Non ci sono buone notizie sul rientro nel circuito di Stefano Travaglia
Ci vorrà ancora diverso tempo prima del rientro nel circuito ATP di Stefano Travaglia.
L’azzurro, per un banale incidente domestico nel luglio 2011, scivolando da una scala di casa sua ad Ascoli, è caduto contro il vetro di una finestra e si è procurato una lesione dal polso fino al gomito con gravi conseguenze per tendini e muscoli.
Fu proprio Stefano a raccontarci l’accaduto: “Scivolato dalle scale, ho messo le mani avanti per non sbattere con la faccia, quindi il braccio destro ha preso un finestrella di vetro che si e’ infranta: nell’infrangersi è rimasto uno spunzone di vetro che mi ha tagliato da sotto il polso a sopra il gomito.
Il braccio sinistro è rimasto illeso con piccoli tagli, che sono guariti dopo più di 20 giorni dall’accaduto.
Il nervo e’ stato tagliato e non ho sensibilità nelle prime 3 dita della mano”.
Ora Travaglia si sta allenando duramente in palestra, ma la sensibilità alla mano destra ancora deve ritornare (non ha sensibilità nel pollice, indice e medio).
Quest’anno prenderà il diploma.
Il prossimo controllo l’avrà alla fine di giugno, ma difficile che ritorni a giocare quest’anno e non ci sono ancora previsioni per il suo ritorno al tennis giocato. Un Grazie a Camillo Santini
TAG: Italiani, Stefano Travaglia, Travaglia
@ tixdes (#641461)
Anche Margaret Court e Maureen Connolly cambiarono mano dopo i 10 anni, i loro allenatori ritenevano che fosse svantaggioso giocare con la sinistra: Court credo che cambiò a 13-14 anni, più per conformismo che per necessità tecnica. Anche Kimiko Date cambiò mano, ma non so a che età.
Indubbiamente il caso di Volkov è il più eclatante.
Pavel Hutka, giocatore degli anni 70, era ambidestro, giocava indifferentemente con destra e sinistra.
Forza Stefano.
I tuoi tifosi ti sono sempre vicini.
@ tixdes (#641461)
impossibile replicare una cosa del genere nel tennis del 3 millennio…lo sai anche tu…
sarebbe un talento perso per l italico movimento tennistico..altra occasione persa …forza travaglia siamo tutti con te……………………..
altro talento italico specato, avanti il prossimo 👿
ma che sfiga!
Forza Stefano!!!!!!!
Pensa a cosa ha fatto Muster e regalaci un sogno!
Vedo che qualcuno qualcosa di tennis la sa, sto leggendo dal basso in alto. Dal commento 1 all’ultimo.
Non sapevo che Volkov l’avesse fatto a 10 anni, ma forse è più facile a 21. Ipotizzo io. Un piccolino si rifiuta di giocare con l’altra mano, un adulto ci prova, invece.
Alexander Volkov … dicevo …
Per dirti : io che sono n.c. e destro, con la sinistra batto qualche ragazza n.c. Non ho la potenza della destra, ne il servizio, ma le gambe sono sempre quelle. L’unica : non faccio il punto ma butto di la tutto.
Un professionista può anche cambiare mano. Volkov ne è l’esempio.
Alexander Volkov ha cambiato mano, ed è andato a vincere il torneo di Milano contro Cristiano Caratti. Non da escludere, quindi.
Suppergiù a quest’ora ad andare bene era attorno al ranking di Giannessi, ampiamente nei top 150. E Giannessi Gaio Travaglia erano i probabili prossimi azzurri di Coppa Davis.
Non si vive di solo tennis. A questo punto, se torna sui campi, bene. Tra l’altro : ripartirà da un ranking protetto non pessimo. Se non torna, allora gli si augura un futuro in ampi campi, dove con il carattere si può emergere anche li. Mica si emergerà solo nel tennis. Oppure, può rimanere nel campo, diventando un buon tecnico.
Stiamo a vedere. Speriamo in bene. L’importante a questo punto è che gli altri aspetti della vita vadano bene. Il tennis non può diventare un problema che rovini l’esistenza ad una persona.
Gli auguro tutto il bene possibile.
In bocca al lupo. Forza non mollare
@ hoilaseppi (#641503)
alla soglia dei 22 anni?? ma che cavolo dici
è nato il 18 dicembre 1991…
ha compiuto 20 anni da poco!!
anche per me non sarebbe una cattiva idea allenarsi con la sinistra… è durissima ma si può fare! io per hobby giocavo a ping pong, un giorno mi sono messo a giocare con la sinistra perchè mio fratello o i miei amici sono più scarsi di me… e nel giro di pochissimo tempo ho imparato a giocare anche con la sinistra… certo poi io alla mano destra non ho nessun problema quindi mi piace cmq di più giocare con la destra e poi ormai è un bel pò che non ci gioco più. certo nel tennis è molto più difficile perchè ci vuole più forza rispetto al ping pong… ma non è assolutamente impossibile!
la stessa cosa quando giocavo a calcio e mi ero fatto male al ginocchio destro, per mesi avevo paura di calciare col destro e calciavo solo col sinistro… ed ero migliorato tantissimo… calciavo come col destro! (non che abbia un gran piede destro comunque).
a tennis ho provato poche volte a colpire con la sinistra, anche perchè per quanto costa un’ora non mi va di sprecarla con la sinistra… ammetto che è dura già fare arrivare di la palla, magari ci vorrà 1 o 2 anni o magari non ci riuscirà, ma perchè non provarci?
io consiglierei seriamente di allenarsi duramente con la sinistra… basta crederci! poi magari recupera la mano destra e torna a giocare normale però che ci provi!
