Australian Open: Novak Djokovic perde un set contro Lleyton Hewitt ma accede ai quarti di finale
Novak Djokovic b. Lleyton Hewitt 61 63 46 63
Merita una menzione speciale l’incontro giocato oggi pomeriggio (In Italia) tra Novak Djokovic e Lleyton Hewitt negli ottavi di finale dell’Australian Open (cemento, $ 26.523.600).
Il campione serbo ha sconfitto Lleyton, con il risultato di 61 63 46 63 in 3 ore di gioco.
Nei quarti di finale Novak affronterà David Ferrer, che in precedenza non aveva lasciato scampo a Richard Gasquet.
Primo set: Djokovic toglieva il servizio all’australiano in ben tre occasioni, vincendo cosi’ la prima frazione per 6 a 1, con Hewitt che non ha mai tenuto il suo turno di battuta (l’unico gioco conquistato è stato un break nel quinto game).
Secondo set: Il campione serbo, dopo aver perso un break di vantaggio nel secondo gioco, strappava il servizio a Hewitt nel terzo ed al nono game (sempre da 40-30), aggiudicandosi il parziale per 6 a 3.
Terzo set: L’australiano sotto per 0 a 3, recuperava il servizio di svantaggio nel quinto gioco e poi dopo aver tolto la battuta al tennista serbo sul 4 pari, conquistava il terzo parziale per 6 a 4, dopo aver salvato sul 5 a 4 una pericolosa palla break.
Quarto set: Djokovic, dopo aver annullato una palla break nel terzo game, strappava il servizio a Lleyton nel sesto gioco (da 40-30, complice anche un doppio fallo di Hewitt) e chiudeva poi la partita al nono game per 6 a 3.
TAG: Australian Open, Australian Open 2012, Djokovic, Hewitt
Non sono del tutto d’accordo con te… cioè la verità è quella che dici tu, il tennis è cambiato, e per il pubblico forse è peggiorato… però tu lo dici con un tono di accusa verso i giocatori e gli allenatori… per non dire addirittura verso i maestri!
Il tennis di oggi non può essere come quello di prima… apparte il fatto che anceh oggi tirano sulle righe… e tutti i falchi chiamati ne sono la prova, ma le discese a rete di Edberg… ancora con questa storia??? E’ impossibile oggi… lo sarebbe anceh per lui, fidati…
E magari non è neanche vero che i giocatori sono tutti uguali… magari ci sono giocatori di tanti tipi, anceh quelli come Edberg… solo che tra i primi 10 ci arrivano quelli che fanno a pallate da fondo… ci sarà un perchè, no??
Ma non è che non esistono altre tipologie di gioco… è che ormai nemmeno a ping pong puoi giocare di tocco…. quella roba dei tempi della Evert…
Vedo che in tanti siamo dello stesso pensiero che questo Australian Open abbia rappresentato l’apice della noia in uno sport che ha nel suo punteggio quello con il sistema più emozionante ed indiavolato.
Se ci annoiamo a vedere le partite di tennis allora è veramente nera la situazione.
Anche tra Del Potro e Federer non è che si sia vista una gran partita spettacolare. Solo dopo il 3-0 Federer fino al 4-4 un po’ di incertezza c’è stata almeno nel puteggio.
Sono deluso da Del Potro : mi aspettavo una partita da 5 sets.
Invece : due set a zero facili e 3-1 per Federer.
@ wafer (#614326)
Se la mettiamo in questi termini,una volta anche il calcio era più tecnico e bello da vedere.Oggi si lascia il posto invece all’atletismo,e tutto ciò rende questi due magnifici sport noiosi.Ti consiglierei però di fare vedere alla tua fidanzata dei vecchi filmati di tennis,in cui ad esempio giocavano Sampras,Agassi,Lendl,Connors,Edberg,Becker ed altri campioni.E se le mostri anche come gioca Federer,sono sicuro che si ricrederà 😉
Hewitt è encomiabile….dopo 5 interventi chirurgici avere la forza di tornare in campo e sputare sangue per tornare a certi livelli è davvero straordinario.Per 2 sets e mezzo francamente non c’è stata partita dopodichè Nole ha un pò alzato il piede dall’acceleratore e Hewitt,da lottatore qual’è,non si è lasciato sfuggire l’occasione di vincere un set!Però per essere obiettivi bisogna riconoscere che Djokovic ha una cilindrata nettamente superiore e questo ha fatto la differenza per larghi tratti del match.Quindi,seppur per motivi differenti,complimenti vivissimi ad entrambi.A proposito per i giovanissimi che si avvicinano al tennis:filmati di Hewitt e Ferrer a palla.Sconsiglio video di Federer al termine dei quali dovrebbe apparire la scritta don’t try this at home!
