Challenger Bergamo: Resoconto Qualificazioni. Domani parte il tabellone principale con due azzurri in campo
Ne avevamo 18, non è passato nessuno. E’ questo il desolante bilancio del tennis italiano dopo due giorni di qualificazioni al torneo challenger di Bergamo “Trofeo Perrel – Faip” (42.500€, Play-It).
L’ultimo ad arrendersi è stato il 35enne Giuseppe Menga, ormai un ex giocatore (di fatto fa l’allenatore del lituano Laurynas Grigelis). Dopo due buone vittorie contro Eremin e Della Tommasina, il cremonese si è arreso al servizio-bomba del francese Albano Olivetti, una pertica di 202 centimetri che scarica 104 chili di peso in botte a 230 km/h. Con il suo tennis spumeggiante, Menga ha fatto sperare il pubblico del PalaNorda per tutto il primo set, in cui ha tenuto duro fino al 6-6. Ma sul 3-4 nel tie-break ha messo in corridoio un rovescio che ha consegnato a Olivetti il minibreak decisivo. Nel secondo set, quando Olivetti ha infilato il break con una bella risposta di rovescio (per il 4-2) si pensava che il match fosse finito. Invece Menga ha trovato l’inatteso controbreak, issandosi sul 4-4, ma ormai non aveva più benzina (aveva giocato un match di tre set appena due ore prima) e ha ceduto il servizio nel decimo game, consegnando a Olivetti il 7-6 6-4 finale dopo un’ora e 27 minuti di gioco. Olivetti ha già in tasca un record: in tre match di qualificazioni ha tirato 57 ace, di cui 21 solo nel match contro Menga.
Negli altri match di giornata sono purtroppo emerse le generali difficoltà del tennis italiano, almeno a questi livelli. Se i migliori sono stati i “vecchietti” Menga e Agazzi (fuori con onore contro il giovane Dubail, poi qualificato) non è un bel segnale. Il quartetto di giovani allenato da Laura Golarsa (Della Tommasina, Sinicropi, Bega e Molina) non sono riusciti ad avvicinare i propri avversari, ed anzi sono andati incontro a sconfitte piuttosto pesanti come quella patita da Alessandro Bega contro Marius Copil: 6-1 6-0 in appena 38 minuti. Gli italiani hanno vinto i soli derby in famiglia: quando hanno affrontato uno straniero hanno inesorabilmente perduto.
Ma è già tempo di tabellone principale. Subito in campo due dei quattro azzurri in gara: nel pomeriggio giocheranno Marco Crugnola e Stefano Galvani. Il varesino è al quarto impegno stagionale: dopo le qualificazioni a Melbourne, ha giocato un paio di tornei futures ed ha ottenuto una buona semifinale a Kaarst. Se la vedrà con lo svizzero Stephane Bohli, sempre insidioso a questi livelli anche se non è stato convocato per il match del weekend contro gli Stati Uniti: capitan Luthi gli ha preferito Chiudinelli e Lammer.
Galvani è all’esordio stagionale: l’eterno patavino, che a giugno compirà 35 anni, ha un match non semplice contro Konstantin Kravchuk. Tra i due c’è un solo precedente, e fu un combattutissimo: nelle qualificazioni del Roland Garros 2010, Galvani si impose addirittura 13-11 al terzo set. Altri due singolari in programma: si inizierà alle 10.30 (sotto gli occhi dei ragazzi delle scuole che hanno aderito all’invito del torneo: ricordiamo che l’ingresso al PalaNorda sarà gratuito per tutta la durata del torneo) con Carreno Busta-Fischer, mentre il programma sarà chiuso da Grigelis-Sousa, match molto atteso dai bergamaschi perché il lituano si allena da queste parti e ormai è orobico d’adozione. Dopo l’ingresso tra i primi 200, Grigelis (come detto, allenato da Giuseppe Menga) punta a consacrarsi, anche se l’inizio di stagione non è stato facilissimo. Dal primo gennaio a oggi ha raccolto una sola vittoria a fronte di quattro sconfitte. Chissà che l’aria di casa non possa rilanciarlo.
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4 commenti
Quello della foto ha il nome di un grande della canzone italiana e il cognome di un grande dell’imprenditoria industriale italiana. Però è francese! Chissà se almeno parla un po’ di italiano! 🙄
Vabbè è inutile raccontarci favole ma lo si sapeva da tempo che di questo quartetto l’unico che ha qualche chance x stare a livello Challenger è Sinicropi…gli altri faticano gia a livello Futures.
Olivetti va radiato dal tennis,penoso;a parte la battuta non riesce a fare alcun punto con nessun altro colpo;provate a mettergli in mano una racchetta di legno!!!
il quartetto della golarsa….. 😆