
Tyra Grant vicina all’azzurro


Durante la conferenza stampa di presentazione degli Internazionali BNL d’Italia della scorsa settimana, Paolo Lorenzi aveva lasciato intravedere una notizia che potrebbe entusiasmare gli appassionati di tennis italiano: Tyra Grant potrebbe presto competere sotto la bandiera azzurra.
L’ex tennista, ora direttore del torneo di Roma, ha esplicitamente affermato che ci sono concrete speranze di vedere la giovane tennista rappresentare l’Italia già durante il prestigioso torneo romano, per il quale ha già ricevuto una wild card per il tabellone principale.
“Ci sono speranze di vedere Tyra competere sotto la bandiera italiana già durante gli Internazionali”, ha dichiarato Lorenzi, aggiungendo che “in prospettiva può rappresentare un profilo su cui contare per gli anni a venire”.
Le origini di Tyra Grant sono, come anticipato, per metà americane e per l’altra metà italiane: il padre è Tyrone Grant, ex cestista statunitense che per tanti anni ha giocato in Italia, mentre la madre Cinzia è di Vigevano, anche lei atleta e maestra di tennis.
Proprio per gli impegni agonistici del padre Tyrone, Tyra è nata a Roma il 12 marzo 2008, ma quando si è trattato di scegliere la bandiera da affiancare al suo nome la scelta è ricaduta su quella americana.
Queste parole di Lorenzi sembrano confermare le voci che circolavano da tempo sull’acquisizione della cittadinanza italiana da parte della talentuosa Grant, che ha già mostrato il suo potenziale nel circuito giovanile.
Se confermata, questa mossa rappresenterebbe un importante rinforzo per il tennis femminile italiano, che potrebbe contare su un’altra giovane promessa nel suo percorso di crescita, da affiancare ai talenti già affermati come Jasmine Paolini, Elisabetta Cocciaretto e Lucia Bronzetti.
La wild card assegnata a Tyra per il tabellone principale degli Internazionali BNL d’Italia rappresenta già un chiaro segnale della fiducia riposta in lei e della volontà di accoglierla nel movimento tennistico italiano.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Tyra Caterina Grant
È esattamente la stessa situazione di Marcel Jacobs….mamma italiana e padre statunitense…nata e cresciuta in Italia ditemi per quale maledetto motivo non dovrebbe scegliere l’ Italia…questo è il mondo di oggi…la gente di paesi diversi viaggia….si innamora..si sposa e fa figli con doppia nazionalità… personalmente lo trovo bellissimo! P.s. non è una novità peraltro…ricordo che Guglielmo Marconi portato ad esempio di genio italico aveva la mamma irlandese !
@ omer (#4362845)
Le storie le fa massimo bianco..andasse su livetennis francia/Spagna,se odia tanto gli italiani cosa ci sta facendo qui
Gia’ Van POTAssche!!!
Campagna acquisti: chiedere alla Francia, Luca Van Asche mamma
bergamasca padre belga, nato in Belgio. E noi facciamo tante storie.
ha battuto il record di una gara che la Pellegrini non nuotava mai, tanto é vero che il record lo aveva fatto a 18 anni.
D’accordo al 100%
Non solo … cresciuta nel nostro Paese, scuole italiane … amici e amiche tutte italiane. Serve altro?
Non solo ha la mamma italiana ma Tyra è anche nata in Italia.
Sono anni che critico i russi(e non solo loro),che cambiano nazionalità in cambio di un passaporto e dollari fruscianti,a partire da Bublik e Shevchenko…
Allora perché dover tirare fuori dei soldi per farlo?
C’è anche la Alessandra Mao che si impegna sui 200 SL e spero anche le superi la EX divina
Tempi durissimi per Vannacci.
La piemontese mulatta Sara Curtis ha appena battuto il record dei 100SL dell’ariana Pellegrini.
Simonelli e soprattutto Furlani stanno facendo faville nell’atletica insieme alla Iapichino e alla Dosso.
Adesso ci si mette pure la romana Grant a giocare per l’italia.
Non c’è più religione povero generale….
Prima attaccava solo la Egonu, adesso è circondato…
Scusate ma leggendo l’ articolo a me sembra cosa fatta….visto che Lorenzi dice che ci sono buone possibilita’ che lo sia gia’ da Roma….implicitamente dice che e’ solo questione di tempo. Io almeno la interpreto cosi.
