Challenger Barletta: Filippo Volandri approda ai quarti di finale. Affronta Brands per l’accesso in semi
Filippo Volandri conquista i quarti di finale nel torneo challenger di Barletta (e30.000 H, terra).
Il giocatore livornese, n.2 del seeding si è imposto questo pomeriggio al secondo turno sul serbo Miljan Zekic, classe 1988, n.333 del mondo, con il risultato di 64 63 in 1 ora e 35 minuti di partita.
Nei quarti di finale Filippo Volandri attende il tedesco Daniel Brands, classe 1987, n.130 ATP.
Primo set: Volandri sotto per 0 a 3, a causa di un break nel secondo gioco, recuperava il servizio nel quinto game, dopo aver annullato una palla game.
Sul 3 pari l’azzurro strappava nuovamente la battuta al tennista serbo e sul 4 a 3, da 15-40, annullava due palle break consecutive, prima di chiudere la prima frazione per 6 a 4, con l’ultimo game al servizio nel quale recuperava uno svantaggio di 15-30.
Secondo set: L’azzurro, breakava il tennista serbo nel primo gioco e nono gioco e ciò gli permetteva di chiudere agevolmente l’incontro per 6-3. Da segnalare che Volandri nel corso della frazione non ha concesso palle break.
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quotissimo! Volandri ha una testa pazzesca, Fognini non avrà la stessa determinazione e la stessa voglia neanche a 40 anni…
Non ho parlato di umiltà perchè Fognini non sa neanche cosa sia…
Volandri è un esempio per tutti i giovani tennisti italiani.
SANTE PAROLE..
DAIE PIPPO E POTO!!!!!! uno di voi due verso la vittoria
vamos filo. ora sotto con brands. batti il tedesco e vola in semi.
Brands e´in crisi e sulla terra che non e´la sua superficie per un Volandri motivato ed attento e´un incontro da vincere in 2 set.
Brands e´un giocatore che non ama il palleggio, ha un ottimo servizio ma non e´continuo.
challenger… dai filossssssss
e’, a mani basse, il giocatore italiano CON PIU’ TESTA in assoluto che abbiamo avuto dai tempi di Andrea Gaudenzi e Renzo Furlan.
Se Bolelli e Fognini avessero il 50 per cento della sua testa, sarebbero rispettivamente entrambi al posto di Monaco e Troicky in classifica.
Non ho il minimo dubbio.
Dai filo…brands è un osso duro ma tu su questa superficie detti legge e devi batterlo!
Bravo Filippo, un grande esempio per tutti di serietà (come Seppi, Cipolla, Di Mauro), che sta vivendo una seconda giovinezza tennistica.
Continua così, Brands è un bel test, ma ti vogliamo veder vincere questo torneo “maledetto”.
redazione la tds n1 era fognini che però è stato eliminato
azz Brands osso durissimo
match con brands duro perchè brands è forte al servizio ma se pippo tiene le percentuali di oggi al servizio credo che non dovrebbe avere problemi
bene bene Pippo…soltanto qualche piccola difficoltà ad inizio partita…quel maledetto servizio cmq…ah quanti problemi!
Se solo avesse un servizio normale…sarebbe almeno da top30…