La stagione WTA 2008 di Jelena Jankovic, Dinara Safina e Maria Sharapova

17/11/2008 08:15

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Il circuito ha alla fine trovato la sua regina, dopo il ritiro inaspettato di Justine Henin nella prima metà dell’anno, nella giocatrice serba Jelena Jankovic.
Ha terminato la stagione conquistando la finale dell’US Open – persa poi contro Serena Williams – e tre tornei importanti vinti in fila: Pechino, Stoccarda e Mosca. Oltre al successo del maggio scorso a Roma. Si segnala in calo solo il numero di matches giocati: passati dai 99 dell’anno passato agli 85 di questo.

Assolutamente da lodare la stagione della russa Dinara Safina, sorella del celebre ma declinante Marat, che è riuscita a mettersi in evidenza migliorando sia l’aspetto fisico – riduzione di peso con conseguente velocizzazione negli spostamenti sul campo – sia mentale – riuscendo a tenere meglio a bada gli sbalzi di umore e i cali di concentrazione.
La russa ha saputo ottenere eccellenti risultati: finale al Roland Garros e ai Giochi Olimpici, semifinale all’Open degli Stati Uniti, e quattro titoli a Berlino, Los Angeles Montreal e Tokio.
Inoltre, ha ottenuto un primato: è la prima giocatrice del mondo ad aver sconfitto nello stesso anno tre n. 1: e cioè la Henin, la Sharapova e la Jankovic).

La stagione di Maria Sharapova è stata fortemente condizionata e compromessa dall’infortunio subito in agosto. Dopo il torneo di Montreal non ha infatti più disputato nemmeno un match (ha vinto in Gennaio l’Open di Australia battendo in finale Ana Ivanovic.

E’ ad effetto, e probabilmente sincera, la dichiarazione della belga Justine Henin, ritiratasi quand’era in vetta alla classifica mondiale: “Sono diventata una superstar e l’ho accettato con difficoltà perché amo la semplicità del mio sport. Ho lasciato il tennis per queste ragioni”.

Dinara Safina, 22enne russa, è attualmente n. 3 del ranking