Uno Sventaglio di Tennis: Largo ai giovani! Profumo di sorprese agli Australian Open
Numero 12 – Martedì 10 Gennaio 2012
Gennaio 2011: leggendo commenti e previsioni sul sito si notava tanta incertezza. Federer aveva vinto la Masters Cup, Nadal rimaneva il numero 1, mentre Djokovic e Murray erano chiamati per l’ennesima volta all’esame di maturità. Chi sognava un pirotecnico assalto quadruplo alla prima posizione è stato smentito addirittura prima del Roland Garros.
Djokovic ha disegnato una stagione ai limiti della perfezione diventando la vera bestia nera di Nadal (6 finali perse su 6 giocate). Nelle retrovie Federer ha perso un altro gradino senza vincere neanche uno Slam e Murray ha fatto circa 1500 punti in più rimanendo, però, sempre al quarto posto con le sue delusioni.
Avevamo lasciato la rivalità Federer-Nadal e abbiamo scoperto quella di Djokovic-Nadal. Niente “Fantastici 4”, ma solo due tennisti che hanno dimostrato praticamente per tutta la stagione di avere qualcosa di più.
Gennaio 2012: il torneo di Doha perde Federer e Nadal già in semifinale. Murray (allenato da Lendl) vince a Brisbane e Djokovic si prende due settimane di allenamento pieno dopo l’esibizione di Abu Dhabi. Queste due settimane di preparazione ci dicono troppo poco e, come in quasi tutti i tornei dello Slam, conviene aspettare la prima settimana giocata di Australian Open per poter puntare sul “cavallo” migliore.
Ormai parlare dei primi 4 al mondo sembra non far più notizia. Per questo voglio spostare l’attenzione sull’interessante gruppo di giovani tennisti che sta avanzando di settimana in settimana:
Dolgopolov (1988), Raonic (1990), Nishikori (1989), Tomic (1992), Young (1989), Harrison (1992), Dimitrov (1991) e i meno quotati Mannarino (1988), Paire (1989), Stebe(1990) e Berankis (1990).
Questa truppa potrebbe creare non pochi problemi a diversi nomi illustri dell’Australian Open. I più in forma sono sicuramente Dolgopolov e Raonic entrambi finalisti di torneo la scorsa settimana (Dolgopolov ha perso contro Murray, Raonic ha battuto Tipsarevic) oltre ad avere alle spalle un’ottima edizione degli Australian 2011.
Tomic invece è quello che potrebbe letteralmente “far saltare il banco”: a solo 19 anni ha raggiunto i quarti di finale a Wimbledon ed è attualmente nei primi 40. Gioca in casa.
Inoltre alcuni dati storici per spiegare questa nuova introduzione di giovani leve nei piani alti del ranking. Nel 2010 hanno chiuso nei primi 50 Gulbis e Dolgopolov (entrambi 22enni). Discorso diverso nel 2011 con Nishikori (22 anni), Raonic (21 anni), Young (21 anni) e Tomic (19 anni).
Questa nuova generazione, capitanata nel ranking da Dolgopolov ma nelle aspettative da Tomic e Raonic, sembra ormai essere pronta al grande salto e le prossime due settimane dell’Australian potrebbero darci risposte significative.
Eccetto l’ucraino, tutti quanti hanno la possibilità di affrontare un top ten già nella prima settimana e per le teste di serie che utilizzano i primi 3 turni per “crescere nella condizione” non è una bella notizia.
Alla prossima,
Andrea Martina (Andrea24h)
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Più che far saltare le prime teste di serie, questa pattuglia qui può buttare fuori benissimo gli ultra trentenni Stepanek, Ferrero, Hanescu, Ljubicic, Chela, Lopez Feli, Melzer, Llodra, Benneteau, Montanes, Davydenko, Karlovic, Starace, Blake, Malisse, Nalbandian, Rochus Oli, Volandri, Kunitsyn, Nieminen, Prodon, Russell, Berrer e Beck Karol ( ma anche le tre F : Fish, Federer e Ferrer + le ERRE Roddick e Robredo, se questi hanno problemi e giocano ” con il freno a mano ” ),
Comunque Cilic e Del Potro sono dell’88 …
E non ricordo ci sia mai stata un’annata con 20 giocatori sopra i 30 anni tra i top 100 !!
Credo sia un record storico ! La classifica è vecchissima : 1 su 5 ha più di 30 anni !!!
Non c’è stato ricambio, adesso ci sarà il crollo ed il ricambio per i prossimi 6-7 anni.
Potrebbe anche essere meglio rispetto ad ora.
Mica ha 30 anni !
Malisse da solo ha fatto quello che tre generazioni di tennisti italiani non hanno fatto in 30 anni : una semi in una prova del Grande Slam !
Dolgopolov e Seppi a livello tennistico non si possono più considerare dei giovani.
Di quella pattuglia li ce ne sono solo tre di giocatori giovani di ottime speranze : Tomic, Harrison e Dimitrov.
Per gli altri inizia a farsi troppo tardi per un futuro da eredi di Federer Nadal e Djokovic …
Mannarino?
io meglio di tutti vedo cmq milos e tomic,dimitrov non mi convince per niente forte si ma non so non ci farei molto affidamento,milos destinato a vincere wimbledon se continuerà cosi penso in 3 anni massimo,non vedo chi possa fermarlo,non esiste concorrente calcolando nole tra 3 anni che sicuramente non sarà come ora
@ suro (#609783)
si ma farà come rochus darcis e compagnia bella..l’altezza è troppo importante il fisico ora come ora,i belgi hanno un gran braccio quasi tutti ma sono piccoli,l’unico è malisse che poteva sfondare ma ormai è andato anche lui. goffin piace anche a me ma alla lunga pagherà dazio con quelli fisicati,è un peccato perchè il potenziale ce l’ha
@ uomo mascherato (#609746)
beh hai ragione, fognini è giovanissimo, ha pure due giorni in meno di djokovic, in due giorni può sempre recuperare 4 slam e 10 master 1000.
Se ci mettono due 88 in questa lista io che ce posso fa’. Allora mettemose pure nadal, è 86.
@ crauto (#609768)
Goffin, umile e gentile.
Un po’ piccolino di statura ma gran braccio.
io segnalo due giovani che emergeranno dalle quali a melbourne: Pospisil, canadese, e Goffin, belga. Nutro ancora qualche dubbio, invece, sul valore di Javier Marti sul veloce, ma attenzione anche a lui…
Tra questi giocatori Tomic, Raonic e Dolgopolov sono assolutamente i giocatori con maggior potenziale 🙂
se dimitrov non avesse quella testa del cavolo adesso sarebe quanto meno con tomic.. speriamo cresca, mi piace molto.
@ alarico (#609695)
beh se ci metti gli 88, puoi metterci anche gli 87 (fognini)….ma che critichi a fare? è dentro i 50 del mondo
dolgo è dolgo e se gioca bene e se la malattia del sangue lo risparmia e l’infortunio non è grave fa saltare il banco agli aussie e potrebbe essere il sorpresone
secondo me Raonic è già pronto per fare un botto!
Tomic penso che consoliderà l’annata scorsa attestandosi vicino ai 20
a Dimitrov manca ancora un bel torneo per raggiungere la fiducia necessaria ad esprimersi a più alti livelli
young e nishikori sono ottimi tennisti ma penso che il loro valore non sia da primi 10
peccato x giannez…..ma nn ha possibilità con gli altri giovani(raonic,tomic,dimitrov…)
io ci metterei l’84 seppi e l’87 (o 86? boh) fognini. In Italia sono considerati ancora enfants prodiges