Coppa Davis: Svezia vs Italia 1-1. Fabio Fognini raccoglie le briciole contro Robin Soderling. Domani alle 14 il doppio
L’Italia dopo la prima giornata è in parità nella sfida contro la Svezia, che fino a domenica si contenderanno a Lidkoping (cemento – indoor), l’accesso al World Group della Coppa Davis edizione 2011.
Nel secondo singolare Fabio Fognini è stato battuto dallo svedese Robin Soderling, n.5 del mondo, con il punteggio di 61 63 62 in 1 ora e 13 minuti di gioco. L’azzurro non è mai stato realmente in partita e non è mai riuscito ad essere pericoloso sul servizio dell’avversario: Soderling infatti non ha concesso neanche una palla break.
Domani in campo il doppio dalle ore 14.
Primo set: Robin parte bene, Fognini è contratto. Questo si traduce con lo svedese che in pochi minuti si portava in vantaggio per 4-0. Un altro break, nel settimo gioco, consegnava la prima frazione a Soderling con lo score di 6 a 1 in 17 minuti.
Secondo set: L’azzurro riusciva a fermare l’emorragia di game del primo set ma non impesiersce Soderling, che sul 4 a 3 in suo favore, otteneva a 15 l’unico break del secondo set, chiudendo senza patemi la frazione per 6 a 3 (l’ultimo game tenuto a 30).
Terzo set: Ancora nessun problema per lo svedese che si portava avanti già dal primo gioco e ribadiva il vantaggio con un altro break nel settimo gioco, vincendo il match per 6 a 2.
vs 1-1 – Coppa Davis – Spareggio World Group – Gruppo Euro-Africano – Sparbanken Lidkoping Arena, Lidkoping (cemento, indoor)
Starace b. Vinciguerra 62 62 62
Soderling b. Fognini 61 63 62
Sabato – dalle ore 14
Aspelin – Lindstedt vs Starace-Bolelli
Domenica – dalle ore 13
Soderling vs Starace
TAG: Fognini, Italia, Italia vs Svezia Coppa Davis, Soderling
Il confronto Seppi Fognini secondo me è inficiato dal fatto che mentre Seppi nel tempo ha cavato quasi tutto il suo potenziale tecnico Fognini lo sta sfruttando al 70% perdendosi in atteggiamenti mai del tutto corretti sul campo di gioco. Andreas difficilmente può giocare meglio di alcuni incontri fatti ad Amburgo mentre Fognini gioca in maniera massimale solo per singoli set e raramente la qualità la propone per ore consecutive negli incontri. Fisiologicamente è come se necessitasse di fare una stupidata tecnica o comportamentale per ogni cosa pregevole.In effetti se Seppi si comportasse in campo alla Fognini non sarebbe nemmeno nei 100 ATP.
La Schiavone ha una tecnica molto personale ma non penso che per varietà di gioco possa temere il confronto con le più quadrate ma meno varie Belghe. C’è un vizio di fondo nel ritenere la Schiavone non valida come le top come qualità di gioco. Le top vincono perchè più potenti e affidabili ma non perchè più varie tecnicamente della Schiavone che non teme rivali in quello.
Fognini ha dei picchi più alti di Seppi, ma ha meno continuità. Per lui è molto più complicato che tutto sia a posto, ma quando sta bene può far faville.
Il suo problema secondo me è imparare ad essere al top nei momenti che contano. Negli anni scorsi si è presentato ad aprile e maggio (in quelli che dovrebbero essere i suoi tornei) non al top.
Quest’anno per lo meno ha dato il meglio nei tornei più importanti e la sua stagione (per “qualità” di prestazioni) non è inferiore agli altri azzurri che lo sopravanzano in classifica.
Nei suoi atteggiamenti, che paiono indisponenti, scorgo il suo modo di cercare di tirar fuori il meglio da se’, mai uno snobbare l’impegno.
Ricordiamoci che lui la maglia azzurra non l’ha mai rifiutata (anche se io penso che per il valore che ha la Davis nel tennis moderno non sia un problema farlo) e che l’atteggiamento è lo stesso che ha nei tornei dove comunque se gioca male o è distratto ci rimette del suo.
Infine ricordiamoci che è l’azzurro che ha fatto meglio sul cemento americano e che ha appena battuto Starace sulla terra…
è possibile sapere cosa ha commbinato fognini al circolo della stampa per poi non volere andare più a giocare?