Davis Cup - Svezia vs Italia 2-1 Copertina, Davis/FedCup

Coppa Davis: Svezia vs Italia 2-1. Starace-Bolelli si arrendono in cinque set a Lindstedt e Aspelin. Gli azzurri ora ad un passo dalla sconfitta

18/09/2010 18:38 101 commenti
Potito Starace e Simone Bolelli hanno mancato il secondo punto all'Italia
Potito Starace e Simone Bolelli hanno mancato il secondo punto all'Italia

L’Italia è in svantaggio per 2 a 1 sulla Svezia nel match per l’accesso al World Group di Coppa Davis edizione 2011.
A Lidkoping (cemento – indoor), nel terzo incontro la coppia azzurra Bolelli-Starace è stata sconfitta da Aspelin-Lindstedt, con il punteggio di 57 67 (0) 76 (4) 63 75 in 4 ore e 26 minuti di partita.

I due azzurri, dopo essersi portati in vantaggio di due set sulla più quotata coppia svedese, hanno ceduto alla distanza: gli unici break per Potito e Simone sono arrivati nel primo set, sebbene nel corso dell’intero incontro si sono trovati più volte in vantaggio nei turni di servizio degli avversari, senza però riuscire a piazzare la zampata vincente.

Domani con inizio alla ore 13, Robin Soderling sfiderà Potito Starace e a seguire Fabio Fognini (o Bolelli) affronterà Andreas Vinciguerra.

Primo set: La coppia italiana partiva male e andava subito sotto per 3 a 0, ma con un break al terzo gioco, complici tre doppi falli di Lindstedt , gli azzurri recuperavano sul 3 pari.
Nuovo strappo svedese, che si portavano avanti per 5 a 3 e dopo essere andati sotto per 0-40, si procuravano una palla set, ma gli azzurri annullavano il set point e strappavano il servizio agli scandinavi.
Scampato il pericolo, nell’undicesimo gioco, Starace-Bolelli strappavano il servizio a Lindstedt e Aspelin (con due doppi falli commessi da Aspelin) e nel game successivo, la coppia italiana chiudeva il parziale per 7 a 5.

Secondo set: Starace-Bolelli, dopo aver annullato tre set point sul 4 a 5 (al servizio c’era Simone), conquistava la frazione al tiebreak per 7 punti a 0, giocando sette punti perfetti.

Terzo set: Avanti per 5 a 4, la coppia italiana è stata a due punti dalla vittoria, ma, in vantaggio per 0-30, subivano quattro punti consecutivi del duo svedese.
Si andava, dunque al tiebreak, dove Aspelin-Lindstedt conquistavano due preziosi mini-break sul 4-3 in loro vantaggio, e chiudevano per 7 punti a 4.

Quarto set: La coppia scandinava otteneva il primo break, dopo due set a servizi inviolati, al quarto gioco, e lo mantenevano fino al 6 a 3.
Sul 5 a 3, la coppia azzurra era andata per l’ennesima volta 0-30, ma anche stavolta gli svedesi si salvavano piazzando quattro punti consecutivi.

Quinto set: Nel quarto game, la coppia italiana sprecava tre fondamentali palle break, di cui due con errori di rovescio di Bolelli.
Sul 4 pari, poi, Simone tremava al servizio, ma, dopo aver annullato due palle break, la formazione italiana si portava sul 5 a 4.
A questo punto, la coppia svedese piazzava un parziale di tre giochi, con un break ai vantaggi sul servizio di Potito, e si aggiudicavano la combattuta partita per 7 a 5, con l’ultimo game chiuso ai vantaggi dal duo scandinavo.

se vs it 2-1 – Coppa Davis – Spareggio World Group – Gruppo Euro-Africano – Sparbanken Lidkoping Arena, Lidkoping (cemento, indoor)

Starace b. Vinciguerra 62 62 62
Soderling b. Fognini 61 63 62
Aspelin – Lindstedt b. Starace-Bolelli 57 67 [0] 76 [4] 63 75

Domenica – dalle ore 13
Soderling vs Starace
Fognini (o Bolelli) – Vinciguerra


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Lùis (Guest) 19-09-2010 13:05

Originally Posted By henry leconte 80
Non capisco tutto questo flagellare Bolelli…nei primi tre set è stato sui livelli di Potito, che comunque non ha fatto un partitone, molto solido questo si. Il doppio svedese era alla nostra portata pur con Simone sotto la sufficienza in risposta, e sulla terra avremmo sicuramente vinto. Dove ha peccato di più Simone è stato a rete, a tratti francamente imbarazzante per posizione e reattività. Dovevamo vincerlo in risposta e invece siamo scesi paurosamente dopo 2 ore e mezza. Ho visto il Clement-Lodra vs Schwank-Zeballos, beh altra categoria, entrambe le coppie ci avrebbero asfaltato.
A questo punto che il problema della rapidità di Simone non sia un problema fisico. Ieri l’ho visto bello tirato molto asciutto,come uno che si allena molto. Secondo me dovrebbe lavorare a livello neurologico, non riesce a pensare velocemente, come se il cervello ritardasse a mandare messaggi alle gambe. Non è umanamente possibile che uno che si allena seriamente,si muova peggio di Isner che risponde infinitamente meglio

Vero… è un bradipo. Mi spiace per Simone, ma deve entrare con più entusiasmo, più grinta, più voglia di vincere, di lottare, ecc. Vabe’, da qui è facilee, ok. Nn so se sia possibile ormai un cambiamenteo del genere per lui.

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