lanciamo un Quinzi channel! 🙂
Sarebbe interessante sapere cosa mangia oggi a pranzo Gianluigi Quinzi.
Speriamo che qualche appassionato lì al Garden ce lo dica…
bene il livello ale e lui pare lo abbia,non sono convinto che possano fare di lui un sol boccone,se la gioca con tanti li dentro
Infatti c’è un errore..la WC è stata data a Brizzi e non a Burzi
Niente da dire sulle Wc, solo che al posto di uno tra Fabbiano e Burzi l’avrei data a Brizzi che è in rush ultimamente…
Il ragazzo ha le idee chiara è molto maturo per la sua età e mi sembra ben seguito e consigliato.
Ha un entusiasmo contagioso e una faccina che esprime simpatia.
Sono fiducioso per il futuro.
Le premesse per qualcosa di importante ci sono tutte.
Forza GQ
Commentucci grazie. Anche se secondo me sarebbero meglio le quali, li un giocatore cresce anche da un punto di vista tecnico.
Per me ha iniziato a frequentare troppo l’ambiente italiano .
Come ho già scritto in più occasioni , è un pessimo segnale che barazzuti e palmieri si occupino di Lui . Mi auguro che il suo STAFF e la sua famiglia lo temgano lontano dall? ambiente FIT il più possibile .
In questi anni questi fenomeni sono riusciti a distruggere chiunque avesse una minima chances di farcela
Miii com è alto! E’ anche un bel fiol!
Sicuro di sè il ragazzo prodigio…bene così!
Lo voglio vedere a Caltanissettaaaaaaaaaaaaaa
La cosa migliore di Quinzi è la passione sportiva che trasmette per il tennis! E’ contagioso perchè senza questo e solo come freddo piccolo fenomeno non farebbe incetta di commenti quando gioca.
Penso proprio di si, guarda la lista qui, è compreso roma garden..ora c’è da sperare che lo mettano sul centrale 😎
http://www.e-tennis.tv/Tournaments.aspx?L=4
finalmente lo vedremo in streaming
è un grande proprio perchè è juventino
Grazie mille sig. Commentucci sempre disponibile 😉
cos’è un tuo amico che lo conosci cosi bene?
Giocherà il future di Pozzuoli (credo con wc in tabellone) poi farà Bonfiglio e Roland Garros juniores.
Si potrebbe sapere gentilmente cosa farà GQ dopo questo Challenger???
Sarei curioso di conoscere la sua programmazione.
ci sarà spero la diretta streaming!
Bravo, bello, simpatico intelligente ma sta cosa che e’ juventino e’ un danno, tocca fallo ragiona’ sto ragazzo… se no maggico non ci diventa.