52° Trofeo Bonfiglio: Risultati italiani. Fuori al secondo turno Gianluigi Quinzi. Ok Campo. Fuori la Palmigiano
17/05/2011 18:42 
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Gianluigi Quinzi classe 1996, n.92 nel ranking Under 18
Finisce al secondo turno l’avventura di Gianluigi Quinzi al 52° Trofeo Bonfiglio. Sotto il sole del Campo Centrale del Tc Milano “Alberto Bonacossa”, l’austriaco Patrick Ofner vince per 6-0 6-3, spegnendo i sogni dei tanti appassionati che hanno affollato quest’oggi le gradinate dello stadio “Porro Lambertenghi”. Troppo solido e troppo più esperto l’austriaco, classe 1993 e numero 24 del ranking Itf, che ha fatto valere la sua maggiore predisposizione al gioco sulla terra, “murando” tutti i tentativi di sfondamento di Quinzi, sicuramente meno tranquillo e più falloso rispetto a ieri.
Dopo un inizio molto contratto, il marchigiano ce la mette tutta, ma Ofner rispedisce al mittente qualsiasi colpo dell’azzurro, mandandolo inevitabilmente fuori giri. Dopo un primo set a senso unico, Quinzi tenta nel secondo una rimonta, portandosi dal 4-1 al 4-3, ma Ofner è bravo a non perdere la calma e a chiudere senza troppi patemi il parziale per 6-3. Questa sconfitta non deve però sminuire la brillante vittoria di ieri e le grandi potenzialità di Quinzi che, appena 15enne, avrà tutto il tempo per crescere e migliorare ulteriormente. Il prossimo appuntamento per Gianluigi, sconfitto anche nel doppio in cui faceva coppia con Stefano Napolitano (6-4 4-6 10-8 da Coucaud/Patino) dovrebbe coincidere con le qualificazioni del Roland Garros, sebbene al momento sia fuori di 7 posti.
In precedenza, nel derby azzurro tra Federico Maccari e il qualificato Antonio Campo, ha la meglio quest’ultimo che vince per 3-6 7-6(3) 7-5. Maccari vince il primo, poi cede al tie-break del secondo e subisce il break decisivo nell’undicesimo gioco del terzo, per la gioia di Campo. Il tennista siciliano, allievo del Roma Tennis Team di Simone Ercoli, è adesso atteso da un difficile incontro di secondo turno con il britannico Oliver Golding, testa di serie numero 3, finalista all’Eddie Herr e alla Casablanca Junior Cup, torneo di Grado A svoltosi a inizio anno.
Ci si aspettava qualcosa di più da Pietro Licciardi e Francesca Palmigiano, entrambi eliminati da giocatori qualificati e di nazionalità francese. Licciardi ha perso con Laurent Lokoli per 7-6(4) 6-1, mentre la più attesa delle azzurre si fa rimontare un set di vantaggio da Estelle Cascino, che vince per 2-6 6-1 6-1. Fuori Alberto Cammarata, bravo già a qualificarsi, nettamente battuto dal canadese Filip Peliwo.
Fine corsa anche per Chiara Mendo, uscita sconfitta al secondo turno dalla ceca Petra Rohanova, recente vincitrice del torneo di Salsomaggiore, e per Giorgia Marchetti che, dopo essersi qualificata per il tabellone principale, cede in due set alla testa di serie numero 9, l’ucraina Sofiya Kovalets. E’ andata male pure all’altra azzurra proveniente dalle qualificazioni Valeria De Togni, battuta dalla bielorussa Ilona Kremer e per Beatrice Savignone, che ha raccolto due giochi contro la francese Marine Partaud.
L’ultima azzurra rimasta in gara è Lorenza Stefanelli che, dopo aver superato le qualificazioni, ha sconfitto per 1-6 6-4 6-2 l’esotica Anaeve Pain, giocatrice originaria della Nuova Caledonia. La pugliese, classe ’94, autrice della coraggiosa scelta di lasciare il paese natale di Mesagne per trasferirsi allo Sporting Club di Sassuolo, dove è allenata dal Maestro e Tecnico Nazionale Massimo Bontempi (già mentore delle sorelle Serra Zanetti), adesso se la vedrà con la bulgara Viktoriya Tomova che, all’esordio, aveva estromesso la ceca Maleckova, numero 12 del seeding.
