Mondo Junior: E’ finale per Gianluigi Quinzi ad Asuncion. Ora sfiderà Nicolas Martinez (oggi pomeriggio non prima delle ore 17:30 italiane)
Gianluigi Quinzi, testa di serie n.2, è in finale nel torneo Under 18 Grade 1 di Asuncion (terra).
L’azzurrino ha sconfitto in semifinale per 64 62 Pedro Cachin, classe 1995, n.297 del ranking Under 18.
Nel match di oggi Gianluigi ha giocato una partita molto regolare, recuperando l’impossibile e sbagliando davvero nulla. Pochissimi gli errori gratuiti per l’azzurro.
Quinzi nel primo set sotto per 2 a 4, piazzava quattro game consecutivi, chiudendo il parziale per 6 a 4.
Nella seconda frazione l’azzurro brekkava il giocatore argentino nel terzo ed al settimo gioco, conquistando così la partita per 6 a 2.
In finale Gianluigi sfiderà Mateo Nicolas Martinez, classe 1994, n.27 ITF che ha sconfitto con un doppio 62 Spencer Papa, classe 1995, n.93 ITF. Un Grazie ad Arnoldo Spanò
Stretta di mano tra Quinzi e Cachin
TAG: Gianluigi Quinzi, Mondo Junior, Quinzi
Sicuramente uomo.
Il “Quinzi Fanz” ha deciso che le donne sono un disturbo per il ragazzo.
Se poi hanno aspirazioni non vanno neanche avvicinate
unA mental coach?
E se fosse la madre di Murray? 😯
Ricominciamo con l’ansia.
Fra 30 minuti devo uscire di casa. 🙁
P.S. Appena becco Arnoldo al Bonfiglio lo obbligo a usare Twitter.
in attesa che inizi la partita di GQ…ho letto che oltre a medica lo segue anche una mental coach…è italiana? argentina? si sa nulla?
Un’ora di ritardo?
Io ci sono Ma credo che debba ancora scendere in campo!
?
C’e’ nessuno?
Hanno scritto che l’incontro sarebbe iniziato alle 17:30 ora italiana.
Sulla gestione di Quinzi ha ragione al 110% Roberto Commentucci
Poche storie su tutto il resto.
Io non sono un tecnico e più o meno ho scritto le medesime considerazioni una settimana fà. Non ci vuole molto a capire che sia prima di tutto buon senso.
Poi, se si vuole entrare nello specifico, più che i punti conta oggi evitare che il ragazzo abbia un sovrastress molto pericoloso emotivamente (a 16 anni) e sul fisico (è alto 1,86, e di tot kg).
Quindi, prima cosa, evitare infortuni di tutti i tipi specie quelli minimi da sovraccarico.
Secondo, le partite con i pari livello sono fondamentali a livello psicologico, conteranno poco più avanti, ma ora cementano nel ragazzo la convinzione dei propri mezzi.
Terzo, benedetto iddio, lo si vuol capire che deve fare poche partite ma qualitativamente importanti? E in questa crescita servono eccome le partite nei tornei junior
Abbiamo una pepita d’oro, non si deve sbagliare niente da qui a due anni nella preparazione e nella programmazione. Bisogna preservare il ragazzo e non avere fretta nei passi che tutti credono possa e sappia fare.
Per il resto io avrei molta cura nella crescita e nell’equilibrio mentale del ragazzo, che vuol dire gestione delle partite (ne servono di varia tipologia come dice Roberto), cattiveria in campo e mille altre cose che vanno al di là dei colpi che affinerà in allenamento.
Commentucci, grandioso. è stato molto più bravo di me a trovare tutte le ragioni tecniche di una programmazione molto cauta
Commentucci ci sei?
Ahahah amen. Forza Gianluigiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!
Si sa qualcosa se è iniziato Quinzi?
😡 😈 🙄 😎 😯
😳 😈 💡
preferivo quasi ghisallo a questo… 😛
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#633982)
A intelligentone ma invece di dire cose ovvie ed altre offensive perché non torni a far ridere in un altro contesto con i tuoi conmenti.. Qui non sei il benvenuto ed il tuo parere oltre a non sembrare competente non e’ neanche interessante … Ciao vai a casa
@ ROGER ROSE (#633880)
Ma infatti chi t’ha invitato
a ma fanno parecchio ridere i fenomeni che dicono peste e corna sulla gestione attuale di quinzi per poi concludere “se poi diventa fortissimo io sarò felice!”.
tradotto: “per il momento preferisco criticare e fare il maestro di vita…se poi dovessi sbagliarmi non avrò problemi a saltare sul carro del vincitore”.