No so solo di studi che hanno dimostrato che l’essere ambidestri può essere forzato dalla necessità con risultati anche buoni a seconda del soggetto e non è così strettamente dipendente dall’età anagrafica. Certo non sapevo che avesse 22 già anni pensavo al massimo 20. In caso di estremeo tentativo dato che ha ancora le gambe il timing, l’aggressività secondo me se ha predisposizione può arrivare ad essere non un fenomeno ma riprende in attesa della eventuale guarigione della destra! Perchè non gli si chiederebbe di diventare mancino ma di sviluppare l’essere ambidestro in attesa di sviluppi migiori alla destra. Chiaramente non è detto che abbia la predisposizione e la convinzione per riuscirci ma intanto può provare considerando che in generale il mancino anche forzato ha comunque grossi vantaggi in automatico.
@ Julius (#641509)
Il problema (grosso) non sta nella semplice ricrescita, ma nel fatto che il nervo si (ri)attacchi al muscolo per poter nuovamente rendere sensibile e far funzionare l’arto. Ci vuole tempo si, e i neurologi danno 2 anni come tempo massimo per la realizzazione di questo processo. E purtroppo non è garantita la cosa e tra riabilitazioni fisiche e neurologiche una componente importante la fa la semplice fortuna. Te lo dico xchè 5 anni fa ho avuto un medesimo incidente alla gamba con recisione del nervo tibiale e conseguente insensibilità al piede. Faccio i migliori auguri al nostro perchè possa riuscire nel suo intento di ricominciare a giocare.
Mamma mia che disdetta. Tutto per un banalissimo incidente domestico.
Davanti a problemi di tendini così seri il tennis potrebbe passare in secondo piano. Non saprei cosa augurargli, spesso però la vita riequilibra con delle bellissime occasioni. Che sia il tennis o qualcosa che con esso non ha niente a che fare.
Se poi dovesse tornare al tennis potendo competere al livello pre infortunio tanto meglio. In bocca al lupo in ogni caso, Stefano.
@ max (#641462)
La notizia sicuramente è molto negativa, ma io sono un ottimista per natura e so’ che in molti casi la testa arriva a colmare deficit fisici impensabili. La mancanza di sensibilità a tre dita, vuol dire che i tendini della mano che ne permettono l’articolazione e che si sono sicuramente recisi, non sono ancora ricresciuti (la ricrescita è molto lenta che io sappia). Da qui però a dire che non giocherà più, beh, ce ne passa. A titolo di esempio (molto più grave), cito l’olandese Monique Van der Vorst, 13 anni sulla sedia a rotelle, che ha corso l’anno scorso la stracittadina di Roma, cone le sue gambette..
FORZA STEFANO!!
Forza Stefano, ti siamo tutti vicino.
Dalle marche con furore!
Un grande augurio di farcela!
Previsione : a Maggio tornerà a giocare qualche Torneo Open, a Giugno inizierà con qualche Quali dei 10 mila e a Luglio tornerà ad allenarsi da professionista in argentina…..Steto è uno tosto …..tornerà a giocare anche con 3 dita e sopperirà con il carattere e la classe a questo deficit momentaneo !!!!!
P.S. nella pallacanestro Riccardo Pittis ha cambiato mano per un problema al nervo a 28 anni e ha continuato a vincere Titoli Italiani ed Internazionali oltre a collezionare presenze in Nazionale come Capitano !!!!
Mi dispiace enormemente.
E comunque prima di emettere giudizi e verdetti aspettiamo cosa diranno i prossimi controlli.
FORZA STEFANO!!!
@ Koko (#641498)
dovrebbe secondo te iniziziare alla soglia dei 22 anni ad allenarsi come un pazzo con la mano sinistra per diventare se tutto va bene un buon agonista.
Ma scusa chi gli lo fa fare??? e che cosa ci guadagnerebbe o pensi che entra nei top 100 giocando con la sinistra. ma hai mai giocato a tennis, sai cosa significa, non e´mica un ragazzino di 10 anni????
Disolito fai buoni commenti ma questa e´una stupidata graottesa. O era una provacazione?
in bocca al lupo!… che il Palpa ti aiuti…
Comunque ammesso che la destra rimanga inutilizzabile proverei a giocare con la sinistra perchè magari dopo un paio di anni di duro allenamento potrebbe tornare a livelli non massimali ma comunque agonistici. Nel tennis è importante anche come arrivi sulla palla. Entro certi limiti si può forzare l’ambidestrismo.
ecco….rientrerà alla grande mi sembra un po’ illusorio se davvero gli manca la sensibilità nella mano!
