Us Open – Qualificazioni: Avventura terminata per Camila Giorgi
Camila Giorgi si ferma al secondo turno nelle qualificazioni degli Us Open.
L’azzurra è stata battuta dalla ungherese Reka-Luca Jani, classe 1991, n.220 del mondo, con il punteggio complessivo di 75 61.
Da segnalare che la Giorgi nel primo set era stata in vantaggio per 3 a 1, prima di subire il controbreak nel quinto gioco e poi cedere nuovamente il servizio sul 5 pari, con la Jani che portava a casa la frazione per 7 a 5.
Nel secondo set l’ungherese dallo 0 a 1 piazzava un parziale di sei giochi consecutivi, conquistando frazione e match per 6 a 1.
TAG: Giorgi, Us Open, Us Open 2011
In effetti l’impressione è quella di un diamante grezzo. Colpi splendidi, ma nessuno che le insegna come si sta in un campo. Tipo i servizi: sassate spaventose, che però spesso escono e di tanto dal rettangolo apposito. E gioco di volo MOLTO migliorabile (mi pare che non abbia MAI giocato un doppio a livello pro…). Papà Giorgi disse che era bravo quanto Bollettieri, che offrì una GROSSA borsa di studio a Cami perchè in lei vedeva la nuova Sharapova. Bollettieri, non il primo pirla che passava di lì.
@ Shuzo (#564150)
scusa ma scrivi i testi per Zelig ?
credo che se avesse giocato qualche torneo in piu in europa a quest’ora sarebbe decisamente nelle cento…..va bè che ha l’età dalla sua ma perchè aspettare i 28-30 come tutte le nostre piu forti per avere risultati quando si ha la potenzialità di farlo prima?
Il culto del toro rende la Spagna automaticamente troppo maschilista! 😛 Direi però che qualche buona tennista l’hanno avuta però con meno abilità delle nostre o con molta abilità ma con gioco troppo difficile e offensivo a rete (Martinez-Sanchez). Alle stangone basta tirare una botta per sistemare le complesse trame di una attaccante a rete. Fisicamente le minute spagnole non potranno mai competere con atlete vere del nord europa o dell’est.Inoltre mai sottovalutare l’atletismo e la mobilità delle nostre Schiavone, Pennetta(giù anche fisicamente in questa crisi) ed Errani che riescono a portarle sopra le Spagnole.
Io sono un po controrente, a migliorare e’ stata solo la classifica perché ha giocato di più quest’anno rispetto al penoso 2010, sul fronte del dei risultati penso che il livello sia grosso modo quello a cui si trovava già a fine 2009 quando vinse il 50.000 di Toronto. Anche allora vinceva o se la giocava con giocatrici a ridosso delle 100, (vittorie su Dubois, zahlavova, tetreault, Pervak o sconfitte di misura con Rus, kuryanovich) infine sul piano del gioco veramente un grosso ? avendola vista giocare solo poco e male in un paio di streaming. Insomma chi ci capisce e’ bravo.. La mia personale impressione e’ che Papa Giorgi si sia sopravvalutato (interviste dopo Wimbledon) quando afferma che a Camila basta uno sparring partner perché lui e’ capace di fare tutto ciò che fanno i vari Mouratoglo&C. che anno allenato Camila
in passato! Vedremo se in futuro cambierà qualcosa, purtroppo ne dubito fortemente!
@ adriano (#564083)
Moderati! Se è vero che la Spagna a livello femminile non vale quanto a livello maschile (secondo alcuni sarebbe una nazione troppo maschilista), oltre alla Pennetta e alla Errani, sono cresciute in Spagna anche la Kuznetsova, la Azarenka e tante altre. Evidentemente non sono maschilisti con le straniere
penso che l’unico limite di Camila sia proprio nell’evoluzione degli schemi tattici. Iosarei anche d’accordo nel fare il corri e tira, ma oggi Cam si confronta con valchirie di 1,80 e passa, che inevitabilmente finiscono per tirare più forte di lei.
Visto che mi sembra veramente eccezionale in atletismo, cercherei di farle imparare un gioco un po’ più maschile con angoli stretti, cambiamenti di ritmo…perchè le valchirie si muovono come dei panzer e Cam è una gazzella.