😆 W l’Italia!
Raga a che ora gioca oggi??
😥 AIUTOOOOOOOOOO…..anche noi Quinziofili siamo stati colpiti dalla SBANDYeratite….. 🙁
Favorito Martinez 😉
Io ho solo detto che dissento dal tuo giudzio ma non ti ho offeso come fai tu CHE DICI CHE FORSE CI CAPISCI MEGLIO DI ME, non ho scritto che ha fatto questi 2 punti per fortuna ma che nel sorteggio poteva prendere subito la testa di serie cosa che non gli è capitato, in uno ha preso un qualificato, nell’altro ha vinto al terzo set dopo aver perso a zero il primo. Se partecipa a 10 futures in 3 mesi prende 5 punti secondo me giocando poche partite utili, dovrebbe fare sempre le qualificazioni e non vuol dire essere più forte che le supera, AL primo turno bene che gli vada incontra il 700 e può vincerci come perderci e al secondo la testa di serie che sempre sulla carta dovrebbe essere un ostacolo ostico come lo sono stati in questi due futures. Con 8 punti ATP rischierebbe ancora di fare le qualificazioni e rischierebbe di fare troppe partite dando bicicletta inutili sotto ogni punto di vista. Nel torneo Juniores biciclette non se ne fanno, ha vinto con Alcaraz 955 ATP, e tranne la semi dove il primo set ha recuparato da 2-4 nelle altre ha sempre lottato anche al tie break del terzo. A noi serve il campione, facendo solo attività ATP ovviamente a fine anno sarebbe più in alto in classifica, MA QUESTO NON VUOL DIRE ESSERE PIU FORTE
Oggi sarà una finale molto dura. Ricordo ancora la battaglia in finale nel torneo Copa Baranquilla.
Quinzi spingeva alla grande ma Martinez volava tra i teloni per recuperare tutto quanto umanamente possibile. Martinez è un terraiolo perfetto giunto alla posizione n° 27 del mondo. Probabilmente (è una mia impressione) vale la top10 di una virtuale classifica per terraioli.
Fra l’altro sembra in ottima forma visto che è arrivato in finale battendo avversari di buon livello: Halys, Redlicki, Uchida e Papa.
E’ una partita che dipende quasi tutto da Quinzi. Se è in giornata medio/buona vince il nostro ma se è in giornata difficile il buon Martinez diventa favorito.
Intanto Donati ha vinto il doppio nel G1 di Thailandia insieme all’australiano Daniel Guccione classe 96.
Io seguo da pochissimo Quinzi, ma forse ci ho capito molto meglio di te.
Nei futures non puoi beccare sempre le teste di seri ogni torneo. Altrimenti nessuno potrebbe scalare il ranking mondiale.
Infatti : i tre punti li ha fatti.
Le quali ultimamente nei futures le passava 2 det a 0. Facili. Quindi il problema è il tabellone principale. Una volta dentro ha passato fin’ora tre turni, ma quanti futures ha disputato ?
Permettimi : dire che li ha fatti per fortuna, e che poteva anche non farli, allora possiamo fare qualsiasi genere di ipotesi. Non salta fuori però un discorso che ha molti riscontri con la realtà.
E per forza che non sei d’accordo con me. Se dici che rischiava di non fare punti nei futures … allora meglio che si ritiri subito, se rischia di non fare punti !
Partecipando a 10 tornei futures in 3 mesi, voglio vedere se fa 0 punti … !!!
Quelli che la pensano come me sono i francesi e gli spagnoli.
Sai i disastri che hanno fatto ?
Pensa : hanno disperso anche uno come Carlos Cuadrado o uno come Josselyn OUANNA !!!
Ah, questi francesi e spagnoli. Cambiassero sport, ogni tanto, è ? Che nel tennis non ci capiscono una sega, un martello e una mazza e un secchiello.
Non è una cosa impossibile.
A Barcellona, in gita turistica con la scuola, 300 o 400 anni fa, conobbi 10 spagnole, che mi diedero l’indirizzo per la corrispondenza ( e-mail nemmeno a parlarne, c’erano ancora i corridori che facevano staffetta e portavano la posta, se non morivano durante il tragitto … ).
Faccio per scrivere due cartoline. Mi sembrava di aver sbagliato ed aver scritto due volte lo stesso indirisso. No : erano due tipe che abitavano una al piano sopra, ed una al piano sotto.
A BARCELLONA ( ce ne saranno di palazzi a Barcellona, no ?
Riguardo i genitori, vanno fatte delle scelte molto equilibrate. Ovvio.