La Stefanelli ha dimostrato di essere cresciuta molto dal punto di vista fisico, mettendo in mostra un ottimo dritto e, più in generale, una pesantezza di palla che lascia ben sperare per il prossimo futuro.
Con la giornata di oggi si sono conclusi, ben 227 incontri in soli 4 giorni, tra singolari e doppi, spalmati su 10 campi. Se non è un record, poco ci manca.
Di seguito il riepilogo dei risultati di tutti gli azzurri impegnati in gara oggi:
UOMINI
2° turno
Patrick Ofner (AUT) b [WC] Gianluigi Quinzi 6-0 6-3
1° turno
[Q] Antonio Campo b [WC] Federico Maccari 3-6 7-6(3) 7-5
[Q] Laurent Lokoli (FRA) b [WC] Pietro Licciardi 7-6(4) 6-1
Filip Peliwo (CAN) b [Q] Alberto Cammarata 6-1 6-0
DONNE
2° turno
Petra Rohanova (CZE) b. [WC] Chiara Mendo 6-3 4-6 6-2
1° turno
[Q] Lorenza Stefanelli b. Anaeve Pain (CAL) 1-6 6-4 6-2
[Q] E. Cascino (FRA) b [WC] Francesca Palmigiano 2-6 6-1 6-1
[14] Ilona Kremen (BLR) b [Q] Valeria De Togni 6-2 6-4
[Q] Marine Partaud (FRA) b [WC] Beatrice Savignone 6-1 6-1
[9] Sofiya Kovalets (UKR) b [Q] Giorgia Marchetti 6-3 6-4
COSI’ IN TV – La copertura televisiva sarà affidata a “SuperTennis”, la tv della Fit seguirà semifinali e finali nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 maggio.
Resoconto del match fino al 60 2-1 – Un Grazie a Davide
L’austriaco (tracagnotto invero) è molto solido, non sbaglia MAI ed è in grado di gestire tatticamente il match. Fa attaccare Quinzi a qualsiasi colpo costringendolo all’errore o a far scoprire un lato del campo punendolo con regolarità.
Che dire di Quinzi, servizio per ora poco incisivo, molto magro, ha grandissimi colpi (il break è nato da due-tre scambi vinti con colpi eccezionali) ma per vincere il punto deve forzare tre-quattro colpi a scambio e non sempre riesce a tenerli in campo.
A mio avviso l’approccio tattico è stato sbagliato, GQ avrebbe dovuto piazzare qualche palla alta in più perchè Ofner non mi è sembrato un drago in quelle situazioni. Invece GQ ha forzato ogni colpo e quando non è in giornata come oggi prende stesa.
Anche in giornate come queste il talento è innegabile, ho dato uno sguardo sommario agli altri campi e il livello di gioco scende di molto.
TAG: Mondo Junior, Quinzi, Trofeo Bonfiglio
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Possibilità di entrare nelle quali al Roland Garros per GQ?
Quando uscirà il tabellone?
AL 52° TROFEO BONFIGLIO TRA I MASCHI AL PRIMO TURNO PASSA ANTONIO CAMPO AL SECONDO FUORI GIANLUIGI QUINZI.
AL PRIMO TURNO TRA LE FEMMINE PASSA LORENZA STEFANELLI
AL SECONDO FUORI CHIARA MENDO
News dal bonfiglio, Campo ha perso al terzo set dopo aver vinto al tie break il secondo, mentre Napolitano ha perso 6-3 6-2
ieri sono andato finalm a vedere quinzi x la prima volta
lascio qui le mie impressioni:
vero della gobbetta, falso che serve partendo 60cm dietro la riga!
vero che non ha un piano B, spinge quasi su ogni palla e non ha assolutam paura di scendere a rete.
son rimasto supito da quello che avevo sentito su dritto e rovescio.
si dice ottimo rovescio naturale e micidiale, mentre diritto elaborato…..invece ieri mi e’ parso l’esatto contrario.
si e’ vero che il rovescio e’ bello, ma anticipa sempre, il 50% li gioca al salto, e spinge 5 cm sopra il net..ma ieri ne ha sbagliati davvero un gran numero, mentre il diritto gli ha dato piu’ vincenti
molto bella la cattiveria e la voglia di vincere
non ha mollato nemmeno sullo 06 14
nei due game da 14 a 34, per ogni punto ha dovuto tirare 4 vincenti e sembrava di un altro pianeta, ma giocare una partita intera cosi la vedo dura
le volle han lasciato molto a desiderare
il servizio, ancora un po deboluccio confronto ad altre bombe che ho visto in giro (kern,halebian ecc..)
detto cio’, l’avversario di ieri era veram improponibile
sembrava la partita tra il 14enne talentuoso che spara tutto e il 35enne volpone che rimette tutto e attacca sulle palle giuste!
chiaram il primo ha grossi margini di miglioramento, mentre il secondo rimarra’ un onesto comprimario a vita
Notizie su Napolitano?
