Italia F26 – Porto Torres: La finale è tra Claudio Grassi e Luca Vanni
Luca Vanni e Claudio Grassi sono i due finalisti del torneo future di Porto Torres ($15,000, cemento).
Nella prima semifinale Grassi, testa di serie n.3 ha sconfitto per 46 63 75 il connazionale Andrea Agazzi.
Nel pomeriggio Luca Vanni si è imposto su Massimo Capone per 76 (5) 60. Per Vanni è la 14 esima vittoria consecutiva nel circuito future.
Semifinali
Claudio GRASSI (ITA) (3) b. Andrea AGAZZI (ITA) 4-6 6-3 7-5
Luca VANNI (ITA) (6) b. Massimo CAPONE (ITA) 7-6(5) 6-0
Finale
Claudio GRASSI (ITA) (3) Vs Luca VANNI (ITA) (6)
TAG: Future Porto Torres, Grassi, Vanni
Di che anno è Agazzi ? grazie 😀
Questo e’ il vero tennis che conosco di Luca, che finalmente sembra abbia trovato anche quella cattiveria nel gioco oltre che alla prestazione fisica che ha sempre avuto…. Forza Luca !!!!!!! Forza!!!!!!!
bravo luca!!
Andrea AGAZZI mi sembrava che fosse bergamasco, invece sono andato a controllare. Rovato in provincia di Brescia.
speriamo in questo agazzi..che settimana prossima sarà presente per le quali di brusaporto
superficie..
Agazzi (che confesso era la prima volta che vedevo) ha veramente un gran bel gioco da superfice veloce. incessante serve & volley, robusta seconda (che segue spesso a rete) back di rovescio molto insidioso e profondo e soprattutto gran gioco di volo. si difende bene da fondo ottimi riflessi e velocità di gambe pazzesca. oggi ha fatto dei recuperi incredibili. la partita è girata su un paio di colpi fortunosi di grassi e qualche nastro sfavorevole.peccato perchè avrebbe meritato ampiamnete la finale.
ulteriore qualità del bresciano: un educazione in campo mai vista. dico davvero (e di mondezzoni in 25 anni che guardo tornei ne ho visto, purtroppo quasi sempre italiani..) sempre pronto ad applaudire l’avversario quando faceva un bel punto, mai una parolaccia/bestemmia ecc..si caricava con il pugnetto alla edberg senza trovare le classiche scuse (chiacchiere degli spettatori, sole, ombra, palline ecc..) anche in situazioni di punteggio critiche e durante scambi in cui il 99% dei tennisti avrebbe nominato il nome di Dio o della Madonna invano.
“Dovresti stare più attento”: l’unica cosa che si è permesso di dire nel terzo set quando il (bravo cmq) giudice di sedia ha erroneamente giudicato buono un servizio di Grassi.
Quasi sottovoce, come lo direbbe un maestro elementare al suo alunno mentre gli corregge il dettato.
punti importanti per entrambi. che li avvicinano ai top 400
Rientrano entrambi nei 400 con questa finale
Mi augurò che il brutto momento, che ha passato questo ragazzo (tra problemi in famiglia, e sentimentali) siano un lontano ricordo!
I primi 300 li vale eccome, mi augurò che emulerà l’andazzo che stanno avendo Matteo Viola e Giorgini, che poco alla volta stanno scalando la classifica!! (ovviamente Trevisan, è un caso apparte.. essendo più talentuoso).
Spero che questo torneo sproni Agazzi a giocare un pò più di tornei.
La prossima settimana si gioca sempre sul veloce e speriamo possa fare qualche altro bel punto.
Riguardo a Vanni è semplice: ha deciso finalmente di giocare a tennis come si deve! Ed è un 1985 può costruirsi una classifica decente per il 2011 a suon di futures vinti!