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#633940)
il problema delle “promesse disperse” è causata proprio dalle persone che la pensano come te. Leggi quello che scrive Commentucci che forse di tennis ne capisce un pò di più di te…..tutti vorrebbero vedere Quinzi già nei Tornei maggiori ma la strada è lunga e difficile e se riuscirà sarà solo grazie ad una gestione come questa.
Purtroppo non son d’accordo, il problema dei futures è che rischi
di uscire subito come gli poteva capitare nei due tornei precedenti, quindi senza punti, inoltre far finali e vincere i futures vuol dire essere già molto forte valore 200-300 e lui non lo è, non ha possibilità di partite complesse, nelle quali avversari scarsi, nel tabelloni forti. Se trovava subito la testa di serie forte non superava il turno e non aveva neanche quel punticino.
Non credo che se fa più tornei futures diventi più velocemente bravo, punto su punto sali lentamente, oggi GQ può avere un valore di 700-800, fra 7-8 mesi quando avrà un valore magari di 350-400 facendo i futures salirà velocemente in classifica
Verissimo riguardo la gestione della stagione. Troppi tornei non vanno bene. Altro errore dei nostri giocatori, che per fare 10 punti ATP giocano 10 tornei di fila, perdendo al primo turno sistematicamente perchè fuori forma. Sperando di beccare la settimana giusta per fare minimo una semifinale ( che fuori forma arriva solo con unn miracolo ).
Riguardo la crescita, anche. Ma la crescita non può arrivare con tre mesi di fila nei futures ( appunto, giochi contro i bambini dell’asilo, in proporzione. Come fai a crescere ).
Se giochi nei futures, e ti spingi fino a quarti o semifinali, inizi ad abiturarti ad un livello più consistente di tennis.
Riguardo i punti, non direi che sono da sottovalutare. Avere fra un anno un solo punto atp ed essere 1936 al mondo, è diverso che averne una ventina, ed essere tra i primi 600-800. Ti rendi conto che quello che fai sta fruttando. Ed oltretutto, a livello pratico, inizia a saltare le qualificazioni ( che comunque per Quinzi, in Italia, sarebbero saltate con le wild card – altro errore per uno come lui. In Italia deve giocarci pochissimo siccome da noi c’è quasi solo terra battuta ).
Appunto : che senso ha avere un 16 enne che vince tre mesi di fila negli Under 18, due set a zero facile con tutti ?
Metterlo nei future. E subito ! Fra 6-9 mesi deve essere già nei challengers. Altrimenti applaudiremo il nuovo Volandri o Starace, se va bene. Non certo il nuovo Panatta o meglio.
Se schiacci sul tasto BLOCK MAIUSCOLE forse è meglio …
Comunque : a 20 anni cosa intendi per campione ? Top 200 è già un campione. Il nostro movimento aspetta un Alberto Tomba del tennis, non uno che gareggia in Coppa Europa.
Che tu lo dia già a 20 anni l’Alberto Tomba del tennis, così scontato, è un grosso azzardo.
Ok, grazie mille.
( abbiamo perso anche questo … junior ancora per mesi e mesi ).
Fra due anni, comunque, faremo il Grande Slam Junior, no ? C’è riuscito solo Edberg ! Peccato che però il brutto arriva dopo, a livello PRO.
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#633940)
NON SIAMO CONTENTI PER IL FATTO CHE VINCA MA PER QUELLO CHE C’E’ DIETRO LA VITTORIA, PER QUEL CHE LA VITTORIA FA INTUIRE CIRCA IL POTENZIALE DEL RAGAZZO. ANCHE A ME PIACEREBBE VEDERLO CRESCERE IN FRETTA, MA L’IMPORTANZA NON E’ CHE FACCIA PUNTI UN ANNO PRIMA O UN ANNO DOPO. l’IMPORTANZA E’ CHE A 20 ANNI SIA UN CAMPIONE
Luogo comune.
Allora tutti i giocatori – soprattutto gli italiani – sono seguiti da fior fior di professionisti che sanno quel che fanno. Dovremmo avere 500 giocatori nei top 10. Ma i posti sono solo dieci, nei top 10 !!!
Il problema è che i fior fior di professionisti che sanno quel che fanno, fin’ora ( e sottolineo fin’ora … il futuro non lo conosco … non ho i poteri sovrannaturali … ) hanno circondato l’Italia con risultati da top 10, ma in Italia no : FRANCIA, SVIZZERA, CROAZIA, SERBIA, AUSTRIA, GERMANIA …
Da noi, i fior fior di professionisti, hanno tirato fuori solo due ragazze top 10, a 28-30 anni. A livello maschile, il buio oltre la siepe e anche davanti alla siepe !
