Break Point (Speciale Davis Cup): Le sfide dei quarti di finale. Si parla anche del torneo di Miami
Break Point – Numero 4 – Giovedì 05 Aprile 2012
Nel fine settimana si disputeranno i quarti di Coppa Davis, manifestazione sempre molto affascinante ma che quest’anno, vista la presenza delle Olimpiadi, viene messa, almeno in parte, al secondo posto dai giocatori.
Le sfide di questo weekend vedono partire Spagna e Argentina nettamente favorite su Austria e Croazia.
La Repubblica Ceca affronta invece la Serbia priva di Nole Djokovic, ma che con Tipsarevic e Troicki rimane comunque competitiva e capace di far fronte ai cechi, squadra forte ma talvolta altalenante.
L’altra partita è fra Francia e Stati Uniti: i transalpini sono favoriti dalla superficie lenta di Montecarlo, oltre che da una squadra più a suo agio sulla superficie, ma gli Usa hanno dimostrato di essere duri a morire e, specie con il precedente incontro con la Svizzera, capaci di grandi imprese su tutte le superfici. I prossimi tre giorni ci diranno di più.
Quarti di Finale – Davis Cup
Spagna vs Austria – Castellon, terra
R1: Nicolas Almagro (ESP) v Jurgen Melzer (AUT)
R2: David Ferrer (ESP) v Andreas Haider-Maurer (AUT)
R3: Marcel Granollers/Marc Lopez (ESP) v Oliver Marach/Alexander Peya (AUT)
R4: David Ferrer (ESP) v Jurgen Melzer (AUT)
R5: Nicolas Almagro (ESP) v Andreas Haider-Maurer (AUT)
Rep. Ceca vs Serbia – Praga, terra
R1: Tomas Berdych (CZE) v Victor Troicki (SRB)
R2: Radek Stepanek (CZE) v Janko Tipsarevic (SRB)
R3: Frantisek Cermak / Lukas Rosol (CZE) v Nenad Zimonjic / Ilija Bozoljac (SRB)
R4: Tomas Berdych (CZE) v Janko Tipsarevic (SRB)
R5: Radek Stepanek (CZE) v Victor Troicki (SRB)
Francia vs Usa – Montecarlo, terra
R1:Jo-Wilfried Tsonga (FRA) v Ryan Harrison (USA)
R2: Gilles Simon (FRA) v John Isner (USA)
R3: Julien Benneteau / Michael Llodra (FRA) v Bob Bryan / Mike Bryan (USA)
R4: Jo-Wilfried Tsonga (FRA) v John Isner (USA)
R5: Gilles Simon (FRA) v Ryan Harrison (USA)
Argentina vs Croazia – Buenos Aires, terra
R1: David Nalbandian (ARG) v Marin Cilic (CRO)
R2: Juan Martin del Potro (ARG) v Ivo Karlovic (CRO)
R3: David Nalbandian / Eduardo Schwank (ARG) v Marin Cilic / Lovro Zovko (CRO)
R4: Juan Martin del Potro (ARG) v Marin Cilic (CRO)
R5: David Nalbandian (ARG) v Ivo Karlovic (CRO)
Torneo di Miami
Tornando al torneo di Miami, questo ci ha riconsegnato Novak Djokovic sui livelli dell’anno scorso e ci ha fatto rivedere Murray con i soliti e inspiegabili problemi psico-fisici e Nadal con un ginocchio sempre più scricchiolante.
E’ stata una settimana abbastanza particolare che ha visto un Roger Federer un po’ sottotono, dopo il successo di Indian Wells, che ha perso contro Roddick, il quale il giorno dopo l’impresa è stato fermato dal comunque ottimo Juan Monaco. Proprio l’argentino è stata la sorpresa del torneo, arrivando fino alle semifinali grazie all’uscita prematura dell’asso svizzero. Nonostante la sconfitta, Federer non deve essere messo in discussione: è in grande forma e può regalarci un’annata incredibile, ma a 30 anni e mezzo non si può pretendere che arrivi sempre in fondo in ogni torneo. Sono partite che in genere perde un paio di volte l’anno e la prima è arrivata adesso. Meglio prima che poi.
Tornando a Juan Monaco, dopo la vittoria schiacciante su Roddick, ne è arrivata un’altra su Fish, un po’ abulico e che rischia di uscire presto dai top ten.
L’argentino si è fermato in semifinale, giocando però un gran secondo set contro Djokovic, che ha mostrato un tennis eccellente sia contro Ferrer due giorni prima, che contro lo stesso sudamericano.
In finale, il serbo si è trovato di fronte Murray che ha rischiato la sconfitta ai quarti con Tipsarevic sotto 4-6 2-3 e servizio in favore del serbo. Poi si è svegliato improvvisamente ed è riuscito a portare a casa l’incontro. Djokovic però non è Tipsarevic, e il risultato di conseguenza è stato 6-1 7-6(4) in favore del numero uno del mondo, al trentesimo torneo vinto in carriera.
Due giorni prima lo scozzese avrebbe dovuto affrontare Rafael Nadal, che però si è ritirato qualche ora prima per il solito problema al ginocchio che ormai lo perseguita da molto tempo. In solo tre mesi di questo 2012, già prima dell’Australian Open, aveva detto di aver sentito un “crack” al ginocchio; lo stesso si è ripetuto nei due tornei americani ma non sembrava nulla di particolarmente grave. Invece è stato costretto al ritiro, cosa che lascia molti dubbi sulla longevità del giocatore iberico che, almeno tennisticamente, non sembra essere più giovane di un giocatore come Federer, che fisicamente rasenta quasi la perfezione.
Il problema è che, a prescindere dal tifo, il maiorchino ha un gioco fisicamente molto dispendioso che lo porta a vincere, anche incontri sulla carta “facili”, sempre dopo diverse ore di gioco. Ciò rischia di farlo rimanere a questi livelli ancora per poco tempo. Staremo a vedere. Adesso arriva la stagione sulla terra, due mesi da sempre fondamentali per l’annata tennistica.
Gabriele Ferrara (alias “forza ginepri”)
TAG: Coppa Davis, Coppa Davis 2012
1 commento
redazione potete stilare un classifica di chi ha piu semifinali atp in generale,e chi ha piu semifinali per settore terra rossa,erba e cemento,sempre tornei atp e slam