ATP Belgrado: Qualificazioni. Molto male Andrea Arnaboldi
28/04/2012 12:39 
4 commenti
4 commenti
Andrea Arnaboldi classe 1987, n.292 del mondo
Esce di scena malamente al primo turno Andrea Arnaboldi nelle qualificazioni del torneo ATP 250 di Belgrado (e366.950, terra).
Il tennista di Cantù si è arreso a Victor Crivoi, classe 1982, n.247 del mondo, con il risultato di 62 60 in 56 minuti di partita.
Arnaboldi nel primo parziale andava subito sotto per 0 a 4 (i break al primo e terzo game) e cedeva la frazione per 6 a 2.
Nel secondo set Andrea non riusciva a conquistare un solo game, ed usciva mestamente di scena dalla manifestazione per 6 a 0.
L’azzurro nella seconda frazione ha conquistato solo quattro punti.
TAG: Arnaboldi, ATP Belgrado, ATP Belgrado 2012
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Medvedev
Ruud
Djokovic
de Minaur
Dimitrov
Sabalenka
Swiatek
Zheng
Rybakina
Krejcikova
Loading ...
4 commenti
Bisogna che u’allenatore bravo tosto e altruista (se ne vedono pochi in giro) si prenda l’iniziativa di diventare allenatore del talentuoso Arnaboldi, e ricostruirlo prima psicologicamente e migliorare il suo tipo di gioco. In questa maniera Arnaboldi, può entrare tra i primi 100 anche 50 al mondo. Bolelli possiede gli stessi problemi di Arnaboldi, era N° 28 al mondo (se non sbaglio) e in seguito per un carattere troppo sensibile e non so’ cosa, ha cominciato ad andare indietro come i gamberi per arrivare incredibilmente al N° 150 al mondo. Arnaboldi e Bolelli, come carattere e determinazione li considero giocatori gemelli, di talento. Non basta dire che Bolelli nel suo repertorio c’è solo il suo potente dritto, se è arrivato tra i primi 30 al mondo, talento ne a da vendere. Arnaboldi deve trovare qualcuno che creda in Lui, se ne faccia carico Barazzuti, che è un buon comunicatore e sa trasmettere le giuste motivazioni.
il canturino purtroppo non e mai riuscito a tradurre in concreto le sue potenzialita tecniche ..era una promessa e tale e rimasto..ora invecchiando resta nel limbo dei giocatori mediocri lui che mediocre noen era e non è….
l’ho visto a vicenza perdere 6-1 6-1 da un ragazzino n. 550 del mondo…ho sentito a fine partita che si lamentava di essere in uno stato di sfiducia totale nelle proprie possibilità; mi chiedo come abbia pensato di poter andare a giocare in un ATP…forse sperava di trovare più stimoli…
è in un pessimo momento di forma, perde da chiunque in questo periodo…riprenditi presto andrea