Eccomi al resoconto quotidiano della pausa pranzo al Bonfiglio. Oggi mi sono concentrato sull’incontro tra il nostro Campo e il numero 4 del mondo Golding, britannico
Il primo set è stato vinto da Golding 6-3, nel secondo Campo era avanti 5-4 e servizio quando sono andato via.
Che dire, Campo mi ha piacevolmente impressionato, classe 1993, ha un vasto arsenale offensivo (tantissime palle corte davvero belle) e in difesa prende tutto il possibile, facendo innervosire il britannico che dopo non aver sbagliato niente nel primo set, è crollato dal 2-1 al 2-5 nel secondo set sbagliando qualsiasi cosa.
Golding poco mobile, grande braccio, fisico imponente.
Campo invece molto più magro, grintoso e fantasioso, unica nota dolente il suo nervosismo ad inizio secondo set dove si è beccato anche un warning per aver lanciato una palla fino alla circonvalazione dopo un errore stupido..
Io non sono un esperto. Chi è esperto ed ha visto giocare questo ragazzo saprà certamente giudicare se c’è TALENTO vero oppure no; questo si può giudicare a prescindere dai risultati, dalla precocità dei risultati e dalle inevitabili batoste che per forza di cose a 15 anni si prendono.
Una cosa però va detta: se anche avessimo trovato un giocatore talentuoso (e sarebbe pure ora!) non si avrebbe la certezza che il futuro di GQ sia indirizzato verso le altissime posizioni in classifica.
Nel tennis moderno la “solidità” conta quanto e più del talento e purtroppo vedendo giocare la maggior parte dei giocatori italiani (sia dei tempi nostri, ma anche di qualche tempo fa), la maggior parte delle volte si fa proprio fatica a trovare solidità di gioco (a cominciare dal servizio).
Questa purtroppo è una peculiarità tutta italiana che ha accompagnato il cammino di tanti buoni giocatori anche talentuosi (camporese, canè, perfino il grande panatta… 😉 )
@ fog (#517377)
Ma chi sei, Frate Indovino? 😉
esatto, altra balla per darsi ragione, selfservice
@ Mirko91 (#517043)
Carlos boluda non ha mai vinto il bonfiglio!!!
L’importante è che con il passare del tempo GQ alzi il livello del suo gioco, cosa che sta facendo. Tutti coloro che sono stati al tc bonacossa hanno parlato di un livello di gioco non riscontrabile negli altri match, poi perdere contro uno di tre anni più grande che palletta ed è più forte di te fisicamente e tatticamente ci può anche stare. Sono unanimi anche le considerazioni sulla debolezza del servizio se non mette la prima palla, ma su questo stanno già lavorando e lavoreranno ancora parecchio, di tempo ne hanno abbastanza. Resta il rammarico per il Roland Garros, ma non è ancora detta l’ultima parola. Per gli altri tornei del grande slam dovrebbe farcela. Se continua a progredire in questo modo l’anno prossimo giocherà solo i tornei gradeA e del grande slam junior, per il resto diversi futures e se va bene anche le qualificazioni di qualche challenger. A 17 anni avrà già abbandonato il circuito junior, ripeto sempre se continua a migliorare come sta facendo adesso. L’unica cosa che non riuscirà a fare è diventare entro la fine di quest’anno n. 600 atp, come disse l’anno scorso in un’intervista il suo allenatore, che tra l’altro nell’ultima intervista di ieri su sky 24 si è mostrato molto più cauto.