Considerando che è nata a Roma (ma anche se non fosse nata lì), è cresciuta in Italia ed è stata formata da noi, l’ho vista giocare a 10 anni ed aveva bandiera Italiana, onestamente chiamarla acquisto mi sembra forzato. Direi onestamente un ritorno a casa
È davvero tanto carina poi
Se non avesse accettato…. l’Italia non gli avrebbe mai dato la wild card, si può dire che abbia firmato un contratto
Il generale vannacci …. così come massimo bianco è un cialtrone..equazione che non si smentisce mai!
O.T. Fantastica la Curtis, è già una campionessa. E sapete che vi dico? Godo che abbia scippato il record alla Pellegrini. Senza nulla togliere a quello che ha fatto per lo sport italiano, si è dimostrata superficiale, poco intelligente e arrogante. Bastava documentarsi un attimo prima di aprire le fauci. Eppure non si è fatta scrupolo di fare disinformazione, perseverando nell’asserire le sciocchezze dette. Totale malafede o analfabetismo funzionale?
Allora perche’ farlo per soldi?
Su questo punto dovremmo essere tutti d’accordo.
Personalmente non ho mai amato i mercenari.
Sai, deve sempre vederci il compotto Giudo-Pluto-Massonico-Gaudenziano…….
Comunque io finchè non vedo non credo,secondo me se non si chiude subito la Federazione americana comincia a rompere gli zebedei ai primi risultati visto che dubito sia italiana prima di Roma
Comunque io finchè non vedo non credo,secondo me se non si chiude subito la Federazione americana comincia a rompere gli zebedei ai primi risultati visto che dubito sia italiana
NEVER GIVE UP!!!
Il Generale Vannacci se la vede dice che non rispecchia l’italianità e questo è un fatto.
Dove sta l’amor di patria di questa famigliola?
Sono d’accordo,allora perché farlo dietro pecunia?
Porca ….Tyra è italiana volete finirla con questa campagna acquisti,la campagna acquisti è Rybakina w Bublik no tyra
Da che mondo è mondo, il monocolore più monocolore che esista è soltanto uno…
…il Bianco!
Compriamola subito
Se chiedi a lei, ti risponderà che è russa. Non so se te lo dirà in romanesco o nella sua lingua, ma il succo non cambia.
Che sia nata in Russia da genitori russi è un dato di fatto.
Tutto il resto che hai scritto è aria fritta che andrebbe bene alle feste dell’Unità, lì adorano il nulla…
Patetico!
Uffa.
“evidenza”… 😉
Sara… 🙁
Tyra Caterina Grant,
Sarà Curtis,
virgulti in evudenza, future eccellenze avanzano. 😉
Mi può spiegare perché? Se scegliesse di giocare con gli Stati Uniti cosa ci sarebbe di diverso? È nata in Italia. Un genitore è italiano e uno è statunitense. Quindi, può scegliere. Bene per l’Italia se sceglie Italia.
Ma non capisco dove sia l’acquisto. Situazioni come questa ci sono sempre state e sempre di più ci saranno.
E allora?
È italianissima, magari
Conoscendo bene la situazione mi limito ad osservare che la scelta di correre per l’Italia non è certo dettata da ragioni economiche, anche considerato che se finora ha potuto viaggiare giovando ed allenandosi in contesti di alto livello è grazie all’accordo che la lega ad una società americana che ha investito su di lei.
Per saperne di più daalla sua viva voce potete vedere la recente intervista pubblicata su YouTube
Per rappresentare il Bel Paese cosa sta facendo la FIT(p)?
Ecco il perché si tratta di acquisto nel vero senso della parola…
Pecunia non olet!!!
la
La situazione é chiara, Tyrone, che é americano, sebbene naturalizzato italiano, Tyra l’acqua al suo mulino.
