Bene Crugnola Challenger, Copertina
Challenger Poznan: Marco Crugnola non delude ed approda al secondo ostacolo
19/07/2011 16:02 
11 commenti
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Marco Crugnola classe 1983, n.233 del mondo
Buona la prima per Marco Crugnola nel torneo challenger di Poznan (€85,000, terra).
Il tennista lombardo si è imposto all’esordio sul polacco Michal Przysiezny, classe 1984, n.179 ATP, con il punteggio complessivo di 63 64 in 1 ora e 17 minuti di gioco.
Al prossimo ostacolo Crugnola se la vedrà con Lukasz Kubot, classe 1982, n.60 del mondo.
Primo set: Marco toglieva il servizio al polacco nel terzo gioco (da 40-15) e poi brekkava nuovamente Michal nel nono game, chiudendo il set per 6 a 3.
Secondo set: Crugnola, dopo aver mancato diverse palle break, strappava il servizio al giocatore dell’est nel decimo gioco (a 15), portando a casa la partita per 6 a 4.
TAG: Challenger Poznan, Challenger Poznan 2011, Crugnola
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Sicuramente un Bravo al Crugno, e un grosso in bocca al lupo per il prossimo impegno. Guardiamo partita per partita e comunque, sempre forza ad un “Bravo” giocatore Italiano.
Gil.
Kubot è in un buon momento, ma prima o poi un passo falso lo deve fare e se Crugno è “illuminato” lo scalpo se lo può prendere…diciamo che ha un 30% di probabilità…
BRAVO ! ERA -54
ADESSO CON KUBOT E’ -173
Mi sembra un pò un’esagerazione: Seppi, Fognini secondo me sono superiori al polacco e di sicuro non prendono stese! Starace sulla terra è superiore mentre sulle altre superfici ci sta che perda.
Che poi batta Crugnola è possibile ed anche probabile, comunque forza Crugno!!!
Grande il n.1 Lombardico contro il Prezzemolino !
Non c’è male !
@ roditi (#550644)
intanto deve arrivare al secondo turno (è sotto di un set)
Bella vittoria…
con il polacco non era semplice, soprattutto qui a Poznan…
ora speriamo Capkovic compia l’imrpesa (è avanti 5-4 e servizio nel 1 set).. 😛
@ ederg (#550639)
il Kubot di adesso stende tutti gli italiani su ogni superficie….anche se si parte dallo zero a zero……………..
peccato che contro Kubot non ha dove andare
BELLA VITTORIA MARCO 🙂
bravissimo