Video del Giorno: Il pallonetto secondo Novak Djokovic

@ Franco (#614598)

allora facciamo così, credo che troveremo un punto d’incontro: rispetto agli altri top players attuali, mi riferisco ai primi 15-20 (a parte Federer e forse Tsonga), credo che il gioco di rete di Djokovic sia molto buono. Quelli che hai citato appartengono ad un’altra “scuola”, un tennis meno potente, forse piu talentuoso, sicuramente piu vario; ed è evidente che sei un nostalgico.

@ giamp (#614623)

Per fortuna che non sono l’unico a pensarla in un certo modo !!!

@ Franco (#614598)

Esattamente…

@ andrea (#614592)

Su Borg, al riguardo del talento, mi trovi pienamente d’accordo, come sono d’accordo che attualmente nel circuito solo LLODRA sa veramente cos’e’ il gioco di rete. Ma, sempre secondo la mia personalissima opinione, quelli che sapevano fare veramente le volee, cioe’ ci parlavano con la racchetta e pallina sottorete sono i vari McEnroe, Edberg, Leconte, Cash, Panatta Adriano, Becker, Sampras, Noah. Poi se per te Djokovic sa fare le volee rispetto la tua opinione ma non la condivido per niente. E chiaro che il numero uno al mondo la prende qualche volta la pallina a rete e la rimanda nell’altra parte di campo, e ci mancherebbe pure che non lo sapesse fare, ma saper fare le volee e tutt’altra cosa.

Non sono per niente “tifoso” di Djokovic, ammiro il suo tennis praticamente perfetto la sua tenuta mentale (come precisa Tra93) e come ho scritto e ripetuto, le volee non sono di certo la sua specialità. Contesto solo la vostra opinione: cioè che le volee non le sappia proprio fare. Montanes non le sa fare, Almagro non le sa fare; Djokovic non è di certo il miglior voleatore del circuito, ma a rete ci sa andare; che poi spesso ci vada solo per “benedire” e chiudere un punto è un merito, credo…se gioca così bene da fondo e a rete ci va solo a raccogliere il punto non penso possa tradursi in incapacità a rete. Che poi, onestamente, a parte Llodra, Federer, Stepanek quanti altri voleatori di primo livello ci sono nel circuito? è piu che altro una questione di tennis che è cambiato nel corso degli anni, si va meno a rete, è per questo che è un aspetto del gioco quasi trascurato. Ah comunque Federer ha vinto i suoi Wimbledon con servizio, dritto e tante tante volee…Borg aveva un talento sconfinato forse irraggiungibile che gli ha permesso di vincere quello che ha vinto, non fa testo.

@ andrea (#614541)

Scusa se mi permetto di replicarti. Ma aver vinto Wimbledon non significa affatto saper fare le volee, ti ricordo, se nel caso te ne fossi dimenticato, o forse nemmeno eri nato, che Borg (che le volee non sapeva nemmeno dove fossero di casa) Wimbledon lo ha vinto per 5 anni consecutivi, e a quel tempo si che serviva saper fare le volee per vincere quel torneo. E ti voglio aggiungere che anche Agassi non sapendo farle e’ riuscito a vincere Wimbledon. Quindi cerchiamo di essere un po’ meno tifosi ed un po’ piu’ obbiettivi nel fare le valutazioni. Al tempo d’oggi per vincere Wimbledon non c’e’ bisogno di saper fare le volee.

@ andrea (#614541)

Aver vinto wimbledon di questi anni non significa niente, visto che, se vai vedere, a rete in una singola partita ci sono andati pochissimo, e le volte che non lo hanno fatto solo per finire un punto già vinto da fondo si contano sulle dita di una mano.
Poi stiamo parlando del primo della classifica mondiale, è normale che azzecchi qualche volée, ma mentre negli altri aspetti del gioco è da vertice, nel gioco di volo è molto, ma molto, al di sotto. Solo citare Edberg in questo contesto è un’eresia. Già LLodra è un gigante a rete in confronto a lui.
Non c’è niente di male ad ammettere che Nole a rete è mediocre e che questo è un suo punto debole, un punto debole poco significativo visto che scende sotto rete rarissimamente.

Scritto da andrea
Un giocatore mostruoso perchè: semplicemente è completo in tutti i dettagli tecnici…servizio potente (la prima piatta viaggia costantemente tra i 190-200 orari) e preciso (pregevolissime le traiettorie slice da destra), rovescio bimane micidiale (non teme le rotazioni esagerate di nadal) tirato in accelerazione lungolinea, incrociato con angoli esasperatissimi e anche in back, dritto potentissimo “costruito” e miglioratissimo rispetto a 2-3 anni fa, spesso si porta sul lato sinistro del campo per lavorare il punto con questo colpo, spostando l’avversario da una parte all’altra; per chiudere un gioco di rete non certo da Edberg, ma di tutto rispetto: per intenderci, le volee le sa fare eccome… Per non parlare, poi, della fase difensiva, dotato di una mobilità incredibile, è capace di infilare l’avversario con passanti e pallonetti del genere..il risultato? l’annata 2011 e questo inizio di 2012 parlano da sè, il grande slam non è poi così impossibile. Se riuscirà a mantenersi al top fisicamente nell’arco della stagione ha qualche chances di farcela.

Hai dimenticato la grandissima solidità mentale che ha acquisito.

infatti ho detto che non è “Edberg a rete” per così dire…ma che le volee le sappia fare mi sembra innegabile…il tipo avrebbe vinto wimbledon eh! qualche volee discreta l’avrà fatta…anche nadal a rete se vuole ci sa andare e ci sa stare, altrimenti 2 wimbledon non li avrebbe vinti arrotando solo da fondo.

@ andrea (#614371)

Ormai basta che uno azzecchi due volée e giù a dire che ha un gioco di rete di tutto rispetto. Nole sa fare le volée semplici, scolastiche, il buon gioco di volo è tutt’altra cosa, per favore. Tutto il resto lo fa estremamente bene, ma a rete è mediocre.

@ andrea (#614371)

Completamente d’accordo su tutto, tranne che su un punto, ovvero le volee. Saper fare le volee vuol dire tutt’altra cosa. Anche CLAUDIO PANATTA era piu’ bravo di DJOKOVIC nel farle, e ho detto tutto.

Un giocatore mostruoso perchè: semplicemente è completo in tutti i dettagli tecnici…servizio potente (la prima piatta viaggia costantemente tra i 190-200 orari) e preciso (pregevolissime le traiettorie slice da destra), rovescio bimane micidiale (non teme le rotazioni esagerate di nadal) tirato in accelerazione lungolinea, incrociato con angoli esasperatissimi e anche in back, dritto potentissimo “costruito” e miglioratissimo rispetto a 2-3 anni fa, spesso si porta sul lato sinistro del campo per lavorare il punto con questo colpo, spostando l’avversario da una parte all’altra; per chiudere un gioco di rete non certo da Edberg, ma di tutto rispetto: per intenderci, le volee le sa fare eccome… Per non parlare, poi, della fase difensiva, dotato di una mobilità incredibile, è capace di infilare l’avversario con passanti e pallonetti del genere..il risultato? l’annata 2011 e questo inizio di 2012 parlano da sè, il grande slam non è poi così impossibile. Se riuscirà a mantenersi al top fisicamente nell’arco della stagione ha qualche chances di farcela.

si può parlare di “ovetti” e “doping” quanto se ne vuole, ma con quelli non si fanno certi colpi!!! fenomenale match

che fenomeno 😛

Trovo ridicolo che venga sempre paragonato a Murray e Nadal, è di un’altra pasta tecnicamente.