Challenger Lugano: Si conoscono le cause del ritiro di Volandri. Starace ” Lugano è un torneo che mi piace molto” ; Di Mauro “Sto attraversando un buon momento, ma non voglio fare pronostici sul mio rendimento futuro”

Potito Starace classe 1981 n.60 del mondo

Due giocatori italiani sono approdati ai quarti di finale del BSI Challenger di Lugano, Alessio Di Mauro e Potito Starace. Il primo, siciliano di 32 anni che ha raggiunto in passato i top 100 Atp, ha approfittato del ritiro di Filippo Volandri nel derby azzurro, sul punteggio di 6-2 in suo favore.

“Dispiace vincere un match in questa maniera – ha dichiarato Di Mauro – ma comunque stavo giocando bene e, al di là del suo infortunio, sentivo di potercela fare. Un eventuale match con Wawrinka? Ovviamente lui sarebbe ampiamente favorito, ma ci proverò. Di sicuro sto attraversando un buon momento, ma non voglio fare pronostici sul mio rendimento futuro”. Per Volandri, ritiro dovuto a diversi problemi: tendinite al tallone, stiramento addominale e persino uno sfogo allergico avvertito la notte precedente.

Potito Starace ha sofferto solo in avvio contro l’uzbeko di Bolzano (dove abita da 8 anni) Farrukh Dustov. Sotto 4-1, il tennista campano, che qui difende la finale ottenuta nel 2009, è riuscito a recuperare il break di ritardo e da quel momento ha inanellato una serie di cinque giochi di fila per vincere il primo set. Nel secondo, lo strappo decisivo è arrivato al quinto game, con un break propiziato dai regali di Dustov che ha spianato la strada al secondo favorito. Con il ragazzo dell’Est che ha anche sofferto per un lieve problema muscolare, da lì in avanti non c’è più stato match: 6-4 6-2 il risultato finale. Starace conferma così il suo ottimo stato di forma: quest’anno ha già raggiunto le semifinali in due tornei Atp, a Casablanca (dove perse da Wawrinka in tre set) e a Nizza.

“Non è stata una partita facile – ha dichiarato Potito in conferenza stampa – perchè lui all’inizio giocava molto bene, poi dal 2-4 mi sono ripreso e sono andato in crescendo. Lugano è un torneo che mi piace molto, torno sempre volentieri e spero di poter arrivare di nuovo in fondo“.

Il prossimo avversario dell’italiano sarà il vincitore del derby di Francia, che ha premiato il piccolo (di statura) Vincent Millot. Contro Ouanna, che può giocare un buon tennis ma spesso è troppo inconsistente, il mancino Vincent ha vinto con un periodico 6-3 al termine di una partita rapidissima, che ha superato di poco l’ora di gioco e che ha visto complessivamente più errori gratuiti che colpi vincenti. Pur non essendo un giocatore da grandi palcoscenici, il 24enne transalpino ha dimostrato già dallo scorso anno (finale nei Challenger di Milano e Manta e qualificazione a Parigi Bercy) di poter fare ulteriori progressi in classifica mondiale, dove attualmente occupa la posizione numero 187. “Non è facile giocare contro un amico – ha detto il vincitore – ma stavolta sono stato bravo a tenere l’iniziativa del gioco fin dall’inizio”.

E’ Stanislas Wawrinka, numero 1 del seeding, l’ultimo qualificato per i quarti di finale dell’edizione 2010 del BSI Challenger di Lugano. Battuto Olivier Patience, vincitore al Tc Lido nel 2006, per 6-4 6-1. Stan ha messo paura a organizzatori e tifosi soltanto nei game iniziali del match: prima ha dovuto annullare due palle break nel quinto gioco, poi ha ceduto il turno di servizio successivo trovandosi sotto 4-3. A quel punto, però, il campione losannese ha trovato il ritmo ottenendo immediatamente il controbreak, e strappando a sua volta il servizio al rivale, nel decimo gioco, per il 6-4 che ha chiuso il parziale d’apertura. Nel quarto gioco del secondo set, l’elvetico ha rimontato da 40-15 a favore del rivale, per strappargli il servizio e operare così lo strappo decisivo, preludio al 6-1 finale. Non è stato un Wawrinka superlativo, ma in questo caso non serviva essere al top per vincere. Se vorrà fare il bis al BSI Challenger, il favorito dovrà alzare il livello di gioco nei prossimi incontri.

“L’ultima volta con Di Mauro, a Belgrado, ho vinto facilmente. Ma è un giocatore che sulla terra si esprime al meglio, e ogni partita fa storia a sè, dunque dovrò fare attenzione”.

Domani i quarti di finale. Si parte con Martin-Fischer, poi Ungur-Gabashvili, Starace-Millot e, dalle 18,30, Wawrinka-Di Mauro.

Risultati Ottavi di finale singolare:
Millot (FRA) b. Ouanna (FRA) 6-3 6-3
Starace (ITA) b. Dustov (UZB) 6-4 6-2
Di Mauro (ITA) b. Volandri (ITA) 6-2 ritiro.
awrinka (Sui) b. Patience (Fra) 6-4 6-1.

Risultati Quarti di finale doppio:
Gabashvili/Wassen (Rus/Ned) b. Martin/Trujillo Soler (Esp) 6-3 4-6 11/9.

Il programma di venerdì 11 giugno:

CAMPO CENTRALE 12:00
[8] A Martin (ESP) vs M Fischer (AUT)
A Ungur (ROU) vs [6] T Gabashvili (RUS)
V Millot (FRA) vs [2] P Starace (ITA)

Non prima delle 18:30
[1] [WC] S Wawrinka (SUI) or [Q] O Patience (FRA) vs A di Mauro (ITA)

CAMPO 1
Non prima delle 14:30
F Gil (POR) / C Rochus (BEL) vs T Gabashvili (RUS) / R Wassen (NED)