Descrizione perfetta della Grant, esatto!
hai mischiato casi un po’ diversi, la Grant è italiana dalla nascita (essendo nata da cittadina italiana), la Samsonova, Mezzadri, la Oprandi no, non erano italiani, una russa e gli altri svizzeri
Tempo
Ah dimenticavo nessuno ha notato la solita polvere nascosta sotto il tappeto
@ vittorio carlito (#4362428)
Purtroppo è sempre più tempi di dark,ahimè…
precisazione davvero molto sciocca. Anche se nata in Russia, Ludmilla è un prodotto del tennis italiano 100%, è qui da quando aveva 2 anni, suo padre lavorava come sportivo in Italia, era italiana da Juniores, la Grant no, e poi parla romanesco meglio di Totti, si allena a Formia, e ha fidanzato, o come cavolo si chiamano oggi, italiano. E se essere italiani è un segno che contraddistingue persone di valore, è molto più italiana di tanti provincialotti baccani e gretti che stanno a sottilizzare
La situazione è semplice per quello che ho capito. Il padre americano è un ex giocatore di basket NBA e italiano e vuole che la figlia sia americana. E la figlia vuole che il padre sia orgoglioso di lei.
Quindi il punto non è convincere lei, ma è convincere lui. Lei credo si senta italiana, e sicuramente è italiana tennisticamente parlando. Si tratta di far capire al padre che se lei competerà per l’italia sarà molto più protetta. Devono fare appello al senso di protezione del padre, e dirle che se Tyra nella sua carriera dovesse avere momenti bui, la federazione americana non l’aiuterà perché di campionesse ne hanno tante, mentre sicuramente la federazione italiana le starà vicino.
Neanche con Jacobs hanno intuito il potenziale, e nel tennis (oggi più che mai) contiamo molto di più che nell’atletica…
Non c’entra nulla con l’episodio della Samsonova, che è una tennista russa nata in Russia e cresciuta in Italia.
Grant è nata italiana in Italia…
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4362338)
Svegliati, è cosi da sempre in tutti gli sport agonistici (in realtà non è sport ma solo business/politica) senza contare che l’Italia risulta pure indietro a tanti paesi…sempre sul pezzo vero?
Te ne prendo qualcuno random a caso?Il somalo Mo Farah sai chi è…magari lo conosci come inglese, Zach Wild sai chi è?Retegui?Potrei continuare ore, ma il top è Kyle Anderson (NBA player USA) che gioca per le Filippine
Io sarei pure un complottista, ma servirebbe che tu fossi convincente anziché retorico, non convinci nessuno così sparando ovvietà a ripetizione su tutto….svegliati
Ma non vedi che ch’a la pelle nera… non avrà mail il visto dei duri e puri. Quelli di patria, fede, famiglia e… mignotte.
Eh, ma l’italiano vero è un altra cosa… direbbe l’italiota tipico, sfortunatamente molto attivo su questo forum e nella politica italiana.
Alone nel senso che ormai non ci credi manco tu? Rosica mentre noi facciamo ciò che ci pare
Quanto ti rode non avere il potere di cambiare le cose? Posso sentire il tuo pianto di impotenza fino a qui
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4362352)
Il vaccino ha lasciato strascichi eh
Ma e´veramente matto.
In sostanza, in un’ intervista, dice che è stato un ‘caso’. Doveva fare un torneo internazionale all’ accademia Mouratoglou e il padre ha scelto di far mettere la bandiera americana accanto al suo nome.
Entro i 18 anni deve decidere la nazionalità.
P.S. Credo che il padre da buon americano vorrà contrattare con la FIT(P).
Chiederà un botto, questa è la mia impressione.
Comunque ha iniziato a Vigevano, poi dai 7-14 aa è stata da Piatti a Bordighera (dove ha conosciuto anche Jannik che aveva 14aa), poi 1 anno si è allenato in America con la federazione americana (da fine 2022 a inizio 2024), da qualche mese alla Nuova Casale (?)
Il suo giocatore preferito è Djokovic, è in buoni rapporti con Coco Gauff, è supercompetitiva, ha giocato il Master1000 a Miami con una wild card, ha vinto tre slam di doppio junior. Alla fine dell’ intervista su YouTube, dice che potrebbe giocare per l’Italia.
P.s. a me sembra, come dicevo sopra, che stiano contrattando con le due federazioni. Tendenzialmente credo sia il padre (ex cestista newyorkese ) a incidere nella scelta.
Spero di aver riassunto bene il tutto.
@ Marco M. (#4362425)
Credo,che avrai sorprese…
ONE MORE TIME
KEEP THE FAITH,ALONEEEE!!!!!
Serve come il pane….è già stato detto??
Il personaggio va ignorato o al più sbertucciato, tutto il resto è solo tempo perso.
Dovrebbe cambiare il suo Nome in Massimo vedo Nero in tutto e cosi´via.