E dov’è la stranezza ?
A quei livelli, non è come ai nostri, dove un 0-5 contro uno in forma non lo recuperi più. Anzi, vai a casa 0-6 1-6 ad andarti bene.
Li basta un attimino che cambino gli equilibri, e cedi il gioco ( che è un gioco, non sono 10 giochi ). Vai 1-5 e serve l’altro. Sei 2-5.
Becchi un break, sei 3-5 ed il set è riaperto. Da li può succedere di tutto perchè è un solo break da recuperare, con il vantaggio del sopravvissuto e di chi conduceva che è in preda alle streghe. Vede tutto nero.
Ecco spiegato il perchè. Sono due set point annullati. Il problema è poi comunque non concederne più.
Ci può stare, ma senza esperienza mi sembra troppo presto. Se becca uno in forma la vede difficilmente. Verrebbero dubbi, forse, a livello inconscio.
Caso mai, dopo aver vinto qualche partitina nei challengers, ma è ancora presto. Finchè restiamo nei junior, rimane troppo presto.
Idem nelle quali. IL tabellone di quali è come un forte Challenger 125+H.
Ovviamente fa piacere una finale per un italiano.
Però ero più contento se Gianluigi Quinzi mi faceva qualche punticino in qualche futures.
Punticini che servono, oltre per il ranking, anche per l’esperienza.
Qui ormai penso che a livello futures, l’utilità si sia esaurita.
Se andiamo a vedere il risultato, infatti, ormai queste partite sono allenamenti per Quinzi ( 64 62 senza storia, dovrebbe essere, no ? )
Due o tre punti in più nei futures servivano invece come l’oro.
Fra qualche settimana, invece di essere fermo a 3, poteva già essere a quota 12 o 13 punti ATP, il che non faceva male.
In poco tempo andava a fare finali e vincere i future, e verso l’estate era già dentro i challengers.
Allora si.
Invece siamo qui a perdere tempo nei futures. Mi perdonerà chi lo gestische, ma dopo 30 anni che sento parlare di promesse disperse, qualche dubbio su chi gestisce le nostre promesse sarò anche legittimato ad averlo.
Se poi mi convincono, e Quinzi diventa top 10 a 21 anni : contentissimo. Stiamo qui a vedere cosa succede.
Quoto in toto
Ok, hai detto la tua ma non puoi impedire agli altri di fare come pare loro. Se non ritieni di dover seguire uno junior alle prime armi è sufficiente leggere altrove.
@ Roberto Commentucci (#633893)
GQ fino a 11 anni si è allenato sulla terra rossa dei campi di P.S.Giorgio… quindi credo che sappia cavarsela su tutte le superfici 😉
d’accordo con l’analisi tecnica di comentucci, ma trovo che ora sta giocando troppi tornei junior..spero che dopo questa finale si fermi per almeno una settimana…Del restolo staff che lo gestisce dovrebbe sapere che è molto positivo un break ora eppure ad oggi risulta ancora inscritto al torneo della prossima settimana..
Non è strano tutto questo ?
wafer, nessuno più di me è favorevole all’utilizzo dei campi veloci.
Però con GQ è diverso: lui sarà sempre un giocatore adatto al veloce, per caratteristiche innate e per frequentazione da bambino della bollettieri.
In qusta fase della sua crescita, a mio avviso è giusto che giochi molto sulla terra: è in fase di assestamento fisico e la terra in questo momento gli dà meno sollecitazioni, diminuendo il rischio di infortuni. Inoltre deve imparare a rendere il suo gico di pressione da fondo meno monocorde e più vario, e sulla terra è più facile imparare i cambi di ritmo, di altezza, di rotazione, gli angoli stretti, le palle corte, gli attacchi in controtempo, eccetera.
Poi credo anch’io che debba fare dopo giugno anche attività sul veloce.
Ma l’attitudine al cemento, GQ se la porta dalla culla, tranquilli.
Nota di costume.
Ieri sera sono uscito in gruppo e una ragazza ha dichiarato di essere delle Marche. Ovviamente ho chiesto se conoscesse GQ, tanto per scherzare.
Mi ha risposto si, sua mamma abita nello stesso palazzo della famiglia di GQ! 😯
Mi ha raccontato qualcosa di quando l’aveva visto giocare a 9 anni una finale, fare un doppio fallo e cercare con lo sguardo in tribuna quello della mamma, che non c’era…….