@ davide (#614300)
si, ma non solo..quello che volevo dire è che comunque ha fatto gioco, non è “attendista” come molti spesso l’hanno definito spesso!
La mia fidanzata ha detto che il tennis e’ piu’ noioso del calcio 😯 , mi sono messo a piangere perche’ ho aperto gli occhi, forse ha ragione.
Una volta non era cosi’ 😈
In un torneo della slam come gli AO bisogna aspettare i quarti per cominciare a sperare in una partita esaltante.
Ho seguito solo i primi due set e il terzo fino al 3-1 per nole… spengo la tv per uscire e succede di tutto, mannaggia! 😀
Cmq, non mi sembra che basti un “hewitt qualunque” per tenere a bada Djokovic.. a parte il set perso il punteggio è evidente e i primi due set sono stati una carneficina con djokovic che non ha dato nemmeno il 100%. Dico questo senza offesa per l’avversario, che rispetto molto.
Per il resto concordo su quasi tutto! 🙂 Purtroppo c’è molta noia..
Djokovic non si può assolutamente un pallettaro. Non rema e non butta di la.
Appunto : i vincenti. Ma come arrivano ? il 90% con lo stesso tipo di soluzioni. Tema monocorde.
Winner da fondo : in lungolinea o diagonale.
Ottima risposta, ottimo servizio, e questo è tutto il gioco che produce.
La precisione c’è e se sarà il numero uno meritatamente, un motivo, anzi, molti motivi ci saranno, no ?
Ma se vogliamo parlare di precisione, andiamoci a vedere le finali di Wimbledon tra Edberg e Becker su Youtube.
Servizio, volèe SULLA RIGA
Servizio, volèe SULL’ALTRA RIGA
Risposta SULLA RIGA
ACE
Scambio e palla sulla riga.
E questi erano i tipici giochi di quelle finali.
Edberg era costantemente a rete.
Ma non in un unico modo. Ci andava con varietà di schemi.
Mai un punto uguale all’altro.
L’unica cosa ripetitiva era il giallo della pallina sul bianco delle righe.
Solo che Connors aveva 38 anni … piccola differenza …
Detto questo :
Questa partita mette in risalto la pochezza dei contenuti tecnici del tennis attuale.
Basta un Hewitt per tenere a bada Djokovic, quando questi per stanchezza scende alle stesse energie di Hewitt. Li la differenza la faceva la classe ed il talento, il maggior tennis dell’australiano rispetto al serbo.
Il numero attuale gioca sbadilando da fondocampo a velocità spaziali, cercando di rompere lo scambio con i winner che partono da fondo, o con diagonali stretti, o lungolinea.
Se gli cambi le carte in tavola, va in affanno.
Hewitt ha giocato ancora da top 10, dovesse giocare così tutto l’anno, ci arriverebbe. Dubito però che tenga questo rendimento per 9 mesi di fila.
Il tennis mondiale attualmente vede i primi 4 più bonus Del Potro ad un livello troppo distante dagli altri. Si salvano 5-6 giocatori buoni, dal rendimento incostante come Tsonga, Berdych, Monfils etc. etc., ma poi dalla 10ma posizione in giù l’abisso di differenza che c’è con i migliori porta questi a passeggiare con il resto dei giocatori.
Infatti ci vuole un sempreverde Hewitt per togliere un set ed impegnare al quarto Djokovic. Gli altri con un talento nettamente inferiore, beccano tre set a zero secchi.
