Challenger Lugano: Da domani al via con le qualificazioni. Starace, Bolelli e Volandri nel main draw
Riparte l’avventura del BSI Challenger di Lugano, che si annuncia ancora una volta come uno degli eventi clou della stagione per questa categoria. Invariato il montepremi di 85 mila euro, non cambia neanche la stella di prima grandezza della manifestazione, rappresentata da Stanislas Wawrinka. Il 25enne di Losanna, numero 24 Atp, torna in Canton Ticino per bissare il titolo conquistato lo scorso anno. Un vero e proprio colpo degli organizzatori, che si sono assicurati la presenza di uno dei giocatori più talentuosi del circuito, reduce dal suo primo ottavo di finale al Roland Garros dove a fermarlo è stato solamente il grande connazionale Roger Federer.
Proprio la particolare collocazione temporale, immediatamente a ridosso del prestigioso torneo parigino, consente all’evento ticinese di sfruttare l’onda lunga del Roland Garros, potendo contare su alcuni dei migliori terraioli al mondo.
Si presenta più agguerrita che mai la compagine italiana, rappresentata da ben tre elementi della squadra di Coppa Davis: Filippo Volandri, Simone Bolelli e Potito Starace, il campano che da un paio di settimane è il nuovo numero 1 d’Italia.
Il torneo si svolgerà dal 5 al 13 giugno 2010 nella splendida cornice del Tennis Club Lido Lugano, che avrà come cuore pulsante l’affascinante e suggestivo “Villaggio Challenger” che, grazie alla raffinatezza negli allestimenti e alla cura del dettaglio, offrirà la possibilità a tutti gli ospiti di intrattenersi prima, dopo o durante le partite, per gustare aperitivi, cene e show.
Anche quest’anno si annuncia particolarmente qualificata la presenza di personaggi di spicco del mondo della televisione e dello spettacolo, con special guest di assoluto prestigio internazionale.
Nei giorni della manifestazione si alterneranno sul palco dell’Area Vip alcuni tra i comici più affermati del panorama italiano, che non faranno rimpiangere l’assenza di Paolo Villaggio, il cui spettacolo è stato annullato nelle ultime ore.
Comicità e simpatia saranno assicurate grazie alla presenza di personaggi del calibro di Peppe Quintale, Demo Mura, Antonio Ornano da Zelig, Angelo Pintus e ‘Pucci’ da Colorado Cafè.
E, per finire, l’evento conclusivo di questa splendida edizione sarà affidato a una delle artiste più eclettiche del panorama musicale internazionale, Alexia, che si esibirà in concerto sabato 12 giugno.
Insomma, spettacolo in campo con campioni affermati della racchetta, ma anche fuori, grazie alla ricca e variegata presenza di artisti, per un mix esplosivo che fa dell’evento ticinese un appuntamento imperdibile, già insignito nel 2004 del premio ‘Atp Challenger Award’, come miglior torneo al mondo della categoria.
Challenger Lugano
Main Draw: Starace, Bolelli, Volandri
Alternates Main Draw: Di Mauro (4), Galvani (20), Arnaboldi (22)
Quali: ???
TAG: Challenger Lugano, Simone Bolelli, Starace, Volandri, Wawrinka
7 commenti
Fonte?
Bolelli si è cancellato al torneo
Mi dici quali sarebbero questi risultati che arrivano dal campo ???
Però occorre fare una distinzione:Bolelli nel maschile è un giocatore normale,valido per carità,ma non al di sopra della media invece Francesca dispone di una varietà di colpi che le avversarie non sono abituate a fronteggiare.Per quanto riguarda il carattere e lo spirito guerriero condivido ma queste qualità purtroppo o le hai oppure no.
Abbiamo dibattuto a lungo sull’argomento. Alla fine i risultati che arrivano dal campo hanno dato ragione a quelli che come me sostenevano che Bolelli abbia sbagliato a tralasciare la terra rossa per giocare indoor e su cemento.
Poi ovvio, arrivano i geni del tennis che vorrebbero farlo giocare solo 5 settimane all’anno, solo su erba …
mi auguro che uno come Simone prenda esempio dalla Schiavone!!!la leonessa ha un discreto talento,ma la sua grande forza è la cattiveria,il carattere e la voglia di vincere!!!Bole ha molto piu’ talento di lei,ma in lui non vedo quella determinazione che ha Francesca!!
😉 Domanda:Bolelli lo sa che su terra battuta si assegna solo il 27% dei punti atp ? Secondo me no.Lui dovrebbe giocare e rigiocare sulle superfici veloci per migliorare quella maledetta risposta al servizio che rappresenta il suo tallone d’ achille.Contro alund,ad esempio,non ha concesso palle break eppure ha vinto solo 7/6-6/4 e questo dimostra in maniera emblematica la sua difficoltà quando risponde.Questi dati inoltre riguardano una partita giocata su terra battuta e figuariamoci su una superficie veloce cosa combinerebbe.Sveglia il talento per rispondere più vicino alla riga di fondo c’è,il compagno con un gran servizio c’è(ljubo) quindi devi solo allenarti forza e coraggio