Questo mi rendo conto sia un sacrificio immenso per un genitore, non seguire il proprio figlio ma lasciarlo vivere la sua avventura e seguirlo solo quando deve fare “i compiti per la scuola”.
Ma solo genitori molto intelligenti e disposti a “privarsi” di un figlio sono in grado di farlo.
Grazie di cuore, mamma e papa’ di GQ.
Esprimo anch’io il mio parere e il mio timore ricordando i miei dogmi per poter avere un campione:
1) restare fuori dall’Italia, ad ogni costo
qui ci siamo, perfetto. Gli concedo solo il Bonfiglio, poi aereo alla Malpensa e via….
2) imparare la tecnica e allenarsi su campi veloci
perfetto, anche qui ci siamo
3) usare la terra rossa per il giardino
spero che dopo il Roland Garros ci sia solo erba e cemento fino a fine anno
io non sono d’accordo a dare tutto questo spazio a Quinzi…ok è bravissimo…ma il tennis professionistico è un altro sport…la strada è lunghissima…se vincerà 10 slam ne sarò il primo a gioirne…stiamo parlando di tornei junior…lasciamogli il tempo di crescere in pace senza tante pressioni
@ rojer (#633866)
Ma mi spieghi che razza di domanda e’ questa? L’interesse dei frequentatori di questo sito nei confronti di Quinzi e’ direttamente proporzionale al numero di commenti ai vari post su i lui. abbiamo superato 600 commenti per un primo turno future, e ogni articolo sui suoi risultati Junior hanno minimo 100 commenti! Ti sei fatto la domanda ora datti anche una risposta! Onore a Livetennis per l’ottimo lavoro!!
Signor Commentucci, mi sento pienamente d’accordo con lei. Mi è piaciuta molto l’analisi che ha fatto.
Mi sento di aggiungere, però, una postilla. Un giocatore in crescita deve, a mio parere, iniziare sicuramente a giocare tornei ATP già quando è ancora juniores, ma il passaggio è bene che sia anche graduale. Se è un promettente campione, da una parte è bene che mantenga l’abitudine a vincere (almeno con i coetanei), dall’altra deve anche restare consapevole che il cammino per arrivare a vincere i tornei dello slam è ancora lungo, pertanto deve misurarsi anche con gente più matura.
Indubbiamente è meglio che vinca un match in meno, ma si costrisca bene dentro, dall’altro sarebbe negativo se non mantenesse l’abitudine a vincere anche qualche torneo. Rischia di minare la consapevolezza del suo potenziale.
L’anno scorso Gianluigi ha dato l’impressione di aver come interrotto la propria evoluzione tennistica, quest’anno ha fatto un bel salto di qualità. Come ha giustamente detto lei, per continuare a crescere non può giocare solo tornei, deve anche avere dei periodi per allenarsi bene e crescere ulteriormente anche durante l’anno, non solo d’inverno quando non ci sono tornei.
Come ultima cosa, trovo che finora stia giocando solo sulla terra e aver saltato gli Australian Open junior non è stata forse una buona mossa. Ma avrà tempo e modo per rimediare, a cominciare dal non saltare gli US Open e Wimbledon Juniores.
E’ una domanda molto ricorrente in queste settimane. Provo a dire la mia opinione, che va presa per quel che è, ovvero una semplice opinione personale da appassionato.
Punto primo: nella crescita dei giovani, non esiste una programmazione “ottimale”, un percorso standard, adatto a tutti i giocatori. Abbiamo esempi di tennisti che sono arrivati ai vertici giocando molto i tornei junior (Federer, Nalbandian, Tsonga) ed esempi di altri che invece hanno lasciato perstissimo i tornei juniores per dedicarsi all’attività pro, e sono arrivati altrettanto in alto (due per tutti: Nadal e Djokovic). La scelta dipende da tantissimi fattori: grado di maturità tecnica, fisica, tattica, e così via.
Punto secondo: la classifica juniores non conta quasi nulla, mentre l’unica classifica attendibile è quella Atp: questo Cachin, ad esempio, vale molto più del n. 297, mentre Uchida non vale il numero 4. E infatti Cachin ha un punto Atp, Uchida non ha rank.
Punto terzo: a 16 anni l’obiettivo non è la classifica, ma la crescita, la costruzione del giocatore. Secondo i sacri testi sulla teoria dell’allenamento, un giocatore in costruzione deve giocare vari tipi di match:
1. un certo numero di match con gente di livello inferiore (perché può provare in partita, senza lo stress del risultato, colpi e soluzioni nuove apprese in allenamento: ad esempio un nuovo tipo di servizio, una variazione in back, uno schema di serve & volley); per questo è utile per GQ fare qualche primo turno facile nei G1 o nelle quali dei futures.
