Masters 1000 – Miami: Novak Djokovic fa 30. Il serbo si impone su Andy Murray e conquista il torneo americano
Novak Djokovic ha vinto questa sera il torneo Masters 1000 di Miami ($3.973.05, cemento) per il secondo anno consecutivo.
Il campione serbo, n.1 del mondo, si è imposto in finale su Andy Murray, con il punteggio di 61 76 (4) in 2 ore e 19 minuti di partita.
Per Djokovic, che sale a quota 30 titoli nel circuito maggiore, è la undicesima vittoria in carriera in un torneo Masters 1000 (series).
Il serbo conquista anche il secondo torneo nel 2012, dopo il successo in gennaio all’Australian Open.
Primo set: Novak strappava il servizio ad Andy nel quarto gioco (dopo che Murray ha avuto diverse palle per il 2 pari).
Sul 4 a 1 il campione serbo toglieva nuovamente il servizio al giocatore britannico (con Andy che aveva avuto due palle per il 2 a 4) e chiudeva al settimo gioco (con un ace) la frazione per 6 a 1.
Secondo set: I due giocatori tenevano sempre il proprio turno di battuta.
Murray, pero ha dovuto annullare complessivamente quattro palle break (due nel terzo gioco, una sul 2 pari ed un’altra sul 5-5).
Djokovic, invece, sul 5 a 6 è arrivato per tre volte a due punti dal perdere la frazione, ma poi è riuscito a tenere il servizio senza annullare alcun set point.
Nel tiebrak Djokovic, dal 2 pari, piazzava un bel parziale di tre punti consecutivi, prima di chiudere frazione e match per 7 punti a 4.
TAG: Djokovic, Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2012, Murray
beh djocovic gioca poco distante dalla linea di fondo, colpisce molte volte in anticipo
il suo punto di forza fisico non è la resistenza, ma l’agilità, l’elasticità articolare.
fisicamente, da frequentatore di palestre, non vedo nulla di particolare in lui se non le doti di mera agilità, davvero folli.
tutt’altra cosa Nadal, che gioca 3 metri dietro alla linea, e mi chiedo come possa aver una struttura fisica del genere con tanta attività aerobica che pratica. cHa la struttura fisica da centometrista e la resistenza alla corsa di un keniota. complimenti al suo preparatore
Hai ragione.
Purtroppo i nuovi strumenti ed una lotta al doping poco seria negli anni hanno portato a questo tennis la cui sublimazione è stata la finale degli us open 2011.
Una specie di sfida tra highlanders con prestazioni fisiche di un livello disumano. Forza e resistenza oltre ogni limite. 5 ore di gioco così riassunti:
gesti tecnici di gran classe 0.
Prodezze fisiche e balistiche (cioè potenza nei colpi, rotazioni astronomiche e recuperi impossibili) 1000.
Questo è il top che c’è oggi. :-((
Arridatece Cash e Mcenroe e lunga vita a Federer.
@ Savy (#642414)
Zio Roger si prende 1 mesetto di ferie! Cmq pure Delpo salta Montecarlo!
La cosa che non mi piace del tennis moderno e’ che giocano come dei robot,non e’ stata una partita di tennis,ma,due che giocavano a flipper con una sola pallina.Questo tipo di gioco non convince .Io adoro il tennis,come si fa ad entusiasmarsi con un gioco cosi’.Non scopro niente di nuovo dicendo questo lo so’,scusate lo sfogo anche perche’ tanti non la pensano come me.
Come fan godere le tue rosikate! 😀
GRANDE NOLE!
dopato
federer non va a montecarlo…
onore a djokovi tennista piu forte del momento.spero finale a montecarlo federer djokovic e federer vincitore se lo merita
c’è un sito dove si vede le finale delle ragazze????
brutta partita, secondo me non erano in giornata entrambi, rapporto errori gratuiti – vincenti non buono.
entrambi in apnea già dai primi scambi, forse le condizioni ambientali non erano adatte
Non sono d’accordo! Non puoi sempre vedee partite come la finale dell’anno scorso
gran bella finale..nole più solido nei momenti importanti..cmq bravi ad entrambi..anche il primo set il 6-1 è bugiardo perchè tanti games sono andati ai vantaggi..onoere ad entrambi
Forte, forte, forte. Tenuta mentale eccellente dopo IW
E’ sempre lui il tennista da battere su tutte le superfici. 😯
Patrtita di una noia mortale.