Challenger San Marino: Domani partono le qualificazioni. Per il Main Draw verso le wild card a Trevisan e Bracciali
Il conto alla rovescia è finito, scatta dunque il “San Marino Cepu Open”, challenger Atp (montepremi 100.000 dollari + ospitalità) in programma sino a domenica 8 agosto sui campi del Centro Tennis Cassa di Risparmio a Montecchio.
Con gli incontri delle qualificazioni (due turni sabato, a partire dalle ore 10 su quattro campi, poi domenica previsto il terzo, decisivo per assegnare i quattro ambiti posti per il tabellone principale), prende così il via la 23ª edizione degli Internazionali di San Marino, l’appuntamento clou dell’estate sportiva nell’antica Repubblica. Tra i giocatori impegnati (si poteva firmare sino alle ore 21 di venerdì sera) ci saranno anche i tennisti sammarinesi: come ricordato in sede di conferenza stampa da Christian Forcellini, presidente della Federtennis e direttore del torneo, saranno in campo, grazie ad altrettante wild card, Giacomo Zonzini e Alberto Brighi, componenti della squadra di Coppa Davis biancazzurra, oltre a Tommaso Lago, 18enne padovano che frequenta a tempo pieno la San Marino Tennis Academy, di cui è responsabile Giorgio Galimberti.
Presenti anche il 22enne mancino lombardo Andrea Arnaboldi e l’argentino Diego Hartfield, nel settembre 2007 capace di raggiungere la 73.ma posizione nel ranking Atp.
Da lunedì poi (i match hanno inizio alle ore 16, con sessione serale di due incontri di singolare a partire dalle ore 20) il “San Marino Cepu Open” entrerà nel vivo con il main draw, che vedrà come principale favorito l’azzurro Potito Starace (n.64 del ranking mondiale e protagonista in queste ore al torneo Atp di Umago), a caccia del tris di successi (impresa mai riuscita prima a nessuno sul Titano), capofila di un terzetto di giocatori italiani ammessi direttamente in tabellone che comprende anche il bolognese Simone Bolelli (altro Davisman dell’Italia) e il livornese Filippo Volandri (vincitore nel 2008).
La presenza tricolore nel tabellone principale sarà arricchita grazie alle wild card: una è stata assegnata a Stefano Galvani (fuori di pochi posti con la sua attuale classifica), che qui gioca in pratica in casa difendendo i colori biancazzurri ai Giochi dei Piccoli Stati d’Europa dal 2007, mentre in attesa dell’ufficializzazione da parte degli organizzatori (al momento del sorteggio del main draw, effettuato alle 18 di sabato dal supervisor Ed Hardisty e dal direttore del torneo Christian Forcellini) i principali candidati a ricevere altrettanti ‘inviti’ sono Matteo Trevisan e Daniele Bracciali. Così come la quarta wild card potrebbe essere appannaggio del sammarinese Diego Zonzini (in procinto poi di partire per alcuni tornei Futures Itf), come premio per il salto di qualità compiuto.
TAG: Bracciali, Challenger San Marino, Galvani, Simone Bolelli, Starace, Trevisan, Volandri
Naso gioca le quali a San Marino è ts n°7
Galvani è entrato nel main draw, quindi si libera una WC
Ma x caso Trevisan è infortunato alla caviglia?????
ma naso che farà la prox settimana?
E’ vero.. chissà il povero Torzillo quanto avrà sofferto finora senza
una WC a Bracciali. Finalmente finito il silenzio stampa 🙄
tornano le wild card a perdere per Bracciali e si risente Torzillo…non puo’ essere una coincidenza… 😯
Sono d’accordo, soprattutto per ciò che concerne quella data al sammarinese Bracciali. Dopotutto ogni mondo è paese 🙄
ragazzi si gioca in San Marino qlk wc ai sammarinesi ci stanno ttt!
veramente utilissima la wc a Bracciali, complimenti per la lungimiranza.
A Santopadre no? 🙄
in doppio sta facendo cose buone, ottime direi, in singolo secondo me gioca poco per via dell’età e per non affaticare troppo il suo fisico che in doppio fa molta meno fatica.
Cmq scordiamoci che in singolo possa tornare a livelli di una volta, a me va benissimo che faccia bene in doppio.
no a BRACCIALI E ZONZINI nooooooooooooooooooooooooooooo
DIEGO ZONZINI facesse LE QUALI!!!
il ritorno di braccio in singolo…in doppio la stagione è ottima,in singolo non ha mai giocato praticamente