Servizio su GQ a SKY Sport 24 il suo coach Medica ha detto che il ragazzo può diventare forte ma bisogna andarci piano GQ invece ha detto che gli piace che la gente parla di lui e sa di essere forte
QUOTO! l’importante è che cresca bene..e migliori sempre più..se vince o perde è irrilevante..già sta facendo tanto per l’età che ha..per dirvi secondo me anche Baldi è molto promettente..nonostante non sta facendo risultati straordinari…i risultati di ora contano fino ad un certo punto! 🙂
@ Hector (#517273)
La mia non era una critica nei confronti di Young. Era un modo per dire che non basta essere precocissimi da junior per avere la strada spianata verso il gotha del tennis professionistico. E viceversa, inutile deprimersi se Quinzi, in mezzo ai grandi risultati ottenuti finora in rapporto ai classe ’95 e ’96, ogni tanto prende una batosta. Solo il tempo potrà dire se sfonderà o meno. Ma le mie sono parole inutili perchè qui in mezzo è pieno di veggenti che alla prima sconfitta pronosticano una carriera infelice e alla prima vittoria sognano il Messia in terra. Mah!
@ Il Polpo Paul (#517192)
Non ho ancora capito cosa rischiamo.
Non si capisce perchè degli appassionati non possano illudersi.
A me sembra una cosa molto bella avere tutte queste attenzioni per questo ragazzino che, dati alla mano e in controtendenza con il tennis italiano, è parecchio precoce e mi pare che perda poco e solo con avversari più grandi di lui.
Se mi illudo e poi lui non farà nulla sarà qualcosa che non riguarda me o altri, ma saranno stati bravi gli altri. Manca proprio la logica dello sport in Italia…
Se succede pazienza. Ho visto giocare Sciortino, Ansaldo, Allgauer, Natali o altri che non hanno fatto poi quanto promettevano. Pazienza li ho apprezzati per quanto hanno dato o potuto dare, ma i successi futuri di un tennista non dipendono da noi, ma da loro. I tennisti, con le loro capacità e il loro cuore. Quinzi mi sembra che ci stia mettendo entrambe le cose, e questo mi basta.
@ solotifo (#517046)
è vero, ci sono molti che scrivono cose inventate.
Ci sta essere realisti, ma non ci sta contar balle per darsi ragione da soli
Io credo che per ottenere certi risultati si debbano avere delle qualità non comuni, e in questo caso ci sono. Dopodiché la strada verso il professionismo è lunga. Dico però che entrare nei 100 è infernale e riuscire a restarci è ancora più difficile. Quindi alcune critiche che vengono rivolte a giocatori pro definiti “mediocri” perché galleggiano intorno alla centesima posizione del ranking a mio parere lasciano il tempo che trovano, soprattutto se arrivano dal tennista di circolo. A maggior ragione è inutile esaltarsi o deprimersi per vittorie e sconfitte di un quindicenne che faranno comunque parte del suo bagaglio di esperienza. L’errore è benvenuto se mi stimola a rifletterci su e ad evitare di commetterlo una seconda volta. Nel frattempo io sono felice di avere un giovane molto promettente nato in Italia.
Questo è un post molto giusto. Non fa previsioni, ma si limita ad elencare fatti inoppugnabili.
a questa età entr ain ballo anche ilf attore fisico eh,se a 15 anni è gia 1.85 li domina fisicamente anche i suoi parietà poi avràt alento senza dubbio,ma io non mi esalto e non l’ho maif atto neanche quando ha strappato 1 set al n° 390 l’altra settimana ad un future,rimango con i piedi per terra e lo aspetto senza crearmi aspettativ einutili,cosa se si divneterà forte per me sarà tanto di guadagnato altrimenti amen…
Quinzi sta facendo passi da gigante. Al future messicano prese una stesa al primo turno, la settimana scorsa ha fatto 3° set col n° 300 atp. All’orange bowl u16 a dicembre se non ricordo male perse al 3° turno, ieri ha battuto il vincitore dell’orange bowl u18! In pochi mesi progressi straordinati se consideriamo che al momento non può lavorare coi pesi perché ancora in fase di crescita. Non vorrei essere nei panni dell’austriaco se lo reincontra più in là sul cemento ➡
Premesso come ho sempre sostenuto che i risultati da junior non danno alcuna garanzia sul futuro neanche se ottenuti in giovanissima età, sostenere che è un giovane normale è un falso talmente falso che solo a guardare i fatti si capisce subito perchè rispetto ai coetanei è di un altro pianeta per cui non è “normale”. Poi magari non sfonderà per mille altri motivi ma questo per ora nessuno può saperlo…
Ripeto, se i tifosi del tennis italiano siete voi, è normale che non si vinca mai niente. Piuttosto che fare il tennista in Italia conviene andare a chiedere l’elemosina. Mamma mia ragazzi…Allucinanti.