La riprova è che spuntano continuamente medi giocatori come Melzer ( che comunque un po’ di talento ce l’ha ) che entrano nei top 10, per poi tornare sui loro valori di ranking consueti. Il numero 30/40 può entrare fugacemente nei top 10, per via di risultati pesanti in un periodo di condizione ottima con ottimi tabelloni.
Ma un Melzer una vittoria nel Grande Slam la può solo sognare.
Prima di questo tennis, la qualità era superiore anche a livello medio.
Infatti : capitava che gli Australian Open li vincesse anche Thomas Johansson.
Da un lustro a questa parte, vincere un torneo del Grande Slam è una cosa tra i primi tre giocatori al mondo. Dietro non sanno contrastarli.
Perchè ? Semplicemente perchè non si insegna più il tennis qualitativo. Si costruiscono i giocatori solo con quattro schemi in croce, e tanta tanta palestra. Si corre e si spinge da fondo.
Il tennis è diventato una gara di resistenza atletica e nervosa, non più una gara di estro ed abilità con l’attrezzo e la pallina.
Addirittura la potenza ha la prevalenza sull’agilità.
Il risultato è uno spettacolo noioso e monotono.
Per avere un po’ di show devi aspettare un Llodra in vena di scherzare a partita persa, ed una lotta tra numeri uno di diverse epoche, come quella tra il vulcaniano Djokovic e Hewitt.
Ho visto tutte le giornate su Eurosport. Questa qui tra Djokovic e Hewitt è stata l’unica che mi ha appassionato. Le altre il freddo assoluto.
sei stato bravo
@ Fra 24 (#614252)
quasi la metà sono stati vincenti sulle discese a rete di hewitt…. però devo dare merito a djokovic perchè lì pensava di metterla e lì la metteva al millimetro..
Vi quoto tutti..Grande Hewitt,che lottatore!E Djoko come ha giocato alcuni punti!
grande nole! per essere un “pallettaro” 55 vincenti mi sembrano parecchi 🙄
Bravo Hewitt, grandissimo combattente, merita un grande applauso e poi è sempre un piacere vederlo…gran bel ragazzo… 🙂 Ho visto comunque come Nole ha giocato i punti importanti…alla grande! In questo momento la vedo veramente grigia per i suoi avversari…credo che per un pò di tempo per batterlo chiunque debba indovinare la grande partita oppure sperare che lui non sia in condizione. Non mi esalta il suo gioco ma devo riconoscere che merita tutti i risultati che ha ottenuto nel 2011…ha delle accelerazioni paurose e la piazza quasi sempre vicino alle righe ! 😯
Speravo di rivedere il Flushing Meadow dell’ultimo Connors. Hewitt che batte Djokovic come Connors che batté Edberg.
Grande cuore Hewitt! Immenso davvero! Sembrava una partita a senso unico fino a metà del terzo set,con il serbo avanti di due set e di un break nel terzo,ma l’australiano ha tirato fuori la grinta e non ha sbagliato più nulla.Partita fantastica.
Nole il grande favorito alla vittoria finale! Vediamo se Murray riuscirà a batterlo considerando che lo incontrerà in semifinale e non in finale dove gli viene sempre il braccino…
e c’era qualcuno che diceva che hewitt non era capace di giocare a tennis, lui ha subito veri infortuni ed operazioni come haas altro che nadal senza operazioni, e poi in gioventu’ era ancora piu’ forte leyton
grandissimo lle,quando mollerà lui,roger e via dicendo il tennis perderà molto. quasi tutto ,massimo rispetto per un campione che ha saputo combattere,pur essendo un peso piuma rispetto a molti. grande
Ho visto la partita e devo fare i complimenti a Nole( solito robot),ma soprattutto a Lleyton: campione straordinario!!!
Spero che i nostri bamboccioni (vedi Fognini e Bolelli) abbiano visto e capiscano cosa vuol dire sputare sangue e dare tutto. Nello sport si vince e si perde, l’importante è uscire dal campo sempre a testa alta e non piegati a 90 gradi!!
GRANDE HEWITT!