Masters ATP Challenger Tour Finals: A sorpresa vittoria finale di Cedrik-Marcel Stebe
Il tedesco Cedrik-Marcel Stebe ha vinto questa sera a sorpresa il Challenger Tour Finals, il torneo che ha la stessa formula dei Masters ATP e WTA, ed offre un montepremi di 220 mila dollari e si svolge presso il Ginásio do Ibirapuera, di Sao Paulo (cemento indoor).
Stebe, classe 1990, ha sconfitto in finale per 62 64 il più quotato israeliano Dudi Sela, classe 1985, n.95 del mondo.
Con questo successo Stebe la prossima settimana sarà intorno alla alla posizione n.80 del mondo.
TAG: Challenger Tour Finals, Sela, Stebe
scusa, ma perchè se io ho classifica per partecipare ad un torneo non dovrei entrarci?
cosa vogliamo fare ? gli under 18, under 19,U20 u21 U22 U23 U24…???
Non capisco perchè vogliate fare sempre un teorema da qualche giocatore o da un match!
D’altro canto è l’ATP stessa che vuole costringere i giocatori a partecipare ai major per far spettacolo, liberando nelle stesse settimane i challenger dai primi 50…. 😉
Se non fosse così i giocatori sarebbero pi “sparsi”, ma il risultato finale sarebbe il medesimo.
Sono d’accordissimo!
Io aggiungerei anche una variazione di regolamento nei tornei Futures dove molti utenti criticano e deridono questi tornei poichè a dispetto del nome che portano sono purtroppo popolati da diversi 30enni…ebbene io imporrei un limite d’età tipo under 23 x l’iscrizione a questi tornei e magari solo con l’ausilio di WC la presenza di qualche tennista oltre quel limite d’età.
Questa potrebbere essere una buona idea x svecchiare questa categoria, ridare valore al nome che porta e soprattutto dare spazio ai giovani. 😉
come scriveva volandri nella sua intervista di pochi giorni fa, nei challanger ci sono tutti i campioncini del futuro dunque non sono sicuro che il livello tennistico sia enormemente inferiore rispetto ad alcuni 250. un ragazzo del 1990 che parte da una posizione da semi-professionista e nel giro di un anno riesce a raggiungere i top 100 ha fatto un’impresa, senza se e senza ma. tutti i campioni attuali sono cresciuti nei challanger, è normale e sacrosanto che sia così.
la statura di stebe a livello superiore la vedremo il prossimo anno.
la differenza come ho ampiamente spiegato, è che le prime 40-50 posizioni sono si una sommatoria di punti, MA DI PUNTI FATTI NEL CIRCUITO MAGGIORE, NON NEI CHALLENGER, tranne qualche SPORADICA apparizione vedi Seppi e simili …. a parità di punti dal punto di vista aritmetico corrisponde un “peso” delle partite giocate per guadagnarseli ben diverso ….. se non ci arrivi non posso farci niente
Comunque se è vero che facendo solo challenger si puo’ arrivare anche 60esimi nel ranking ATP è anche vero che imporsi nei challenger non è affatto facile, anzi, tanti si cimentano ma emergono in pochi.
hai appena dato una definizione di Ranking!!
Hai sbagliato solo un po’ perchè anche le prime 40-50 posizioni
Sono una mera sommatoria di punti.
Vatti a vedere come il n. 50 del 1991 si faceva la classifica e poi ritorna!
@ tsongazzo (#600464)
intervento da quotare in toto.
parliamo anche del fatto che questa scalata è stata fatta giocando la bellezza di 8 partite nel circuito, tutto il resto è challenger
come ho già scritto diverse volte, visti gli attuali punteggi assegnati anche da challenger di livello IMBARAZZANTE, queste “scalate impossibili” sono possibilissime (ovviamente senza togliere i meriti a chi le fa) vedi anche Giannessi che ha giocato 3 partite in vita sua nel circuito maggiore
ma un conto è fare questi punti nei challenger, ALTRA COSA FARLI GUADAGNANDOSI I TABELLONI ATP NELLE QUALI E BATTENDO GENTE FORTE, in stile Cipolla tanto per intenderci,
l’ATP dovrebbe rivedere la struttura dei punteggi challenger, è improponibile che un 30.000+H nel 3° mondo e teste di serie fino al 250 valga 90 punti quanto una semifinale di un torneo con 8° testa di serie il n.25 al mondo
A MENO CHE NON SI VOGLIANO CREARE SCHIERE DI “RUI MACHADO” o simili, gente che gravita costantemente in fascia 60-80 SOLO grazie ai challenger ma appena fa capolino anche solo nei 250 o al 1° turno dei 500 (quando entrano) viene regolarmente presa a schiaffi
Giannessi & Co li voglio vedere giocare nel circuito maggiore, perchè solo se vinci lì sei un giocatore “vero”
A MENO CHE NON VOGLIATE DIRMI CHE Berloq, FENOMENO DEI CHALLENGER E n°65, VALGA QUANTO UN Nalbandian n°63 ….
o non venitemi a dire che il già citato Rui Machado vale più di un Nieminem come suggerirebbe l’attuale ranking … uno gioca i challenger in campagna, l’altro fa finale a Stoccolma contro Monfils ed impegna severamente Federer a Basilea ….
IL RANKING ATTUALE DOPO LE PRIME 40-50 POSIZIONI è SOLO UNA MERA SOMMATORIA DI PUNTI, POCO DICE SUL VALORE TENNISTICO DEI GIOCATORI
Dissi in tempi non sospetti che Stebe avrebbe scalato il ranking atp l’anno prossimo.
Ha già cominciato a quanto pare!
ma vogliamo parlare del fatto che questo ragazzo ad inizio stagione era numero 450? credo sia una delle scalate migliori degli ultimi anni..
Un gran progresso da inizio stagione, partendo dalle qualificazioni dei chall. E riuscito a vincere vari tornei ed il master finale. prevedo buoni risultati anche negli atp del prossimo anno.
mi fa piacere per stebe, buon giocatore, oltre che giovane.
Ricordo ancora ridendo i commenti fatti da molti quando battè Fabbiano a Kyoto e Fognini a Stoccarda.
Spettacolari poi coloro che si sono poi giustificati dicendo “se a luglio era numero 200, significa che valeva il numero 200”.
Che poi sono gli stessi che quando tra pochi mesi Stebe entrerà nei 30-40, diranno “eh, ma io lo avevo sempre detto che era forte, fin da quando andava alle elementari!”.
L’ avevo detto io