Io non mi illudo e l’ho pure scritto nell’altro post perchè. Ma non sarà certo la stesa di un giorno a farmi cambiare opinione in un senso o nell’altro.
Io non ci capisco niente di tennis giovanile, però se fisicamente è in difficoltà contro i pallettari arrotati perchè ancora gracilino, il servizio è tutto da costruire, la pazienza non è ancora quella giusta… Perchè il suo coach ha messo l’asticella così alta da prevedere che entri nei 600 atp entro fine anno? Gli unici che non devono mettergli pressione sono quelli del suo staff. Noi possiamo anche sperare di avere il nuovo Panatta, tanto lui non lo saprà mai… E se si monta la testa per un servizio sulla gazzetta dello sport, sono sempre lo staff e la famiglia a dovergli far tenere i piedi per terra. E queste mazzate che prende ora gli fanno solo bene. Ci faremo un’idea seria solo quando avrà un fisico da adulto. Per ora le nostre sono solo simpatiche chiacchere da appassionati e sognatori….
Abbiate pazienza, a fine 2012 quando avrà il fisico da professionista vedremo se ha la precocità del fenomeno o semplicemente dovremo aspettare ancora. E non saranno giudizi definitivi, ma solo constatazioni su un sedicenne. Quindi inutile ipotizzare nulla adesso…
Che ho detto di sbagliato, scusa? Rileggiti meglio quello che ho scritto. 🙄
Non illudersi e aspettare. Vuoi illuderti? Fallo pure, ma a tuo rischio e pericolo. 🙂
Ma lo volete capire che Young a 15 anni e mezzo era il numero 1 degli junior e vinceva l’AO junior e ora fa fatica a stare nei 100? Che Raonic ha fatto una carriera junior non eclatante e ora è il miglior giovane che ci sia? Che Tomic è stato il più precoce di tutti ma ancora non è entrato nei 100 e non si sa che tipo di carriera farà? Velo volete mettere nella zucca e smettete di fare confronti che non valgono assolutamente nulla?
Un altro Nostradamus…anzi Polpo che è meglio!
Bisogna essere equilibrati: non gasarsi eccessivamente se batte nettamente un n 12 ITF ma nemmeno deprimersi troppo se prende la stesa appena dopo. Però le carenze vanno colmate se si vuole diventare pro di livello e non ho dubbi che tra un anno se lavorerà con motivazione Quinzi avrà una bella battuta.
@ MARCO (#517108)
ma scusate tutti..ma il fatto che sia il numero 1 dei 96 non conta nulla? non vorrà dire forse che tra 1 anno fa il mazzo a tarallo a tutti questi?
@ MARCO (#517108)
ma scusate tutti..ma il fatto che sia il numero 1 dei 96 non conta nulla? non vorrà dire forse che tra 1 anno fa il mazzo a tarallo a tutti questi?
sì ma Miccini si è sfasciato fisicamente, come Virgili..speriamo che con GQ facciano un lavoro migliore e ce lo portino intero fino al professionismo! 😉
roberto hai detto che ha grandissimi colpi… può essere più preciso?
Ma gli altri risultati?
guarda che non sono stato io a paragonarlo a nadal,ma comunque a quest’età anche miccini prometteva bene,per diventare forti oltre al talento serve spirito di scarifico,perchè vuol dire sacrificare gran parte della propria adolescenza e testa,vedremo se quinzi avrà queste doti…
in ogni caso anche quello di oggi aveva tre anni più di lui. A questa età equivale ad essere lo zio…
Attendiamo un annetto e sapremo, le premesse ci sono sicuramente per avere un ottimo giocatore, non nell’immediato ma entro 3-5 anni.
Paragonarlo con Nadal, che probabilmente a fine carriera sarà il giocatore più forte nella storia del tennis o quasi, poi è proprio da poveretti 😳 😯
Comunque il fatto che seppure alto per la sua età abbia un servizio carente non è per niente bello. Gli Italiani devono rendersi conto che senza servizio non ci si può chiamare fenomeni a nessuna età perchè raggiungere la muscolatura di Rafa che sopperisce alla battuta discutibile è dura dalle nostre parti per cui si parte con un grande svantaggio a non servire bene.
