Challenger Lugano: Entry list. Bolelli, Starace e Volandri al via
E’ l’uruguaiano Pablo Cuevas, numero 52 al mondo, il miglior classificato tra gli iscritti all’edizione 2010 del BSI Challenger di Lugano.
Quello che da più parti è considerato il miglior torneo al mondo nella categoria, tornerà sui campi del Tc Lido dal 5 al 13 giugno, con la solita sfilata di grandi protagonisti del tennis internazionale. Spiccano, tra gli altri, i nomi di tre elementi della squadra italiana di Coppa Davis. Si tratta di Filippo Volandri, Simone Bolelli e Potito Starace. E proprio quest’ultimo, numero 63 Atp, è uno dei giocatori più affezionati alla manifestazione ticinese, dove lo scorso anno riuscì a raggiungere l’ultimo atto, fermato da Stanislas Wawrinka in quella che può essere considerata l’edizione migliore in assoluto della storia del Challenger firmato BSI.
E’ stata, quella del numero 2 elvetico, la prima vittoria rossocrociata sulla terra del Tc Lido. Quest’anno nessun giocatore svizzero è entrato direttamente in tabellone, ma la Federazione ha a disposizione due wild card che verranno assegnate in seguito e che andranno a premiare i più meritevoli del gruppo. Insieme a loro, troveremo i terraioli che dopo il Roland Garros andranno ancora a caccia di punti sul rosso evitando la trasferta sull’erba. Tra questi ci dovrebbe essere, grazie a un invito dell’organizzazione, anche Albert Montanes, che quest’anno ha già avuto modo di farsi notare più di una volta, a Monte-Carlo con un ottimo torneo che lo ha portato fino ai quarti, e ad Estoril dove ha battuto tra gli altri Roger Federer sulla strada per il titolo. Insomma, come al solito un cast di tutto rispetto, con un occhio ai giovani che potrebbero mettersi in evidenza. Spesso, infatti, Lugano ha tenuto a battesimo giocatori poco conosciuti ma che di lì a poco si sarebbero imposti all’attenzione del pubblico di tutto il mondo. Dallo spagnolo Tommy Robredo all’argentino Guillermo Coria, che vinse nel 2002 sull’italiano Galimberti. E poi ancora due tennisti di grande talento come Gasquet e Wawrinka, che da qui sono passati ma hanno faticato, a testimonianza del livello sempre molto alto della manifestazione.
“Il torneo – spiega il direttore della manifestazione Giorgio Tarantola – si presenta ancora una volta con una lista di partecipanti di primissimo livello. Spicca la presenza dei componenti della Nazionale italiana, ma ci sono anche diversi elementi che sulla terra possono giocare ad altissimi livelli, come il portoghese Gil, recente finalista al torneo di Estoril”. E per chiudere con i protagonisti, resta da assegnare un’altra wild card, che è a disposizione dell’organizzazione e che potrebbe portare un’ulteriore gradita sorpresa in riva al lago.
Sarà dunque un’edizione del BSI Challenger di Lugano centrata sull’evento sportivo, ma non mancherà il contorno, che da queste parti è sempre curato nei minimi dettagli. Guest star della settimana sarà Paolo Villaggio, che aprirà le danze sabato 5 giugno al teatro Metamorphosis di Palazzo Mantegazza, ma ci saranno altri comici di Zelig presenti alle cene nel Villaggio Publigood, vero fulcro della manifestazione. Chiusura affidata alla voce di Alexia, per la conclusione di una settimana di grande sport e spettacolo. Un evento ormai rodato che si conferma come uno dei piatti forti dell’estate tennistica per gli appassionati svizzeri e per quelli italiani.
Entry list al 19 maggio
Main draw
Pablo Cuevas (Uru, 52), Potito Starace (Ita, 63), Frederico Gil (Por, 100), Rui Machado (Por, 106), Thiago Alves (Bra, 108), Teimuraz Gabashvili (Rus, 116), Jose Acasuso (Arg, 117), Filippo Volandri (Ita, 121), Simone Bolelli (Ita, 123), Alberto Martin (Esp, 125), Joao Souza (Bra, 128), Josselin Ouanna (Fra, 130), Christophe Rochus (Bel, 132), Maximo Gonzalez (Arg, 136), Kevin Kim (Usa, 141), Albert Ramos Vinolas (Esp, 143), Pablo Andujar (Esp, 148), Lamine Ouahab (Alg, 153), Carlos Salamanca (Col, 165), Adrian Ungur (Rom, 167), Santiago Gonzalez (Mex, 168), Ivan Sergeyev (Ukr, 175).
Albo d’oro
1999: Tabara (Cec) b. Agenor (Hai) 6-7, 6-4, 6-2
2000: Sanchez (Spa) b. Savolt (Hun) 6-3, 6-2
2001: Vanek (Cec) b. Marin (Crc) 6-2, 6-3
2002: Coria (Arg) b. Galimberti (Ita) 6-3, 6-0
2003: Moyano (Arg) b. Calatrava (Spa) 6-4, 1-6, 7-6
2004: Calatrava (Spa) b. Haehnel (Fra) 6-2, 6-3
2005: Montanes (Spa) b. Saretta (Bra) 7-5, 6-7, 7-6
2006: Patience (Fra) b. Garcia Lopez (Spa) 6-4, 6-1
2007: Eschauer (Aut) b. Vanek (Cec) 6-4, 4-6, 7-6
2008: Horna (Per) b. Devilder (Fra) 7-6, 6-1
2009: Wawrinka (Svi) b. Starace (Ita) 7-5, 6-3
Programma
Lugano Challenger 2010
5-13 giugno (5 e 6 giugno: qualificazioni)
Superficie: terra battuta
Montepremi: 100 mila dollari più ospitalità
Organizzazione: Publigood – Tc Lido Lugano
Sabato 5 giugno
Ore 10: primo e secondo turno di qualificazione
Domenica 6 giugno
Ore 11: finali di qualificazione
Lunedì 7 giugno
Ore 12: inizio degli incontri del tabellone principale – primo turno (8 singoli più doppi)
Martedì 8 giugno
Ore 12: primo turno (8 singoli più doppi)
Mercoledì 9 giugno
Ore 13: ottavi di finale singolare più doppi
Giovedì 10 giugno
Ore 13: ottavi di finale singolare più doppi
Venerdì 11 giugno
Ore 14: quarti di finale singolare più doppi
Sabato 12 giugno
Ore 14: semifinali singolare e finale doppio
Domenica 13 giugno
Ore 16.30: finale singolare
Sito web: www.challengerlugano.ch (aggiornato in tempo reale con livescore)
TAG: Challenger Lugano, Simone Bolelli, Starace, Volandri
6 commenti
Starace deve difendere la semi e non la finale…
Arnaboldi giocherà le qualificazioni…
Infatti dal mio punto di vista.. Sunrise è il miglior Challenger al mondo!!!! Comunque Poto dovrà difendere i punti della finale.. mentre invece Arnaboldi che fa??? lui avrebbe da difendere la Semifinale.. (che gli fecè fare il balzo in classifica, e seguente salto di qualità!).
Bisogna vedere a chi andranno le WC… I top 50 non possono partecipare senza invito. A Sunrise non vale questa regole, ma è un’ eccezione
Il challenger di san marino allora che cose e´? un master series!
miglior challenger al mondo? e uno scherzo? con soli 3 top 100 iscritti…
Vince Acasuso a mani basse… 😆