2. un certo numero di match con gente di pari livello e con una posta importante in palio (perché si impara a competere, a fronteggiare la tensione, lo stress del risultato, l’essere magari favoriti): per raggiungere questo obiettivo di crescita, le competizioni ideali sono gli Slam, il Bonfiglio, etc.
3. un certo numero di match con gente di livello superiore. Con questi giocatori (come quelli che si incontrano nei main draw dei futures, i Migani, gli Hormazabal) si gioca a braccio sciolto, non si ha nulla da perdere, ma ci si abitua a palle più pesanti, a gente più forte fisicamente, che non regala nulla, e si alza il livello tecnico e di intensità.
Quindi a mio avviso la programmazione di Quinzi (grandi tornei junior e qualche future) finora è perfetta per il suo attuale livello di gioco.
La mia unica preoccupazione è che stia giocando un pò troppo: sempre secondo i manuali, un giocatore in costruzione non dovrebbe fare più di 70-80 match l’anno, perché deve avere il tempo per allenarsi, per prepararsi fisicamente in modo da irrobustirsi e prevenire gli infortuni, per sviluppare il suo bagaglio tecnico (ad esempio migliorare il servizio). Quinzi da inizio 2012 sta vincendo tantissimo e ha già giocato 27 partite. Per questo spero che la prossima settimana si fermi e magari giochi solo la Copa Gerdau, che è un grade A, per poi tornare in Italia a preparare la stagione sulla terra europea.
Da tutto questo sproloquio ne consegue che non è poi così importante che classifica Atp avrà Quinzi a fine anno o cosa avrà fatto negli Slam junior. E’ invece fondamentale che il suo livello di gioco cresca progressivamente, per consentirgli fra due o tre anni di affrontare il circuito professionistico.
Per fare un esempio: meglio vincere un trofeo in meno adesso, ma dedicare più tempo alla costruzione di un grande servizio, arma necessaria per emergere poi ad alto livello, piuttosto che fare incetta di coppe a 16 anni e ritrovarsi poi, a 19, ad affrontare i grandi con una rimessa in gioco al posto della battuta.
Ma tutto questo chi lo gestisce lo sa molto meglio di me.
Ma mi spiegate cosa c’entra un articolo così per un torneo junior?il tennis professionistico è un’altro sport…capisco che quinzi è bravissimo ma la
E’ una domanda molto ricorrente in queste settimane. Provo a dire la mia opinione, che va presa per quel che è, ovvero una semplice opinione personale da appassionato.
Punto primo: nella crescita dei giovani, non esiste una programmazione “ottimale”, un percorso standard, adatto a tutti i giiocatori. Abbiamo esempi di tennisti che sono arrivati ai vertici giocando molto i tornei junior (Federer, Nalbandian, Tsonga) ed esempi di altri che invece hanno lasciato perstissimo i tornei juniores per dedicarsi all’attività pro, e sono arrivati altrettanto in alto (due per tutti: Nadal e Djokovic). La scelta dipende da tantissimi fattori: grado di maturità tecnica, fisica, tattica, e così via.
Punto secondo: la classifica juniores non conta quasi nulla, mentre l’unica classifica attendibile è quella Atp: questo Cachin, ad esempio, vale molto più del n. 297, mentre Uchida non vale il numero 4. E infatti Cachin ha un punto Atp, Uchida non ha rank.
Punto terzo: a 16 anni l’obiettivo non è la classifica, ma la crescita, la costruzione del giocatore. Secondo i sacri testi sulla teoria dell’allenamento, un giocatore in costruzione deve giocare vari tipi di match:
1. un certo numero di match con gente di livello inferiore (perché può provare in partita, senza lo stress del risultato, colpi e soluzioni nuove apprese in allenamento: ad esempio un nuovo tipo di servizio, una variazione in back, uno schema di serve & volley); per questo è utile per GQ fare qualche primo turno facile nei G1 o nelle quali dei futures.
2. un certo numero di match con gente di pari livello e con una posta importantye in palio (perché si impara a competere, a fronteggiare la tensione, lo stress del risultato, l’essere magari favoriti): per questo, la competizione ideale sono gli Slam, il Bonfiglio, etc.
3. un certo numero di match con gente di livello superiore. Con questi giocatori (come quelli che si incontrano nei main draw dei futures, i Migani, gli Hormazabal) si gioca a braccio sciolto, non si ha nulla da perdere, ma ci si abitua a palle più pesanti, a gente che non regala nulla, e si alza il livello tecnico e di intensità.