A me è bastata già la stesa subita due settimane fa per smettere di illudermi. Se voi continuate a farlo, siete proprio dei masochisti. 🙄
Quinzi è in fase di assestamento fisico e tecnico, quindi nell’immediato è difficile che vinca. A dicembre poi vedremo se riuscirà a entrare nei 600, come ha detto Medica.
e quindi?starace aveva 21 anni nadal 16…
…. è ilt ermine più apprpriato…
A quest’età puoi avere tipologie di giocatori che soffri particolarmente e che non riesci a fronteggiare perchè ancora acerbo e ingenuo tatticamente, soprattutto sul rosso. Quindi non ci si deve meravigliare se l’Austriaco incontra un giocatore meno quotato e perde anche nettamente. Bisogna sempre far la tara a un Inglese forte che però gioca come ti piace e riesci a dominare e uno che magari è più bruttino ma ha la criptonite tattica per farti apparire come un super-eroe del tennis spuntato! 😮
non sono uno sparasentenze,smeplicement enon avendolo visto gicoare per me è un giovane normale,non il messia del tennis mondiale chiaro ora?quando lov edrò giocare e i fatti diranno che è forte mi atterrò ai fatti,io non mi illudo pù,se volete illudervi fate pure,io resto con i piedi per terra…
in quel challenger dove ha battuto al primo turno un poveraccio spagnolo, ha perso poi con Galvani…
sei mesi dopo ha preso 6-3 6-1 da Starace…
Direi che cazzaro è un termine appropriato
a 15 anni e 5 mesi ha fatto 2° turno ad un challenger a 16 anni ha vinto il suo primo future ho sbagliato di un anno ed era gia tra i top 600..
ah comunque cazzaro ci sarai…
Deve imparare ad affrontare i topponi con un piano tattico adeguato. Forse questo austriaco gli ha giocato come Stanek a Salsomaggiore ed è andata così. Direi che è un problema 1) tattico e 2) di muscolatura, perchè uno non diventa un brocco dalla mattina alla sera…
La mia teoria dei tracagnotti che battono Quinzi e dei set iniziali brutti di Bolelli si è verificata! 😛
noooooooooooooooooooooooooooooo!!!
ps in merito all’ultima tua frase ti consiglio di farci l’abitudine…qui quelli che sentenziano(e sono molti) al massimo avranno 3 ore di tennis alle spalle e tremila ore di tennis da tastiera!!
Ha solo 15 anni,non cominciamo a dire assurdità,aspettiamolo che ancora deve crescere soprattutto fisicamente.
Nadal lasciatelo perdere.
rafa nadal
Career High Singles * 145 (30 Dec 2002)
non vuol dire nulla però….
Ma perchè facciamo il paragone con Nadal e non con Federer… solo perchè Nadal è stato precoce.. aveva dalla sua il fisico i muscoli che gli anno permesso di dievntare un campione presto. Federer a 17 anni era 700 del mondo, a 18 anni 100, a 19 40,a 20 anni n° 13 al mondo…Si FEDERER il più titolato al mondo a 20 anni era solo 13…
ma sapete che a 21 anni era ancora n°13 carriera finita forse? A sentire in giro mi sa di no diventa n° 1 a 22anni e mezzo per restare ai vertici ancora oggi. Forse non aveva il fisico di Nadal ma la classe e il talento di federer NADAL li deve ancora trovare.
Oggi dove serve il fisico non è semplice entrare nei 100 a 18 anni.
Appena ha perso, subito si mette in causa il giocatore e si paragona al dopato(Nadal) oppure ad altri campioni…
Ha solo 15 anni, vi rendete conto…solo QUINDICI…
lasciatelo crescere, per favore, avremo tantissime soddisfazioni tra qualche anno.
Sei Nostradamus, confessalo! ahahaha
A tutti coloro che criticano Quinzi elargisco solo un dato: attualmente è nettamente il miglior ’96 del mondo (anche se Coric che è 9 mesi più giovane si sta avvicinando) ed è alla pari dei migliori ’95 (escluso Milojevic). Altro da aggiungere? Pretendiamo che vinca già G1 e GA?
Rivedete il valore e la classifica attuale dei giocatori che ha sconfitto in Uruguay per farvi un’idea. Deve crescere, ma ciò che ha fatto finora in confronto ai suoi coetanei è semplicemente eccezionale.