Comunque quest’anno è cresciuta, l’importante è che continui a pigiare sull’acceleratore, perchè è vitale che esca velocissimamente dal giro dei torneini, anche per una mera questione di soldi.
@ Buon Rob (#564036)
Sono perfettamente daccordo.
Camila ha fatto progressi, è cresciuta parecchio anche in classifica, ma spesso le capitano dei black out da cui fa fatica ad uscire.
Mi sembra che si dovrebbe giocare un pò di più in Europa e iniziare a prendersi un vero allenatore per iniziare a variare un gioco che a me sembra davvero monocorde. Insomma, Camila picchia tanto, ma se non entra è sotto la doccia, bisogna maturare anche nel gioco, sapere giocare in modo diverso i punti. Spero che il continuo e quotidiano lavoro con il padre, con risvolti affettivi annessi, non la stufi del tennis, perchè a volte da l’impressione di giocare con poco cuore, quasi il tennis sia un lavoro noioso
questo è il futuro del tennis italiano(argentino)?? ahhaahah ma dai!
@ Shuzo (#564031)
basta !!!!!!!!!!!!!!!!!con queste minc……………….te dei team competenti in Spagna
Se fossero così competenti porterebbero le loro giocatrici nelle prime 10-20 del mondo
invece non accade da 10 anni
@ peppe78 (#564052)
😉
@ Mirko91 (#564006)
Mi sa che sono d’accordo con te…..le serve un signor allenatore per spiccare il volo!!!!!!!Non può star dietro alle bizze del padre….
camila fatti coraggio e vai avanti cmq hai preso qualche punticino in piu 🙂 quella e una bella cs!!!!!!!
Peccato, ma rimango convinto che diventerà una campionessa di livello assoluto. Anche se condivido le perplessità di molti sulla sua programmazione di tornei (ha una programmazione “à la Blake”: gioca solo negli Stati Uniti).
Di un vero team competente hanno bisogno tutti i giovani che si allenano in Italia. Io credo che se non vogliamo sprecare anche questo talento, sarebbe bene che andasse di corsa ad allenarsi in Spagna come la Pennetta o la Errani. Come può essere una scusa il fatto che non riesca a riconcentrarsi dopo un’interruzione? L’interruzione c’è stata per entrambe ma la sua avversaria è tornata in campo più determinata che mai!
@ ValerioS (#564004)
Sono d’accordo, anche io faccio fatica a capire le sue scelte. Eppure quest’anno è migliorata, vuol dire che ha fatto un primo passo in avanti. Aspettiamo fine anno per tirare un bilancio.
peccato…urge cmq un cambio di staff…via il padre!!
Secondo me ha pagato il fatto di essere stata ferma tutta l’estate, in pratica non giocava da Wimbledon (escudo il Bronx)!! Camila non e’ Serena che gioca
2 tornei l’anno e li vince, ha bisono di carburare, giocare, giocare e giocare altrimenti son dolori… E adesso sta ferma altri 2 mesi.. Scelte incomprensibile, sta storia degli sponsor poi fa acqua da tutte le parti.. Il talento c’e’ ed e’ indiscutibile.
beh se è così problematica a livello di concentrazione o di emotività allora stiamo freschi…come farà a diventare una campionessa?
Camila ha sofferto il lungo stop per pioggia più dell’avversaria..tempo fa in un torneo americano sempre per pioggia venne sospeso un suo match in cui era in vantaggio 5-1..si fece quasi recuperare..al termine disse che era molto nervosa al rientro..soffriva queste situazioni…io apposta ho temuto poi il rientro…e infatti si è dimostrato fatale..Camila sembrava in bambola..il secondo set proprio non l’ha giocato..mi chiedo cosa le passi per la testa..+ ke altro xkè prossimo torneo è a metà settembre un 25 k in America..una 150 al mondo deve lasciare questo tipo di tornei..può giocare itf..ma dal 50k in su !! urge un TEAM di competenza! o ci giochiamo l’ennesimo talento!
nooooo viola !! 🙁
Ma nn era la grande promessa del tennis italiano questa? A me sembra soltanto bona
Per chi aveva dubbi sulla nazionalita’ della Giorgi: 5-4 30-15 e da quel momento fa un solo game.
Grandissima delusione 😥
che delusione non ci posso credere 😯 dopo la botta grossa dell’eliminazione della roma ci mancava pure Camila…che giornata…
ma nooooooo 😐