Che mente
Sarei sorpreso non avesse la doppia citadinanza. Nata in Italia da madre italiana, penso che la citadinanza sia automatica e immediata alla nascita. Avrà ritenuto l’america migliore come citaddinanza sportiva e ora ci starà ripensando. Interessante sarebbe conoscerne le motivazioni.
Ripetiamo insieme: non è un acquisto come per un calciatore straniero a cui si trovano trisavoli forse italiani e lo si naturalizza.
Lei ha già la doppia cittadinanza e deve fare una scelta, come l’hanno fatta Darderi e Giorgi per l’Italia o Mezzadri per la Svizzera.
Un acquisto significa comprare qualcosa, tipo un libro mai scritto per esempio, qua non si acquista nulla, lei è già italiana, sia pure per metà.
Non perdi occasione per sparare cavolate, mai che disquisisci di qualcosa di tecnico, che commenti una vittoria dei nostri o anche solo un passaggio di turno, sei soltanto un meschinetto che si è inventato un personaggio che scrive libri (ahahah) e hai la presunzione che ti si posa credere!
@ mattia saracino (#4362387)
infatti caxxata immane….anche se Tyra sembra di un’altra categoria in confronto
@ Markux (#4362386)
Ius sanguinis quindi nessun problema
Nata in Italia, madre Italiana, cresciuta in Italia, formata sportivamente in Italia, scusate per chi doveva giocare?
Che situazioni ibride? Nata in Italia da madre italiana, è stata TUTTA LA VITA da Piatti al tennis Piatti Center a Bordighera tanto che lei e Sinner hanno passato tutta l’infanzia e l’adolescenza insieme.
Bianco dovrebbe lamentarsi piuttosto che Gli USA l’avevano acquistata da noi ma è troppo ipocrita per farlo
La verità è che la vera stortura è che gioca per gli Usa quando li ha visti solo tramite i film di Hollywood
Tyra e italianissima, madre italiana, cresciuta in Italia! L Italia e il suo paese infinitamente più degli Usa
Nel frattempo il fratello Tyson ha postato una storia instagram che mi pare abbastanza chiara…
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4362393)
Mah, è nata in Italia da madre italiana, credo abbia la cittadinanza italiana sin dalla nascita, oltre a quella americana.
La “cittadinanza sportiva” è un altro discorso, ma in questo caso, trattandosi di una ragazza che ha sempre vissuto qui, che ha fatto le scuole da noi, che ha imparato a giocare a tennis in Italia (molto tempo da Piatti), direi che l’acquisto semmai l’avevano fatto gli USA, e ha molto più senso che rappresenti lo Stato in cui è nata e cresciuta.
non mi pare proprio un acquisto, se e’ nata in italia e la madre e ‘italiana avra’ già la doppia cittadinanza…..solo che deve decidere per quale federazione giocare perche non può essere doppia ovviamente
Appunto,si tratta di un ennesimo acquisto
Meno male così evitiamo l’episodio di ludmilla Samsonova.
Il Generale Vannacci non penso che sia tanto convinto, comunque il padre della Grant non conta nulla, sono le donne cioè la madre a decidere. Siamo seri.
Nata e cresciuta in Italia e’ la normalita’ che giochi per noi
Beh ottima cosa
beh nel basket i cambi di passaporti sono ancora più discutibili..
Più che altro mi meraviglia che la federazione americana, come accaduto con Banchero, non abbia intuito il potenziale e non abbia fatto un offerta migliore
non dipende da lei, famiglia di sportivi sa benissimo come contrattare . Dipende quanto la FITP è disposta a sborsare . Mi piacerebbe saperlo a contratto concluso.
Queste sono sempre situazioni ibride, sia i giocatori/trici che le federazioni fanno i loro reciproci interessi, così come successo per Oprandi, Mezzadri, Samsonova, Darderi, Giorgi, chiunque avrebbe potuto giocare per chiunque.
Gia’ fatto, vedi sotto 🙂
Enzo ne sarà entusiasta
@ Ging89 (#4362351)
Ottimo acquisto
Visto? Già aveva anticipato Commentucci
Voi credete davvero che il padre o la federazione possano opporsi?
AH chissà quanto starà schiumando Bianco
Paolo Lorenzi é un grande, qualsiasi cosa faccia
Magari, ha un gran futuro davanti a lei
meno male
Tempo
È tempi di campagna acquisti