
Errani, che peccato! Sconfitta al tie-break a Stoccarda dopo quasi tre ore di battaglia. Brancaccio eliminata a Rouen, Rosatello si ferma agli ottavi


Che beffa per Sara Errani nel primo turno del torneo WTA 500 di Stoccarda. La 37enne di Massa Lombarda, n.152 del ranking, ripescata in tabellone come lucky loser ha ceduto per 7-5 4-6 7-6(5) alla polacca Magdalena Frech, n.28 WTA, dopo quasi tre ore e un quarto di lotta durissima.
Nel terzo e decisivo set, Frech è partita determinata con un turno di servizio immacolato. Ma Errani ha risposto alla sua maniera, con una smorzata di diritto imprendibile (1-1) e poi ha messo la freccia brekkando la sua avversaria nel terzo gioco (2-1). A suon di micidiali accelerazioni e palle-corte, la romagnola ha cancellato due opportunità per il contro-break alla polacca, confermando il vantaggio (3-1).
Frech è rimasta in scia (3-2) e nel terzo game non ha sfruttato due palle per il contro-break, con Errani che ha mantenuto le distanze (4-2). Nell’ottavo gioco, però, Magdalena è riuscita a riaprire il discorso strappando la battuta a Sara alla seconda chance (4-4). La polacca ha provato ad essere più aggressiva prendendo la rete appena possibile, arrivando al sorpasso (5-4), ma la romagnola non ha mollato (5-5). Frech ha recuperato da 0-40 nell’undicesimo gioco, ma poi ha messo lunghi due rovesci di fila cedendo un’altra volta il servizio (6-5). Sara però le ha restituito immediatamente il favore, addirittura a zero (6-6).
È stato quindi il tie-break a decidere la sfida. Il primo allungo è stato dell’azzurra che d’esperienza è salita sul 5-2. Con un buon doppio turno di servizio, la polacca si è rifatta sotto (5-4) e poi ha vinto entrambi i punti con Sara alla battuta. Proprio in questo frangente, con l’unico drop-shot sbagliato dell’incontro, Errani ha concesso il match-point a Frech (6-5), che ha completato l’opera grazie a un errore dell’italiana, il cui rovescio in cross è terminato in corridoio (7-5).
Sarà dunque Frech l’avversaria d’esordio della statunitense Jessica Pegula, n.3 del ranking mondiale.
Brancaccio eliminata a Rouen, Rosatello si ferma agli ottavi
Giornata non positiva per le altre azzurre impegnate nei tornei WTA. A Rouen, in Francia, Nuria Brancaccio è stata eliminata al primo turno del WTA 250. L’azzurra, ripescata a pochi minuti dall’ingresso in campo come lucky loser nel torneo che si gioca sulla terra battuta indoor transalpina, ha ceduto alla nipponica Moyuka Uchijima, testa di serie numero 5, che si è imposta in rimonta per 3-6 6-2 6-1 in un’ora e 47 minuti di gioco.
Nello stesso torneo si è fermata al secondo turno (ottavi) la corsa di Camilla Rosatello. La 29enne di Saluzzo, n.288 WTA, promossa dalle qualificazioni, dopo il bel successo in due set all’esordio contro la statunitense Parks, n.53 del ranking e sesta favorita del seeding (terza vittoria in un main draw WTA in carriera), è stata battuta per 6-0 6-4, in un’ora e venti minuti di gioco, dalla rumena Elena-Gabriela Ruse, n.90 WTA.
La 27enne di Bucarest aveva vinto in due set senza storia l’unico precedente con la piemontese, disputato al turno decisivo delle qualificazioni del WTA di Palermo nel 2021. Le premesse non sono state le migliori per Camilla, che ha incassato un “bagel” (6-0) nel primo set nonostante tutti i primi cinque giochi si siano decisi ai vantaggi. La differenza l’ha fatta il fatto che la rumena ha trasformato tre palle-break su sei mentre la piemontese non ha sfruttato nessuna delle due occasioni offertele dalla sua avversaria.
Rosatello ha lottato con maggiore efficacia nel secondo set, ma un break decisivo nel settimo game ha segnato le sorti della partita, con Ruse che ha chiuso 6-4 al quarto match point.
Marco Rossi
TAG: Camilla Rosatello, Nuria Brancaccio, Sara Errani
Solo applausi per Sarita, l’ha mandata ai matti con il suo gioco, peccato davvero per il finale.
Frech veniva da 5 sconfitte al primo turno e uno storico di 3 a 9 nel 2025…
Sfortunata Sara
Dici una inesattezza.
In gergo tennistico e giornalistico definire come primo, secondo, terzo favorito é sinonimo di tds 1,2,3.
Diverso sarebbe dire “il mio terzo favorito” che presuppone un giudizio di merito.
Lucky loser. È scritto nell’articolo
Il tennis italiano femminile é veramente scarso
Niente da fare…neanche da Lucky loser…
Ma non aveva perso con Kudermetova ieri?
Vero.
Però in quello che leggo c’è un’errore di base,va spiegato che essere testa di serie 6 non vuol dire essere la sesta favorita per vincere il torneo,come quando Errani da testa di serie 5 non era la quinta favorita a Wimbledon,ma nemmeno tra le prime 45 favorite,direi.
Non è tutto così automatico,ma ci sono delle valutazioni che nel tennis vanno fatte,queste cose vanno dette, altrimenti i ragazzi,invece di approfondire e studiare un po’ di tennis per imparare a valutarlo,perdono tempo a divertirsi.
Peccato ma ci sta,la vittoria la merita chi ha il coraggio di andarsela a prendere e invece avanti 5-2 nel tiebreak ha letteralmente tremato:risposta sbagliata,sul 5-4 un servizio che più che una prima era una retromarcia,palla corta che a malapena è arrivata alla rete e rovescio sparato fuori di mezzo metro