Fed Cup 2012: Presentata a Biella la sfida Italia – Ucraina

Francesca Schiavone classe 1980, n.12 del mondo

Tutti uniti, questa mattina al Lauretana Forum di Biella, per il primo atto ufficiale del match di Fed Cup tra Italia e Ucraina che andrà in scena nello splendido palazzetto dello sport, abitualmente colorato dalle gesta dei cestisti, il 4 e 5 febbraio prossimi.

Al tavolo dei relatori erano presenti Sergio Palmieri, direttore degli Internazionali BNL d’Italia nonché responsabile di Fed Cup e Coppa Davis, il Consigliere Regionale Lorenzo Leardi, l’Assessore allo sport del Comune di Biella, Roberto Pella ed il capo dell’organizzazione, Cosimo Napolitano. Unanimi gli spiriti che animeranno la manifestazione, tutti votati a fare dell’evento un grandissimo appuntamento, sia sotto il profilo strettamente tecnico che promozionale: “Quando è stata scelta questa location – ha sottolineato Sergio Palmieri – lo si è fatto perché si presta perfettamente alle esigenze della Federazione Italiana e della Federazione Internazionale sotto il profilo della qualità dell’impianto, della capienza, e delle motivazioni di chi organizza”. Si giocherà sulla terra rossa, indoor: “Molto probabilmente sarà una società slovacca, specializzata, ad occuparsi dell’allestimento del campo di gioco – ha proseguito Palmieri – e i lavori inizieranno nella notte tra il mercoledì e il giovedì della settimana che precederà l’appuntamento. Termineranno domenica e daranno vita ad un campo in terra con un manto di circa 5-6 cm posato sul normale tappeto dell’impianto. Spazio quindi agli allenamenti con le nazionali di Italia e Ucraina che si alterneranno sul campo nelle giornate che precederanno la sfida. Sarà la quarta della storia tra le due compagini, con precedenti a noi favorevoli, ma dovremo fare attenzione alle rivali”. Grande entusiasmo da parte di Cosimo Napolitano, presidente dell’Accademia “I Faggi di Biella”: “Una sfida che abbiamo voluto a Biella e servirà per fare grande promozione del tennis nella nostra regione e nei nostri circoli. Non si cerca il business, ma il pareggio di bilancio. Molta attenzione verrà riservata ai prezzi dei biglietti. Già ora possiamo dire che nel Palazzetto, l’utilizzo del quale sarà reso possibile dalle sinergie con la Pallacanestro Biella e Marco Aloi con il quale è nata l’idea di ospitare la Fed Cup, verranno individuate 3 aree o livelli.

Nel primo livello (parterre) il costo dell’abbonamento per le due giornate sarà di 40 euro. Nel 2° di 20 e nel terzo (circa 1500 posti) riservato ai giovani e alle scolaresche, di 5 euro. Collaboreremo con gli altri circoli della provincia (presenti all’incontro) è dovrà essere un grande momento di sport e aggregazione>>. Pur nel difficile periodo economico che stiamo attraversando sono stati chiari gli impegni della Regione Piemonte: “Faremo il massimo di quanto ci sarà consentito fare – ha precisato il Consigliere regionale Leardi – per contribuire alla riuscita della manifestazione. Siamo certi che i biellesi risponderanno degnamente all’invito di essere presenti in massa alla due giorni agonistica”. Certezza condivisa dall’Assessore comunale allo sport Roberto Pella: “Biella ha ambizioni importanti per il futuro e le possiamo cavalcare grazie agli impianti che tutti ci invidiano. Il mio obiettivo è coinvolgere il più possibile il mondo scolastico avvicinando sempre più giovani allo sport e in questo caso al mondo delle racchette e delle star che lo animano”.

La prevendita dei biglietti scatterà on line il 7 novembre attraverso i circuiti TicketOne e Best Union.
Tra i presenti alla kermesse odierna anche il presidente della Fit Regionale Aldo Barbareschi, il delegato provinciale Fit Monica Vespa, il vice presidente della Provincia Orazio Scanzio, il presidente del Coni di Biella Gianluca Bernardini, il dirigente della Regione Piemonte Franco Ferraresi e il presidente del Panathlon di Biella Roberto Carta Fornon.