Sei un gran cazzaro, proprio l’altro giorno sono andato a vedere cosa facessero Nadal e Federer alla sua età (15 e 3 mesi!!)per rendermi conto della precocità di grandi campioni. Nadal a 15 cosi come Quinzi ha fatto qualche futures senza queste vittorie eclatanti che dici tu, mentre di Federer a 15 anni non si trova praticamente nulla sul sito dell’Atp!!
a me sembra che qui ci si esalti subito senza aver mai visto giocare nè quinzi,senza sapere ciò che succederà tra 4-5 anni,senza sapere se ci sono altri fenomeni in giro pe ril mondo,insomma micicn e trevisan dovevano essere i nuovi fenomeni del tennis italiano dove sono ora?io quinzi lo tifo in quanto italiano,ma se vince i tornei giovanili onestamente me ne frega poco o niente,poi qui c’èg ente che lo poaragona a nadal,non scherziamo,io non mi illudo più resto con i pidi per terra,aspetto solo i risultati e nelf rattempo attendo la crescita dei gaio e dei travaglia…
carlo bouluda ha vinto qualche anno fa (2o3 non ricordo) il bonfiglio e lo davano per nuovo nadal…che fine ha fatto??
non è importante vincere subito…
@ MARCO (#517034)
Io non capisco questi commenti, ma proprio per niente. L’hai visto giocare? Dal vivo intendo, perchè su youtube sono bravi tutti. Come si fa a giudicare il destino di un tennista senza averlo visto? E parlo dei disfattisti così come di chi lo esalta troppo sia chiaro!
Pero’ questo post è “stupido” (parlo del post, non della persona ci mancherebbe) perchè dice “sarà al massimo un top 20” solo perchè Nadal a 15 anni vinceva i futures. E’ come dire, visto che siamo in tempo di elezioni, che un candidato sindaco non verrà eletto solo perchè prendendo un foglietto a caso dall’urna non trova il suo nome..
Scusate lo sfogo ma odio gli sparasentenze da livescore..
In effetti, viste le premesse, c’era da attendersi che già quest’anno compisse quei miglioramenti che lo proiettassero con costanza nei primi 500 del mondo. Secondo me queste attenzioni devono finire, ieri ci si è messa anche la Gazzetta. Se le grandi aspettative vengono disattese, ci si rimane davvero male. Lasciamo Quinzi in pace, sperando che a 18 anni cominci a far parlare di sé con le prime vittorie
@ Lucabigon (#517038)
può solamente salire tramite il doppio
No.
@ MARCO (#517034)
Assurdo fare paragoni con Nadal. Questo è uno dei più forti giocatori della storia del tennis.
Ma sarebbe così schifoso avere un top10?
A me sembra che ci siano troppe persone che tifano contro gli italiani.
non gli stiamo mettendo un po’ troppa pressione addosso?
ha quindici anni, pensi a migliorare… Se diventera’ o non diventera’ il nuovo Nadal non dipende dai risultati di oggi al Bonfiglio
nadal all’età di quinzi vinceva i futures…
a 17 anni partecipava nond a comparsa ma lottava vicnendo anche agli allora master series,non bestemmiamo per favore,quinzi al massimo dvineterà un top 20,speriamo…
sveglia beati voi che pensate di aver trovato il nuovo nadal..
@ Spero in Quinzi (#517011)
In questi tornei junior c’è chi gioca per vincere e che per migliorare.
A 15 anni è meglio pensare ai miglioramenti che ai risultati.
Se poi vengono in coppia molto molto meglio.
menomale……
perchè pensavate potesse vincere il torneo? 😆
la classifica cambia?
insomma ha perso da un noioso pallettaro!
bravo GQ a forzare coi colpi: fare il parassita e alzare i pallonetti può servire a vincere qualche partita ma non aiuta a crescere, evidentemente avrebbe dovuto variare di più.
Da quello che ho letto mostra i limiti dei ragazzini allenati d 😮 ai maestri che partecipano ai tornei di 4a cat. che pur essendo più forti perdono dagli anziani che li fanno tirare sempre forte fin quando non sbagliano e perdono le partite. Nel tennis anche la tattica è fondamentale.
🙁
Queste sono le sconfitte che fanno capire su quali aspetti si deve ancora lavorare.
Pazienza per la sconfitta ma non è un dramma. E’ semplicemente una delle tappe per una carriera ad alto livello.