Ha già realizzato altre coppe per il torneo Altro, Copertina

Kineo, il Madrid Open 2025 avrà un nuovo trofeo per i vincitori

21/04/2025 11:33 5 commenti
L'artista Rodriguez con il trofeo del torneo 2025
L'artista Rodriguez con il trofeo del torneo 2025

Si chiama Kineo, è il nuovo trofeo che verrà assegnato i prossimi 3 e 4 maggio ai vincitori in singolare del Masters e WTA 1000 di Madrid. È una scultura originale di 4 kg di peso e 44 cm di altezza ideata e realizzata dall’artista David Rodriguez, già autore di alcuni dei trofei precedenti del torneo. L’artista ha rilasciato un’intervista nella quale spiega il concetto di quest’opera, che racchiude l’ideale di movimento proprio di una disciplina dinamica come il tennis.

“Ho intitolato l’opera per il torneo 2025 Kineo, che nella Grecia classica significa movimento” racconta Rodriguez. “Mi sono inizialmente ispirato formalmente alla volumetria della sfera, della pallina da tennis, scomponendola e creando una specie di mandala, molto geometrico, attraverso la piega, che è un elemento con cui ho sviluppato la tridimensionalità della mia scultura. Inoltre, si ispira all’esercizio del servizio, quando inizia il movimento del tennista, quando inizia la partita. Poi ho visto che i percorsi sono simili a una circonferenza, si concentrano su un punto centrale del corpo dell’atleta, e ho voluto dargli quel movimento insieme alla scomposizione strutturale della sfera che rappresenta la palla nel tennis”.

“Ho utilizzato l’alluminio perché l’acciaio lo avrebbe reso troppo pesante. E anche l’ottone, materiali che utilizzo molto e che fanno parte del mio linguaggio scultoreo. Hanno un trattamento di levigatura ed erosione che genera vibrazioni con la luce. Spero che abbia un impatto visivo immediato. Penso che questo trofeo sia molto suggestivo; ha una forma sferica che implica perfezione e, grazie alle pieghe, è molto dinamico. L’impatto emotivo è rapido”.

 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da #MMOPEN (@mutuamadridopen)

“Il Mutua Madrid Open mi sembra un esempio di innovazione imprenditoriale. Mi hanno dato totale libertà, che è la cosa migliore che si possa fare con un artista. Hanno creato un’esperienza molto coinvolgente che avvicina il tennis al grande pubblico”. Effettivamente è poco usuale che un evento sportivo cambi continuamente il proprio trofeo, che generalmente invece tende a diventare una consuetudine, una nota di stile che si tramanda nel tempo. A Madrid invece sono a caccia di modernità e qualcosa che distingue, fin dalle bizzarre trovate di Ion Tiriac, per anni proprietario dell’evento, che avevano un forte impatto di marketing (dalle modelle-raccattapalle all’edizione su terra blu).

Così l’artista vede Djokovic: “Lo vedo più come un’opera pittorica, colorata e movimentata. Più bidimensionalità che scultura”.

Marco Mazzoni


TAG: , ,

5 commenti

mattia saracino 21-04-2025 14:48

Bella notizia.

5
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Salvo (Guest) 21-04-2025 14:02

Mo se l’è brutto (cit.)….

4
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Silvy (Guest) 21-04-2025 13:35

Bah abbastanza bruttino

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
ilpallettaro (Guest) 21-04-2025 12:26

molto bello

2
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Setrakian
PliskoNotBot (Guest) 21-04-2025 11:58

Orribile. Ma una bella coppa tradizionale come a Barcellona è così impensabile e retro?

1
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: il capitano
-1: Setrakian