Da Madrid Copertina, Generica

Medvedev a tutto campo: vittoria a Madrid e riflessioni su documentari e palle corte

28/04/2025 10:36 11 commenti
Daniil Medvedev nella foto - Foto Getty Images
Daniil Medvedev nella foto - Foto Getty Images

Daniil Medvedev ha superato brillantemente il terzo turno del Mutua Madrid Open 2025, battendo Juan Manuel Cerúndolo con un convincente 6-2 6-2. Il russo, che si presentava all’incontro senza alcun rodaggio nel torneo a causa del forfait di Laslo Djere nel secondo turno, non ha mostrato esitazioni contro l’argentino, fratello di Francisco Cerúndolo, che aveva sorpreso tutti eliminando Felix Auger-Aliassime in due set (7-6 6-4).

Dopo la vittoria, Medvedev si è presentato in conferenza stampa dove ha condiviso le sue sensazioni sulla terra battuta, superficie che storicamente non ama particolarmente: “Ogni giorno mi sento meglio su terra battuta. La mia mentalità è cercare di ottenere qualcosa di importante nei tornei. Ho vinto Roma e questo mi dà molta fiducia in me stesso. Ho ottenuto buoni risultati e in questa stagione ho già battuto giocatori specialisti della superficie.”
Il russo ha ammesso la sua delusione per la rapida eliminazione a Montecarlo contro De Miñaur (6-2 6-2), ma ha mostrato fiducia nelle sue capacità: “Non ho grandi obiettivi, ma voglio giocare il mio miglior tennis perché credo di poter giocare in modo molto simile a come gioco sul cemento.”

Riguardo al fatto di non aver giocato fino al terzo turno, Medvedev non lo considera un problema: “Non so come sia per gli altri giocatori, ma per me non è stato un problema. È una fortuna passare direttamente, forse qualcun altro vorrebbe giocare per prendere ritmo. Djere è un giocatore molto difficile e mi sarebbe piaciuto giocare la partita. In ogni caso, per me è positivo avere una partita in meno. Mi sono allenato ugualmente e il giorno della partita ho fatto doppia sessione.”

Durante l’incontro con i giornalisti, Medvedev ha condiviso anche le sue riflessioni sulle palle corte nel tennis: “Credo che le palle corte siano molto importanti nel gioco, io le uso a volte e anche se non sono il migliore nel farle, le eseguo. È qualcosa che ti viene dalla nascita, saperle fare bene o no. Ad esempio, Alcaraz o Musetti fanno delle palle corte che sembrano impossibili da restituire. Lì è quando sono più pericolose perché non te le aspetti, eppure loro le eseguono perfettamente.”

Il tennista russo ha parlato anche dell’evoluzione del tennis moderno: “Ora tutti possono difendersi con le proprie armi. Reilly Opelka corre peggio di Alcaraz e forse di me stesso, ma si difende bene. Può correre, sostenere scambi… 10 anni fa, giocatori come Zverev probabilmente avrebbero basato il loro gioco sul servizio e volée. Il gioco si evolve, come altri sport quali il calcio, dove i difensori 40 anni fa forse non si muovevano dalla loro posizione e ora invece corrono per 90 minuti da una parte all’altra del campo.”

Infine, alla domanda sulla possibilità di realizzare un documentario sulla sua vita, Medvedev ha risposto con franchezza: “Ho visto come hanno realizzato il documentario di Alcaraz e la verità è che sei tutto il giorno circondato da molte telecamere. Questo non è qualcosa che mi piace, non fa per me. Non mi dispiace avere attenzione, firmo autografi a tutti quelli che me lo chiedono quando sono in campo, e negli hotel o in vacanza ci sono molte persone che chiedono foto o autografi. Va bene, lo faccio, ma quando sto cenando con la mia famiglia o in un ambiente più privato non lo faccio.”

Il russo ha concluso con decisione: “Impazzirei se mi facessero un documentario perché vogliono sempre un po’ più di quanto gli hai permesso. Vogliono riprendere i tuoi figli, tua moglie, fargli domande e sapere di più sulla tua vita personale. So che i fan vorranno sapere tutto su di me, ma bisogna mantenere un po’ di spazio personale. Quindi no, non credo che farò mai un documentario su di me, ma mai dire mai.”