Oppure ste notizie sono vecchie o farlocche?? 😯
Come fa uno a giocare senza la sensibilità nelle dita?
boh?
@Bernie,
Non ne sono sicuro, ma quella a cui ti riferisci dovrebbe essere Alexa Glatch. In effetti grande promessa, poi dignitosamente ritornata tra le duecento, ma nulla più.
FORZA STEFANO SIAMO CON TE!
forza stefano non mollare!
mi stavi già simpatico prima e adesso a maggior ragione farò il tifo per te!
Assurda tutta sta sfiga,madonna com’è strana la vita,ti dà e ti toglie.
Faccio tutti gli in bocca al lupo a stefano e credo che tifiamo tutti per lui.
Classico episodio che si può vedere in due modi: da un lato se la caduta è stata così drammatica è fortunato a non aver sbattuto la testa con conseguenze ben più drammatiche, dall’altro pare una sfortuna mirata per non fargli fare il tennista quando pareva uno dei pochi che ci tenesse andando ad allenarsi all’estero.Cose del genere non accadono ad uno dalle poche ambizioni che vivacchia in italia senza cercare di migliorarsi perchè la sfortuna ci vede benissimo!
Intanto ce lo godiamo al Circolo Tennis dove è tesserato ogni volta che viene a trovarci. Ha giocato con Palpa e GQ e piano piano rientrerà alla grande.
Da Porto San Giorgio fucina di talenti tutti lo aspettiamo
Forza Stefano
Anche Marcelo Charpentier aveva cambiato mano se non mi sbaglio
Bruttissima notizia!!! In bocca al lupo Stefano!!!!!!!
Non mollare
Non avevo ancora letto il tuo post.
Scusami se ti ho “copiato” ma anch’io al volo ho pensato a lui (vuol dire che abbiamo entrambi tanti anni di tennis alle spalle)….
@ Angeli Pierre (#641454)
Esiste il caso Aleksandr Volkov… ma credo fosse più giovane quando ha cambiato mano!!!
ma non capite…….
travaglia rischia di perdere 3 dita della mano.. non che gliele tagliano ma non avendo sensibilità è come se le avesse perse..
non tornerà mai più a giocare fatevene una ragione.. povero stefano!
Un caso famoso di cambio di braccio per giocare a tennis lo fece il russo Alexander Volkov che dopo essersi rotto il braccio destro a più riprese, iniziò a giocare con la sinistra ed è entrato nella top 15. La grossa differenza è che il cambio lo fece quando aveva 10 anni, non 21 🙁
Spero che Stefano possa tornare a giocare l’anno prossimo, con un carattere sicuramente fortificato da questa brutta avventura
una sfortuna clamorosa, temo sia perso per il tennis professionistico se queste notizie sono confermate.
con la sinistra ci può giocare ovviamente, ma con gli amici al circolo, forse..
Travaglia è uno tosto.
Secondo me torna a giocare. A costo di giocare con la sinistra.
Grande Stefano,….. ti aspettiamo!
ahi ahi ahi….se la sensibilità non gli è tornata dopo un anno la vedo grigia.
E’ giovane ed è abituato a soffrire, quindi si rifarà e pazienza se non giocherà più a tennis.
Sono contento di everlo visto giocare e di sicuro aveva una carriera di buon livello davanti.
Se lo potro rivedere sarò ancora più contento.
Bisogna farsene una ragione. La vita continua in questo caso ed è ancora un fior di vita!! Auguri a Stefano per tutto, anche per il tennis. Avevo letto di una cosa analoga accaduta ad una promessa americana caduta in motorino spaccandosi entrambi i gomiti. Una ragazza. E tornata dopo un paio di anni ma non è stata più la stessa.
Incredibie il destino come può decidere la tua vita.
Noi parliamo di giovani promesse, genitori che rovinano i figli sperando in un futuro da campioni, poi basta una semplice caduta a casa per cambiare tutto. Mi dispiace per Stefano ma penso che non potrà mai più giocare a livello professionistico
Intanto bravo a sfruttare questa pausa forzata per prendersi il diploma. E’ ancora giovane e farà ancora in tempo a diventare un buon professionista, ma la vita continua anche dopo il tennis e un diploma può far sempre comodo. Bravo e forza!
Un grande in bocca al lupo perchè possa ripartire alla grande e perchè questo momento difficile resti solo un brutto ricordo!
@ Lucabigon (#641440)
Da segnalare anche che Stefano non gioca da Luglio 2011 ed è ancora n.436 del mondo, se non avesse avuto quell’infortunio senza esagerare sarebbe entrato tranquillamente nei top 200 o anche meglio.
Un peccato…agli scorsi up open mi disse che fra due anni (2013) ci sarevbe stato ma dubito torni a giocare a questo punto 😥
Vabbè, certo che tra errori e sfighe varie il tennis italiano sembra affetto da una maledizione…era il giovane più promettente che avevamo.