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Gasquet emozionato dopo la vittoria su Arnaldi: “A Montecarlo momenti favolosi. Sfruttata l’inesperienza di Matteo”

07/04/2025 12:12 9 commenti
Richard Gasquet nella foto - Foto Getty Images
Richard Gasquet nella foto - Foto Getty Images

Richard Gasquet ha conquistato una preziosa vittoria al Masters 1000 di Montecarlo, superando l’italiano Matteo Arnaldi con il punteggio di 6-3, 4-6, 6-4. Il veterano francese, beneficiario di una wild card per il torneo monegasco, non ha nascosto la sua emozione per un successo che potrebbe essere uno degli ultimi della sua carriera su questo prestigioso palcoscenico.

“Sono semplicemente molto felice. Pensi che potrebbe essere l’ultima volta che giochi sul campo centrale, quindi dai tutto quello che hai. Sono riuscito a tirare fuori quei colpi nei momenti importanti”, ha dichiarato Gasquet in conferenza stampa, visibilmente soddisfatto.
Il 38enne francese ha riconosciuto di aver tratto vantaggio dalla minore esperienza del suo avversario sul campo principale: “È una buona vittoria per me. Lui non aveva giocato molto sul campo centrale, mentre io ci ho giocato numerose volte. Sapevo di avere una chance perché lui non aveva ancora riferimenti su questo campo, e ne ho approfittato. Questo mi ha dato fiducia per il resto della partita”.
Analizzando i momenti chiave dell’incontro, Gasquet ha sottolineato l’importanza dell’inizio del terzo set: “La differenza è stata che ho giocato bene nei momenti giusti, soprattutto quando non ho subito il break all’inizio del terzo parziale. Era un momento cruciale. Arnaldi stava iniziando a giocare meglio di me e mi sentivo un po’ stanco, ma sono riuscito a servire bene, a giocare con qualità, e nel finale lui è diventato un po’ teso”.
L’atmosfera del campo centrale ha regalato emozioni speciali al francese: “Sono momenti davvero straordinari. Il campo era pieno, il pubblico caloroso. Sono sensazioni molto intense. Montecarlo è uno dei tornei più importanti al mondo. Era domenica, volevo giocare bene e sono riuscito a farlo”.
Il suo leggendario rovescio ha ancora una volta fatto la differenza nei momenti decisivi: “Ho piazzato dei rovesci lungolinea di qualità, colpi bellissimi che mi hanno ricordato quelli che ho giocato su questo stesso campo centrale in passato. Sono felice di aver prolungato ancora un po’ la mia carriera”, ha aggiunto con un sorriso.

Quando gli è stato chiesto delle sue emozioni considerando che questa potrebbe essere la sua ultima partecipazione a Montecarlo, Gasquet ha risposto con semplicità: “Sono contento di aver vinto perché è stata una partita molto combattuta. Il terzo set è stato estremamente equilibrato. Sono riuscito a prevalere davanti a un grande pubblico sul campo centrale di Montecarlo dopo aver ricevuto una wild card. In queste situazioni vuoi sempre fare bene, e sono molto felice di esserci riuscito”.
In un momento di nostalgia, il veterano francese ha anche ricordato il suo primo match giocato a Montecarlo contro Marat Safin nel 2002, esprimendo il desiderio di incontrare nuovamente l’ex campione russo, presente al torneo come coach: “Non l’ho ancora visto, ma so che è qui. È una leggenda del tennis. Ho giocato contro di lui nel 2002 e sarei felicissimo di rivederlo, ora nelle vesti di allenatore”.

La vittoria permette a Gasquet di proseguire il suo cammino nel prestigioso torneo monegasco, un’opportunità che l’esperto francese intende vivere appieno in quella che potrebbe rappresentare il suo ultimo ballo su una delle scene più iconiche del tennis mondiale.



Francesco Paolo Villarico


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9 commenti. Lasciane uno!

Leftwing13 07-04-2025 18:37

Scritto da Giambi
Io la vedo invece così. Non è stata questione di esperienza, Arnaldi ha vinto 2 coppe Davis e la sua vittoria contro Popyrin fu decisiva inoltre naviga stabilmente tra la top 30/40. Fu gettato nella mischia in Davis all’esordio e vinse. Ha vinto Gasquet per la incolmabile differenza di classe tra i 2 e quella non la perdi mai e non l’acquisterai mai. Ci si nasce.

La differenza di “classe” è indiscutibile, ma bastasse la classe uno come Fognini avrebbe vinto qualche slam e Musetti sarebbe stabilmente nei top ten.
Gasquet l’ha giocata di classe, resilienza ed esperienza, ma dall’altra parte ha trovato un Arnaldi che l’ha persa sicuramente per minor classe, ma anche per inesperienza a quei livelli e una gestione tatticamente scriteriata del terzo set.

9
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Losvizzero 07-04-2025 14:50

Grande Gas

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no Sinner no Party (Guest) 07-04-2025 14:29

Con educazione ed eleganza, come compete ad un giocatore “grande” per età e successi, ha minimizzato la prestazione di Arnaldi.

Matteo ha voluto illuminare il suo viale del tramonto…

Di questo passo il ligure potrà vedere la Davis Cup solo alla televisione!

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Giambi (Guest) 07-04-2025 13:54

Io la vedo invece così. Non è stata questione di esperienza, Arnaldi ha vinto 2 coppe Davis e la sua vittoria contro Popyrin fu decisiva inoltre naviga stabilmente tra la top 30/40. Fu gettato nella mischia in Davis all’esordio e vinse. Ha vinto Gasquet per la incolmabile differenza di classe tra i 2 e quella non la perdi mai e non l’acquisterai mai. Ci si nasce.

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Honi soit (Guest) 07-04-2025 13:54

APPLAUSI per Richard!
Quasi meglio di ‘Applausi per Fibra’ LOL
Anche se Arnaldi è un mio pupillo, standing ovation per il grande Richard, talento precoce, anche se con pochi titoli di grande rilievo nel carnet.

5
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Kenobi 07-04-2025 13:28

Sono curioso di quanti giochi farà al secondo turno.

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supermagnus 07-04-2025 12:34

ma valaa’,sono mesi x non dire anni che è un ex giocatore,sempre affaticato ed in ritardo sulla palla,e proprio sulla terra che è una superfice molto gradita ad Arnaldi,inoltre Gas pochi mesi fa’ci aveva perso sul rosso contro Vincent Ruggeri,Matteo in involuzione,dopo aver giocato per anni tutti i tornei che poteva fare passando indistintamente da una superfice all’ altra ora sta giocando con il contagocce,non mi risulta si sia fatto male,ma non si sta allenando con la costanza di una volta,se non si da’ una mossa lo vedo gia’ in parabola discendente,sara’ causa della morosa troppo faiga?

3
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Dad (Guest) 07-04-2025 12:32

Grande Richard!

2
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Dr Ivo (Guest) 07-04-2025 12:19

Il “37enne francese” in realtà è un trentottenne che sta per compierne 39

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+1: akgul num.1