Australian Open: I “Numeri di Vitas” sui quarti di finale di questa notte

Novak Djokovic ha vinto la Masters Cup di Shanghai lo scorso anno

Ed eccoci qua, tutti allineati ai quarti di finale con la “sorpresona” VERDASCO che ha approfittato da buon spagnolo (e non italiano) di un MURRAY in condizioni fisiche evidentemente precarie ( si è fermato due volte chiamando il challenger con la palla che era dentro di un metro: poca lucidità, classico segnale di chi è in affanno fisicamente).
Stasera cominciano i quarti e non mi sbilancio in pronostici dal momento che avevo detto “il derby francese sarà molto lungo”, infatti è durato il tempo di un infortunio .Se volete fateli voi io vi aiuterò con i mie soliti numeri: se ve la sentite…..

(2) Roger Federer vs (8) Juan Martin Del Potro 3-0
Nelle edizioni dal ‘78 in poi è la 21esima volta che la testa di serie n.2 arriva ai quarti.
Delle 20 volte passate la vittoria è arrivata 7 volte, la finale 3, la semifinale 6 e per 4 volte la corsa si è fermata ai quarti. La TDS n.2 è SUA MAESTA’ ROGER FEDERER.
FEDERER nei giorni scorsi ha dichiarato che pensa già al match contro MURRAY, dopo il match di stanotte si è reso necessario cambiare l’ avverbio: “penso ancora al match contro MURRAY” ha dichiarato lo svizzero riferendosi alla semifinale persa giorni fa a DOHA.I precedenti contro DEL POTRO sono favorevoli all’ ex n.1 che li ha vinti tutti e tre senza concedere neanche un set. L’ ultima al MASTERSERIES di MADRID nonostante il punteggio (6-3 6-3) è stata una partita non troppo squilibrata.
DEL POTRO, dal canto suo ha detto: “in italia tifo juve perchè c’è il mio connazionale CAMORANESI”.
Bisognerebbe spiegare all’ argentino che a circa 150 km da Torino (Appiano Gentile dove si allena l’INTER) troverebbe un gruppo di argentini sufficiente ad organizzare un torneo di doppio.DEL POTRO, con questi quarti eguaglia già la sua migliore prestazione in uno slam (US OPEN 20008).

(7) Andy Roddick vs (3) Novak Djokovic 2-1
DJOKOVIC, è la testa di serie n.3 e campione uscente. Nelle precedenti edizioni (sempre dal ‘78) la TDS N.3 ha raggiunto i quarti per 17 volte (18 con questa)vincendo il torneo in solo 3 occasioni (l’ultima proprio del serbo l’ anno scorso). Per 3 volte ha raggiunto la finale, 7 volte la semifinale e nelle restanti 4 si è fermata ai quarti.I confronti diretti sono 3, è in vantaggio DJOKOVIC 2 a 1. All’ US OPEN dell’ anno scorso l’ ultimo confronto con il serbo che vinse in 4 set, eravamo ad altezza quarti di finale.
RODDICK, se non si giocasse uno scorcio di stagione sulla terra sarebbe stabilmente a ridosso di NADAL e FEDERER, ma purtroppo per lui (e per fortuna per noi) in primavera il rosso impazza e lui impazzisce.
Attualmente è n.9 al mondo e in tutte le edizioni dispari cui ha preso parte (dispari in senso di anni)ha raggiunto sempre ma non è mai andato oltre la semifinale.L’ ostacolo è di quelli “tosti” ma il serbo non sembra imbattibile.

Qualche ultimo dato.
Sono presenti le TDS 1,2,3,5,6 7 e 8.L’ “intruso” è VERDASCO (n.14) altrimenti sarebbe stato un en plein da record.
Record lo è già, infatti nelle edizioni da me prese in considerazione (dal ‘78) finora non era mai capitato che tra gli otto tennisti ai quarti fossero presenti 7 delle prime 8 TDS.
Il massimo delle presenze ai quarti delle prime otto teste di serie è 6, limite raggiunto nell’ 83 (la prima di WILANDER:mancavano la 6 e la 8)e nel ‘96 (la seconda di BECKER dove però mancavano la 1 e la 3).
In altre occasioni invece, i favoriti si son persi per strada. Nel 2002 (l’anno di JOHANSSON) ad esempio ad arrivare ai quarti fu soltanto la TDS n.7 (HAAS) e alcuni se lo ricordano bene (NOVAK, semifinalista e l’improbabile KOUBEK ai quarti).

Così come nel ‘99 (l’ anno di KAFELNIKOV)quando nella sorpresa generale e tra le iprecazioni di chi aveva comprato i biglietti dai quarti in poi si presentò solo il n.7 (che nell’ occasione non è che fosse un fenomeno: KUCERA, semifinalista) tra i vari LAPENTTI (semifinale), SPADEA (quarti) Giocatori questi ultimi che da allora non si sono più ripresi se pure si aggirano ancora come “fantasmi” per gli altri e “spauracchi” per i nostri giocatori. Un Grazie a Vitas