
E’ il ceco Dalibor Svrcina il vincitore della 25esima edizione dell’Open della Disfida


E’ il ceco Dalibor Svrcina il vincitore della 25esima edizione dell’Open della Disfida. Un successo che corona una super settimana per il 22enne, che ha espresso il miglior tennis sui campi in terra rossa del circolo tennis “Hugo Simmen” di Barletta. Svrcina ha superato in due set l’ucraino Vitaliy Sachko, autentica rivelazione del challenger Atp, perché approdato in finale dopo aver disputato le qualificazioni. Centrale sold out, nonostante il vento gelido che ha spirato durante l’iterò match.
La partenza è stata tutta a favore di Svrcina che allunga sul 3-1. La replica di Sachko è stata immediata per il 4-4. Decisive le battute finali del primo parziale fino al 7/5 per il tennista della Repubblica Ceca. Sulle ali dell’entusiasmo e con una grande dose di determinazione, Svrcina è riuscito subito a lasciare il segno anche nel secondo parziale. Per l’ucraino questa volta è stato più difficile riacciuffare il match, che è scivolato via sul 6/3 finale a favore del ceco.
DALIBOR SVRCINA (vincitore): «Inizialmente non dovevo partecipare a questo torneo perché mi ero iscritto a Bucarest. Poi ho disputato le semifinali a Napoli che, a causa del cattivo tempo, sono state rinviate. A quel punto, ho preferito restare in Italia e ho preferito Barletta che distava pochi chilometri da Napoli. Ho scelto anche questo torneo perché ho avuto modo di salutare il mio sponsor che è di questa città. Per questo motivo ho avuto anche un notevole supporto dal pubblico locale. Devo dire che non potevo fare scelta migliore, perché mi sono trovato bene per l’accoglienza e l’organizzazione del torneo».
VITALIY SACHKO (finalista): «E’ stata una settimana che non è finita come speravo, perché chiaramente non ho vinto. Ma sicuramente è stata una settimana importante per tornare ai miei livelli migliori e soprattutto per tornare ad ottenere risultati sempre più importanti. Le prestazioni di Barletta mi regalano tanta fiducia per il futuro».
ISIDORO ALVISI (vice presidente nazionale Fitp): «Bisogna fare i complimenti ai due finalisti, Svrcina ha vinto. Hanno messo in mostra le loro qualità tecniche nonostante le condizioni mete avverse. Torneo che si è confermato difficile, Per gli italiani le note più positive sono arrivate da Vasami, dalla valle ha fatto un ottimo torneo. Peccato per Pellegrino. Come al solito complimenti all’organizzazione per un torneo che ha 25 anni ma non li dimostra»
ENZO ORMAS (direttore torneo): «Nozze d’argento con l’argento vivo addosso, visto il freddo invernale della finale, dopo una settimana che ha alternato anche pioggia, vento e sole. Per fortuna il pubblico ci ha sempre accompagnato in maniera numerosa, compresa la finale sold out. Questo vuol dire che questo torneo continua a regalare emozioni alla gente e agli appassionati, oltre che grande tennis e nomi che poi si scoprono pian piano diventare importanti. Questo Svrcina ha davvero regalato un tennis made in Repubblica Ceca. Sembrava un piccolo Mecir. In questa settimana ha ottenuto il suo best ranking, che migliorerà ulteriormente dopo la vittoria di Barletta. E sarà molto vicino alla Top 100. Ringrazio, sponsor, istituzioni e tutto il mio staff che ha lavorato dietro le quinte per la riuscita dell’evento».
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4 commenti
Mecir comunque era slovacco
Bravo Svrcina.
Forse è il challengher di Barletta.
E’ il ceco Dalibor Svrcina il vincitore della 25esima edizione dell’Open della Disfida. Che torneo è ?.