Quindi a mio avviso la programmazione di Quinzi (grandi tornei junior e qualche future) finora è perfetta per il suo attuale livello di gioco.
La mia unica preoccupazione è che stia giocando un pò troppo: sempre secondo i manuali, un giocatore in costruzione non dovrebbe fare più di 70-80 match l’anno, perché deve avere il tempo per allenarsi, per prepararsi fisicamente in modo da irrobustirsi e prevenire gli infortuni, per sviluppare il suo bagaglio tecnico (ad esempio migliorare il servizio). Quinzi da inizio 2012 sta vincendo tantissimo e ha già giocato 27 partite. Per questo spero che la prossima settimana si fermi e magari giochi solo la Copa Gerdau, che è un grade A, per poi tornare in Italia a preparare la stagione sulla terra europea.
Da tutto questo sproloquio ne consegue che non è poi così importante che classifica Atp avrà Quinzi a fine anno o cosa avrà fatto negli Slam junior. E’ invece fondamentale che il suo livello di gioco cresca progressivamente, per consentirgli fra due o tre anni di affrontare il circuito professionistico.
Per fare un esempio: meglio vincere un trofeo in meno adesso, ma dedicare più tempo alla costruzione di un grande servizio, arma necessaria per emergere poi ad alto livello, piuttosto che fare incetta di coppe a 16 anni e ritrovarsi poi, a 19, ad affrontare i grandi con una rimessa in gioco al posto della battuta.
Ma tutto questo chi lo gestisce lo sa molto meglio di me.
Quinzi con Cachin vince in due set abbastanza agevolmente, a mio modo di vedere
Questo l’ho scritto ieri pomeriggio prima della partita di GQ e mi pare che il risultato abbia rispecchiato davvero fedelmente quanto avevo pronosticato
Grande GQ, Arnoldo, Livetennis e chi piu’ ne ha piu’ ne metta.
complimenti, Grande Gianluigi! VAMOS, Piano, piano, Prima giocare finale, adesso Banana Bowl y Copa Gerdao, riposo e allenamento,34 Torneo International “Citta Di Santa Croce” Mauro Sabatini, Bonfiglio,
.48th Astrid Bowl Charleroi Belgian International Championships BELGICA,Roland Garros Junior French Championships, AEGON Junior International Roehampton GBR, Wimbledon
ci sarà uno streaming come a Barranquilla?
dovrebbe tornare sesto
Se gli danno la WC a Roma ce lo mangiamo noi italiani, non scherziamo dai…
Se deve provare l’atmosfera dei grandi, basta fare(come farà) i tornei dello Slam junior, lì avrà la possibilità di vedere e anche allenarsi con i più forti al mondo!
Detto questo, grande Quinzi!
è il fantasma di asuncion. si materializza di continuo nelle foto turistiche. un mattacchione…
Bubka Sergey Junior figlio del campione di salto con l’asta….sarei proprio curioso di vederlo giocare, non deve essere malaccio!
Grande Quinzi…..
Buongiorno a tutti. Dopo i doverosi complimenti a GQ una curiosità. Ma nella prima foto, accanto al cesto rosso, non vedete anche voi un viso di uomo con la parrucca? O sono io che ho le traveggole mattutine? Saluti e tutti e buon week end!
Si era distratto guardando il livescore di GQ… poi si è ricordato che stava giocando pure lui 😉
Forza GQ
@ Skater (#633808
fuori concorso
proiezione ranking junior Quinzi??
Che strano, sarà successo per il maltempo? Spero, torni la luce, in modo da completare la seconda semifinale, anche se l’esito sembra scontato, in modo da non falsare la finale…
Scusami, ma Quinzi e’ seguito da fior di professionisti che sanno quello che fanno.
Fatto curioso all’inizio della seconda semifinale con l’argentino Martinez avanti 2-0, e’ mancata completamente la luce non solo nel club, ma in gran parte della capitale paraguayana Asunción
Torno ora, ha vinto, vai bimbo che vinciamo anche questo. E non ascoltare quelli che vorrebbero insegnarti a vincere solo se perdi, che a perdere con onore sono bravi tutti, ma vincere quando tutti se lo aspettano è solo di uno!
una domanda per commentucci : ha senso per GQ continuare a fare cosi tanti tornei Junior ?
Non è forse giunta l’ora di fare solo Future per quest’anno eccezzion fatta per i tornei junior dello slam ?
In fondo se comincia a fare i future da 10.000 $ con una certa regolarità non pensi possa essere avvantaggiato per la fase delicata del salto fra tornei junior e pro ?