Dopo questa convincente vittoria, Medvedev si prepara ad affrontare Brandon Nakashima nel prossimo turno del Mutua Madrid Open 2025, cercando di migliorare ulteriormente le sue prestazioni sulla terra rossa.



Francesco Paolo Villarico


TAG:

11 commenti. Lasciane uno!

Az67 (Guest) 28-04-2025 14:25

Magari in campo non è simpatico, ma nelle interviste mai banale e molto intelligente. Personaggio.

11
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Koko (Guest) 28-04-2025 12:04

Scritto da Inox
@ Andreas Seppi (#4369770)
Più che scivolone è mancanza di rispetto per avversario deridere, ma c’è chi ha fatto molto peggio con gli avversari…

Sinner veniva indirettamente preso in giro un pò da tutti Djokovic compreso che sorrideva di lui con il compare Serbo Krajinović! Normale: il giovane le prendeva sempre con confronti diretti impietosi a suo sfavore. La next gen era in quel periodo Djokovic un “anziano” arzillo ed efficiente. Però quando ha cominciato a batterli tutti con regolarità il sorriso si è trasformato in un ghigno rassegnato.

10
Replica | Quota | 3
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Inox, Dr. Bubu, Taxi Driver
virginio (Guest) 28-04-2025 11:56

Scritto da Taxi Driver
Medvedev sarebbe perfetto come personaggio tormentato e impulsivo di qualche romanzo di Dostoevskij. E’ un filosofo di altri tempi.

Per altro, la sua fisionomia mi ricorda quella di Dostoevskij – quanto meno, nei lineamenti del volto.
Aloha

9
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Taxi Driver
Inox 28-04-2025 11:37

Scritto da Ram
un Medvedev ad alti livelli nel circuito, protagonista, a me manca

Sono d’accordo perché è stato molto costante ad altissimo livello e rappresentava un riferimento per le ambizioni di vittoria in un torneo dove lui era presente

8
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Ram 28-04-2025 11:34

un Medvedev ad alti livelli nel circuito, protagonista, a me manca

7
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Taxi Driver
Inox 28-04-2025 11:31

@ Andreas Seppi (#4369770)

Più che scivolone è mancanza di rispetto per avversario deridere, ma c’è chi ha fatto molto peggio con gli avversari…

6
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Taxi Driver
Andreas Seppi 28-04-2025 11:24

Scritto da Inox
…gli resta la “macchia” dello sbadiglio che però ha pagato profumatamente

Si ormai ha ampiamente pagato (soprattutto in campo) e se ne sarà pentito amaramente. Ci può stare uno scivolone.

5
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Inox, Marco M.
HSQMYP (Guest) 28-04-2025 11:12

Non so se sia stato il primo.
Ma c’è un psicologo americano Richard Schwartz, che parla di IFS, internal family system.
Siamo un agglomerato di svariati ‘io’. Uno dichiara: io un documentario non lo farei mai. Un’ altra parte di sé se la ride e dice ‘vediamo se ti offrono un milione di dollari come reagisci’
Oppure: io voglio vincere e diventare il più grande di tutti i tempi. Un’ altra parte di sé risponde ‘se solo non ci si dovesse allenare sotto il sole cocente e sfiancarsi con i pesi o le ripetute in salita’
Detto così sembra un po’ tanto Smeagol al quadrato.
Però spesso funziona proprio così.
Caro Danil.

4
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Inox 28-04-2025 11:05

…gli resta la “macchia” dello sbadiglio che però ha pagato profumatamente

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Taxi Driver 28-04-2025 10:59

Medvedev sarebbe perfetto come personaggio tormentato e impulsivo di qualche romanzo di Dostoevskij. E’ un filosofo di altri tempi.

2
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Ram
pablito 28-04-2025 10:55

Medvy mai banale. 😉

Testa. 🙂

1
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!