Se passa qualche turno in questi tornei non è azzardato ritenere che entro fine anno possa essere intorno al n. 600-700 ATP
Tutto questo potrebbe significare che il prossimo anno verso la seconda metà potrebbe riuscire a fare anche qualche Challenger se riesce a migliorarsi e chissà intorn ai 19 anni potremmo vederlo fare qualcosa di buono nei primi tornei ATP…
Fantascienza o realtà ? Io credo sia possibile e lei ?
Viceversa dedicare quasi tutto il 2012 ai tornei Junior con qualche partecipazione nei tornei future è controproducente…
Insomma se neanche uno dei più forti JUNIOR non può fare con una certa regolarità i future è abbastanza assurdo non trova ?
Se non lui, chi allora ?
Mentre per quello che chiedono la wild card per GQ per ROMA io dico non scherziamo i future si , Challenger e ATP anche se quali sono un’altro mondo.
Grande Gianluigi!!!Continua cosi!!!
che spettacolo ragazzi!!!!!! in classifica farà un bel salto
Che bello tifare GQ!!! Grande!!! Un immenso grazie alla Redazione di livetennis.it!!!
Scusate l’OT ma lo devo raccontare perche’ non ho mai visto una roba del genere.
Davydenko ha vinto per 7-5 il primo set con Bubka. Ebbene, Bubka era stato in vantaggio per 5-0 40-15!!!!!!!
Robe da pazzi!!
Finalmente uno che mi appoggia, grazie!
Speriamo che la gente si svegli, e capisca che se il ragazzo ha la testa sulle spalle, la WC non gli rovinerebbe i piani…anzi, probabilmente gli farebbe vedere già cosa lo aspetta tra pochi anni se continua su questa strada senza distrazioni!
Giochera’ contro Martinez… non sara’ facile perche’ l’ultima volta ci ha vinto al terzo in una partita durissima!
Tra i due c’e’ un legame: entrambi sono tesserati per il circolo di Porto San Giorgio 🙄
Gioca di sicuro il Banana Bowl o si prende una settima di stop ???
speriamo veramente di vederlo a roma… intanto complimenti a GQ!!!
Ormai i nostri occhi speranzosi sono tutti per questo ragazzino sedicenne che siano future o tornei junior siamo tutti con te forza GQ
Ormai i suoi risultati non sorprendono piu’..fa notizia se perde!! Siamo indubbiamente di fronte ad un futuro campione e’ certo!! Dovremo avere pazienza e per chi dici di dargli un WC per Roma dico..xke’ no!? Ma dovrebbe essere per lui solo esperienza e divertimento, senza pressioni ed inutili attese, giusto per respirare aria di tennis vero!! Nulla di piu..GRANDE GQ!! Continua cosi!!!
Io gliela darei.nadal alla stessa età ha giocato a maiorca e gasquet a montecarlo
Banana Bowl e Copa Gerdau…e poi si vedrà.
Programmazione delle prossime settimane?
Programmazione delle prossime settimane?
E perchè non una bella WC a Roma…? 🙄
basta con sti tornei.futures quali challenger e wild card in tabelloni in alcuni dei mille tornei in italai
Speriamo che la crescita di questo ragazzo continui per anni senza intoppi. Sono contento per le vittorie attuali ma lo sarò molto di più per quelle future…se tutto va come deve si profila forse qualche soddisfazione all’orizzonte per noi poveri appassionati di tennis italiani.
Grande Quinzi Grande Live tennis
grande quinzi e grande redazione! 😛
Game,set and match…la marea GQ continua ad avanzare…
Bravo anche all’avversario. n. 297 arrivare in semi di un grade 1 è un bel risultato. Peccato sia sbattuto in sequoia 🙂
Troppo forte sto ragazzo…
livetennis spettacolare!
Visto il risultato direi che è stata una partita abbastanza semplice.
Ed ora sotto con la finale in attesa del torneo della prossima settimana che ci regalerà incontri molto interessanti.
Mi unisco ai complimenti
G R A N D E GQ
Bravissimo! quest’anno é un cannibale!
Staff leggendario
Quinzi strepitoso….
Avevo fatto conto di dover attendere la mezzanotte x avere il risultato….invece è arrivato presto e positivo, così me ne vado a nanna…..x tempo e soddisfatto
Si profila una riedizione contro Martinez!
molto bravo
Addirittura la foto 😮
Ma soprattutto LiveScore game per game 😯
Onore a voi, LiveTennis.
Primo a fargli i complimenti!